quella grande erta polverosa, accecante di bianchezza, su cui tutti quei mostri
onde ecco un panno bianco: quella bianchezza non è il panno, ma è
... e pendono a bianchezza, e nella sommitade loro sono rigide e
,... posava su la bianchezza del guanciale. panzini, ii-367: prese
liquor bianco colori più o manco lontani dalla bianchezza e negrezza. bicchierai, 31:
il telesio... tenne che la bianchezza sia effetto ed immmagine del calore agente
e in damasco di soria, con una bianchezza distinta di più colori. questa pietra
'. albèdine, sf. bianchezza; riflesso biancastro. g.
(lunare, stellare, crepuscolare); bianchezza. -anche al figur. dante
i-97: lo scaligero vecchio tenne che la bianchezza fosse cagionata dal secco, allegando per
maria aveva eletta quella notte di soprannaturale bianchezza per immolar la sua propria bianchezza al
soprannaturale bianchezza per immolar la sua propria bianchezza al desiderio di lui. tutte le
: coloro che non hanno ammacchiata la bianchezza della loro coscienza pura da alcuno neo
né per crespe di fronte, né per bianchezza di capegli, né per discoloramento di
faceva pensare all'anice, forse per la bianchezza della sua carnagione, che era appunto
un colore più scuro; togliere la bianchezza, la freschezza. francesco da
labbra ansimando e scoprendo denti di una bianchezza eccessiva che faceva pensare ad una dentiera
come quello dell'acqua, con una lucente bianchezza composto dalla natura di sustanza viscosa e
quella del suo pensier gentile e strano / bianchezza, in cui mirar mai non mi
algente neve, / mentre a lei di bianchezza il pregio toglie. 4.
onde dalla vittoria del caldo ricevono la bianchezza, et dall'assottigliamento equale la trasparenza
vestimento, / io vedo raggiar la bianchezza / del grembo tuo. idem,
carne si può dir avorio per la bianchezza e politezza. p. casaburi,
sostanze divenute di colore gialliccio una perfetta bianchezza (aggiungendo loro una sostanza di colore
: splendore (dello sguardo); bianchezza (dei denti); luce (
fila: la quale non ha pari in bianchezza e morbidezza, e però se ne
di donne e di bimbi egizi, bianchezza di barracani, bagliori di uniformi europee
multiplicava il gran bellore, / e la bianchezza di sua bella gola. trattato d'
e incorniciava il viso di un'altra bianchezza fredda. pascoli, 852: disse:
si asciugava con un fazzoletto di dubbia bianchezza le mani bagnate, le mani grasse
dante, conv., iv-xxn-17: bianchezza è uno colore pieno di luce corporale
, o vero alla luna rossicante sotto la bianchezza. boccaccio, iii-12-55: la fronte
e sottil, tra le qua'lata / bianchezza si vedea, lor dividendo, /
il dipintore bene potrà come che sia la bianchezza dipignere delle nevi, ma la freddezza
: candida è quella cosa che insieme colla bianchezza ha un certo splendore, com'è
conviene il candore, al petto la bianchezza solamente. gelli, 211: può intendere
può intender da sé, che cosa sia bianchezza. a. f. doni,
il cervello sottile, non attinse a bianchezza o bellezza di pietra. tasso, 6-i-44
neve, / mentre a lei di bianchezza il pregio toglie. garzoni, 3-393
, ma non però così è la bianchezza o negrezza, perché al tutto estrinsecamente
densità cagionata dal freddo, e la bianchezza dalla rarefazione che fa il calore:
ma se la rarefazione del calore fa la bianchezza, perché non sono bianchi la caligine
fumo? campanella, i-69: la bianchezza è bella per sé; ma perché ci
tacque volate, / se la vostra bianchezza / rappresenta candore / de la mia
.. / nelle mammelle intatte / la bianchezza del latte. tommaseo, i-419:
or tutte vestite del raggio che fa la bianchezza loro più smagliante, or parte nell'
... di tutta l'abbagliante bianchezza dei suoi denti per fare una bellezza della
di luce pallida, incerta, una bianchezza nebbiosa diffusa per l'aria, che
vidi esattamente quelle mani, la loro bianchezza e la loro forma, le lunghe dita
d'annunzio, ii-512: le guance bramano bianchezza i più rimessa che quella della fronte
di lei... posava su la bianchezza del guanciale come una effigie mal dorata
bagliore verde: e subito dopo una gran bianchezza si diffuse per la diafaneità della prima
il nero del carbone si mescola alla bianchezza della neve. gozzano, 154: guarda
neve] / che tutto avvolge di bianchezza ondosa. e. cecchi, 3-106:
specchiati ai nostri piedi, nell'uguale bianchezza del cielo e dell'onda. campana,
1-54: eran disciolti veli di diafana bianchezza, / lievi come respiro, che
di qualche pigra pozza d'acqua la bianchezza dei sassi indorata dall'alba. c
e neutrale che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. alvaro, 9-85:
liquidi, la sola macchia viva nella bianchezza irreale di quel corpo. moravia,
alle giunture, affusolata, di una bianchezza morbida che alle estremità si tingeva di
si notava ancora di più la sgradevole bianchezza della pelle. bianchi1, v.
