torcettino croccante e se lo portò alla bocca. g. calderone [« lingua nostra
olandesi. sergardi, 1-159: per la bocca di tutti i mo'del sig. klopstock
normale espressione del volto; smorfia della bocca. segneri, i-345: il non
de suoi stupori, de'torcimenti della sua bocca, della de licatezza de'
torciture orrende. -contorcimento della bocca. a. cattaneo, i-65:
all'altro in figura mostruosa con torciture di bocca, con enfiagione di guancie.
perni posti lateralmente e simmetricamente a una bocca da fuoco; orecchione. t
ma le si vedeva dai moti della bocca la difficoltà di trovar le parole. g
sotto le braccia o gli ficca in bocca e giù per la gola un longo sciugatoio
: sabino si fosse lasciato scappare di bocca sotto i tormenti qualcosa di questi progetti,
pazienza, e non aprì la bocca a lagnarsi, quando gli furono le
tornagusto per rassettare lo stomaco e la bocca, per aguzzare l'appetito. g.
ramo del po di venezia, alla bocca di ficaruolo, e si trovò largo pertiche
d. martelli, 127: voi mettete bocca come vi pare e quanto vi pare
spessa e nuda, occhi piccoli e bocca dotata di denti poco sviluppati; sul
la tiri in porta. g. bocca [« l'espresso », 8-vii-1990]
suoi l'altero monte / dall'ignea bocca fulminando oppresse / con gli abitanti insieme
e l'altro volto soffocava le parole in bocca all'addolorata. rezzonico, 302:
75: l'anima tua torrentosa traboccava dalla bocca bambina con gorgogli di polla acqua che
il capo di medusa, la cui bocca è uno speco, al quale si
deformità permanente (il viso, la bocca). dante, purg.,
, / l'altra sempre portò la bocca torta. de amicis, xii-255: pioggia
salgono con le vesti fradicie e con la bocca torta. bacchetti, i3'345:
i3'345: l'occhio torvo, la bocca torta e, negli accessi di rabbia,
indemoniati. fenoglio, 4-46: la bocca era torta é il mento sfuggente.
il torto di rimanere un po'a bocca aperta. gozzano, i-1040: la coscienza
mettea fichi tortoni, o con la bocca aperta, che appena gli avrebbono mangiati i
gli passasse allora a un palmo dalla bocca del fucile, lo lasce- rebbe perdutamente
si voleva o si credeva svellere di bocca agli inquisiti la verità ovvero, nel senso
anormale delle membra; storcimento permanente della bocca dovuto a cause patologiche. iacopone
nel tremore e stupore e tortura di bocca. dolce, 6-73: è da stimar
e al morbo caduco e alla tortura della bocca. targioni pozzetti, 5-25: non
lo farebbe sospettare la tortura seguita dalla bocca. -strabismo. fenoglio,
formidabile, messo bene in evidenza, bocca torturata. torturatóre, agg. e
: torva [fedra], con la bocca riarsa dall'odio, ella si tace
. ricchi, xxv-1-207: chiude quella bocca di ranocchia; / ché, ad
malagoli, 431: 'toscanèlla': fiasco a bocca di bottiglia impagliato con orlo alla base
simili altri vostri modi di parlare che in bocca di questa donna divina potete imaginare se
stava leggendo, col suo toscano in bocca. -mezzo toscano: quello tagliato
sufolando, e gittando il tosco per bocca verso lo villano. galeazzo di tarsia,
tosco. -portare il dolce in bocca e il tosco in mano: comportarsi
. che 'l decano / il dolceporta in bocca e 'l tosco in mano.
