avesse tempo d'accomodarmi me, il birbone ». collodi, 7: se [
avesse tempo d'accomodarmi me, il birbone ». leopardi, iii-537: sarà meglio
avesse tempo d'accomodarmi me, il birbone. [ediz. 1827,
avesse tempo d'aggiustarmi me, il birbone]. deledda, ii-230: prova ad
: imprestavo quattro ghinee a quel gran birbone... senza speranza che me
fece in occasione dell'ammazzamento di quel birbone. [sostituito da] manzoni,
sguaiato, per non dir d'un birbone, come sarebbe lui. -avere
birbonàggine, sf. l'essere un birbone; azione da birboni.
. azione malvagia, disonesta, da birbone. - anche: mariuoleria, monelleria.
deriv. da birboncello, dimin. di birbone (v.). birbóne,
la conclusione è stata, che quel birbone del maestro mi ha portati via gli smanigli
io: bene! si vedrà premiato un birbone? e io: bravo! settembrini
detto monzù arena capo di realisti, birbone caro al re e alla camerilla.
è prete nel boccaccio; ma è un birbone matricolato, che fa l'astrologo senza
187: lucilio non era né un birbone né uno scavezzacollo. carducci, ii-1-148
che io non sono mai stato uno sgarbato birbone, e che se ella fosse voluta
, iii-62: a quel mio insulto birbone don sereno riebbe per un attimo la
stesse covando ai suoi danni qualche tiro birbone. baldini, 5-188: da buondiavolo com'
. manzini, 11-48: ma che tiro birbone gli fanno [al gufo]
xxx-n-8: ed io ne vo come un birbone a ella / la sera in sul
). compor tarsi da birbone. goldoni, iii-78: se
avv. in modo furfantesco, da birbone. baretti, 2-343: per confutare
plur. m. -chi). da birbone, da furfante. bìrchio,
e tose. brutto scherzo, tiro birbone. varchi, v-60: d'uno
: ed io ne vo com'un birbone a ella / la sera in sul far
663): parlo di quel latino birbone, fuor di chiesa, che viene
ragionevole'. nievo, 104: -ah birbone! ah scellerato! andar a zonzo
un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo: l'ha fatto per sua
firma d'un real castrapensieri / birbone e ciuco. = comp.
3. figur. azione malvagia, da birbone. g. m. cecchi,
. ciàcchero, sm. tose. birbone, birbante, poco di buono.
forse di- rem'oggi cialtrone, o birbone. magalotti, 20-252: andategli dietro
187: lucilio non era né un birbone né uno scavezzacollo; pretendeva soltanto di
fa nascer tutte le difficoltà è un birbone; e il signor curato...
3 (42): « ah birbone! ah dannato! ah assassino! »
nievo, 187: non era né un birbone né uno scavezzacollo; pretendeva soltanto di
un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo. tommaseo- rigutini, 2524:
, 3 (41): « ah birbone! ah dannato! ah assassino!
. baldini, 3-48: il noce birbone fu succiso dal suo piede, e,
fa nascer tutte le difficoltà è un birbone. [ediz. 1827 (95)
chi fa tutto il disturbo è un birbone].
draghinasse? grossi, no: qualche birbone s'era ben presentato anche là sbravazzando
, che prometteva di riescire un fior di birbone. cagna, iii-179: mi sembra
uomo dabbene, che ha freddato un birbone superbo. bandi, 359: quel caparbio
il galantuomo non frutta, proviamo il birbone. pratolini, 9-145: non si
giarda: fare uno scherzo, un tiro birbone, una beffa; canzonare, burlare
ant. gioco, scherzo, tiro birbone. g. m. cecchi
3. scherzo, burla, tiro birbone. forteguerri, 6-9: a'due
-ant. furfante, mariolo, birbone. m. franco, 1-52:
questo lione. -golpe trista: birbone, furfante. g. m.
