mal finto, odio coverto: / biasmar altrui, quando il tuo fallo è
con lieto grido accolto / né di biasmar la sorte alcuno ardisce. /..
: « eccelso eroe, non mi biasmar », rispose / lo scaltro ulisse.
. tasso, 8-iv-951: né qui biasmar la previdenza eterna, / ch'a
. tasso, 8-4-950: né qui biasmar la previdenza eterna, / ch'a l'
amor mal finto, odio coverto, / biasmar altrui, quando il tuo fallo è
pensiero al fondo, / ch'avea di biasmar sempre e d'odiar quella / schiera
aperta, ond'io / non so biasmar chi ci mostrò il nemico.
de fortuna iniurosa / e morte non biasmar, che è assai pietosa / né a
. menzini, ii-278: né già biasmar si dee s'aspra ed inculta /
aleandro, 2-105: volendo lo stigliani biasmar il bisticcio di cangiar maniglia in manette
tansillo, 2-51: dunque, debbo biasmar me, lui e lei: /
mio conforto. michelangelo, iii-155: biasmar si può più 'l popol che l'offese
prima li mercano. firenzuola, 801: biasmar mal po- trem quella / donna gentil
: però qual donna sente sua bieltate / biasmar per non parer queta e umile,
diletto di versar gl'inchiostri / in biasmar gli altri e finger del mordace:
ariosto, 22-3: per una che biasmar cantando ardisco / (ché tordinata istoria
divide e parte, / sì che biasmar si può in ciascuna parte. francesco
però qual donna sente sua bieltate / biasmar per non parer queta e umile, /
mio col re non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio.
col re non separabil letto / a biasmar ebbe, ebbe a dannar coraggio.
escludere. ariosto, 28-78: non biasmar tutte, ma serbarne fuoro / la