mano. -portare il miele in bocca e il tosco dentro: v. miele
rispose loro il savissimo imperadore di sua bocca: « tarde sono le proferte del re
mai imparare / l'avere i cazzi in bocca, e poi poppare, / e
s'abbassò e il turo chiuse la bocca rigurgitante e il metallo superfluo s'incupì nel
rigurgito di considerazioni oscene gli uscì dalla bocca, turpe, ed esaltato ancora delle più
mai da me fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. petrarca,
ii- 2-47: i malevoli aprono la bocca per gridare allo scandalo innanzi a questo
mocci dal naso, lo sputo dalla bocca, il sudore da tutto il corpo,
('pluvianus aegyptius') che pulisce la bocca ai coccodrilli dalle sanguisughe, e se
fra giordano, 1-14: apresi la bocca ed ha uficio a più cose. cavalca
caro, 12-i-292: intendo che la bocca toma al suo sesto, e l'orecchio
fece gli offici di sotto per la bocca. -fare il proprio ufficio-,
. soffiata dal piffero muto, con la bocca amara, si confà all'uggia della
curvo sulla scrivania con la penna in bocca, come fanno con gli ossi i cani
i miei? mi ho da turar la bocca, / la lingua fino all'ugola
ugola-, far venire l'acquolina in bocca a qualcuno. -per estens.: aumentargli
placido in mezz'ora non aveva aperto bocca che per ripetere il suo sonnolento « uhi
antiquario si sporse sul rame e storse la bocca: « uhm uhm » prima ancora
morrebbe senza l'ultima fiamma della sua bocca. panzini, iv-720: 'ukulele': 'chitarra'
volgare, 1-114: alle ulcere della bocca vale el melle rosato mescolato con acqua
lati d'erbe rugiadose, e la bocca e le labbra si scalficcano di piaghe e
e l'altro una erosione quasi ulcerosa nella bocca del medesimo. stampa periodica milanese,
, che le esce di corpo per bocca, che è così ulimosa cosa. buti
manco sa ancora d'aglio in bocca. = voce dotta, lat
olio, ravvivata di limone rimovevo in bocca quella frescura e la gola s'umettava
singhiozzo, prosorto dal cuor angustiato, la bocca querula, e tutto il concistoro compassivo
nidi. d'annunzio, iv-2-617: la bocca aprivasi come un alveolo umido di miele
ventoso. proverbi toscani, 283: bocca umida e piede asciutto. ibidem, 343
gittansi a nuoto, pervengono, portando in bocca la spada, a que'legni,
ricurvo, la mascella pesante e la bocca simile ad un taglio, che pareva
v-1-25: ha [la pantera] la bocca e tun- ghion tinto e macchiato /
occhi e torecchie e le nari e la bocca e le mani e le reni e'
: certo è che il san francesco a bocca chiusa, sotto i peluzzi radi e
. fra giordano, 1-13: la bocca, secondo che dicono i savii, è
unqua spirasse / fuoco e fiamma per bocca? 3. per caso, forse
ha chiamata? / sigillata è la tua bocca, / il tuo piede è catenato
loro essere il seicento, hanno sempre in bocca mille, e la prima tacca della
liberale con la sua rettorica ammuffita della bocca e la sua feccia scettica, egoista,
prov. proverbi toscani, 159: bocca unta non può dir di no. ibidem
vanno a galla e vengono su la bocca dello stomaco, e, così,
malezone. -rompere l'uovo in bocca a qualcuno-, togliergli bruscamente la parola
, o veramente rompere l'uovo in bocca, cioè tórre di bocca.
l'uovo in bocca, cioè tórre di bocca. -guastare i piani, i
perché non ci sia rotto l'uovo in bocca. sassetti, 7-275: io mi
... abbia rotto l'uovo in bocca. oh, come ne sarà egli in
la patente era un guastarsi l'uovo in bocca, indugiarsi era perdersi. -trovare l'
dentice, tubero e cagnolina sono di bocca ampia et aperta sopra tutti i pesci
a 'l naso, il mangiare a la bocca, il dormire al cervello, il
, 2-48: la savia vecchia turò la bocca a me urlante. papi, i-79
savonarola, 7-i-88: questi tepidi hanno la bocca e non parlano, ma urlano e
: un'urlata generale gli ha troncato in bocca la citazione. ma se lui stesso
muggito, e da qualche pisolino sonoro a bocca aperta. = deverb.
più ovoidale, ristretto alla base e alla bocca, di dimensioni e materiali vari,
urna / del silenzio? la tua bocca è un'algente / resa notturna. comisso
smarrisce nel fumo invisibile ch'esce di bocca / e le membra ritrovano l'urto del
favella / le fu concessa usar, la bocca schiuse. g. stampa, 49:
gozzi, i-i 1-250: avea una strettissima bocca, la quale, essendo soggetta all'
, deriv. da os oris 'bocca, apertura'; il signif. originario di
(per lo più nell'espressione uscire dalla bocca, dalle labbra, dalla lingua)
che è difensione della libertà escire di quella bocca la quale avea la libertà novellamente condannata
trascinarlo in mina. -uscire di bocca: essere pronunciato (una parola,
ante'sì devotamente / le uscio di bocca e con sì dolci note, / che
quell'amico si sia lasciato uscir di bocca la pratica del negozio: e perché si
alterezza e sdegnosità, si lasciò uscir di bocca, che la vita del flammine gli
lasciava di quando in quando uscir di bocca certi motti, che disvelavano la sua intenzione
po'imbarazzato per essermi lasciato uscir di bocca, senza poi mordermi la lingua,
difesa della libertà, uscita di quella bocca... a ognuno fece fare silenzio
, 2-i-417: il tonno sarebbe rimasto a bocca aperta, se fra pesci usitasse questo
lo stromento delle trombe e fuso di propria bocca insegnasse dio. baldi, 487:
di esercizio militare, se gli posero a bocca ad un tratto, e gridando prò
uso / le fa sparir quando tè in bocca chiuso. beccuti, 1-277: beati
rapita che le parole più usuali prendano in bocca un sapore, uno spicco insoliti.