ligustro, bianchissimo ziglio, / pura bianchezza che hai mia vita presa. lorenzo de'
2. ciò che è bianco; bianchezza. cicognanì, 1-274: il ragazzo
biancóre, sm. letter. bianchezza, candore, luminosità diffusa o lontana
cose bianche; materia bianca; bianchezza diffusa. bibbia volgar.,
chiamata siciliana, e per rispetto della bianchezza è messa innanzi alla lattuga. i
torni al luogo suo, e la bianchezza sparisca, e dia luogo all'incarnato che
che contrastavano, brune, con la bianchezza di tutto il corpo. -figur
e neutrale che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. pavese, 4-10: quello
che contrastavano, brune, con la bianchezza di tutto il corpo. morante, 2-30
si allungava davanti, spietata nella sua bianchezza sabbiosa punteggiata ogni tanto da buine di
. candidaménto, sm. ant. bianchezza, candore. ottimo, ii-528:
. l'essere candido; candore, bianchezza intensa, splendente, senza macchia.
esopo volgar., 2-31: la cui bianchezza soprasta a quella del cigno, ed
candida è quella cosa che insieme colla bianchezza ha un certo splendore, com'è
3. che dà un'impressione generale di bianchezza intensa, di limpidità, di chiarore
, di favella cortigiana? sm. bianchezza immacolata, candore. arino, vii-96
*. candore, sf. bianchezza immacolata, intensa, splendente.
insieme e venerando, nel quale la bianchezza de'capelli e della barba tutta canuta
, n-ii-8: l'argomento de la bianchezza de le carni e de la biondezza de'
con due file di denti di una bianchezza luminosa. calvino, 1-385: era
sottigliezza, la densità, la bianchezza, e la politezza. galileo, 1-1-378
, 1-54: eran disciolti veli di diafana bianchezza, / lievi come respiro, che
di luce pallida, incerta, una bianchezza nebbiosa diffusa per l'aria, che mette
di diversa, ma non d'inferiore bianchezza; un'altra benda a pieghe circondava
ch'io intenda prima che cosa è bianchezza, s'io voglio discemere fra due
vedeva, vedeva una piacevole e pura bianchezza di condecevole e vergineo rossore sparsa;
mondate, le quali per la loro bianchezza e dolcezza sono assomigliate a'confetti.
che un confuso di luce e di bianchezza / quinci i begli occhi e quindi
con la candida columba coniunto augmenta quella bianchezza, cossi le detestande opere e manifeste
.. era un cono di una bianchezza opaca d'attomo la meccanica della ghiera
sul ventre e le grosse cosce d'una bianchezza adombrata di muscoli apparvero. -
color mancherà, il colore avrà a bianchezza vicino. caro, 12-i-88: brindisi
marsina, aperta sullo sparato abbagliante di bianchezza. comisso, 7-311: 10 non
tondo, di bella forma, con bianchezza non spiacevole, ma temperata, quasi
linee estreme e la media dinoti la bianchezza de'denti. baldinucci, 9-xix-
mostrando una dentatura perfetta ma di ima bianchezza strana che la faceva parere falsa.
governo, / deturpa più sua candida bianchezza, / giugnendo legne al foco sempiterno.
