il raggio ardente, / or de la bocca il desiato riso. f. arisi
6. locuz. -ribaciare in bocca: baciare intensamente sulle labbra (come
... vi abbia ribaciato in bocca? -ribaciare la mano o le
dio rubava / con la bestemmia in bocca e in fronte il riso, /
tugurio fosti, / per udirmi sonar con bocca e dita / la ferrigna ribeba.
l. quirini, 83: vezzosetta / bocca bella, / che, rubella al
pref. lat. re-'fuori'e da bocca (v.), col suff
acquata. -con riferimento a una bocca vulcanica nella cui cavità si agita il
parole di contenuto carnale gli uscivano dalla bocca con un ribollire della saliva.
contenerla né trovando sfogo bastante per la bocca, s'aprì un'ampia strada per gli
col capo al sole e la pipa in bocca. c. arrighi, 3-130:
/ mi duole il capo ed ho la bocca amara. / rispose ipalca: -questa
. ribrezzo di sentir questa parola sulla bocca di quattro istrioni e di cento borghesi
sangue? » fece ingravallo storcendo la bocca nel ribrezzo, senza tuttavia lasciare quella
nardi, ii-352: ponendogli la mano alla bocca, lo ributtò rovescio sopra il letto
calunnie di metello che gli chiuda la bocca, non dèe in alcun modo starsi cheto
iscoruccio, da la bellezza di quella bocca ove tutti cozzano e'lor pensieri? marini
vasto bacino, o ricacciandole in quella bocca medesima [dell'etna] che tanto
nulla,... recandosi alla bocca di tanto in tanto il fazzoletto che ricacciava
austriaci. 8. buttare fuori dalla bocca o dalle narici (il fumo)
: nel pronunciare quel nome si tappò la bocca, quasi a ricacciarlo indietro, ma
sotto l'impero della vasta fronte, la bocca sigillata sotto il naso ricalcato, tutta
ricamminare nella viottola di sabbia, a bocca d'arno, stretta tra ciuffi d'
intorno alla dote si è ricavato a mezza bocca che vi sarebbero intorno a 20 mila
al naso. -tirare fuori dalla bocca più volte. tozzi, v-308:
ottone, ch'ella stringeva con la bocca, quasi succhiandolo tutte le volte che
parise, 11-260: bortolo affondò la bocca nel ricciume di papillon.
capegli tutti ricciuti. elli ànno grande bocca e 'l naso rabuffato in suso. boccaccio
nell'acqua, e gittando- gliele in bocca, il rifrigeri alquanto. libro ai sentenze
antichi, col nasetto insolente, la bocca larghetta, la com-
l'assenzio al capo sì, non alla bocca. g. gozzi, i-28-63:
che la gente dei dintorni posava sulla bocca del suo ricetto, in uello
il jusquiamo si dèe ricevere dentro per bocca, si dèe dare il seme; e
fiato ci resta, / con la bocca riceverlo. b. segni, 7-34:
potendo più sopportare la sete, a bocca aperta stavano a riceverla. a. neri
mi commetteva che le consegnasse et a bocca istantemente li pregasse che non ricevessero a
uno muro, e nel sermone della sua bocca sì come li ricevimenti delle acque.
cattiva azione, togliendo il pane di bocca a un vecchio, il quale, con
riaprire tanto d'occhi, tanto di bocca, come in atto di sbavigliare, mover
: la parola... uscita della bocca ella vola in tal modo che mai
, / ricurvo il mento, ampia la bocca e torta. moravia, xi-46:
o bassa o s'elli ha gran bocca o naso o altri mancamenti. imitazione di
miei danni sfogo, / le piaghe saran bocca e 'l sangue voce. c.
umore, ridacchiava ogni tanto con la bocca chiusa. c. e. gadda,
spesso o abitualmente al riso (la bocca, il viso). de marchi
zuccherina / ne 'l sommo de la bocca ridarella. linati, 18-316: la sua
. boccaccio, 21-15-25: la picciola bocca vermiglia e nel suo atto ridente,
, abbondando solamente per lo più nella bocca delle donne impudiche e dei fanciulli pazzi
. gozzano, ii-170: rivedo la tua bocca vermiglia / così larga nel ridere e
gli piangevano nel parlare; ma la bocca rideva. fracchia, 490: la sua
ti ghignano, ti petteggiano co'la bocca. salvini, 46-3-195: diogene, dopo
-atteggiato al riso, ridanciano (la bocca). cesari, i-608: con
). cesari, i-608: con bocca da ridere insieme si licenziarono.
era poco da ridere. -far bocca da ridere: v. bocca, n
-far bocca da ridere: v. bocca, n. 16. -fare per
compagni mi ridevano dietro. -ridere in bocca a qualcuno: dimostrargli benevolenza, compiacenza
tale e tale mi ha riso in bocca ed inchinatomi che un mese fa faceva
si bacino, s'abbraccino e ridino in bocca, poi, quando possano con destrezza
al maschio, benché peggiore, ridono in bocca. tommaseo, 2-i-335: non ti
non ti fidar di chi ti ride in bocca. -ridere in faccia a qualcuno
tal ti ride in bocca che dietro te l'accocca. ibidem,
con compunzione ridereccia, e fa la bocca mucida per piangere. -per estens
, gli si rappallottolano le parole in bocca ridevolmente e fa l'epilogo con un
volte che giuseppe... apriva bocca eran sempre per raccontare qualche ridicolaggine.
volte che giuseppe... apriva bocca eran sempre... per colorire ridicolmente
/ venian sovente e non aprian mai bocca, / se non per palesar crassa
divertiva così bianchiccio com'era con quella bocca di rosicante. beltramelli, iii-811:
conosciuto, e chi non avesse avuto bocca avrebbe riso. milizia, vi-346:
le sopracciglia rasate e ridipinte, la bocca sanguinosamente rossa. ridipintura (ridipignitura
volevano prenderle le mani per metterci la bocca sopra, ridicevano le parole di augurio
ariosto, 25-89: sì come già a bocca le avea detto, / le ridicea
chiara] a essere laudata per la bocca de'vicini. musso, 141:
/ che ella in ordin ugual ne la bocca have. fasciculo di medicina volgare,
ridotto in scritto e dopo pronunciato dalla bocca del colonnello. siri, xii-98:
gas di lancio diminuendo la vampa di bocca per renderla meno individuabile dal nemico;
di cartello; quindi le riempì la bocca sgangherata con un bacio lurco. sbarbaro,
vanamente creduto; / e per sua bocca i'ti farò sapere / l'ordin,
santi mezi apri tu e dilata la bocca del cuor tuo, e vi entrerà dio
riempiendolo, avrebbe potuto a sua -riempirsi la bocca: sfamarsi. nunciato alle forme strofiche,
lacune di una stampata cedola intimatoria, buona bocca. - attività per occupare il tempo.
una pausa della recitazione. -riempire la bocca: essere pronunciato con enfasi, con
parole... riempiono di più la bocca perché sono più sonore.
terrazza. questa guardava verso la via bocca di leone, ma non dava direttamente
indice e il pollice in croce sulla bocca, sbirciando colla coda dell'occhio che
quale esso si rende più stretto alla bocca, che non al ventre. siffatto ristringimento
aveva un viso di vecchio, con la bocca rientrata tra il naso adunco e il
di essi una gocciola d'acqua alla bocca e un poco di viscidume all'ano.
f. frugoni, 2-373: 'pastiglie da bocca di cioco- late'. porto un gran
accendo, / se mi disfaccio in bocca, il cor rifaccio. salvini, 19-iv-1-295
ii-352: si toma dalle faccende a bocca secca, e non c'è un gocciolo
porco, che lo vedreste svivagnar la bocca dalle risa. settembrini [luciano],
piazza. -rifare o rifarsi la bocca o il gusto: togliere dal alato
idem, iii-19-124: a rifarci la bocca, ecco un libro di poesie d'un
di prendere un caffè. -ci rifacciamo la bocca dalla nottata. -rifare o
terre ignote con un grido / straniero in bocca, a guadagnar danari / per farsi
caffè gli scese da un angolo della bocca di tra gl'irti peli della barba non
simil.: munire di denti (la bocca). lippi, 8-42: questa
fronte e il capo e riferrar la bocca. fanfani [s. v.]
2. per estens. semiaperto (la bocca). attaviano, vii-774 (5-12
tragici, quelli che di riffa baceranno in bocca la padrona. i servi che si
, che respira (una persona, la bocca). bacchelli, 2-xi-184:
. per estens. dire alcunché, aprire bocca, in partic. per replicare o
.: meglio è che si turi la bocca un che predica senza spirito e che
fronte, di mento a mento, di bocca viva, spirante aure schifose a labbra
... e subito apparse corno una bocca de inferno e per la exalazione e
exalazione e refiato che ossia de la bocca predicta multi omini forono morti.
, / e fatteglielo uscir fuor della bocca, / glielo rificca con lo stesso
mia »: e datogli una stoccatina in bocca con la lingua, non ischiodando punto
a mano che le parole le uscivano di bocca. pavese, n-i-80: forse dal
rivedeva sola la cantilena le rifioriva sulla bocca. luzi, 4-44: rifiorisce improvviso questo
, né potendo i consoli aprire la bocca o fiatare in confermazione di sì vituperoso
, 1-150: io vorrei, pur con bocca taciturna, / veder l'anima mia
da ogni altra postazione, riflettori larghi di bocca come mortai d'assedio concentrano in fondo
pea, 1-241: la luce veniva dalla bocca aperta sopra il trogolo, illuminava il
annunzio, i-239: oh la smorente / bocca che non avrà mai più sorriso;
pio..., le uscì di bocca un certo fumo grignerognolo il quale.
lancinante, continuo, per contrargli la bocca in quel modo e rifugiargli gli occhi
: con la faccia tutta righe, la bocca e gli occhi impastati, stranito,
quale ora usciva tutto insieme da una bocca che chiamavano 'cratere', ora in
, torbido e profumato, dalla larga bocca del tino ai mastelli. = denom
il quale rigagnolo debbe correre diritto alla bocca della spina di dove na da uscire il
zucchero l'acino che sguscia / in bocca per non perdere una goccia; / ogni
vapore, ha il diametro calibrato alla bocca del pezzo e lavora a spirale.