e le viscere. restò con la bocca aperta, premendosi il ventre con le mani
solitudine mi resta, / con la bocca cattiva ed una pesante siesta / utile
negl'affetti dell'uva, nelpinfiammazioni della bocca, e negli strangoglioni, o vogliamo dire
il fummo di detto vino per la bocca, e poi gorgogli il vino; la
peggior di tutte, perché toglie alla bocca e al spirito non poca leggiadria e dignità
, 16-352: io so che la bocca non è stracca se non sa di vacca
: suo marito, col sigaro in bocca, le mani nelle tasche, lo sguardo
2-iii-110: arricciò il naso, aprì la bocca, col capo vagellante.
appar de la vagina, / ne la bocca di cui chiuso a l'imene,
: urlando con la schiuma alla bocca d'essere stato tradito, voleva fare
secondo dopoguerra. g. bocca [« la repubblica », 31-x-1980]
un'occhiata valutatrice, quindi torcere la bocca spessa con espressione di diatomee. disprezzo
ciascuno angelica dispensava un sorriso della sua bocca di fragola, a ciascuno mostrava il suo
. milit. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco al momento
in partic. nell'espressione vampa di bocca). guerrazzi, 1-745: presi
vampaccia di fuoco, che pareva la bocca dell'infemo. = forma femm
-anche: fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco.
3. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco al momento
2. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco.
mangiare nel sonno, e mena la vana bocca ed affatica i denti, ed esercita
vana, / e stare come lupi a bocca pasa, / tornando in siena un
par gentile cavallo, un poco vano della bocca. cinquant'anni. -privo
vana, i denti quasi gialli e una bocca che pareva uno di quei bacherozzoli rossi
(un cavallo, nell'espressione vano della bocca). castiglione [tramater]:
f. frugoni, ii-25: postasi alla bocca la sommità di quello vaporatorio strumento,
iv-2-293: le leggende si formavano e di bocca in bocca variavano. vittorini, 5-261
le leggende si formavano e di bocca in bocca variavano. vittorini, 5-261: vorrai
poi si ricompone sulla seggiola emettendo dalla bocca uno sbuffo che spegne due candele. bernari
overo oblonghi e vuoti, la cui bocca per certa proporzionata lunghezza e rotonditade è
flessuoso o dritto, / con larga bocca o sottil collo, il vaso / da
- in partic.: cavità orale, bocca; organo digerente. pasqualigo,
lo stomaco il primo vaso che dalla bocca riceva tutti i cibi e tra questi l'
i-1-27: quali oracoli allor aprir la bocca / quei vasi di saper, ma non
, dicon vaticinando quanto lor viene in bocca. gioberti, 7-213: la voce
et essendo in questa vecchiaia, anche in bocca tutti gli denti aveva. loredano,
alla metà della spesa, di inserrare la bocca dell'alveo nuovo, 'sive'rotta,
, /... vi venia a bocca aperta il grosso tonno; / i
lo signore a lui: chi fece la bocca dell'uomo, ovvero chi fabbrica lo
? va dunque, ed io sarò nella bocca tua, ed ammaestrerò te quello che
/ pria ch'io a dimandar, la bocca aprio. savonarola, 8-ii-21. lui
soltanto con un 'vedremo'detto a mezza bocca, e con aria di sfida.
iris tuberosa o hermodactylus tuberosus); bocca di lupo. - fior della
sali cavati dalle ceneri de'vegetabili pigliati per bocca hanno possanza solutiva di muovere il corpo
serve con modo strano della cavità della bocca per corpo della risonanza e del fiato per
. boccaccio, viii-1-39: per la bocca di molti, i suoi altissimi secreti
il suono velato di un organino a bocca. -alterato e fioco, strozzato
forti e mettevano come del rame nella bocca, dei bagni e dei sudoriferi che
. locuz. - avere il miele sulla bocca e il veleno nel cuore-, v
serpente... tiene inutilmente aperta la bocca velenosa.
talora, che con baci di umana bocca in mille siti da me prima erano
. boccaccio, viii-1-39: per la bocca di molti, i suoi altissimi secreti
cui il proietto è lanciato fuori dalla bocca da fuoco. - velocità di arrivo
il proietto riattraversa l'orizzonte di una bocca da fuoco. dizionario di marina [
è animato il proietto all'uscita dalla bocca di un'arma da fuoco.
mai impreziosirli come faccio ora sulla tua bocca ideale che mi appartiene e che non mi
sostant. bacchelli, 1-iii-446: la bocca era grande, sinuose le labbra sottili
/ miei, quando quel della tua bocca è morto? 5. figur.