calor mancherà, il colore avrà a bianchezza vicino: ma quando passerà un anno
fronte] la non vuole essere d'una bianchezza dilavata, senza alcuno splendore, ma
1-54: eran disciolti veli di diafana bianchezza, / lievi come respiro, che passavano
né per crespe di fronte, né per bianchezza di capegli, né per discoloramento di
quale non venga disgregata o affaticata dalla bianchezza della carta nello studiare. -logorare
può intender da sé che cosa sia bianchezza; e come ella è un colore
56: nella materia naturale diremo che alla bianchezza più conviene la disgregazione over dissipazion della
carichi che mi si fanno e uscirne colla bianchezza del cloruro di calce. papini,
, in un maravi- glioso nembo di bianchezza e di freschezza, sotto l'aridità
non l'attraeva con quelle lenzuola di bianchezza dubbia, sfasciate ancora dalla notte avanti
è liscio, leggiero, con alquanto di bianchezza, umidiccio, amarissimo al gusto.
è liscio, leggiero, con alquanto di bianchezza, umidiccio, amarissimo al gusto.
ch'è bianco sì che vince ogni bianchezza, / ed ogn'altra bellezza, /
/ che l'ermellino a la sua bianchezza; / che, anzi che vollia
chiaro e neutrale che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. -matem.
/ che l'ermellino a la sua bianchezza; / che, anzi che
moravia, 12-429: un dorso di una bianchezza impura, tozzo e impastato,
d'annunzio, i-412: scopresi la bianchezza / de 'l collo bianco ed erto
da monte mirabel altezza / in chi bianchezza con obiecto pugna, / e con
sguardo degli uomini, non biancheggiava di bianchezza di calcina lattata. cennini,
sparger mille faci, / quelli risplender di bianchezza quale / fiocca la neve al fiato
vento. idem, v-2-784: la sua bianchezza [della cagna timbra] brilla in
tacque volate, / se la vostra bianchezza / rappresenta candore / de la mia
, risaltavano tuttavia per la loro candida bianchezza fuor della gonna nera, nella luce
/ già sciolta è in fango lor bianchezza breve. carducci, 872: ma
1-160: 'farina', pittura di una bianchezza non naturale; -'farinoso 'dicesi
con due lunghe treccie castane sparse sulla bianchezza della fede- retta, con la rossa
, 12-429: un dorso di una bianchezza impura, tozzo e impastato, nudo fin
chiaro e neutrale che non offenda la feroce bianchezza della sabbia. moravia, vii-172:
linee estreme e la media, dinoti la bianchezza de'denti, che in due filari
la facciata della villa abbagliava nella sua bianchezza, finestre innumerevoli, e una gradinata
verdi- canti di colore fiorito e di bianchezza di neve. m. adriani,
... si aprivano tra la bianchezza della faccia come fiori azzurri nel latte,
se non la tela bella e di somma bianchezza, la quale dalle donne con le
lungo le strade flagellate, bianche dell'ossea bianchezza delle rovine. -pizzicato (
: la tela bella e di somma bianchezza... dalle donne con le fòrfice
, il pallore del volto, la bianchezza delle carni). verga,
. due capretti di sì fatta / bianchezza, che con lor la neve e
e alla luce del crepuscolo apparve d'una bianchezza quasi funeraria. = voce
della berg. 4. bianchezza uniforme, pallore. e. cecchi
firenzuola, 793: chi invidia la bianchezza al nostro latte, / chi.
calcinate... splendevano d'una bianchezza acuta. baldini, 14-98: m'accadde
[il paralume] un cono di una bianchezza opaca d'attomo la meccanica della ghiera
blu intravisti fra l'erba; e la bianchezza del sole dilata sulla giaconetta.
ne vede una compagna. -candore, bianchezza. ariosto, 32-13: spesso aprir
, la quale non ha pari in bianchezza e in morbidezza. = voce
veramente quivi ai miei occhi vinceva di bianchezza una nuca quasi oppressa dal peso d'una
soddisfare la fame di quello che colla sua bianchezza e delicatezza ad appagare il lusso de'
il branco de'porci irrompendo per quella bianchezza sollevava nugoli enormi; tulespre dietro con
colora. 8. far riacquistare bianchezza, freschezza (a un indumento)
distesa, imitante la neve per propria bianchezza, apparisce più bella. idem,
palpebre, fissava con calmo stupore la bianchezza delle pareti nude. 5.