6: quando l'uccello spesso rigitterà per bocca il pasto, ascialo tanto affamare che
rigetta. -mandare fuori per la bocca materia organica a causa di una malattia
dell'uomo, ancora i vermi per bocca rigittasse. iacopone, 4-41: per la
rigittasse. iacopone, 4-41: per la bocca reiettase tutta la 'nfermetate, / reman
di questa foglia, masticata empisce la bocca di sugo, quale sunghiottise, rigettando
-soffiare fuori dal naso o dalla bocca. moravia, 18-134: aspiro una
e poi sospira, / per la bocca versando sangue tetro. lengueglia, 1-347:
ordinò e fece apparire le teste colla bocca aperta mostrare un poco i denti e variò
che pare che discorra co'sassolini in bocca. banti, 8-185: sotto la luce
, 21-218: sorgono d'intorno / alla bocca del ventre rigiranti / dolori, e
che può essere il parlar d'amore in bocca a uno che non è mai stato
, non gli fosse scappato di bocca senza ch'egli se ne fosse accorto.
naso affilato, le mascelle serrate, la bocca severa e placata nel volto scamato,
grezza... strozzato, verso la bocca, dai rigiri stretti d'uno spago
piu rigogliose. -tumida (la bocca); bene sviluppato, possente (
, dai grandi occhi sorridenti, dalla bocca rigogliosa, aveva la consueta espressione di
, que'rigoletti d'immenso popolo a bocca aperta che s'affolla intorno ad un
cibo in su lo stomaco, per bocca lo cacciò fuori. galileo, 3-1-456:
e non potrebbe passare tutta per la bocca di sotto, s'ella, accioché
suonano sincere e come stravolte t'escono di bocca: e se le pronunci, se
altro che farsi tornare il cibo nella bocca. -per simil. masticare a
paltra [castagna] si metteva in bocca e, quanto più biascicava e rugru-
ariosto, 19-93: trar fiato, bocca aprir o battere occhi / non si
lor cuore e lor corpo e loro bocca, e tengono sani di tali peccati.
. non aveva riguardo di lasciarsi uscir di bocca alcune cose e parole licenziose e brutte
cesari, i-501: qui dante pone in bocca ad ulisse una breve ma calzante orazione
o di una sostanza semiliquida (la bocca di un contenitore). d'annunzio
leva s'abbassò e il turo chiuse la bocca rigurgitante e il metallo superfluo s'incupì
, 423: fuggii inorridito / con la bocca rigurgitante / di lagrime e di amara
acqua. 2. fuoruscire dalla bocca nel vomito; agitarsi nello stomaco (
un liquido o di un gas alla bocca. dizionario dei termini di medicina
od un liquido ritorna dal ventricolo nella bocca senza alcuno sforzo. = nome
acquistar luogo nel canale per abilitar la bocca a tramandar maggior acqua restando più libera
rigurgito. 2. ritorno in bocca dall'esofago o dallo stomaco di cibo
bile salirgli alla gola e inaridirgli la bocca. deledda, v-851: dopo la
fine stirarsi nella contrattura, la bocca empirsi del rigurgito verdastro e fetido.
comparati, per indicare il venire alla bocca di un'espressione verbale cruda o amara
, 5-20: qualche parola mi venne alla bocca come un rigurgito amaro. alvaro,
frase maligna, che gli urgeva nella bocca come una specie di rigurgito.
annunzio, iv-2-1238: gli si torse la bocca come a un rigurgito d'amarezza.
, 9-299: le parole le salivano alla bocca in un rigurgito non pensato. tornasi
rigurgito di considerazioni oscene gli uscì dalla bocca, turpe. 9. sensazione
fino al rigurgito che avrebbero aperto la bocca non appena, dopo di aver parlato
inconscio? / era ne la sua bocca, era ne l'acque / la virtù
supino e tenga lungamente il medicamento in bocca e rilassi li muscoli che sono nella
relascia, quivi è interamente nella sua bocca, quivi insomma tanto si ricord'egli
e confortano il cuore e fortificano la bocca dello stomaco, stagnano i flussi e
pesante. le palpebre abbassate, la bocca semiaperta, le tozze mani rilasciate sulle
formato dalle due posizioni dell'asse della bocca quando è puntata e al momento dell'uscita
re lo rilevò suso e basciollo in bocca. boccaccio, dee., 2-8 (
utilizzando l'energia radiante della vampa di bocca. 4. anat. muscolo che
. idem, 21-15-16: la vermiglia bocca, con grazioso rilievo vermiglietta mo- strantesi
naso, e un pochettino dalla proda della bocca, e tocca cotali rilievuzzi gentili.
vermiglia. foscolo, i-90: la rosea bocca e i rilucenti / odorati capelli ed
/ celeste messo, in la cui bocca abonda / dolce eloquenza e dal cui
buio come il fuoco e ancora in bocca di chi gli mangia. fagiuoli, x-25
dicendo: -lasciatevi servire! -lo vuotò in bocca al poveretto invano riluttante. pratolini,
e il pugno / mi pose entro la bocca. e relut- tavo / in vano
e macinano e rimacinano le parole in bocca. banti, 8-79: il cervello
questi altri due ciascuno istà in una bocca e hanno li piedi infino a mezza la
a mezza la persona dentro della colui bocca: il rimanente sta di fuora. segneri
scoperto, ma piuttosto lui stesso a bocca aperta e non senza inquietudine, come
veterani non esser rimasi loro denti in bocca, molti aver curvato le spalle sotto i
li ho perduti. -rimanere a bocca aperta: provare un profondo stupore;
. ungaretti, xi-170: rimango a bocca aperta, e mi raccontano di pitagora
, segnato dalla tempia all'angolo della bocca dalla ferita recente, che ora s'
lucia, 349: andava rimasticando nella sua bocca sdentata il boccone, producendo con affettazione
quel tanto che è bastato a lasciartene nella bocca il gusto. -cercare con
.. che gli estetizzanti non aprissero bocca, estasiandosi nell'arte e
rimasticati e passati di una in altra bocca. vittorini, 5-317: in pavese e
. mettere di nuovo un bavaglio alla bocca di una persona per impedirle di parlare
qualsivoglia cosa, simile a'labbri della bocca. d. bartoli, 4-3-79: simone
capovolgere un recipiente; metterlo con la bocca all'ingiù. palladio volgar.,
spugna nuova con l'olio e turano la bocca del vaso e rimboccane. soderini,
che non si ammutolisca la lingua in bocca a chi pronunzia in sì brevi parole tante
percuotere co'proietti i pezzi nemici nella bocca, perché divengano inutili. 10.
mi rimbocca, / chiude ad amo la bocca / sicché in me annieghi ogni persona
ant. e letter. posto con la bocca au'ingiù (un recipiente).
.]: 'rimbocchétto': l'estremità o bocca d'alcuna cosa, come di sacca
r la pena gridando, uscisse per la bocca del bue lo rim- mbamento della voce
(15-3): quando egli apre la bocca de la tomba, / per dir
e digiuni, ma gorgoleone rimbomba nella bocca, rintuona nel palato, s'ingorga nel
. -emettere rumori osceni con la bocca, fare pernacchie. - anche sostant
gemendo si lamentava, e con la bocca faceva un certo rimbombare, rappresentante il
, sino a che esce loro di bocca. 3. figur. tenere
anche il rimbrotto uom soffra, se in bocca è 'una donna. p.
da dio la patente d'esser sua bocca e sua voce..., se
alla faccia, ancor prima che aprisse bocca. 4. protesta, lamentela
biringuccio, 2-135: si chiude la bocca del vaso e... si
vita mia, e datogli una stoccatina in bocca con la lingua, non ischiodando punto
voi. -rimenarsi in, per bocca: dire abitualmente; ripetere. cassiano
mie, e prendi e rimeniti per bocca il testamento mio? baretti, 2-61
si vergognerebbe in toscana di rimenarsi per bocca quelle brutte frasi. cesarotti, 1-
parole che nessun uomo si rimenerebbe per bocca. 23. prov.
suo furore. -far girare in bocca. aretino, v-1-453: io non
iv-106: guardava m basso rimescolando in bocca la saliva acida. 2.
non sarà mai possibile il cavar dalla mia bocca un solo tratto di quella cortesia ciarlatana
. firenzuola, 585: il serrar la bocca qualche volta, con un dolce atto
mi scrisse a'dì passati aver di bocca vostra ch'io fo troppo del rimesso
. ghislanzoni, q-145: solamente nella bocca quei due tengono un capitale di circa
fodere. fanzini, 1-617: rimetteva in bocca la pipa e chiudeva la porta con
pietosamente gli ricevette e tutti bardandogli in bocca, con poche parole spacciandosi, ogni ingiuria
, 4-35: né perché intanto in mortai bocca suoni, / del suo primo valor
, n. 6. -rimettere in bocca una lingua: indurre a parlarne una
classica da sette secoli, vorrebbesi rimettere in bocca non so quale altra lingua, col
rimbeccarsela o rimpolpetarsela. -rimettersi a bocca: riportare alla bocca, per bere
-rimettersi a bocca: riportare alla bocca, per bere. sercambi,
prete biagio, rimessosi il calice a bocca e beuto, sapendoli di svanito, rivoltatosi
che gatta talvolta tener si vede in bocca uccello o carne che altri se le
, 4: anche mercoledì scorso, per bocca del ministro degli esteri shevamadze, i
femmina che rimiri il cielo con la bocca aperta. bruni, 119:
, confortare. ariosto, 182: bocca, ove ambrosia libo, né satollo /
, dal ponte a bonello infino a bocca di calice, in più luoghi allargare
terra per prendere il suo parere della bocca della regina. goldoni, vlii-1091: -e
firentini, toccava via con la spuma della bocca, con fiume de iperbolice tirate,
detta carne, verragli una infermità nella bocca. aretino, iv-4-257: sempre doversi dire
/ de la sua bella e dolcissima bocca / a la guancia rimorsa [dall'ape
begli, / veggio scurati e la bocca percossa. 6. revocato.
una costoletta e tengono uno stuzzicadenti in bocca,... non si impensieriscono più
, li-io-160: sai che cotesto rimpianto in bocca tua è molto singolare? di giacomo
levò con un moto rapido la pipa di bocca, rimpiattandosela accesa in una tasca del
cui il villano manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco rimpinzato di
sotto il croscio dei rimprocci non aprii bocca. 2. insulto feroce e
che ne avea riportate alcune terzine messe in bocca a dante come rimprovèrio dell'arte o
trattato, non apriva la sua bocca. dato e tràdito fue alla morte,
s'addormì, coll'ampia abbominosa / bocca terribilmente rimugghiando. guerrazzi, 4-712:
camera accanto. -rivoltare in bocca, succhiare. magalotti, 1-177:
la state, a mantener fresca la bocca, pigliandone dei pezzetti a uso di morselletti
, iv-xxv-2: rimuovi da te la mala bocca, e li altri atti villani siano
per questi contorni / a rimurar la bocca a tutti i forni: / ché,
e disperderle col soffio della sua propria bocca se il vento si tace, disperderne sin
ei rinascili, / quando awien che alla bocca il fiasco accoste. giuliani, 1i-170
che rincasa / col suo fardello in bocca. 3. figur. riprendere
ed ineguale, il quale soprasta a bocca ritorta e rincavemata. rincazzato,
. fissare di nuovo all'affusto una bocca da fuoco. machiavelli, 186:
dovrò rinchiuderli? -tappare la bocca e il naso. lauro, 2-130
quando gli infuocano, si rinchiudono la bocca e le nari con tre o quattro
di un rostro allungato che porta la bocca e le antenne; sono rappresentati tipicamente
all'apice del quale si apre la bocca. il corpo è ovale e rotondo.
