: si riferisce a cibi o a bevande assai gustose e sostanziose. viani,
, nella preparazione di cibi, di bevande). d'annunzio, iv-1-703:
acciaio nei medicamenti (o in certe bevande) a scopo curativo. vallisnieri
, diverse spezie di pillole e di bevande purganti, il rabarbaro, l'assenzio,
. seguito. redi, 16-ix-327: bevande solutive accodate dalle larghissime bevute di acqua
7. preparare in modo adatto cibi o bevande. redi, viii-70: m'immagino
4. anche assol. preparare cibi, bevande; cucinare. - anche al figur
acconce. 3. di cibi, bevande: cucinato, condito; mescolato.
l'aceto] frequentemente, per le bevande continue, mescolato in discreta dose coll'
redi, 16-ix-327: in somma le bevande tendano più all'addetto che al dolce
a usi particolari (come medicinali, bevande, cosmetici, tinture).
. venditore di acqua cedrata, di bevande o sorbetti (cfr. acquacedraio).
per l'estate. carena, i-469: bevande acquose, or calde, or fredde
, colui che vendeva acquacedrata, altre bevande acconcie, liquori spiritosi, e che
puniti gli affat turamenti delle bevande che sono avvelenamenti al minuto. affatturare
, 2-2: il salnitro caldo le bevande affredda; e la paura non fredda
dall'etilico, naturalmente contenute in alcune bevande alcooliche. 2. àlcool denaturato:
691: chiunque sommi - nistra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta
{ alcolismo), sm. abuso di bevande alcooliche, spiritose (vino, liquori
-i). chi fa abuso di bevande alcooliche. = deriv. da alcoolismo
cagionare uno stato patologico per abuso di bevande alcooliche. - anche rifl. 3
denti per le frutta acerbe o per bevande acide o agre. bencivenni [
bencivenni [crusca]: danno certe lor bevande amaracce pessime. -dimin.
mille altre acque odorose, / son bevande da svogliati, / e da femmine
. giacomini, i-n5- 171: queste bevande, con qualità quasi venenosa, possono
contenere liquidi in genere, oli e bevande. g. villani, 6-7
appetito di nuovi cibi e di nuove bevande. faldella, vii-493: un odore
. insaporire con aromi (cibi o bevande). viani, 14-297: l'
sm. medie. intossicazione provocata dalie bevande aromatiche (aperitivi, amari,
(che ingerisce le uova, con bevande o cibi inquinati, o portando alla
. che non beve vino (e bevande alcooliche in genere). libro
di sapore acidulo e dolciastro (per bevande); col suo grasso di color
, sm. invar. moderno spaccio di bevande (specialmente caffè, bibite,
di giacomo, ii-832: lo spaccio di bevande di asel- lina e di zemfirina,
movibile) per tenere e offrire agli ospiti bevande e liquori. alvaro, 9-509
bettolino, sm. rivendita di vini e bevande (e altri generi alimentari) annessa
i'avea con doni spinto / fra sue bevande a mescolar veneno, / per non
nel quale mancassero i cibi e le bevande, principal requisito e necessario. campanella
chi vuol gir presto alla morte / le bevande usi del norte. metastasio, ii-153
grido / militar, di gelati e di bevande / ordinator, fra le percosse tazze
i-98: umor la nutre di schiette bevande / che per le gracili membra si spande
il cielo quante pillole e polveri e bevande abominevoli le avranno fatto ingollare i primi
la peste i purgativi e tutte quelle bevande che sogliono dare i medici per corroborare
gentilezza mi fortifica, simile a certe bevande leni che accendono il sangue. deledda
lingua e palato con le più infernali bevande distillate dai negri e dagli indiani.
dei caffè due o tre bicchieri di bevande forti, ed era un segno di
bevandière, sm. letter. chi serve bevande; oste. papini, 26-380
chi vuol gir presto alla morte / le bevande usi del norie: / fanno i
tollera grande quantità di vino o di bevande alcoliche (perché avvezzo a bere da
cosa che si beve; e dicesi di bevande per rinfrescare
(e s'intende del vino o bevande alcoliche). 3. grossa svista
, da vino, da birra, per bevande alcoliche, ecc.), di
ecc., e in particolare delle bevande per i soldati, del vino per
: del ventre, per cibi o bevande non sani o eccessivi; o del
/ militar, di gelati e di bevande / ordinator, fra le percosse tazze /
, la più economica di tutte le bevande calde, perché costa dieci lire. cassola
, tavola, stanza dove si servono bevande e dolci (specie durante feste,
.: anche il servizio e le bevande, i cibi che vengono serviti.