, che pareva o di latte per la bianchezza, 0 miscuglio di gelsomini impicciati in
restii della camicetta il seno di una bianchezza pazzesca. -far penetrare.
, attrae lo sguardo per la sua bianchezza. 2. agric. trattamento
inchiostro displezzato per la sua nerezza dalla bianchezza della carta, la quale da quello si
, ne'quali sono tre condizioni: bianchezza, a significare puritade e fede;
visibili. rosmini, 2-1-124: la bianchezza veduta negl'individui è indivisibile da essi
.. distinti dagl'inflaminatori per la bianchezza e mollezza e indolenza. = voce
lucentezza, la luminosità, la primitiva bianchezza; offuscarsi; intorbidirsi (l'acqua
e, in partic., la bianchezza originaria) per l'azione del tempo
dal lume della lampada, posava su la bianchezza del guanciale come una effigie mal dorata
e ingolfarsi, bruna, tra la doppia bianchezza dei lenzuoli. -intrufolarsi.
i-152: caro armellin, di sua bianchezza adorno, / sì leggiadro e gentil
possedeva una carne bianca, d'una bianchezza opaca e profonda, una di quelle
di un cappello di feltro di una bianchezza insolente. oriani, x-2-137: sono
dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza del panciotto. -intr. con
6-641: correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante dell'intonaco e come ubriacato dell'
dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza del panciotto. -corrugare (
firenzuola, 793: chi invidia la bianchezza al nostro latte, / chi l'abondanza
il potere involare alle donne la lor bianchezza. dolce, 4-261: la beltà e
grande, e guanti di capretto d'una bianchezza irreprensibile. cassola, 5-132: ha
vivace, brillante. -in partic.: bianchezza sfavillante. marchetti, 4-49:
. bontempelli, 7-114: i gelsomini sulla bianchezza del collo parevano piccole larve di luce
sguardo degli uomini, non biancheggiava di bianchezza di calcina lattata. idem, 7-1
lattato dei pioppi. -sostant. bianchezza, candore di latte. delle colombe
figur. colore bianco latteo, candore, bianchezza (e, anche, freschezza,
volgar., 1-198: era di splendidissima bianchezza quel cerchio, fra le fiamme rilucente
le due enormi mammelle, di una bianchezza diafana e lattescente. 2.
amante / che l'ermellino a la sua bianchezza. l. giustinian, 1-48:
, i-152: caro armellin, di sua bianchezza adorno, / sì leggiadro e gentil
* leucoflemmatia ', per l'apparente bianchezza di quell'ac- queo umore o flemma
cellulare, detta così per l'apparente bianchezza di quell'acqueo umore che la produce.
. dal gr. xéuxcopia -ato? 'bianchezza 'col sufi. med. -osi
altre cose vorrei dirle, ma la bianchezza levigata della carta mi raffredda la conversazione
: ligdino è pietra di mirabile bianchezza. = voce dotta, lat
ligustro, bianchissimo ziglio, / pura bianchezza che hai mia vita presa. muzio
di diversa, ma non d'inferiore bianchezza. ungaretti, ii-48: con dita smeraldine
[delle perle] sta in la bianchezza, in la grandezza, in la tondezza
alcuni gli chiamano lisci, per una cotal bianchezza e pulitezza che in loro più che
di domestica che produce il fiore di notabile bianchezza, la cui radice non è longinqua
apparire di fuori ed aver lucente di bianchezza e di purità, cristo vuol essere
firenzuola, 583: le guance bramano una bianchezza più rimessa che quella della fronte,
perfetta mistione di chiarezza, lustrezza e bianchezza. lomazzi, 3-229: dando più lustrezza
del volto vedeva una piacevole e pura bianchezza di condecevole e vergineo rossore scarsa;
della camicetta, il seno di una bianchezza pazzesca. soldati, 2-294: un
con quella trasparenza della pelle e quella bianchezza chiara che di solito stanno a indicare
molti seguitato: perciocché si scosta dalla bianchezza della carta, cjie molte volte a
] del mio abito che della mia bianchezza: il qual abito era alla spagnuola un
mareggiare indeciso / il suo sogno di bianchezza solenne! tecchi, 2-17: la sua
carrara, ed è di compattezza e bianchezza perfetta, senza mistura di grani duri.