, sta combinando un affare. g. bocca [« l'espresso », 27-ex-1987
che mai la cantante lo aveva baciato sulla bocca. 8. aggravare misure repressive
il calcio, tanto si sbassa la bocca del pezzo. vittorini, 1-95: c'
-tacciare. oliva, i-2-80: per bocca di ezecchiele la rinfaccerebbe d'ingiusta e
b. croce, 2-421: in bocca ai suoi nemici i rinfacci ai apostasia pel
: « così si squarcia / la bocca tua per tuo mal come suole; /
così leggera dalla culatta al giro della bocca, che non rinfiammi il metallo, che
sì che questo fumo venga fresco in bocca mediante una particolar sorta di pipe fomite d'
, 21-88: il segno che radeva la bocca s'incominciò a vederlo sollevato quant'è
vetro... capace nella sua bocca d'una canna di cristallo rinforzata esteriormente
per le arterie gli spiriti impulsi fino alla bocca loro finiente nella pelle, e per
vetano e non mi lice rinfrescarne la bocca, potesse almeno filena al letto in
su la secchia / per rinfrescar la bocca a questo e quello / ha 'l suo
vigne del tuo fratello, rinfrescati pure la bocca mangiando dell'uva, ma non ne
smontò a piedi. -liberare la bocca del cavallo da un'eccessiva stretta del
verso il pomo della sella, rinfresca la bocca del cavallo e fa seguitare allo stesso
1-157: oggi lei aveva così una bocca da ragazzina, un vestito fiorato che la
, 670: di poi corri alla bocca della tua fornace e rinfrescala con una
: ongnuno cavalcò tanto che giunsero alla bocca del fornello. e quine posati per rim-
di lui e senta ripetere da qualche bocca il suo nome con una lode qualunque
veementi in tutti gli affetti, con bocca aperta e storta che par che stridano,
vóto sguardo / sui vivi, nella bocca orrida ringhia / l'insulto eterno.
e favole. -con metonimia: bocca. manzoni, fermo e lucia,
, ii-389: credete che l'acquolina in bocca non è un'immagine, non una
, adorna esternamente di strie trasversali: bocca oblunga, labbro provvisto di un margine
f. frugoni, v-570: storce la bocca, sbarra le braccia, snoda le
: le orecchie fumo benigne, e la bocca fu ringraziatoria. = agg.
dall'abitudine di trattener molto fiato in bocca per arte di palombaro. 7
dee., 2-7 (1-iv-184): bocca basciata non perde ventura, anzi nnnuova
ondeggianti in ritmo, che con la bocca aperta per la beatitudine fanno oh,
grezza... strozzato, verso la bocca, dai rigiri stretti d'uno spago
la lingua saldata al fondo della bocca e mobile anteriormente: ha corpo ovale
... quei rinolofi spalancare spaventosamente la bocca e mostrare il formidabile apparato di denti
l'alimento e che costituisce la loro bocca.
stabilito da germar, 1 quali presentano la bocca all'estremità del rostro cilindrico, in
mani per rimboccarmi il lenzuolo ed aprì la bocca per dire una parola, il suo
le lacrime dagli occhi che le parole di bocca; si rintenerì tutto di compassione.
ma le fur rotte le parole in bocca dal fremito de le donne circonstanti iacobe
veddi 10, erano ripieni quasi fino a bocca e, non sapendo quanto andasse in
/ né chiusa avendo la donna la bocca / a la catena diede uno squasso buono
secchi e digiuni, ma gorgoleone rimbomba nella bocca, rintuona nel palato, s'ingorga
. caro, 11-618: apri qui bocca al solito, e rintuona / con
, sabbia e sangue gli faceva rintoppo sulla bocca. 2. fieur. impedimento
ricurvo. sigoli, 183: della bocca gli escono [all'elefante] due
ogni tratto e in mille guise dalla bocca degli stranieri. borgese, 1-365:
. / scendono in strada con la bocca piena, / gli occhi pesti e gli
,... disarmata l'orrida bocca, rintuzzate l'armi de'piedi, con
ed ineguale, il quale soprasta a bocca ritorta e nncavemata. 2.
al tempo di eschilo fossesi già in bocca dei troiani sfigurata notabilmente, non credo che
ne rinveniva alcuno se a metteva in bocca, saporeggiandolo. bartolini, 20-295: se
ogni vento... volentieri mette bocca in tutto e delle zizanie; e poi
, cioè se per le orecchie o per bocca, si rin- volse una lasca nella
furioso lo assalì, lisimaco li mise in bocca a mano rinvolta con uno panno,
nassa i pescatori!... alla bocca d'intorno da per tutto / rinzepparo
l'altrui femina, allora parlerà la bocca tua cose rie. forteguerri, $-100
275: eravamo molto ingolfati a questa bocca del rio di gambra. idem, 277
navigando per la costa, pervenimmo alla bocca d'un fiume assai ragionevole, e
questo rio di coccino per andarsene alla bocca del mar rosso, dicono, per ordine
aria un fico, e lo ripara in bocca. -assol. compiere, nello sport
anche dubitiamo ne 'l pigliarle dalla sua bocca non fare qualche errore, che spesso
saettamento. pirandello, 8-267: sciolse la bocca al sacchetto e, facendo riparo d'
seduto in cattedra, però coprendosi la bocca con la mano aperta a ventaglio e
535: noi la vogliamo [la bocca del porto] nel mezo con un
antichi. causa questo riparo o parapetto della bocca tre effetti: cioè che il porto
la sentivo dire di no con la bocca, e più mi convincevo che tutta
clamide, con staffe e corno alla bocca. 8. porzione di territorio
ambe invase dalla cancrena gazosa, con in bocca quel filo i paglia masticata.
di cuore, la seconda confessione di bocca, la terza si è sofficiente ammenda per
m. adriani, iii-69: essendo alla bocca del rodano per lo ripercotimento dell'onde
calcio sotto alla sinistra ascella e la bocca a terra rivoltata e le picche a terra
[ugola] è che ritenga ne la bocca per alquanto di tempo l'aere el
per le narice, e per la bocca ripercotendolo alquanto accioché non pervenga al polmone
incar- nativa e vale alla inflammazion della bocca dello stomaco ponendoli defora pestati con acqua
egli buonamente se lo lasciasse scappar di bocca. -appurare, chiarire il senso
lingua, ripescata con molta fatica dalla bocca delle più abbiette ed ignoranti persone.
vostro.. » / dico e la bocca stridula ripete / in italo-brittanno il grido
età di xii anni mi sputò in bocca. alfieri, i-52: cercatomi un
-atteggiato a una particolare piega (la bocca); arricciato all'insù in segno
bene aperti dietro gli occhiali; la bocca ripiegata in giù. -ondulato,
mute, nella ripiegatura di carne della bocca. 3. avvallamento.
: va in su i balestri ed ha bocca di fogna / da dar ripiego a
quei lavativi a scarriolare terriccio fino alla bocca dei pozzi. quando l'avanzamento ha
ripiena tutta la fossa al pari della bocca principale... et avendo tirati su
tuffi nell'acqua diritto, con la bocca di sotto; che se ben tutto è
con istipa e con sermenti ripieno la bocca di quelle e misovi fuoco, dentro ve
senteno lo stomaco repieno in- sino alla bocca, pestano tre radice de zenzero e fanno
contenti. -colmo di saliva (la bocca); ingombro di umori corrotti (
bocconi dell'agnello mangiato e sentendomi la bocca salata oltre modo e di schiuma ripiena
di continuo infette le fauci e la bocca di calda bile e per sapore noiosa al
cusì dissemigliato, / mantenente co la bocca lo ripiglia, / tanto lo mena
, ché non offende la lingua in bocca ». marino, 1-15-71: oblio risana
ripigli [l'occhio] e che la bocca, f da in- sensibil catena e
, e già tutta in gote apriva la bocca agli usati ripigli. monti, 24-984
abitudine allorché la parola gli esca dalla bocca invece che dalla penna è molto difficile
odi, come dicea iddio per la bocca del profeta: « sopra cui si
vi darò a bere il sorbetto colla mia bocca, vi solleticherò colle penne del mio
prima da libeccio, è penetrata per la bocca de la rossa fino a questi secreti
400 cavalieri, riposta addietro presso alla bocca de'loro steccati. ammirato, 643
rompe tremando il suggello, scioglie la bocca alla borsa: ed oh! maraviglia e
suo viso di carne, la sua bocca di bontà, i suoi occhi di sogno
in essi reprensibile, con quella stessa bocca con cui ne ho esaltate le bellezze.
e la la lingua proiettabile fuori dalla bocca; vi sono compresi tre generi,
moretti, iii-107: distribuivano con la bocca piena..., avendo l'aria
docente vuole, e lo lasci a bocca aperta innanzi al vero. -che ripugna
che di colpo il vomito gli invase la bocca. -sostant. b.
tracannò di un fiato, ripulendosi poi la bocca con il dorso della mano. idem
caro che 'l marito intenda per bocca altrui la ripulsa ch'ella avrà data
: felice, quando amante / la bocca colorita / con la linguetta ardita, /
], 233: le lontre hanno la bocca riquadrata e sono mordaci.