massaia, iii-30: tenere sempre in bocca alcune erbe aromatiche, efficacissime in quei
bibbia volgar., x-24: la loro bocca è aperto sepolcro; e ingannavano con
/ stassi sull'arco ancor dell'aspra bocca, / che la regge e l'incocca
saggi. patrizi, 2-70: nella bocca tengono ricovero et albergo tutte le grazie e
(422): il poveruomo aprì la bocca, e disse: « si figuri
dell'elmo, che copriva la bocca ed era dotata di fessure e forellini per
ch'è il villano manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco vento si
buon vento! »: ma dalla mia bocca non uscì alcun suono.
duxento / et un capun lardato per bocca savorare. ippocrate volgar., 30:
nell'intemo, ch'escano per la bocca o per disotto. d'annunzio, iv-2-420
sul collo, sotto l'orecchio, la bocca di lei umida e succhiante come una
sporgenti. beltramelli, iii-660: la bocca a ventosa le si allargava, nera
sulla faccia nera. moravia, 16-178: bocca grossa, a ventosa; e poi
-emissione rumorosa di aria attraverso la bocca; rutto. del garbo,
. sergardi, 1-246: con la bocca piena / di ventosi discorsi e sciocco riso
con il ventre largo e con la bocca stretta a guisa di pentole o di vetrine
; con quelli più presso alla bocca li prese le braccia. burchiello, 32
con li pedi grandi, con una bocca grandissima, scartinato e ventroto. bruno
altri ferri che se gli porgono alla bocca; i quali,... digeriscono
. d'annunzio, iii-1-862: appariranno alla bocca della caverna due pastori vestiti di pelli
la verdezza sopra ogni acqua e alla bocca del fiume sarà divelta prima che nullo fieno
accadde quella cosa fue partorita per la bocca d'apollo, per la quale la vero-
fier squassò la testa / strinse la bocca e fè le verghe in fronte.
simili parole che udimmo noi stessi dalla bocca di gente del popolo, vergine per lo
non gli si leva una parola di bocca che non sia disperata. e tutto per
verifico che aveva nel cuore e nella bocca la verità. = voce dotta,
/ pascesi creatura, e non per bocca, / e ciò si mostra per antiche
per i'i5 " 39: bocca e naso uscia fuora il cervello, /
], e ancora certi atti della bocca vermiglia e della splendida fronte e della
tanto finta che non riusciva a impedire alla bocca di ridere. -violentemente arrossato
boccaccio, iii-12-59: ella aveva la bocca piccioletta, / tutta ridente e bella
sangue e latte, / naso affilato e bocca vermiglietta, / minuti, spissi e
tuoi denti fatti a bischeri quella sua bocca vermigliuzza e quelle sue gote che paion due
crine, / e così vermigliuzza avea la bocca. g. p. zanotti,
sopra il mento, ed intorno la bocca, e naso un certo tumoretto simile
con la punta scarlatta dell'unghia stuzzicò la bocca chiusa del rospo. 3
più che ridere facevano dei versacci con la bocca e sputavano. 3.
odiosi di sulfureo fumo / dall'atra bocca e fortemente anela. g.
. cesarotti, 1-xix-151: tal dalla bocca versa profluvio di parole. d'annunzio
cravattina a fiori / che fa nodo alla bocca disgustata? -versare via:
la fede di cristo fusse, per la bocca degli apostoli, penetrata per tutto il
rimasta, rivolgendo tutto il superfluo alla bocca della ferita con una certa sorte di
si estrae il feto morto, aperta la bocca dell'utero, ma più sendo il
fusto di sedano tra il naso e la bocca! 2. mercato ortofrutticolo.
verzi, procacciò che questo nome rimanesse nella bocca del popolo, e che si perdesse
battute del dialogo ed è collegato con la bocca dei personaggi che le pronunciano. -anche
figur. ojetti, i-458: dalla bocca gli escono, dentro una vescica come
pertica: gli occhi scasati, la bocca aperta quasi a gonfiare nell'aria,
, ii-93: se non hanno sale in bocca se gli vescica e marcisce in tanto
/ è più forte degli occhi, della bocca, / delle mani che scuotono la
utricolo e il sacculo. - vestibolo della bocca: cavità virtuale a forma di ferro
fan certi vasi di terra, larghi in bocca e stretti in fondo, come son
... voce passa per una bocca avida e scontenta come d'un bimbo
: occhi vetrini, naso ad uncino, bocca predace. sereni, 4-48: tutto
con il ventre largo e con la bocca stretta a guisa di pentole, o di
« nino » e il vezzeggiativo sulla bocca materna ora sonava accorato « è troppo
, / vezzeggiate da lor, baciarli in bocca. brignole sale, 2-427: fingendo
il vezzeggia contenta, / e con bocca indefessa / ne le viscere sue baccia sé
bianca, gli occhi bistrati, la bocca come un fiore rosso, sosto, vezzeggiando
il vezzo di cacciarsi i baffi in bocca e masticarli. -fuori del vezzo
se più non esalava alcun fiato la bocca muta, effundeva fragranza spirituale quel busto
, / non si potè tenere a bocca chiusa / di non la motteggiar con beffe
la vianda o di mano o di bocca, tutto divenìa oro. =
e facendo fare da cassa armonica alla bocca. calvino, 1-222: le vetrate
di tutti i peli, verso la bocca per stimolare a schiudersi le labbra severamente serrate
e lode, e la tesi pubblicata da bocca, è finito direttore di un ufficio
: con ammirazion risguarda- vamo la smorta bocca, quasi marcia per lo vigilio.