marmo -colore di marmo: bianchezza, pallore (del corpo, del
-per indicare candore, pallore, bianchezza, lucentezza e, anche, sodezza
con l'arte si dispone a certa bianchezza, quale ha forza, mascaran- dole
e dove correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante del l'intonaco e come
la maggior parte delle spighe con maturata bianchezza arrossa. 2. per estens
. d'annunzio, iv-1-598: la bianchezza livida... copre le guance
giardini si perdevano lontanamente sino a una bianchezza grande di case, di cui pareva
al cavallo e al cubito e alla bianchezza, e prima all'amore e all'umore
nel cervello, cosi detta per la sua bianchezza; 'sostanza midollare del rene '
da monte mirabel altezza / in chi bianchezza con obiecto pugna / e con tute
da monte mirabel altezza / in chi bianchezza con obiecto pugna, / e con
un adornamento de'membri corporali e una bianchezza senza mistura, che significa purità senza
corrono via strisciando sulle strade di una bianchezza che è falsa sotto le nubi di
era d'una modellatura perfetta, d'una bianchezza mirabile. papini, 27-1018: io
parte destra gli estuari risplendevano d'una bianchezza abbagliante, d'una bianchezza salina,
d'una bianchezza abbagliante, d'una bianchezza salina, su cui ad intervalli le
multiplicava il gran bellore / e la bianchezza di sua bella gola. boccaccio, dee
la sua morbidezza e de la sua bianchezza. dolce, l-i-177: se il pittore
, 9-9: la morfea, cioè la bianchezza ch'è nel collo o nel viso
lui è di nulla; d'una bianchezza di mare morto. -che è
: le visioni paurose trovano alimento nella bianchezza morta di ogni cosa. soffici,
volta assai sicuro, ma anco per quella bianchezza, che tiene il ventarello quando ruota
ut ita dicam ', eccedino nella bianchezza i propri bianchi e questi sono stati
. banti, 10-226: la sua bianchezza di capelli e di viso è tale
con l'arte si dispone a certa bianchezza, quale ha forza, mascherandole,
viscositade è veleno de le palpebre con bianchezza d'occhio e con nerezza. bartolomeo
inchiostro displezzato per la sua nerezza dalla bianchezza della carta, la quale da quello
imbrattare. varchi, v-520: la bianchezza non ha altro contrario vero che un
si mutano, e non perché la bianchezza loro si converta in nerezza o in
del piacere del mondo, ma della bianchezza della purità, conservando la mente e
chiudono dentro a sé denti che di bianchezza, di lucidità e di nettezza superano ogni
: eugenia berti, con quella sua bianchezza neutra d'ostia da comunione, lineare come
città. 4. per estens. bianchezza intatta (in partic. delle membra
egli [guido reni] era tutto bianchezza, perché ove si vedeano nidificar tanti
quelle case, con la lor nitida bianchezza di calce,... dilagavano
di faenza sono nobilitati per candore e bianchezza. -far apparire più prezioso un
bianca, perché assomiglia alla nozion di bianchezza, ma non potrete asserire che la
, ma non potrete asserire che la bianchezza venga prodotta piuttosto da una che da
di artemisia] avevano una certa delicata bianchezza. b. corsini, 18-61: tosto
ange ed attrista, / ché sua bianchezza, in parte ombrata e mista, /
e nebbie ondeggianti, una gloria di bianchezza, ha scossi e entusiasmati i ragazzi.