altre ferite n'aveva una su la bocca, la quale era tanto grande che la
l'aria. -venire di nuovo in bocca per rigurgito (il cibo ingerito)
stomaco risalì su e mi uscì di bocca. -essere tirato su con una
mente, con un capo della bandinella in bocca, le grandini che, sul tetto
circolari. magalotti, 21-51: la bocca... abbia in giro un orlo
di sapor tristo alle fauci e alla bocca. -ridare la parola a chi
longo, con animo de satisfar presto a bocca, se non alla m. v
e sorridente (il volto, la bocca). dossi, ii-90: ei
bella / d'occhi neri e di bocca risarella. baldini, 3-203: il carabiniere
in su le ciglia, e nari e bocca. = comp. dal pref.
risbavare, tr. sputare fuori dalla bocca. pea, 7-433: la balia
fantolino avido... apriva la bocca e, scontento delle poche gocce, frignava
, che lascia tutti sbalorditi, a bocca aperta, perché pare che non c'entri
5-84: o vino ch'entrato in bocca in un tempo baciavi, leccavi, pizzicavi
6-28: il proiettile andò a colpire sulla bocca dello stomaco titta pizzadargento, vigoroso contadino
riso, che gli viene dalla larghezza della bocca, nschiara e rammorbidisce talmente il crudo
. c. croce, 2-21: la bocca sofficiente, i denti rari, / quei
escie una aire molta grieve per la sua bocca. 2. ripulitura del vetro
e la preda non è neppure in bocca / di chi a gran rischio l'acquistò
: gli addottrinati lasciano confusi e a bocca aperta, con rincalzare delle loro domande,
di uno stantuffo nel furente precipitarsi in bocca delle lunghe strade bevute rischizzate lontano a
risciacquaménto, sm. sciacquo della bocca a scopo igienico o curativo.
occhi; e anche ti risciacqua la bocca, ché non vi rimanga nulla limosità
nell'aceto, risciacquandosi con essa la bocca quando dogliono i denti, leva quella pena
per bersela, e non per risciacquarsene la bocca. t. valperga di caluso,
valperga di caluso, 277: questi in bocca vi ponete, / ma ben la
vi ponete, / ma ben la bocca risciacquate avanti, / poscia a dell'agio
i denti, indi si risciacqua la bocca collo stesso liquore. -con uso scherz
: degustare il vino, rigirandoselo in bocca. piccolomini, 8-222: gli è
un po'di trebbiano per risciacquarli la bocca. -riempire d'acqua il ventre
accolse con la freschezza a risciacquarmi la bocca pesante di sonno. 8.
, n. 24. -risciacquarsi la bocca: parlare con grande venerazione e rispetto
religioso, che si vorrebbe risciacquarsi la bocca quando se ne parli [ecc.]
cantù, 2-221: risciacquiamoci alquanto la bocca. i giorni passati ebbi il piacere
imbrescate di tabacco, si risciacquavano la bocca sul suo conto. -ripetere spesso
sera dopo il rosolio risciacquandosene la bocca la spruzzano su 'l popolo. salvadori,
ziy: egli si risciacqua tanto la bocca d'analisi, di sperimentalità, di
degli altri, lui, composta la bocca al sorriso, con un suo fare
vescia cifrata / e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzuoli
ché non vi muor la lingua in bocca, quando mettete il becco in molle
mazza, ma la fiera / a bocca aperta gli si lancia adosso. /.
pur dianzi avea nscosso, / ne la bocca, a due man, ratto
lui braccia, quale arrabbiata vipera tal dalla bocca schizzò il veleno. -figur
. -rimanere privo di saliva (la bocca, la lingua). d'annunzio
, v-1-343: sento a un tratto la bocca riseccarsi. 6. asciugarsi
inaridito per il troppo parlare (la bocca, le labbra). b.
: cosa meravigliosa che da sì stretta bocca tanta grandezza di mari si spanda.
incavavano gli occhi e gli nsegolavano la bocca. 5. stringere le carni
il labbro nero sopra il risegolo della bocca. viani, 19-116: un righello ferrato
sensazione. viam, 10-249: la bocca di tepida terragiglia / inghiotte le lacrime
per timidezza, non riuscivo ad aprir bocca: e sorridevo dumpaccio. ma risentitomi,
può essere il parlar d'amore in bocca a uno che non è mai stato innamorato
figliuolo, poco accorto, si lasciò di bocca uscire parole risentite e minaccevoli, fu
risentite membra. magalotti, 26-16: la bocca larga e le labbra sottili, col
10. locuz. riserbarsi a bocca: riservarsi di riferire verbalmente qualcosa.
, / e quel che solo a bocca io mi riserbo / è trattar d'una
viterbo. chiabrera, 3-150: riserbandomi a bocca il cicalare, io le bacio le
altri particolari conviene che io mi riserbi a bocca. = dal lat. reservàre (
creato l'uomo e che dentro alla bocca gli ebbe la lingua riserrata,..
mattina sillaba non che parola fuor di bocca o sospiro che a guisa di fin'
circa', accomodatosi alquanto la lingua in bocca, rasserenati gli occhi al cielo,
risfuggo, risfuggi). rigurgitare dalla bocca fuoruscendone (una sorsata d'acqua).
regno, che i profani vogliano por bocca in cielo. cesarotti, 1-ii-53: sembra
, stando in terra, tenne la bocca ap. erta a risguardi de 'l
grani di riso mondi, lucevano nella bocca socchiusa. -come componente importante nell'
, sapendo per la scrittura in cui bocca il riso generalmente soverchia. gioberti,
sinistro, si pose la mano alla bocca e rispose con un suono inarticolato. guglielminetti
che mi torce senza tregua / la bocca. moravia, xii-328: ad un tratto
e sonori, che facevano restar a bocca aperta il suo piccolo schiavo. gadda conti
/ lo suo piagente viso, / la bocca e 'l dolze riso. dante,
86): due atti de la sua bocca, l'uno de li quali è
, quasi fra due vallette, / la bocca sparsa di natio cinabro: / quivi
un riso? -con metonimia: bocca. dante, inf, 5-133:
me non fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. gherardi,
di distrofia muscolare progressiva, dalla bocca, i cui angoli appaiono stirati trasversalmente
le risa grasse. -fare la bocca a riso: assumere un atteggiamento sorridente
mostravano bona cera / e facea la bocca a riso. verga, 8-566: don
bonaccione qual era, a far la bocca a riso. -far fare riso
colori. -impedire di aprire la bocca al riso: rendere costantemente addolorato e
mia esistenza e nrimpedirà d'aprir più la bocca al riso, e dunque il cuore
, 314: il riso abbonda nella bocca de'pazzi. -amor di donna
di sangue, / cui per la bocca e per le nari a canna / aperta
letter. atteggiato a riso (la bocca). l. pascoli,
, l'accolse cortesemente e gli disse con bocca nsognola che, acciò non dubitasse più
larghe tese, denti di lupo nella bocca risolente. = deriv. da riso2
seta, anco più. si risolvono in bocca come il miele. -fondere
v-1-238: in ultimo veggo uscir da la bocca del figliuol di dio la gran sentenzia
fumo de l'orpimento receùto per bocca resolve da omni umore viscosi. -intr
di valvula per chiudere il passaggio dalla bocca alle cavità del naso nell'atto dell'
gran vergogna è l'udire risonare in bocca fiorentina una discordanza, un solecismo. martello
forme che sentono più spesso risonare sulla bocca del volgo. c. carrà, 612
. risorgevano a galla col soldo in bocca. -riprendere il normale assetto di
appena con l'angolo sinistro della sua bocca, 10 gli risorrido appena col destro
nimici, risospinse indietro libone venuto alla bocca del porto, attorniando le sue galee
loro e in un baleno gli chiuse la bocca coi baci... non era
si ferma in pighere barbe; la bocca hae la sommità; uno risprendore rimane in
rispondente al vero » rispose togliendosi di bocca la sigaretta..., « non
egli possa, prima ancora di aprir bocca, scagliannisi contro, e ho appena
. 2. mandare fuori dalla bocca con violenza qualcosa che vi è entrato
[un pesce] allora / la bocca, dentro gli riceve in quella [i
ei gli risputa. -espellere dalla bocca qualcosa che, assaggiato volontariamente, non
, dal sapore irritante le riempì la bocca, ella non lo inghiottì subito e
risquitto che ancora le nostre donne hanno in bocca, che spesso dicono prendersi alquanto di
. d'annunzio, v-1-76: rivedo la bocca franca di luigi gori...
ed accostando la propria alla ai lei bocca, come se avesse dovuto gonfiare un
era di troppo attaccata al fondo della bocca, gliela ristaccò (quel dottore).
non vi è di mezzo che una bocca assai stretta, per cui la palude meotide
ho voluto ricordarvi con testimonianza non a bocca né di persona sospetta, ma stampata e
di tracia, lo stretto della ivopontide e bocca del ponto, per vagheza di riconoscere
5-84: o vino ch'entrato in bocca in un tempo baciavi, leccavi, pizzicavi
aspido sordo, con la schiuma a la bocca come l'orco, le ficcò il
2. stretto, serrato (la bocca, le labbra); chiuso,
erette, la testa diversamente ritorta e la bocca ristretta e verso il naso inalzata,
, con che si viene a impiccolire la bocca. algarotti, 5-126: la pupilla
in ordine di dorica architetura splendeano in quella bocca divina, lambite vezzosamente da un purpureo
sia stato coperchio provvisionale o ristuccamento della bocca o apertura di qualche testaceo?
. 2. far rientrare nella bocca la saliva o un altro liquido organico
correvano a posarsi negli angoli della sua bocca. c. e. gadda, 6-216
e. gadda, 6-216: nella bocca senza denti er bucio, nero: da
cacciandole dalle narici, aprendo la bocca a cuore per fare i cerchi.
risucchiò tutta la sua esangue faccia sulla bocca: in collina, ma dove? -mi
rovescia indietro la testa e la risucchia in bocca tutta intera facendo vortice.
l'interno (le labbra, la bocca). savinio, 206: alcuni
peli si arrotolavano a molla intorno alla bocca pallida e risucchiata. moravia, xii-27:
faccia affilata, dalle guance incavate, dalla bocca risucchiata, dal naso lungo e stretto
poco denso o per far rientrare nella bocca la saliva o le lacrime. tornasi
, 8-814: a fior d'acqua la bocca del tubo di ferro dello scarico,
vi fan ressa attorno. il nsucchio della bocca che s'ingorga è come un rimbrotto
a rispondere, ma poi risuggellò la bocca e chiuse anche gli occhi.
mia madre si distaccò della mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio
, 13-61: la madre storse la bocca, fece molte domande e obiezioni,
nell'oro si stanno svegliando con la bocca amara. -prodotto del pensiero, di
era di troppo attaccata al fondo della bocca, gliela ristaccò (quel dottore),
, ii-781: un movimento grazioso della sua bocca gli fece perdere ogni ritegno. sbarbaro
come voi sapete, l'ha una bocca che non sa ritener né men la sciliva
ii-103: quando il cibo è in bocca, è come nel molino ove si
erbe fanno vomitare, perché perturbano la bocca del stomaco e laxano over debilitano la
trevisano, lii-9-33: è ritenuto della bocca e di altro, per voler vivere
del viso non mostravano se non la bocca loquace, in continua salivazione, infaticabile.
