/ tutt'occhi, assai leggier, boffice e bianco. pirandello, 8-510:
l'avevamo una mattina scontrata, bionda, boffice e sudata, nel bazar delle spezie
e impiastricciata, grassa e cascante e boffice; drappeggiava la persona abbondante in una
, 20-221: per la mancanza di quel boffice (come noi chiamiamo il rigonfiar delle
secoli. = acer, di boffice. bofonchiare (ant. bufonchiare
un corto sottannello, il quale, perché boffice ed elastico, impedisce che il soprapposto
e impiastricciata, grassa e cascante e boffice; drappeggiava la persona abbondante in una
, 225: 'mollettone': panno bambagino boffice dal diritto e dal rovescio. es
, / tutt'occhi, assai leggier, boffice e bianco. note al malmantile,
sotto questa maschera giallognola, molliccia, boffice come un portaspilli. = comp.
quel milite, che già gravava col boffice sul retrosella e stava per tirare i piedi
innanzi ai cancheri senza pietà, pallido e boffice come una vescica di sugna, scilinguato
quel milite, che già gravava col boffice sul retrosella. bòia panatèra, sf