, 177: lfoni- chite ha la bianchezza dell'unghia umana ed il colore della
possedeva una carne bianca, d'una bianchezza opaca e profonda, una di quelle
legatura una perla di gran quantità e bianchezza detta unione. a. cocchi,
varie oppinioni e strani fingimenti loro la bianchezza del vero,... fassi che
le strade flagellate, bianche dell'ossea bianchezza delle rovine, avrei insistito sulla doppia
e spirituale e, in partic., bianchezza e trasparenza dell'incarnato o, anche
la superbia, come disse vitruvio della bianchezza, facilmente viene ottenebrata ed oscurata dai
iii-542: ciuffi di mandorli di una bianchezza senza colore nella gran pallidezza dell'aria
fiore, ecc. -anche: candore, bianchezza. -in partic.: clorosi delle
papini, i-152: nuvolotti pannosi di bianchezza. -che produce un effetto plastico
cariche di neve, bella vista per la bianchezza di esse e d'altre che parevano
considera la sottigliezza, la densità, la bianchezza, e la pulitezza, come dice
quel negro, fa paragone della sua bianchezza. lemene, i-350: quelle perle
vanto al marmo di arabia, affermando in bianchezza, in lustro, in pasta e
nero lucente vieppiù spiccava sulla fredda uniforme bianchezza d'una pelle morbidissima ma patita.
restii della camicetta il seno di una bianchezza pazzesca. pratolini, 3-154: in
lume della lampada, posava su la bianchezza del guanciale. silone, 8-258: la
. formavano il più spiccato contrasto con la bianchezza perlacea e le foltissime trecce dorate di
[delle perle] sta in la bianchezza, in la grandezza, in la tondezza
al marmo di arabia, affermando in bianchezza, in lustro, in pasta e in
pietra e viscositade di questa palpebra con bianchezza e nerezza d'occhio.
con molta piacevolezza, riluceva di lattata bianchezza. poesie musicali del trecento, lxxxiv-92:
erboso tutto smaltato di margheritine d'una bianchezza di picchè inamidato, sorge, fra
lumi. moravia, xiii-58: la bianchezza preziosa, picchiettata di luci di un serbatoio
dante, conv., iv-xxii-17: bianchezza è uno colore pieno di luce corporale
più bel che abbia l'aglio è la bianchezza, / che gliela diè natura per
dipintore bene potrà come che sia la bianchezza dipignere delle nevi, ma la freddezza
grave, senza suono, di poca bianchezza e molta lividezza, che non sta né
tanti diversi colori e fra quelle la bianchezza d'alcuna, che ogni altra cosa
quale quanto più è freddo tanta maggior bianchezza genera. 2. sm.
. perché rappresenta a le volte la bianchezza e figura lo sparto, che noi
primo / instituto travia, di sua bianchezza / perdendo, e fa le sue foglie
], così di pari co la bianchezza del vero fusser venuti, io non so
,... lucide per politissima bianchezza,... non adombrino le sottoposte
, e perciò è bianca per la bianchezza di tale spuma. = deriv
il branco de'porci irrompendo per quella bianchezza sollevava nugoli enormi. pirandello, 8-605:
, che si domanda poro, di bianchezza e di durezza è simile al marmo pario
oggetti nella potenza conoscente (come la bianchezza nella virtù visiva degli occhi) e ricevuti
, 87: la specie e similitudine della bianchezza non può essere sostanza e non può
denti di una bella signora la pura bianchezza dell'avorio. tecchi, 10-16:
. eugenia berti, con quella sua bianchezza neutra d'ostia da comunione, lineare
sguardo degli uomini, non biancheggiava di bianchezza di calcina lattata. s. maffei
ignuda e egli veggendo lei con la bianchezza del suo corpo vincere le tenebre della notte
io: l'ucel dico, che per bianchezza / sopra di lui tuttora umiltà piove
per indicare mollezza, poca consistenza o bianchezza della pelle. g. f.
tosone della lussuria decora in fondo alla bianchezza del ventre maledetto che portò il peso
, 87: la specie e similitudine della bianchezza non può essere sostanza e non può
sui suoi piedi rabescandone di nero la lucida bianchezza. -intr. con la particella pronom
. carducci, ii- 12-244: la bianchezza levigata della carta mi raffredda la conversazione
; tutta la nebbia si fa d'una bianchezza abbagliante. piovene, 13-90: il
, colle vesti che riluccicano di raggiosa bianchezza. -intenso, espressivo (lo
lodatissimi, e da'latini, per la bianchezza e mollezza della carne, lanati s'
6-i-261: l'epidermide, d'una bianchezza e d'una trasparenza abbagliante, lasciava
la vecchiezza. magalotti, 28-49: la bianchezza de'denti, il vermiglio delle labbra
dalla densità cagionata dal freddo e la bianchezza dalla rarefazione che fa il calore.