(imbirbonisco, imbirbonisci). diventare birbone; incanaglirsi. giusti, 2-198
2. tr. raro. far diventare birbone. tommaseo [s. v.
ha imbirbonito. = denom. da birbone (v.) col pref. in-
. codcmo, 75: veh! il birbone... se potesse raccontare le
che avesse tempo d'accomodarmi me, il birbone. carducci, iii-1-273: la carne
tempo d'aggiu- starmi me, il birbone. cattaneo, iii-4-63: più d'una
insensataggine? baretti, i-229: quel birbone del vicini partì di qui disperato,
, astuta, spregiudicata; furfante, birbone (cfr. bigatto, n.
prometteva di rie- scire un fior di birbone. fogazzaro; 2-48: la munificenza
. scherzo pesante e maligno, tiro birbone. allegri, 217: posto mente
che prometteva di riescire un fior di birbone ». malpensante, agg.
vergogna per il paese, se ogni birbone potesse a man salva venire a portar
masnadiere. 5. scherz. birbone, malizioso (l'aspetto, l'espressione
voglio acconciare come meritano, particolarmente quel birbone di lattanzio,... che ha
-meglio avere del minchione che del birbone: è preferibile farsi considerare uno sciocco
! meglio avere del minchione che del birbone. -minchione chi non sa trovare
di staccar moccoli all'indirizzo di quel birbone spietato d'uno zio. bandi,
: tutto è sottosopra in questo mondàccio birbone, e fin le stagioni fanno sciopero
, 240: è stato quel vecchio birbone, che m'ha fatto venir la
, 15 (258): « ah birbone! » esclamò renzo: « mariolo
fra capo e collo. -tiro birbone. becelli, 1-260: di poi
vergogna per il paese, se ogni birbone potesse a man salva venire a portar via
, 23 (396): quel matto birbone di don rodrigo! cosa gli mancherebbe
manzoni, fermo e lucia, 227: birbone, cattivo, ti ranno
creare tutto questo po'po'di mondaccio birbone non sia altri che un manichino rivestito
tanto delle lor foglie da nascondere un birbone. cassola, 6-176: non era il
lo accomoderò io per le feste quel birbone. -forte! sor generale bello,
-con valore attenuato: dispetto, tiro birbone. batacchi, ii-226: vaganti van
; e tutto per causa di quel birbone! -ant. mettersi, sistemarsi
, alle quali, in questo mondo birbone, vanno soggetti talvolta anche i conti
una vergogna per il paese, se ogni birbone potesse a man salva venire a portar
manzoni, fermo e lucia, 227: birbone, cattivo, tiranno! che parolone
l. pascoli, i-37: un birbone più cencioso, più rappezzato, più sucido
: 'rimbirbonire':... diventar più birbone che mai. = comp.
ti darebbe l'animo di riconoscerlo quel birbone? -dii sicuro, basterebbe ch'i'
necessario, e non sanno che un birbone di servo o l'economo o l'
fa nascer tutte le difficoltà è un birbone. verga, 8-356: era diventato
che prometteva di riescire un fior di birbone. d'annunzio, 8-13: miss
. (sbirbóno). comportarsi da birbone. fagiuoli, 1-1-36: guidoni,
, e da un denom. da birbone (v.). cicognani,
: tutto è sottosopra in questo mondacelo birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi
sguardo... che il mondo è birbone. jovine, 2-21: pietro voleva
l'ò in coragio / chio birbone. inver la sua possanza,
con quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso, « ebbene », gli disse
sul libro. parlo di quel latino birbone, fuor di chiesa, che viene addosso
duemila soldati. -scherz. tiro birbone. fusinato, iii-154: proviam colle
al conseguimento del proprio utile e vantaggio; birbone. - anche sostant.
lo accomoderò io per le feste quel birbone ». « forte! sor generale bello
con quella goffa e sguaiata presenza del birbone deluso, « ebbene », gli disse
avesse aiutato renzo anche in quel tiro birbone che il fratello più piccolo volle un giorno
bersezio, 278: subito ne pensai il birbone se n'avesse squarciato qualcheduna delle sue
/ et io ne vo com'un birbone a ella / la sera in sul far
di staccar moccoli all'indirizzo di quel birbone spietato d'uno zio. pavese,
carne con un galantuomo che stame con un birbone. fucini, 582: starna non
, fermo e lucia, 343: quel birbone di don rodrigo s'ha da ficcare
o migliobaldini, 3-48: il noce birbone fu succiso dal suo piede.
. l. pascoli, i-37: un birbone più cencioso, piu rappezzato, più
un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo: l'ha fatto per sua
è un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo: l'ha fatto per sua
tre troie'... quel tòppete birbone, provocò dopo le risate, la giusta
(663): parlo di quel latino birbone, fuor di chiesa, che viene
/ fra la pazza nipote e quel birbone / di lallo. svevo, 2-387:
sm. ant. mascalzone, furfante, birbone. maestro francesco, 302: non
insieme e di scherno: « ah birbone! contro i monatti! » verga,
r birbonàggine, sf. l'essere un birbone; furfanteria, bricconaggine. nievo
giunto a diventar mandarino. r birbone, sm. (femm. -a)