(una parte del volto, la bocca di un animale); infossato nelle orbite
9-8: ha [il delfino] la bocca tanto ritirata, che se bene aggiunge
facilmente per il sito troppo ritirato della bocca afferrar la preda. d'annunzio,
-in partic.: rinculo di una bocca da fuoco (nell'espressione aggett.
minaccia di rompersi o per circondare la bocca di un fontanazzo formatosi nell'armne stesso
che li cacciò dua denti fuor di bocca, / poi con la scimitarra lo ritocca
l'intelletto, perché il cuore sta nella bocca de'pazzi, ma la bocca de'
nella bocca de'pazzi, ma la bocca de'savi si sta nel cuore, ritorcendo
a cui non dormiva la lingua in bocca, ritorse sovra alberta il suo biasimo
più vicino soccorso. posta adunque la bocca sopra i suoi vezzosi labretti, le ritornai
nella parte di sopra di detta bocca [dell'elefante] la sua tromba molto
di fuori nella parte superiore della bocca e nella parte delle mole, ritorti detti
è verso la parte anteriore della bocca. = voce dotta, lat
: nella parte di sopra di detta bocca [dell'elefante] la sua tromba molto
escono di fuori nella parte superiore della bocca e nella parte delle mole, ritorti detti
ritorsione è verso la parte anteriore della bocca. bocalosi, ii-142: né creda già
-piegato in modo innaturale (la bocca). cellini, 2-95 (464
eccellenza illustrissima mi chiamò con un sua bocca ritorta e con voce altiera.
lentamente la ritrasse. -strappare di bocca la preda a una fiera, tirarla
di non ardire di dire colla loro bocca i peccati disdicevoli e abominevoli e disonesti
figliuola... si lasciò uscire di bocca... che si sarebbe annegata
sostenne la sua opinione e chiuse la bocca al prencipe. 10. venire
ritraevano al lungo e tondo, la bocca un poco grassetta, gli occhi negri,
collo, sotto l'orecchio, la bocca di lei umida e succhiante come una
ritraeva. -non uscire dalla bocca (le parole). boccaccio,
di testimoni né in scritto né a bocca è ricevuta. goldoni, ii-316: la
/ piangano gli occhi e dolgasi la bocca / de li uomini a cui tocca,
tronca o mal congionta, / or bocca larga, or la rocca del viso /
lo presentò al compare proprio davanti la bocca. pirandello, 7-584: -turco t'
se ne stavano chini a guardare quella bocca lorda di bava, quel corpo steso sul
mele e 'l zucchero, tenuti in bocca, giovano alla rochezza. mattioli [
cavallo per la fame aggiunse con la bocca a quella vitalba per rodegarla. =
né le guancie paffute, né la bocca putrida, né la lingua lubrica, né
compresso, il dorso elevato, la bocca a metà inferiore e senza cirri,
bestia, che 'l volesse loro cavar di bocca. stoppani, 1-109: le vacche
la san- daraca e l'orpimento per bocca, causano dolori e rodimento intollerabili di
topo. deledda, v-993: la bocca sensuale, i denti da roditore di
tanto tagliente? » / apre la bocca: non hai niente; / fone troncata
terreno le canne da piè, cioè la bocca c e la bocca e. guicciardini
, cioè la bocca c e la bocca e. guicciardini, iv-258: correva in
. ho già raccolto dati in ogni bocca militare: ma questi dati possono essere per
con due smisurati occhi grigi, con la bocca fresca e rotonda come una ciliegia e
di poliziesco, di inetto manifestava per bocca di minghetti il governo presente. c.
dell'amato corpo dava mille baci alla bocca ancora bella, benché da'pallori della morte
porgevi... / la rosa della bocca. -il colore roseo dato dal belletto
il volto); porporino (la bocca); rosato (una stoffa).
stessa me lo disse ora colla sua bocca di rose. ghislanzoni, 17-66: tigre
dietro di me e io rimasi a bocca aperta vedendo sul parabrise una rosa di
traiettorie tracciate da proiettili sparati dalla stessa bocca da fuoco secondo gli stessi parametri.
signora giselda, col naso affacciato sulla bocca, con la bianchezza della carnagione divenuta
ancora in qualche illustrazione, tutti a bocca aperta, gli industriali del cinema, accomodanti
di farfalla / e un riso su la bocca desiosa, / talvolta io ti sentii
giusto de 'conti, ii-6: dalla bocca rosata escon parole / che fan d'
fine. salomoni, i-278: la tua bocca rosata, / bel tesoro de'baci
di saliva o di lacrime (la bocca, anche con una connotazione gradevole).
splendido riso / di bruni occhi e di bocca rosellina / che ti dànno il buongiorno
farinoso, dagli occhi castano chiari e la bocca d'una carnosità delicatissima, è rialzato
, così bianchiccio com'era con quella bocca di rosicante. r. bonghi, 162
28 (485): le usciva di bocca dell'erba mezza rosicchiata, e le
poteva piangere, ma dentro, alla bocca dello stomaco, sentiva un rosico che le
move il studio de la soa suave bocca. boiardo, 2-8-1: quando
di vin cotto col rosmarino per lavarsi la bocca. erbolario volgare, 1-118: lo
gonfiando il sacco vocale posto fra la bocca e il ventre; nonostante l'aspetto
che metterse in t'un fosso co la bocca averta. passa el rossignol, el
e ancora rosseggiante del disegno di una bocca. -sporco di rosso.
mentre lavorano, un pezzo d'oro in bocca, che poi cavato resta asperso d'
moravia, 24-16: il rossetto acceso della bocca fingeva labbra inesistenti. pavese, 7-18
discemevano tranquillo — aprì dolcemente la bocca al più languido, al nette
agnello e se ne recò un pezzo alla bocca. pirandello, 7-746: tucci fermò
da circa 300 miglia più verso la bocca del mar rosso. breve relazione delvimpero
in papalina, con un mezzo sigaro in bocca, e si guarda placido la voragine
o barbigli mobili che hanno sotto la bocca, chiamasi volgarmente sul litorale adriatico la
non lo scrivo: / dirollo a bocca, se il rossor noi vieta, /
, 1-iii-590: è immaginabile che di bocca di vera vergine e di donzella escano.
la lingua, ti mettevano in salive la bocca. 2. polit. composto
talora, che con baci di umana bocca in mille siti da me prima erano
traevate fuora. -spreg. bocca o volto dell'uomo (anche con riferimento
in borgo san salvario, sbadigliando a bocca squarciata, con la faccia lunga dalla
la misera ristette / in su la bocca, immobile guardando / al precipizio, e
qui »: roteò la mano aperta sulla bocca dello stomaco, stringendo i denti come
modo di ruotolo airingiù e mettendoselo nella bocca,... mugghiava sì forte
scalini, 1-8: quelle ch'hanno la bocca picciolina vanno a rischio di disertarsela,
/ cogli occhi vaghi e colla dolce bocca, / coi denti ritondelli e minutini
i 'chioccolìi'di lucia la escono di bocca a collana, a pallini sonori, esplodono
uno pezzo per lo lungo della bocca fino al fondo, come sarebbe il
iv-2-192: le parole, uscendo dalla sua bocca, acquistavano una rotondità ciceroniana. baldini
fatiche. -aperto, spalancato (la bocca di una persona). ungaretti,
in là qualcuno russava beato, la bocca rotonda, e i ragazzi la prendevano di
bianco, li membri ritondi, la bocca piccola e piena, gli occhi neri
'rotondo': morbido, dà il velluto alla bocca, equilibrato anche se senti la ricchezza
una zolla scalbata. -fare la bocca rotonda: parlare con tono enfatico,
confetti... hai da far la bocca rotonda, atteggiarti a grand'uomo,
osso, caro don gesualdo! tappateci la bocca.. abbiamo denti, e sappiamo
parola non ben considerata che uscì di bocca al nostro prossimo, sono calici d'
rivoltati / fuggendo e ansando con la bocca aperta. ariosto, 9-30: pose due
diventano più saldi e forti e la bocca più larga. a. briganti, 211
inganna quello. -restare a bocca rotta: subire secche smentite, clamorose
intendeva, con pericolo di restarne a bocca rotta. -scatole rotte: v
affannoso, effet tuato a bocca aperta (il respiro). boine
mi parea recisa. / mi venivano in bocca le budella, mi sguazzavano in corpo
, morsicato da can rabbioso o da livida bocca o puntura di velenoso animale contaminato,
fhiandi, dall'ortiche punture e dalla tua bocca malizie. oderini, iii-585:
la stinta rovescia cifrata 1 e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi lenzoli
, 3-25: a poco a poco la bocca de la palpebra dentro pugnendo l'occhio
dominici, 1-179: col bicchiere a bocca e stomaco rovesciante di ghiotti cibi e
, chiuse gli occhi e aprì la bocca, come chi è molto, molto
indietro la testa e la risucchia in bocca tutta intera facendo vortice. -stravolgere
-piegato all'infuori (le labbra, la bocca, anche in una smorfia).
