: -o tu, che sì bisbigli, / perché al caso tuo cordoglio
aperte provocazioni; così come i bisbigli e i ronzii dànno sovente più noia che
di risi e di festa / o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio
sbarbaro, 1-43: l'avemaria empì di bisbigli le vie fuori centro. bocchelli,
, le toccatine di piede, i bisbigli, i languori, le sciocchezze infinite.
/ battiti d'ale, / soffii, bisbigli. viani, 4-189: gli era
pazzaccia di mona pasqua. e che bisbigli tu, befana? bruno, 3-10
le chiese in odiosi bisbigliamenti. bisbigli ante (part. pres. di bisbigliare
85: al fine, dopo molti bisbigli fatti fra di loro, si risolsero di
salottino: e anche lì, occhiate, bisbigli, un nome ripetuto, e silenzio
di risi e di festa / o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio
mio guanciale, co'suoi lenti / bisbigli, con le sue dolci parole. panzini
raccontano a mia madre / coi loro rotti bisbigli sommessi / di francescani passeri, /
, 1-43: l'avemaria empì di bisbigli le vie fuori centro. marotta,
4-204: innumerevoli confessionali ronzavano di contriti bisbigli come gli alveari di voli. calvino,
d'entrare nel salone e si scambiavano bisbigli eccitati. -per simil.:
, 48: quanti quel roseo campanil bisbigli / udì, quel giorno, o strilli
, / di volatili in cova, / bisbigli, pigolii. 2. voce
nota è la fisonomia; / sui popolar bisbigli non son muti. fogazzaro, 5-211
albogasio, s. mamette furono pieni di bisbigli: « avii sentii? -oh car
-o cara madonna! ». i bisbigli più sonori, per forza, furono
da le vertebre del suolo, / dai bisbigli de'germi a primavera, /.
bisbiglióso, agg. ant. pieno di bisbigli. f. f. frugoni
dell'acqua, presso a molti pii bisbigli, / sorgono sopra l'esile colonna verde
con la loro bicicletta, o i minuti bisbigli all'orecchio, un po'rosso,
altri volesse dire che con e bisbigli dell'arte magica gli snelli ruscelletti ritornassero
, / di volatili in cova, / bisbigli, pigolìi. pancrazi, 2-48:
mio guanciale, co'suoi lenti / bisbigli, con le sue dolci parole: /
/ di volatili in cova, / bisbigli, pigolìi. -per simil.
per drance, avean tra loro / vari bisbigli. g. bentivoglio, 4-183:
gracili arbusti sul ciglio / d'insidiosi bisbigli. = voce dotta, lat.
mio guanciale, co'suoi lenti / bisbigli, con le sue dolci parole: /
sbarbaro, 1-43: l'avemaria empì di bisbigli le vie fuori centro.
. pascoli, 448: gli assidui bisbigli perduti / nel sibilo assiduo dei fusi.
crosta del ghiaccio, un discorso sommesso di bisbigli, sgretolii, fruscii, cominciò a
colombe. pascoli, 713: intese là bisbigli, /... come di
ma era opaco lamento, attraversato dai bisbigli delle ghiaie cadenti. -pronuncia indistinta,
, 48: quanti quel roseo campanil bisbigli / udì, quel giorno, o strilli
reti delle gemme degli sguardi e dei bisbigli per avventurarsi lassù lassù dove furono rapiti
altro e le frequenti dimore e i lunghi bisbigli nelle sagrestie, mio fastidio e tormento
con le mani incallite, tra i bisbigli / delle passere incuriosite. montale,
se altri volesse dire che con e bisbigli dell'arte magica gli snelli ruscelletti ritornassero
gracili arbusti sul ciglio / d'insidiosi bisbigli. luzi, 2-13: lucciole nel
, e i laureti hanno ombre e bisbigli divini al tramonto. d'annunzio,
quando trilli in ciel la lodoletta / mi bisbigli ch'è stato il rosignolo? d'
, 2-18: fra noi fratelli mai bisbigli / nati non son, per conto
quando trilli in ciel la lodoletta / mi bisbigli ch'è stato il rosignolo? d'
dell'acqua ', presso a molti pii bisbigli, / sorgono sopra l'esile colonna
oro, / ed un fruscio di pii bisbigli bassi, / ed un ronzìo d'
minuti, riservati, il parlottare a bisbigli. idem, 5-468: le donne
altro; delle quali mormorazioni e bisbigli accortosi, lamberto del nero cambi.
quanto son dolci, margarita, quei bisbigli che fanno insieme con bassa voce, quei
la sventura / compensa con i musici bisbigli / dell'orec- chie il prurito oltre
mutola. -in tono sommesso, con bisbigli. i. nelli, i-260:
: da questa mostruosa rappatumanza si presagivano bisbigli e sconcerti ben grandi per la moltitudine
ordinamenti sociali. fogazzaro, 5-308: bisbigli annunciatori di grandi cose...
perduti la sventura / compensa con i musici bisbigli / dell'orecchie il prorito oltre misura
! un vecchio!, assorto / nei bisbigli, braccato dagli spifferi.
: da questa mostruosa rappatumanza si presagivano bisbigli e sconcerti ben grandi per la moltitudine
all'altro. gatto, 2-163: di bisbigli, di zufolìi leggeri, di ricordi
i giacigli / di rose, propagavansi i bisbigli / richiamanti a l'agguato i cavalieri
: riprodiga, se vuoi, voli e bisbigli / e affrettate verdure dappertutto, /
pascoli, 116: quei poveri vecchi bisbigli / sonora una romba raggiunge / col
, 40: quanti quel roseo campami bisbigli / udì, quel giorno, o strilli
• race, avean tra loro / vari bisbigli. sarpi, vi-1-95: a
se altri volesse dire che con e'bisbigli dell'arte magica, gli snelli ruscelletti
risi e di festa / o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio.
. gozzi, 1-989: né ci bisognan bisbigli o discorsi, / critica, opinion
se altri volesse dire che con e'bisbigli dell'arte magica gli snelli ruscelletti ritornassero
pisone la provincia; ciò tramavano i bisbigli d'agusta con plancina. settembrini [
: quanti quel roseo campani! bisbigli / udì, quel giorno, o strilli
: ne uscivano [dai palchi] dei bisbigli soffocati, uno scoccigliare confuso, de'
un degradato 'tosto', / e ne'bisbigli che di te si fanno / veggo già
di sentirsi alleggerire dalla gran soma de'bisbigli popolati... onde determinò comunicare
/ brivido delle foglie, sospirando / bisbigli di recondite parole. c. levi,
vecchio! un vecchio! -assorto / nei bisbigli, braccato dagli spifferi.
/ dell'acqua, presso a molti pii bisbigli, / sorgono sopra l'esile colonna
affannasse a gittar qua e là rapidi bisbigli. 5. prov.
la valle piena d'ombre e di bisbigli. moravia, 16-44: è largo il
reti delle gemme degli sguardi e dei bisbigli. montale, 3-200: gli occhi sudici