lucciolare come un vitello, se la bigietta gli fa le corna. =
c. arrighi, 3-121: la bigietta, deposto sul letto il cappello e
più tardi di sabato venturo la tua bigietta sarà all'ombra. a meno che ella
più tardi di sabato venturo la tua bigietta sarà all'ombra. -per estens.
, 3-122: passarono in salotto e la bigietta versò in un bicchierino omeopatico del rosolio
arrighi, 3-80: -canaglia d'una bigietta! -proruppe sganzerla fra i denti. -a
. c. arrighi, 3-81: bigietta due anni fa era la più bella
. arrighi, 3-170: la comparsa di bigietta, col suo stupendo ovale di madonna
e imbarcato come un buon figliolo colla bigietta, che lo pela a tutto andare
. arrighi, 3-118: avvenne che la bigietta, tornando verso casa in via solferino
arrighi, 3-80: -canaglia d'una bigietta! -proruppe sgan- zerla fra i denti
c. arrighi, 3-121: la bigietta, deposto sul letto il cappello e
conte fu riassalito dal fantasma della sua bigietta. panzacchi, 1-275: la riassai di
. c. arrighi, 3-143: la bigietta per nulla al mondo ella avrebbe
bel lisandro, che aveva fatto alla bigietta delle proposte bislacche. verga, 7-415
porticina dovette essere varcata per forza dalla bigietta piangente, disperata, sagrante. sagrare1
c. arrighi, 3-118: la bigietta, tornando verso casa in via solferino
imaginare dove mai fosse andata a ficcarsi bigietta. 6. disperarsi, abbandonarsi allo
se le cavasse dalla scarsella trattandosi della bigietta; e lo assalivano di sorpresa con
, per parere amabile, invitò la bigietta a venire con lui la sera a ballare
... « non chiamarla così la bigietta. ella non è mai andata a
grande interesse a far sì che la bigietta non perdesse quella sponda. -con
dove diavolo sia andata a sprofondare la bigietta, che sono tre giorni che non
spunta le prime coma cuore la bigietta lo aveva dato tutto a me, il
spinta giovanissima..., la bigietta non s'era più buttata via.
c. arrighi, 3-81: bigietta due anni fa era la più bella 'temola'
non ne vuolesapere di accettar qualche cosa della bigietta, perché le hanno detto che è
veggio le manacce arroncigliate le mostrava alla bigietta minacciosamente. c. e. gadda