1-108: la vedova rideva senza aprire la bocca e facendosi vento. « vigliacca,
/ tre lingue gli stan fuor dell'ampia bocca, / e man- dan gli occhi
che per le parti d'abbasso e per bocca avea fatto getto, onde il ventre
ventaglio, avellane, tutta nella mia bocca. 2. ramoscello flessibile di
, 365: viva il mio nome in bocca di famosi / poete, ch'io
con le labbra violacee, con la bocca amara, con le ossa rotte, quasi
che trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione. salvini, 48-63:
sul petto, altri si tamponavano la bocca. propri voleri. pecchio,
e volgari (il viso, la bocca). linati, 20-260: ci
12-74: fu troppo. la ragazza dalla bocca violenta la fissò; e lei arrossì
d'annunzio, iv-1-189: la sua bocca, l'espression della suabocca, invano serrata
mi portai la pezzuola al naso e alla bocca, ma rosso marino, accostandosi vieppiù
, / e fuoco e tosco per bocca gli schizza. libro detta natura degli
si vae e mette lo capo in bocca a la femena, e quella li
denti. -il serpente con in bocca un fanciullo, simbolo araldico dei visconti
proposto, se questo liquore preso per bocca potesse ammazzare... il suddetto jacopo
casa, le parole escono a precipizio dalla bocca, e senza fermarsi per ricevere la
, come sempre, il virginia in bocca: ma spento. 2. sf
di una certa molla stava diritto sopra la bocca del vaso. brusoni, 1069:
[manuzzi]: quello che viene dalla bocca del maestro, molto virtuosamente suona negli
, ii-281: seguiva i contorni della bocca e sentiva sotto i polpastrelli ora la
colore giallo tra pelle e pelle, la bocca livida e diffidente, viscida in tutta
e cacasenno, 12-45: sente entrarsi in bocca il viscidume di quella minestra. d'
si chiamavano visciole, e allegavano la bocca, dolci e pure amarognole.
della vita, / per ristoro della bocca, / fragolette moscadelle, / e ciliege
un teston grosso occhiacci di stralunato, bocca larga, vison di turco, barbona
questa [vista è l'apertura, la bocca della tom effigiata ad una
pareva copiosa di arbori, discoprimmo la bocca d'un fiume che usciva di questa
sulla gola e l'altro in sulla bocca, e così mi passi tre volte dall'
quali sonno le parole che escono dalla bocca in vitoperio di me e del sangue
- vecchio ludro, fa l'acquolina in bocca soltanto a dirlo! 10 non sono
quanto può cor pensar, può chieder bocca. della casa, 708: non era
f. rondinelli, 1-5: viveranno nella bocca degli uomini per la ricordanza continua dei
che tirano i gridi fuor de la bocca di chi le considera come si dèe
ombra d'un risolino agli angoli della bocca. montale, 1-107: ritornano i
: è un'immagine di sofferenza che la bocca tagliata al vivo, con le labbra
; / ne la seconda dico de la bocca, la quale è fine d'amore
lo quale era de le operazioni de la bocca sua, fue fine de li miei
: poni vizati dolci e carnosi e alla bocca piacevoli: canaiuola, colombana, mammolo
si ramifica nel polmone, perché dalla bocca il fiato prende e infonde a basso.
). vòcca, dial. bocca. miracole de roma, xxviii-429:
., di area merid., di bocca (v.). vóce
dell'aria attraverso la gola e la bocca (o strutture analoghe nei volatili)
l'orecchie intese, / dall'angelica bocca ode uscir fore, / a voi sola
piccola, e che si pronunzia con la bocca manco aperta, che quando hanno quell'
n. franco, 6-9: la bocca si può nomar lo stromento che rare
: l'uno mette l'imbuto alla bocca e pronuncia a gran voce alcune sillabe
-di voce in voce, di bocca in bocca, da una persona o
-di voce in voce, di bocca in bocca, da una persona o da'santi
la voce, e smoderatamente aprendo la bocca riempiono di un rombo la chiesa con
portai la pezzuola al naso e alla bocca, ma rosso marino, accostandosi vieppiù
perni posti lateralmente e simmetricamente rispetto alla bocca da fuoco e il rinforzo di metallo
'e chillo carugnone. -volare per la bocca di qualcuno: essere riferito, divulgato;
essere riferito, divulgato; passare di bocca in bocca, avere grande risonanza.