; deformato in una smorfia (la bocca). pananti, i-198: allor
, / rotto il naso, la bocca rovesciata, / il cavalier della figura
nardi, ii-352: ponendogli la mano alla bocca, lo ributtò rovescio sopra il letto
rovescio della mano sugli occhi e sulla bocca. tarchetti, 6-ii-329: chiudeva gli occhi
: posò la tazza e si pulì la bocca col rovescio della mano.
nostra, sperando così di chiudere la bocca agli amici troppo zelanti, i quali principiavano
calcio sotto alla sinistra ascella e la bocca a terra rivoltata. baldinucci, 94:
traditor con molta gran rovina / la bocca mi turava con la mano. de mori
destina / da taroccare e rompersi la bocca / e condursi nell'ultima rovina.
rovinevolmente / ch'io credetti ire in bocca a satanasso. = comp.
una screanzata, e quando poi apre bocca, parla a bozzo (abbozzato,
con la rozza mano, l'arida bocca si rinfrescò con tumide frondi delle verdi
12-236: 1 libri della biblioteca filosofica bocca, istoriati in copertina da tremende figure
nulla. -rubare la parola di bocca a qualcuno: anticipare una battuta in
rubavano l'una coll'altra la parola di bocca, tanto erano tutte fomite di lingue
simile alla rana, ma con testa e bocca grandissima, essendo anzi tutta testa e
grandissima, essendo anzi tutta testa e bocca eccettuata la coda, che ha molto
sant'ambrosio la ragione per cui la bocca della verità increata si paragoni dalla sposa
eletti, / per far la bella bocca, i rubinetti. 2.
: né lascia di veder la sopposta bocca, di picciolo spazio contenta, con due
2-22 (i-863): quella rosata bocca che sotto dui finissimi rubini perle orientali
, ed indi aperse / della tenera bocca i bei rubini. ciro di pers
labbra. poliziano, 6-432: la bocca è di rubin e perle e denti;
: che importa di rubino mirar vermiglia bocca, / se odesi, quando parla
importuno s'aspetta che, quand'aprono bocca, n'esca perle e rubini.
allegra e rubizza rideva ancora a sentirsi in bocca il latino. gozzano, i-761:
70): con spesse apriture di bocca mandava fuori fiamme e colorava la prossima
g. manganelli, 16-183: per bocca di un virgilio stizzoso neoclassico aggredisce la
, / col naso e con la bocca i fiati sbuffa. = incr.
signore o al principe abbiamo posto in bocca un linguaggio fiorito e sentenzioso adorno di
gialli. papini, 27-713: dalla sua bocca semiaperta tra i peli raffi della barba
, intorno agli occhi, intorno alla bocca, incidevano con tagli sottilissimi ma profondi
. savinio, 27-65: la mia bocca era piena di un inaudibile grido di
annosa e rugata, può chiamarsi a bocca rotonda 'scortum scorr teum'. garibaldi,
, 20-321: lo dimonio, per la bocca gittando schiuma con istrida e ragghiare de'
un pastore su di uno scoglio tiene in bocca un o per chiamare le pecore
, cinque canti, 1-43: la bocca, dove mai non entra riso, /
di lastre di tufo accostate portava alla bocca nera della caverna, che una siepe di
milanese, i-486: dagli angoli della bocca [del cadavere] partivano due solcature
e rugge, / e d'ampia bocca apre caverne orrende, / onde ei divora
, 8-142: avrebbe voluto avere per bocca... il cratere dell'etna,
fiere dei deserti faranno raggiti intorno alla bocca della tua spelonca. pratesi, 5-320:
a quel che sarebbe diventata, in bocca a un diavolo che non fosse toscano (
toscano (e veramente non dovrei dir bocca), la trombetta del buon diavolo dantesco
, 15-16: scintillava con gli angoli della bocca, gli occhiali, i capelli,
. graf, 5-805: la purpurea bocca, / la bocca rugiadosa, /
5-805: la purpurea bocca, / la bocca rugiadosa, / simile a fresca rosa
ii-1-673: di tratto in tratto otturandosi la bocca con quel fazzoletto appallottolato, combatterà con
penosissima vita aborrendo i baci di quella bocca disarmata di denti e gli abbracciamenti di
parea azzittisse la dolce querela, sulla bocca di lei, con un bacio, ed
come i nostri porci; e la loro bocca hanno sotto la gola, per tale
un cibo a lungo, rivoltandolo nella bocca; biascicare. - anche assol.
fumo ingoiandosi, si fa cibo della bocca. g. g. belli, 276
biasciare o dimenar lungamente alcun cibo per bocca. d'annunzio, ii-387: quando tomi
intr. cavalca, 20-484: nella bocca del prete o del monaco mai non
di tutte cose agre e forte alla bocca dell'uomo. caro, 12-564: in
panigarola, iag: il dottore dalla bocca dell'oro, cementando esala nell'omelia
medicina, / che mi menò sì per bocca e pel sesso / e femmi stare
rumina porga e stringa la poppa in bocca al fanciullo, ché li antichi chiamarono
santo ieronimo... e sempre colla bocca e col cuore rumava le divine scritture
6-29: la legge nel cuore e nella bocca tutto il dì rumino; ma le
rumina ginevra dentro se stessa senza aprir bocca. - assol. giamboni,
fermentativi nel rumine, viene rigurgitato nella bocca, ove subisce una seconda e più accurata
. il rigurgito del cibo dallo stomaco alla bocca, causato da contrazioni peristaltiche, gastriche
che la fama esce / fuor d'una bocca, in infinito cresce. guicciardini,
e a ogni due parole averlo in bocca che a poco non ne portava la patente
mia, non con romore o suono della bocca, ma col cuore ho gridato al
ne rimanessi, io n'andrei in bocca del diavolo nel profondo del ninfemo e sarei
se udito aveste quella bestia colla propria bocca favellare? » casti, 1-19-
man, col piede e con la bocca / l'aure a un punto e le
, un breve intestino larghissimo partiva dalla bocca e arrivava a poppa, appena interrotto
par., 13-12: imagini la bocca di quel corno / che si comincia in
, corrispondente alla quantità erogata da una bocca avente apertura quadrata e lato
la quantità dell'acqua che tramanda una bocca costituita da un piede liprando quadrato.
essa va ad appoggiarsi la parte anteriore o bocca del crogiuolo per iniettare il materiale in
sasso, scheggia di roccia eruttata dalla bocca di un vulcano. mazzini, 37-20
; ovario carico di 3 stili; bocca o drupa contenente una o parecchie nucule.
... le parole sfuggono di bocca ruscellando (mi è piaciuto l'uso
. bontempelli, 19-74: dalla sua bocca cominciò a uscire un ruscello di sangue
feroce / pende dalla soave amabil bocca. d'annunzio, i-438: bevere giova
17-83: li vuoi tutti per te, bocca di fogna, ruera, buco del
poggibonsi, cxxxi-155: io le mani alla bocca mi posi e co'denti mi sciolsi
croce alla russa. -dato sulla bocca fra uomini (un bacio).
il rumore emesso dal naso e dalla bocca da chi russa. bracciolini, 5-11-5
far dire di sé, ne la bocca di ciascuno. sansovino, 16 ^:
rustichezza tanto grande che fa inasprire la bocca. 6. asprezza o grossolanità volgare
817: posò il pugno sulla bocca socchiusa..., guardando a terra
. grazzmi, 142: pien la bocca di ruta e d'assenzio, /
in lingua rutenica 'usteie'vuol dire la bocca. baldelli, 5-7-384: essendo rimasta superata
, 19- 142: dalla sua bocca delicata schiumava orrida bava e sangue rutilante
con l'ale rutilanti, e con la bocca / aguzzar le loro armi e dar
faccia / vede da presso e la bocca bramosa / mentre il dio con le due
porto di genova. -uscire fuori dalla bocca con un suono simile a un rutto
sì ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa
ragione ». imbriani, 10-121: ogni bocca ruttava singhiozzi e preghiere. pirandello,
rutteggia educatamente con la mano aperta sulla bocca. = intens. di ruttare.
, sm. emissione rumorosa attraverso la bocca di aria accumulata nello stomaco durante l'
malattie, 1-21: se per la bocca appare fummo caldo con amaritudine, procede
1-2: quando... la bocca, il viso e le mani si fanno
lordo, le labbra grossolane, la bocca smisurata. delfico, iv-37: bastò
/ fuori delle capanne / quasi in bocca alle belve / lasciami pure abbandonata, e
rustichezza tanto grande che fa inasprire la bocca. g. capponi, 1-i-302:
cane, / e che gli metti in bocca il cacio e 'l pane / e
se dalla cazzola scendeva troppa biada nella bocca della macina, e questa andava greve;
, che non aveva più lattaraoli in bocca e che gli era uscito il razzo
denti e che misura / la felicità della bocca / dove sono fiorenti i denti.
ant. seccarsi, inaridirsi (la bocca). ser gorello, 866:
gorello, 866: per tal dolor la bocca me si sabbia, / che già
lingua sottile di rena bianca che la bocca del fiume aveva formato di fronte al
: gli arrivò [a gerolamo] nella bocca la noia terrosa di ca l'ala
. gadda, 22-57: dalla sua povera bocca uscivano strane imprecazioni e grumi di cibo
tempo della guerra. lascia poi in bocca un saporaccio. pafiini, ii-1061:
fatta elegante persona e che dalla sua bocca escono fiumi d'eloquenza se non dolci come
i-29: se metto io pur la bocca e debolmente / ardisco dire una mezza
88: ecco ser saccente aprir la bocca, / oracolo moderno, e come
consumati, i grossi occhi grigi, la bocca ancora rossa, mettendo e cavando dalla
avevano ancora il sacchetto di biada alla bocca. -sacco di piccole dimensioni,
: poi si cacciava ualche penna in bocca / per vomitar quando egli ha pieno
in una settimana. -aprire la bocca al sacco: v. bocca, n
-aprire la bocca al sacco: v. bocca, n. 16. -a sacco
metter fuori nuova invenzione. -sciogliere la bocca al sacco: v. bocca, n
-sciogliere la bocca al sacco: v. bocca, n. 16. -seminare,
-seminare, spargere col sacco, a bocca di sacco: abbondantemente, a profusione
condannano le colpe, che seminano a bocca di sacco nell'umano consorzio.
a diventare filiforme, e da una bocca molto grande con denti aguzzi e arcuati
fomiti di organi luminosi e caratterizzati dalla bocca molto ampia, dilatabile al pari dell'esofago
di nov'anni, / ch'ha la bocca d'acciar, l'unghie di vetro
due tasche guanciali all'interno della bocca. = voce dotta, lat
pasolini, 5-24: « no, sulla bocca sacramento », disse il nini,
il nini, « ci dobbiamo baciare sulla bocca », si baciarono scimmiottando due innamorati
si collegarono insieme, e baciaronsi in bocca di essere alla morte e alla vita
del leteo lavacro / e di bocca dei cigni i nomi tolle, / e
a nuoto ancora, / e m bocca avea il palio a sé ispogliato, /
da lucca, tu sai da qual bocca sacrilega, fanno il loro effetto!
primo impulso, che vi fece schiudere la bocca alla notizia del sacrilego attentato di napoli
8 e le 12 libbre, con bocca da fuoco molto lunga e spessa.
pratolini, 10-46: si metteva in bocca, di nascosto, una pasticca d'
e lungo come soffiata da qualche enorme bocca nemica, il freddo era sadico,
gilio, 201: sia la mia bocca acuta e la lingua talgliente / e 'l
1-161: anco senofonte colofonio volse metter la bocca in dio, e benché dicesse molte
-che scatta molto velocemente fuori della bocca (la lingua di un rettile)
: la lingua forcuta saettante fuor della bocca crudele. 5. per estens
, gli occhi tutti bianchi, la bocca spalancata e schiumosa, a ogni batter
s'insinuava negli occhi nelle narici ed in bocca. deledda, ii-209: era ai
avvelenati denti / mi saettassero fuor della bocca / per morder cuore e cervello su te
forza di fiato si cacciavano fuori colla bocca pallottole, saettuzze e passatoi.