neri le cadevano sulle spalle di una bianchezza abbagliante e quasi 'rasata ', scoperte
tanto più pare ch'egli scuopra la bianchezza, come nel latte rappreso e nel
sangue due volte ricotto; e la bianchezza ch'egli ha, sì l'ha da
di quel negro, fa paragone della sua bianchezza. metastasio, 1-i-107: t'odiero
che tondo, di bella forma, con bianchezza non spiacevole ma temperata, quasi al
aia ai denti... la pura bianchezza dell'avorio! niente è più utile
sì belle e sì delicate che la lor bianchezza avan zava la neve,
-pulire un indumento affinché riacquisti la bianchezza originaria. segneri, iii-3-348: il
firenzuola, 583: le guance bramano una bianchezza più rimessa che quella della fronte.
quel negro, fa paragone della sua bianchezza. gozzano, tì-246: leda che
spargea luce e vivezza / sull'opposta bianchezza. chiari, 1-i-77: la tinta
composti di carne non possono dimostrare altra bianchezza che lo stesso misto della carne diversamente
-in espressioni comparative, per indicare bianchezza e brillantezza o, anche, piccolezza
vidi esattamente quelle mani, la loro bianchezza e la loro forma, le lunghe dita
figura de'loro ingemmamenti e colla loro bianchezza e risplendenza. = voce dotta
scorso sangue rosseggiane, più risplendea la bianchezza. -essere degnamente rappresentato in una persona
la massa sono bianchi. veramente questa bianchezza è pur ne li grani prima, e
perniciosa. panzini, ii-150: la bianchezza dei buoi si moveva già per rompere le
col naso affacciato sulla bocca, con la bianchezza della carnagione divenuta consistente come un formaggio
scorso sangue rosseggianti, più risplendea la bianchezza. cesarotti, 1-iv-347: della zuffa
, alla luna rossicante sotto la bianchezza. crescenzi volgar., dal
rosate guance... di viva bianchezza ed onesto rossor cosperse parevano proprio duo
lo rabore e 'l colore della faccia e bianchezza, e la piacevolezza di tutto il
ancora la mor- fea, cioè la bianchezza ch'è nel collo o nel viso o
1909], 492: la nitida bianchezza dell'attico sacconiano rifulge sul campidoglio.
chilifere, aselliane, così nominate dalla bianchezza, dall'ufficio ovvero dall'inventore,
(anche nelle espressioni bianco scaciato o bianchezza scacciata, con valore rafforz.).
ha una vizza e rugosa nudità di bianchezza scaciata, corsa da un sangue ghiaccio
sugli scanni della ragione, contemplo la bianchezza con la coda dell'occhio, veggo
bagliore verde: e subito dopo una gran bianchezza si diffuse per la diafaneità della prima
veloce', 'l'uomo è animale', 'la bianchezza è colore'... altri concetti
giù per 1 ravaneti silenziosi nella loro bianchezza lunare. c. e. gadda,
fisse. cesarotti, 1-xviii-19: la bianchezza scoperta dal nostro autore...
spiccare la bellezza del suo personale e la bianchezza del suo collo e delle sue mani
, conv., iv-xxix-10: veramente questa bianchezza è pur ne li grani prima,
, le vene e la qualità della loro bianchezza ne dimostra. segansi tutte le sorti
che ha nome selenite, la cui bianchezza dentro con la luna crescente cresce e con
. arrighetto, 216: né la bianchezza se non per lo nero si conosce
di nieve, prima quell'accidente della bianchezza esser bianchezza cognoscerà che esser colore o
, prima quell'accidente della bianchezza esser bianchezza cognoscerà che esser colore o qualità o
genere più confuso et imperfetto che la bianchezza non è. tasso, 11-ii-31: se
ha una vizza e rugosa nudità di bianchezza scaciata, corsa da un sangue ghiaccio
cattivo effetto è prodotto anche dalla sfacciata bianchezza degli stucchi e dalla profusione delle dorature
sotto la sferza del sole aveva la bianchezza della calce. moravia, i-426:
di sì sfogs'ata carne, in bianchezza e nel gusto. manfredi, i-136:
, xiv-317: le cosce erano d'una bianchezza opaca, ombrata di muscoli flosci,
l'uomo, il cavallo, la bianchezza, il correre, il vivere et altre
, che, quantunque superiore per la bianchezza, perde al confronto nel peso.