, divulgato; passare di bocca in bocca, avere grande risonanza. sannazaro,
che le mie lodi / volassen per la bocca de le genti, / e ne
, compresa fra gli orecchioni e la bocca, opposta alla culatta. -gioia di
compresa tra il centro degli orecchioni e la bocca. manifesti del futurismo, 07:
il naso un po'rosso e la bocca spessa e lustra. -proprio di persone
, ii-76: udirete spesso uscir loro di bocca: « non siam più fanciulli,
e per scaglioni opposti ai quattro lati della bocca o conca centrale, quasi un cratere
da piastre ossee, coda eterocerca, bocca ventrale, vescica natatoria rudimentale.
, problemi digestivi o cattiva igiene della bocca. alka-seltzer [alkasèlzer],
- anche sostant. g. bocca [« la repubblica », 26-viii-2001]
faccia di macario si atonizza come la bocca della verità: questo il fiore della sua
bellissime) fosdinovo, automobilate apuane, bocca di magra, viareggio. 2
. di cibo ai lati della bocca. cagna, 1-12: con
cagna, 1-12: con la bocca barbigiata di unto. = voce
. l. garzanti, 3-80: la bocca di maurice faceva
, pettini, specchi, fisarmoniche a bocca, occhiali da sole, magnesia bisurata.
ferroviari, ecc. g. bocca [« la repubblica », 20-x-1997]
difendere i produttori dello stato. g. bocca
, caratterizzati da becco corto e piatto, bocca larga, zampe corte e piumaggio mimetico
il carcere: immensa chiocciola con la bocca in alto e l'apice in fondo,
sinistra marxista. g. bocca, 2-7: si è trovato persino un
testa corazzata con uno o più comi e bocca simile a quella di un pappagallo.
2. piccolo e vagamente simile alla bocca del coniglio (la bocca, in
vagamente simile alla bocca del coniglio (la bocca, in partic. degli equini e
le cui specie sciena umbra (detta bocca gialla, ombra o aquila di mare)
a 'braciola'fino ai due angoli della bocca. il giornale [4-ix-1983]: un
un'istituzione. g. bocca [« l'espresso », 12-iv-1992]
chiamare) una montagna di narrazioni tratte dalla bocca del popolo nei vari dialetti.
avvenimenti politici. g. bocca [« la repubblica », 9-i-1980]
anche sostant. g. bocca [« la repubblica », 4-i-1980]
prodotto alimentare). g. bocca, 1-74: i grandi [vini]
lui, zitte zitte, con la bocca che un po'gli rideva. idem,
tre centimetri, e da questa specie di bocca introducete nell'intemo dell'éclair la crema
mancanza di meglio. g. bocca [« l'espresso », 30-vi-1995]
. 'strangolare'e in seguito 'chiudere la bocca a qualcuno con una battuta'.
sempre soltanto perché aveva la lingua in bocca, e se io mi mettessi a spifferare
che colloquia con chi non apre più bocca. = deriv. da goduria.
che difendono i loro interessi. g. bocca [« la repubblica », 16-ix-1978
fare un golpe. g. bocca [« la repubblica », 16-ix-1978]
sui gradini e il maialino col frutto in bocca. = deriv. da guitto
, 1-19: col rossetto gli impittura la bocca e grida: « dai, barbino
, scampanata (la camera di una bocca di fuoco). piccola enciclopedia hoepli
- anche sostant. g. bocca, 9-168: chi manca a un patto
naso che lo toglie a gran parte della bocca, e 'l mento alla gola.
(con un kleenex mary si asciuga la bocca). pirro, 47: volevamo
ed hanno corpo compresso, oblungo-ovale e bocca munita di denti anche sulla lingua, di
repubblica [26-iv-1986], 16: sulla bocca un lucidalabbra, e a volte il
e spregiudicato). g. bocca [« l'espresso », 20-iii-1997]
- anche sostant. g. bocca [« la repubblica », 12-v-1984]
epoca della globalizzazione. g. bocca [« l'espresso », 31-v-2001]
dello storicismo classico. g. bocca [« l'espresso », 26-vii-2001]
e a internet. g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 7-iv-2000
abbasso la levetta e spezzo l'acquario in bocca all'oro- scopista. orripilatóre
sempre cavar bene. g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 27-v-1994
di delitti terroristici. g. bocca [« l'espresso », 3-ii-1985]
-anche so- stant. g. bocca [« l'espresso », 3-ii-1985]
marinetti, 3-351: gli arditi per bocca dei tenenti dicono: 1) troppo
superamento del comunismo. g. bocca [« l'espresso », 27-v-1984]
suo capogruppo. g. bocca [« la repubblica », 10-ii-1985]
.. lo spessore ingente, la bocca preposturale, la lega ricca...