, spalancati, naso sagace, larga bocca ironica. 7. prov.
conteneva dell'acqua, lo accostò alla bocca del poveretto. pascoli, 622: erano
. assaporano un sorso di vino in bocca fra lingua e palato, senza inghiottirlo
e fattone il saggio du'volte colla bocca! ». ariosto, 21-61:
arse tutte e la brace tirata in bocca del fornello, acciò non lo iscaldassi
e cilindrico; testa indicata solo dalla bocca: coda orizzontale e appiattita; natatoie
in tutti i mari, attaccate per la bocca ai corpi galleggianti. larmente simmetriche
ragionar maturo, / quando aprite la bocca, io veggio chiuse / la salare e
: questo salame si fece cavar di bocca parola per parola. g. raimondi,
lui, poveraccio, sebbene dovesse far la bocca ridente ai mirallegro e ai salamelecchi.
. dal console appio claudio, alla bocca della valle d'aosta, nel 25 a
bocconi dell'agnello mangiato e sentendomi la bocca salata oltre modo e di schiuma ripiena
sciocca, / col parlarne a mezza bocca / dà di ciò qualche sospetto.
spettacolo. io. ant. bocca salata: ciascun cittadino che doveva pagare
per un attimo nell'angolo della mia bocca. cancogni, 217: il capitano guarda
certe cose che non le saldarebbe una bocca da forno. 14. prov.
denti diventano più saldi e forti e la bocca più larga. d'annunzio, i-200
la faccia di un uomo mentre la bocca proferisce menzogne simili e somiglianti imposture?
l'odio nel cuore, u riso in bocca, / fa ch'io non possa
trovar da porgliene / un grano in bocca. -con riferimento all'episodio biblico
in zucca, in testa, in bocca, in capo, in dogana).
che l'abbia mancato del sale in bocca. bruno, 3-208: non fia
, 313: tavola senza sale, bocca senza saliva. ibidem, 316: il
chiama propriamente di venezia, angustissimo di bocca e difficile ai vascelli per l'arena
le ridevano in una larga e saliente bocca vermiglia. d'annunzio, vi-53: i
avevan chiuso " campo / da una bocca ben serrati e stretti; / l'altra
in dio gli si vedeano fiammeggiar nella bocca semiaperta. 5. graduale perfezionamento morale
per li piedi e da le narici e bocca li cade quel veneno e di quello
sospirava, e gittava la scialiva per bocca e torceva le braccia, non trovava luogo
che si prenda il contagio per la bocca..., volendo che s'infetti
preservativi lo sputare spesso e tenere in bocca qualche aromatico o antipestilenziale. nievo,
, 6-i-497: il sangue gli usciva dalla bocca misto colla saliva. faldella, iv-157
ha puri i denti, / pura la bocca, pura la genciva. cassola
correre son questi:... la bocca larga cioè spacata assai,..
gotte e spesso render salìa per la bocca. soderini, iv-197: i cani arrabbiati
sempre ve ne rimane in questa mia bella bocca. -andare tutto in saliva:
saliva. -avere la saliva alla bocca, mandare giù la saliva: pregustare
tutta gongolava ed aveva la saliva a la bocca di provar come a le bòtte reggesse
24. -restare con la saliva alla bocca: non poter soddisfare un proprio desiderio
111. ma restarà con la saliva alla bocca di far fare la sala grande a
-venire la saliva alla, in bocca a qualcuno: nascergli un forte desiderio
a cui le veniva la saliva in bocca e averebbero voluto esser state in quella
tu mi fai venir la sciliva alla bocca. 4. prov.
toscani, 313: tavola senza sale, bocca senza saliva. ibidem, 346:
inferiori... metton capo nella bocca. carradori, li: il dutto salivate
che lascia fuoriuscire la saliva (la bocca). cicognani, 6-165: stanchi
stese fin a socchiuderli, vizza la bocca sali- vante agli angoli nel moto della
spruzzando schizzi di saliva; aprire la bocca sbavando. ojetti, ii-64: metto
vetro vi s'attacca a denti aperti una bocca rossa che urla e saliva. cicognani
massaia, viii-161: provavamo di tenere in bocca qualche dattero per eccitare la salivazione:
o de'corpi estranei penetrati dalla bocca nel canale parotidico o de'tumori
dato a rimedio disseccativo, preso per bocca e non trangugiato. = agg
dalla presenza di alimenti nella cavità della bocca, da impressioni o ricordi connessi con
9-2-222: quella radica che, tenuta in bocca, operava quella strana salivazione. morgagni
procurare la salivazione col mercurio dato per bocca. a. cocchi [in pasta,
: 'salivazione o sia tialismo': flusso di bocca ed evacuazione copiosa di saliva per la
ed evacuazione copiosa di saliva per la bocca. massaia, viii-161: provavamo di
, viii-161: provavamo di tenere in bocca qualche dattero per eccitare la salivazione:
emette abbondante saliva nel parlare (la bocca). d'annunzio, iv-1-897:
del viso non mostravano se non la bocca loquace, in continua salivazione, infaticabile
fa abbondante, hanno l'acquolina in bocca per quel che potrebbe venire appresso.
lascia intravedere un'abbondante salivazione (la bocca, le labbra, un sorriso)
, stanco, sorridendo con la sua bocca sdentata e salivosa, gli occhi spiritati a
sopra e quattro sotto: di che la bocca, viscida e salivosa, d'un
: quella sentenza sallustiana, posta in bocca di cesare, è verissima: 'quod omnia
le ossa un poco indolenzite e la bocca salmastra. 3. figur.
» / cominciò a gridar la fiera bocca, / cui non si convenia più
4-94: salmodiavano, spalancando enormemente la bocca, guardando in cielo con occhi bovini
provenga da materia flegmatica over freda nella bocca del stomaco. soderini, ii-220: la
aggiunge la grazia nello sguardo e nella bocca e quel pudore (salsa della dolcezza
buttai nell'acqua! ho aperto la bocca e ho bevuto la buona salsedine,
piombò su una trancia di lardo, a bocca aperta sulla schifosa salsedine della carne.
un'ora mi stringe e bagna la bocca. -di salsezza (con valore
far prova ancora con l'accostarlasi alla bocca, s'ella era amara e salza
dopo il primo colpo, rivoltando la bocca a sé, poteva ricaricarlo senza mettersi
non una medicina aveva varcato la sua bocca. una sera... avvertì che
, n. 29. -saltare in bocca a qualcuno: finire in suo potere.
, perché più facilmente ci salterebbe in bocca. -saltare i nervi: v
foletto all'orecchio, il cigaro in bocca e quattro fazzoletti per le tasche il
loro, i quali, saltellando da una bocca all'altra, si sono alla fine
saltano, per così dire, in bocca da sé, si mangiano anche senza voglia
dall'imp. di saltare, in1 e bocca (v.). saltimpalo (
de luxuria tentando; / forga de bocca la golositate / kon ke fa fare a
chiara: s'apre bene la bocca, gridiamo, che le pecore corrono a
se gli appresento; e, trattosi di bocca il caro e prezioso anello, in
/ primo! se da la tua bocca appassita / riudissi io quel canto e le
con quel santo e salutifero nome in bocca,... placidamente spiro. pindemonte
salva di testi che aveva sempre alla bocca. praga, 4-79: deferenza e rispetto
tre, anche quello preso in piena bocca. 2. sm. ciò
, anche, una particolare conformazione della bocca, con labbra talmente sottili da essere
... cui la fessura della bocca dava un buffo aspetto di salvadanaio.
giù dal mento prognato, lascia scoperta la bocca larghissima e tagliata a bocca di salvadanaio
scoperta la bocca larghissima e tagliata a bocca di salvadanaio, di modo che anche
del minuscolo vecchio e vidi che la sua bocca era come una fessura di salvadanaio.
parla a denti stretti, con la bocca semiaperta (come indizio di persona ipocrita
dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia di baci. -trarsi
qua da noi e intenderci con lui a bocca: et secche e si serbano
le sue labbra, né ti nettavi la bocca se non col debitore overo contro
nievo, 278: il castellano rimase colla bocca aperta come il fanciullino colto in flagranti
dalla morte: dunque imponi alla tua bocca freno -che può essere volto da
, iii-27-329: quel « fratelli » in bocca di professori chiarissimi ha troppo del 'sanculotto'
si tinge di arancione agli angoli della bocca e alla base della pinna pettorale.
ora più ora meno allungata; per bocca sottostante, trasversale, circondata da margini
vivace, e specialmente agli angoli della bocca, ed alla articolazione della pinna pettorale
il sangue gli cola dal naso nella bocca smaniosa. landolfi, 8-52: un ventaglio
le ore..., con la bocca aperta, rorida, tutta illuminata da'
un cane'o altro che venga alla bocca. o, detto 'sangue! ',
.]: fa el sangue dalla bocca. faceva sangue dagli orecchi. carducci,
cadde per terra facendo sangue per la bocca per il naso e per gli orecchi e
: egli aveva gli occhi sanguigni e la bocca infocata. della porta, 4-82:
/ l'alito fuor dalla sanguigna bocca. a. botto, 96: alle
rai, faccia sanguigna / per la bocca del sen fiamma respira. forteguern,
, iv-31: se fa schiuma grande alla bocca e gli enfia [alle pecore]
infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca e, sozzo e feroce beccaio,
5-i-789: gridava, e dovettero tappargli la bocca sanguinolenta. -che non ha
. imbrattato del sangue della preda (la bocca, gli artigli di un animale)
usciva di là dentro il cane con la bocca tutta sanguinolenta. catzelu [guevara]
, vidi entrare un ferocissimo leone con la bocca et i piedi dinanzi tutto sanguinolento.