un'occhiata nella penombra della camera dove la bianchezza del letto slombava a sinistra in una
poco dopo mombaza comincia un litorale d'una bianchezza smagliante così da sembrare coperto di neve
alle turbolenze del mare, trattane la bianchezza del volto, non diede segno alcuno di
calcina] vuol avere smorzata la sua bianchezza colla rena. fratelli, 1-118: vide
dalle cui mani ricevette eugenia pane di bianchezza di neve e di smisurata suavitade. landino
faccia finta che riluceva per nitore e bianchezza. chiari, ii-98: si mostrò egli
le vene o la qualità della loro bianchezza ne dimostra. guarini, 2-135: son
spargea luce e vivezza / sull'opposta bianchezza. 14. spandere, gettare
mia, non ti affaticar tand'altra bianchezza invan qua giù si parla! / ché
a quelle dell'iris e pendono a bianchezza e nella sommitade loro sono rigide e aguzzate
: la sua [dell'argento vivo] bianchezza è causata dalla sua acquosità e terresteità
a la gola, lo quale multiplicava la bianchezza de la gola. boiardo, 1-12-16
grandissimi atti di amirazione, guardando la bianchezza de le sue carne, lineandolo per tutto
de la sua morbidezza e de la sua bianchezza. 3. rifl. lavarsi
sottil, tra le qua'lata / bianchezza si vedea, lor dividendo, / né
.. le tolse almeno la naturai bianchezza del pelo, tal che bigia o vogliamo
tracia... un sasso de maravigliosa bianchezza, lo qual straluce dal fundo fi'
parole, co'strani fingimenti loro la bianchezza del vero,... fassi
. -in espressioni comparai, per indicare bianchezza o morbidezza al tatto. gir
di maneggiare il lapis, sembra [la bianchezza della carta] che crudi faccia apparire
tra il bruno del vello, la bianchezza di un tampone di ovatta. arbasino,
la città... tenerezza e bianchezza con quella del latte appreso rassomi
chiudono dentro a sé denti che di bianchezza, di lucidità e di nettezza superano
mi fregavano, per veder se la mia bianchezza era tintura o vera carne. parabosco
virtù [della perla] sta in la bianchezza, in la grandezza, in la
, che, quantunque superiore per la bianchezza, perde al confronto nel peso.
. campanella, 1042: la bianchezza è l'istessa luce smorta e ritenuta
un che di verdigno e di sporco alla bianchezza di rialto,... la
quelle balze più trarupate, ove per la bianchezza eie'fiori pareva sparso un nevoso inverno
, con quella trasparenza della pelle e quella bianchezza chiara che di solito stanno a indicare
, grige, coperte di lavagne, senza bianchezza le macerie ardenti delle case di
più bel che abbia l'aglio è la bianchezza, / che gliela diè natura per
avezza alle turbolenze del mare, trattane la bianchezza del volto, non diede segno alcuno
guance ugualmente divideva, le quali di viva bianchezza ed onesto rossor cosperse parevano proprio duo
legatura, una perla di gran quantità e bianchezza detta unione. -sm.
1-153: ecco alto un vampo / di bianchezza, e sei tu, susino in
dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza del panciotto. -molto numeroso
le vene o la qualità della loro bianchezza ne dimostra. l. pascoli, i-291
, co'quali son fatti, di quella bianchezza è cagione. gigli, 143:
queste, le quali spogliate erano, la bianchezza apparì nelle verghe. petrarca, 188-11
già in parte perduta. 3. bianchezza immacolata e splendente di un fiore.
la vermigliezza delle rose, parte la bianchezza de'gigli. tesauro, 4-347:
f f con la sua bianchezza vinceva le tenebre, allora...
vergineo / nell'ombra custodì la tua bianchezza. 3. che non è
. albèdo, sf. invar. bianchezza, riflesso bianco. g.
essere accompagnato da un proporzionato grado di bianchezza. decomunistizzare, tr. epurare
pennacchi delle superbe fontane sprizzavano atomi di bianchezza, spiccianti dai larghi funghi di pietra
stoppani, 16: la marmorea bianchezza delle sue montagne, sbrecciate e smantellate