e pregiato, in un recipiente a bocca larga per favorirne la decantazione e l'ossigenazione
. -anche: versato in una caraffa a bocca larga per ossigenarsi (un vino rosso
vicende con continuità narrativa. g. bocca [« l'espresso », 24-iv-1983]
senza alcun controllo. g. bocca [« l'espresso », 9-xi-2000]
potere, ecc. g. bocca [« l'espresso », 21-vi-2001]
loro una stretta e un bacio in bocca, si gettò sopra una veilleuse affondandovi
alto, giù, a piazza di bocca della verità. r abbiòcco,
suolo del veicolo. g. bocca [« la repubblica », 13-ix-1988]
, traendone vantaggio. g. bocca [« la repubblica », 23-iii-1985]
vacanza senza family ciabattano con la siga in bocca. n. ammaniti, 2-140:
mitra.. ». g. bocca [« la repubblica », 7-xii-2003]
scannata facezia la ci uscirà pure di bocca, se il suo archiatrismo non avrà tolta
– anche sostant. g. bocca [« la repubblica », 27-xi-1984
del proprio operato ecc. g. bocca [« la repubblica », 1-iii-1986]
non autolesivo: se ci si risciacqua la bocca con l'acetone... se si
i-5-166: l'on. finali, una bocca un tal po'batraciana, una fronte
truccarsi gli fanno uscire il sangue dalla bocca. s. dazieri, 1-31: riusciva
19: gigliola lo guarda e storce la bocca. si volta verso la vigilatrice:
vita da bohémien'. na bocca, sm. respirazione bocca a bocca:
na bocca, sm. respirazione bocca a bocca: v. respirazione.
na bocca, sm. respirazione bocca a bocca: v. respirazione. r
o dispositivi a cui si applica la bocca, per lo più per respirare. –
che tempo fa e stando ad ascoltar a bocca que'bocioni. bodleiano (bodleyano
presi per bocca, da soli, o in associazione tra
, sigaretta che pende a un angolo della bocca, birra in mano. sembra una
linguaggio giornalistico). g. bocca [« la repubblica », 17-x-1984]
.... 'otre dalla bocca stretta'; cfr. bombola.
dire') sarebbe il lavoro di un giorgio bocca o di un marco travaglio. panorama
non per scritti ma per successione a bocca l'uno dall'altro la ricevono.
di mazzini] calorigena manda levampe della bocca di un calorifero. caluso, sm
, non gli si poteva estrarre di bocca altro che interiezioni ed avverbi, perché
funziona bene e l'alimentazione avviene per bocca e non più per vena, – ha
mi sentii rosicar la pelle, impastare la bocca e causticamente rodere gli occhi da tante
anche in numero di cento in una bocca. centocavalli, sm. e f
. drastico, radicale. g. bocca [« la repubblica », 14-x-1984]
6: dopo curzio maltese e giorgio bocca, persino l'« espresso », che
improvvisa, il capo riverso, la bocca spalancata dall'urlo finale, le mani a
o al complottismo. g. bocca [« larepubblica », 4-v-1990],
. (conglòbo). arrotondare la bocca, le labbra. – anche sostant.
fiato uguale in tutte le parti della bocca slargata in tondo e nell'estremo alquanto conglobbare
nello stesso tempo che ebbe sempre in bocca il 'considerando'non considerò mai nulla fuorché le
/ occhi veri da giunone, / bocca fresca / correggesca. correlàbile, agg
cucchiarare, tr. region. introdurre in bocca, mangiare servendosi di un cucchiaio.
, 6-196: don ciccio si cucchiarò in bocca la magra minestrucola. = denom
lascia il sapore d'una leziosaggine nella bocca. = da un deriv. da
–, un cannello argentato ficcato in bocca,... sta trafficando con un
). dopo curzio maltese e giorgio bocca, persino l'« espresso », che
tira su il collo e atteggia la bocca a 'sapore di morte', dusismo e dolorismo
imprigionato 'rubinho', sbattuto, sanguinante alla bocca, svenuto. estrogeniz * zazione
letto e che vi piovessero i confetti in bocca. 2. na scherz.
e meramente ipotetica. g. bocca [« il giorno », 17-i-1965]
. m. philopat, 2-23: la bocca secca non sbiascico una bella fava.
