avoli e tavole, e così i bisavoli ed arcavoli. g. m. cecchi
da sempre, e che avoli e bisavoli passando di qua cento o duecent'anni
seguiva la via battuta dagli avoli e dai bisavoli. e. cecchi, 1-36:
che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino stati de'tre maggiori. berni
simintendi, 2-98: la generazione, e'bisavoli, e quelle cose che noi medesimi
alcuna per li suoi meriti a'nostri bisavoli, non che a noi, bisognasse d'
: bene strano ei sarebbe, se i bisavoli della nostra poesia non ottenesser da noi
.. quello che i nostri e selvaggi bisavoli, sapevano ed eseguivano senza sognarsi d'
ha fatto succedere ai trafficanti e denarosi bisavoli una generazione di gentiluomini, che pongono
prontezza che mancavano ai nostri avi e bisavoli. morante, 2-17: entrando, si
condita ne le belle bravate che i lor bisavoli [dei romani] solevano fare a
di un giorno, e contuttociò muoiono bisavoli e trisavoli. d'annunzio, v-2-861
gesti e ne le prove che femo i bisavoli mille anni addietro, non curerà miga
la nonna vivente, gli avi e bisavoli defunti, 'non offrono malattie di rilievo'.
cader cenciose le vesti dismesse fin da'bisavoli,... era allora appresso le
e che loro o padri, avoli o bisavoli, fussino stati de'tre maggiori.
ammirati, applauditi / fin da nostri bisavoli, / senza cori, senz'ombre e
'succidi sepperlo gli avi nostri e i bisavoli. = forma masch. di
il filosemitismo proprio di chi non novera bisavoli marciti dentro i ghetti.