le sopracciglie rasate e ridipinte, la bocca sanguinosamente rossa. 2. figur
ministro... un forno di bocca ove orribile era veder guizzare tremolando un
del sangue della preda divorata (la bocca di un animale feroce o dì un mostro
leone, giugnendo alla fonte con la bocca sanguinosa come quelli che avea ucciso e pasciuto
all'anca, faccia malamente infarinata, bocca sanguinosa, innocenti e obliqui occhi bistrati
dal savio, non aveano avuto in bocca altra parola che 'affer, affer'.
collo del diletto cristo, ponete la bocca al costato aperto e succiate lo inebriato
. volponi, 9-316: aveva una bocca sana e i denti davanti molto belli
sano per lo corpo e saporito alla bocca. chiaro davanzati, xxv-25: ahi dolze
/ mi sdrucciolan giù proprio per la bocca / come i fichi sampier, que'ben
ha corpo ovale e compresso lateralmente, bocca grande e protrattile, colore grigiastro o
fenoglio, 1-i-1338: sigaretta all'angolo della bocca, in pugno frustino per soffregarsi o
: tu certamente questa sentenzia con la bocca di plato santamente ordinasti: le repubbliche
le mani, / non da la bocca o dal viso o da'panni. muratori
., 19-26: ancor non era sua bocca richiusa, / quand'una donna [
, di chi tema di farsi strappare di bocca una parola compromettente. = lat
epiteto effettuoso o scherzoso per indicare la bocca della donna amata. piccolomini, 8-162
prete biagio, rimessosi il calice a bocca e beuto, sapendoli di svanito, rivoltatosi
ora mille di rifarmi un po'la bocca a ragionar delle nostre cose, e non
lingue e ciascuna parlante, nella mia bocca fossero, e 'l sapere / nel petto
verità e quello non fece la mia bocca lorda, legata lingua, fece il
te benedica, te lodi la mia bocca, l'anima mia e tutte insieme le
accolse. -schiuma biancastra intorno alla bocca del cavallo, provocata da un'abbondante
amico mio! già, perché è di bocca resca. deve ancor pareggiare i cantoni
landolfi, 2-68: se ne andò colla bocca sdentata tremante di commossa gratitudine..
che il sangue gh schiattò per naso e bocca / e cade tran- gosciato alla foresta
12-1231: già gli è presso / a bocca aperta, e già par che 1'
porta al padrone che gliela cava di bocca, e il cane gli festeggia intorno,
. -per simil. aprire la bocca, allargare le mascelle serrate.
a cacciargli di quando in quando nella bocca alcune pallottoline di butirro con un cucchiaiuzzo
a forza, m'infondevano per la bocca acqua calda. = comp. dal
, schiaviceli ^ li chiama la storia per bocca di svetonio, che riferisce per primo
d'uccelli / e gli uscivan di bocca a stidionate, / come se stati fosser
, 5-11: et ecco aprir la bocca innamorata / et apparire un sì caro tesoro
1-37: nell'ora del tradimento, la bocca che abbondava in malizia non si schifò
g. prati, i-173: tu la bocca strigni, / come schifando, e
che se ne va ci diserta / la bocca semiaperta nell'intenzione del parlare / la
anima. bacchelli, 4-111: la sua bocca mesceva insieme omelie e schifenze, insulti
e schifiltosità le non voleano porre in bocca le palette d'argento del caffettiere.
di due buchi che avevo uno era la bocca e l'altro l'ano..
venire, si vuol fare di buona bocca sì che mangi d'ogni cosa, e
: l'uno e che niegano con bocca quello che seguitano con li cuore, e
di schifo. moravia, 17-165: la bocca rossa e informe, atteggiata, si
dagli occhi fiamme / e dall'orrida bocca schifa bava / velenosa spargendo...
curios simulant et bacchanalia vivunt': 'bocca schifa non bee mai vino, ma va
poco intervallo, / per inghiottirlo tanta bocca aperse / ch'entrato un uomo vi
buona donna e buona moglie con in bocca un cilindro di tabacco in corda di
le schiocciano tuffandole nell'acqua. in bocca, / e col fiasco bevendo a garganella
faceva uno schiocco di disprezzo con la bocca. -rumore provocato dallo scatto dell'
mia », e datogli una stoccatina in bocca con la lingua, non ischiodando punto
. locuz. -schiodare le mascelle: aprire bocca, selva tutta, / scote le
], 159: schioppo da la bocca di sopra [dell'etna] una gran
tuti moriranno: e se la porrai alla bocca de uno buffalo subito schioperà per mezo
aprire, socchiudere lievemente le labbra, la bocca, gli occhi, le palpebre,
/ le fu concessa usar, la bocca schiuse / e domandò: « chi son
impulso, che vi fece schiudere la bocca alla notizia del sacrilego attentato di napoli
uno smorto sorriso e debolmente s'illuminò dalla bocca alla fronte. montano, 1-23:
6: se... per essa bocca soffiando, noi vi porremo la mano
nella sfera: ma se schiuderemo essa bocca, di nuovo erramperà e fuggi- rassi
aprirsi appena (gli occhi, la bocca). c. i. frugoni
si schiuda? carducci, iii-4-04: o bocca rosea / schiuditi: o fior de
annunzio, i-194: schiudere io vegga la bocca simile / a un succulento frutto.
5. bava che si forma sulla bocca di un animale (anche mitico)
della mazza che li fece gittare per la bocca la ve- nenosa schiuma, e diliberò
castelvetro, 8-2-214: la schiuma della bocca del cavallo. beccari, xxx4- 304
schiuma. -per estens. bava sulla bocca di una persona (come segno di
). -avere la schiuma alla bocca: essere furibondo. giamboni,
adirò sì fortemente che gittava schiuma per bocca come fosse cavallo. marco polo volgar
cade in terra co la schiuma a la bocca e tramortisce, e 'l diavolo gli
, mugghiando e buttando la schiuma dalla bocca e dicono che gli dei sono loro entrati
a galafron vien la schiuma a la bocca, / vedendo il popol suo così
. v giusti, 34: da la bocca fuor versando / atra schiuma, gridava
torcersi nel corpo: / il mandar dalla bocca / schiuma vischiosa e bianca / mi
oh diamine! ha la schiuma alla bocca. certo gli è venuto male. poverino
: giove la schiuma allor fece alla bocca, / tanto il punse lo sdegno
venivano, i sensali facevano schiuma dalla bocca per mettere valore alla merce, e
3-81: la zuppidda, colla schiuma alla bocca, salì sul ballatoio, e si
13-148: urlando con la schiuma alla bocca d'essere stato tradito, voleva fare scempio
di s. cono con la schiuma alla bocca. -per estens. rigurgito di
prosperosa, ma schiumaccia forse velenosa dalla bocca, travagliata nel tentativo di sputare il
prese la schiumante coppa e bagnossi la bocca nell'auro pieno. liburnio, 2-53:
2. che emette bava dalla bocca per la fatica o per la rabbia
-che manda fuori saliva (la bocca, in un accesso di epilessia,
scotimento e la convulsione succede, e la bocca si fa schiumante. d'annunzio,
pregni d'atra bile, dalla convulsa bocca schiumante. cicognani, 1-19: lisandro si
infastidendole col giuoco impercettibile delle guide la bocca schiumante. ungaretti, ix-16: adamo
graffia / indica e, con schiumante bocca, attesta. pratolini, 9-849: il
vitrei, dalle pupille dilatate; la bocca schiumante; i denti ferocemente serrati.
asciutto. 2. mandare fuori dalla bocca sangue o bava. marino, 1-18-18
. 9. emettere bava dalla bocca per la fatica o la rabbia (
. c., 30-1-12: schiumasi la bocca ai porci salvatichi e aguzzansi i denti
-riempirsi di saliva o espellere bava (la bocca di una persona, per rabbia o
un accesso epilettico); uscire dalla bocca in forma di schiuma (la saliva
rivelazioni, 1 inebbriava. la sua bocca schiumava. d'annunzio, 1-596:
cue. landolfi, 19-142: dalla sua bocca delicata schiumava orrida bava e sangue rutilante
bacchetti, ii-391: gli schiumaron di bocca le più laide contumelie. -manifestarsi
ventose il cavallo / magnifico: la vergine bocca / offesa dal valido ordegno / sbuffa
il sangue sgorgò vivido e schiumoso dalla bocca storta di spasimo. stuparich, 5-373
. 2. che emette bava dalla bocca (un cavallo). bandello,
-coperto di saliva, bavoso (la bocca di una persona o di un animale
pupille fise, il lividore ardente, la bocca convulsa e schiumosa delle sibille che il
7-939: rocco trupia si forbì la bocca schiumosa col braccio. 3
. 3. lievemente aperto (la bocca). di giacomo, i-539:
morta, co'grandi occhi sbarrati, la bocca schiusa, come se volesse chiamarlo.
la fronte severamente corrugata, la pallida bocca già schiusa ai rimproveri.
/ per la mia vecchia e moriente bocca. -venire qualcosa a schivo: divenire
. -essere espulso o sputato dalla bocca. pulci, 4-62: la vipera
rizza / e fuoco e tosco per bocca gli schizza. deledda, iii-1030: i
con la saliva che le schizzava dalla bocca. -sprigionarsi (il fumo,
emanuelli, 3-74: si prende in bocca una golata d'acqua,
, e schizza a doccia l'acqua sulla bocca dell'abissino. pratolini, 9-391:
sul pollice sinistro. -espellere dalla bocca; sputare. -amelie di animali.
tu! tu! » grida con la bocca piena di rabbia, gli occhi che
la ricetta, prese una medicina per bocca che doveva entrare per luogo più segreto
fucile corto di canna e stretto di bocca; arma da giuoco o da fanciulli
: fare lo schizzignoso a mettersi in bocca un pezzetto di bucchero. goldoni, xii-132
leopardi, 752: non piace ad una bocca schizzignosa / una mandorla amara come il
, con empiervi a ogni po'la bocca di quegli sfatamenti,... e