piccole ragnatele attorno agli occhi e sopra la bocca o ridanno turgoreallelabbraassottigliatedaglianni. laprincipalesuddivisione..
aveva domandato la sospensione del dibattito per bocca del suo leader uscente kinnock, e
e dalla sommità del petto insino alla bocca dello stomaco v'ha la terza.
tr. aspirare (ed espirare mediante la bocca o il naso) il fumo prodotto
una norma giuridica. g. bocca [« la repubblica », 8-xi-1989]
tre atti del processo folckner non aprì bocca. idem, 22-197: battaglie tra gangsters
dottori in goethologia ed ai lettori di bocca facile. = voce dotta,
del gorbaciovismo. g. bocca [« l'espresso », 9-iii-1986]
una 'guerra tra poveri'. g. bocca [« la repubblica », 6-vii-1984]
massimo ti danno un platonico bàsio sulla bocca, in vacanza, e specie al
gazzarra sghignazzante di suoni caricaturali e la bocca che lo guarda immalizia il suo rosso
fiato ch'esce fuor di naso e bocca. incodificàbile, agg. che
alla nebbia che costringe a tenere la bocca chiusa. è veramente molto 'infilologica'
buttavi giù litri d'acqua, immersa bocca e naso e occhi nella secchia del pozzo
; esprimere il proprio parere, mettere bocca. bettinelli, 1-i-39: ho
– anche sostant. g. bocca [« la repubblica », 11-vi-1988]
i-274: fu un bacio lungo: dalla bocca le labbra di gianmaria passarono sul collo
sono gettati a finirla. g. bocca [« la repubblica », 18-x-1992]
lascivo. busenello, clxxv-82: bocca che, se mai porge / lasciveggiando 'l
liberalizzazione della marijuana: bisognava tappargli la bocca? r liberalòide, agg.
scherz.). g. bocca [« la repubblica », 31-viii-1989]
govoni, 11-23: la lividagnola tua bocca, spugna / di baci, che la
invar. sottoproletario. g. bocca [« la repubblica », 18-v-1984]
che, applicato davanti al naso e alla bocca, protegge dallo smog, dalla polvere
operare con la mascherina su naso e bocca, ma non ci avevo pensato.
modernizzatore- gattopardo diuna mega-azienda? g. bocca [« l'espresso », 27-iii-2006
ca meusa'e se lo portava alla bocca perdendo filetti di milza fritta e briciole di
ma che parole gli erano uscite dalla bocca? che minchiate stava facendo e dicendo?
calzabigi, 111: e a mezza bocca qualchedun propone / che, con una
imbriani, 17-59: fece napoletanescamente con la bocca quello scroscio osceno che addimandano vernacchio.
che intendesse, donne volgari, scoregge della bocca. = voce dotta, comp
patologica da internet. g. bocca [« la repubblica-il venerdì », 19-v-2000
le difese immunitarie e le correlazioni tra bocca e organismo ». 2.
man band'con chitarra, armonica a bocca, kazoo, tamburo, piatti? il
o rifiutare in blocco. g. bocca [« la repubblica », 13-xii-1984]
limiti della legalità. g. bocca [« la repubblica », 24-iv-1988]
e in quali sia meglio cucirsi la bocca, quali siano le varie fazioni tra i
infine il prammatismo americanoed inglese, per bocca deljames, fa consistere il compito della
poggiò la mano sopra la fiamma serrando la bocca. = comp. dall'imp
. na respirazione, sf. respirazione bocca a bocca: nelle pratiche di pronto
na respirazione, sf. respirazione bocca a bocca: nelle pratiche di pronto soccorso,
, quella artificiale ottenuta soffiando aria nella bocca del paziente. ricoverato d'urgenza
. immediatamente il massaggiocardiaco e larespirazionebocca a bocca. la repubblica [6-iv-1993], 49
la realtà psicologica non è rimastichio di bocca in bocca d'un esile niente lardellato con
psicologica non è rimastichio di bocca in bocca d'un esile niente lardellato con sapienza;
umore scorbutico che affligge sua altezza nella bocca ed in altre parti del corpo.
], 46: il milan, per bocca dell'amministratore delegato, galliani, ha
(plur. m. -ci). bocca, ghigno, riso, sorriso sardonico
e rari, talchéda lontano pare una bocca senza denti...; non fare
semplificatrice il naso, gli occhi, la bocca. na senato1, sm.
ma che parole gli erano uscite dalla bocca? che minchiate stava facendo e dicendo?
, in partic. per far salire alla bocca un liquido. – anche: il
mia! così sussurro, mentre cerco la bocca che intanto si è schiusa sui denti
arte tiberiana della simulazione, assertivamente con la bocca sanno prometter quello che non detta loro
strappò un ciuffo, lo portò alla bocca. idem, 4-24: ma fofò si