(usato per tenere al fresco le bevande). buonarroti il giovane,
di mettere in fresco nell'acqua le bevande. leggi di toscana, 7-50:
agli avventori il caffè (e altre bevande, anche alcooliche, rinfreschi, pasticceria
signorie vostre, facendo le fiche a le bevande aromatiche, la bestialità de le quali
tolti dal fuoco, di acqua o bevande fortemente riscaldate alla fiamma, del pane
le stufe, la birra e le bevande calde; in riva al gange l'
che deriva dal rifocillarsi con cibi e bevande. algarotti, 1-495: niuna cosa
vostre, facendo le fiche a le bevande aromatiche, la bestialità de le quali calcula
quando / fu d'esca lieto e di bevande il core, / di vin le
cui debbano essere versate ai commensali queste bevande, oramai divenute preziose. moravia,
. assol. riempirsi di cibo e di bevande. boccaccio, dee., 8-6
. chi, nelle stazioni, vende bevande e cibi, o giornali e libri,
plastica che contiene cibi anche caldi e bevande da consumarsi in viaggio (e viene
prendere caffè, cioccolato, tè e altre bevande. carletti, 62: una
in mare beate / sogno, ghiacce bevande / dopo corse affannose; / monti,
contro pericoli o malori mediante pozioni, bevande, incantesimi. machiavelli, 858:
usati anche come coloranti per cibi e bevande: e anche altre parti della pianta
picciole cavate di sangue, a forza di bevande acquose,... la cotenna
i-98: umor la nutre di schiette bevande / che per le gracili membra si
, tribunale supremo delle vivande e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione
riferito ad altre sostanze che cibi e bevande. diodati [bibbia], 1-85
fine / odorifere essenze, e le bevande / di maggior pregio, o congelate o
v'è le due brune / odorose bevande che pur dianzi / di scoppiato vulcan
v'è le due brune / odorose bevande che pur dianzi / di scoppiato vulcan,
. -a consumazione: di cibi e bevande di cui i clienti pagano solo quanto
iv-782: le due brune / odorose bevande... /... congeste
e di latte e d'altre loro bevande, che sono d'altra parte della sala
calce; minuzzato, serve a preparare bevande mucilaginose. dizionario del commercio, iii-867
ventre. -mettersi in corpo cibi e bevande: mangiare, bere. cavalca,
-dar nel corpo a cibi, a bevande: cominciare a mangiarne, a berne
negativa). -riferito a cibi e bevande: miglio g. villani
, stimolare (con l'azione di bevande, medicine). soderini,
la peste i purgativi e tutte quelle bevande che sogliono dare i medici per corroborare
, iv-780: le due brune / odorose bevande che pur dianzi / di scoppiato vulcan
raro. comporre, mescolare (farmachi, bevande). marino, 1-163: né
lungo; eccesso nei cibi e nelle bevande; consuetudine alla gozzoviglia, ai bagordi
. per estens. i cibi, le bevande che si consumano gozzovigliando. segneri
ingordigia, avidità smodata di cibi e bevande. bencivenni [crusca]: questo
9. assaggio dei cibi e delle bevande (che scalchi e coppieri facevano prima
-dare la credenza: fare assaggiare cibi e bevande. -fare la credenza: assaggiare.
/ militar, di gelati e di bevande / ordinator, fra le percosse tazze
grido / militar, di gelati e di bevande / ordinator, la sua voglia d'inferno
cucchiaio usato per sorbire, centellinare bevande o gustare cibi in minima quantità
-golosità, voracità (di cibi, bevande, ecc.). giovanni dalle
mille altre acque odorose, / son bevande da svogliati, / e da femmine leziose
redi, 16-vi-182: se ippocrate dava le bevande calde a i febbricitanti...
avremo noi paura di dar le medesime bevande calde in uno stomaco languido, non
disinfettare ecc., ma non a fame bevande alcooliche. 2. ant.
tutto il corpo, per cui le bevande passano subito quasi senza tramutarsi. svevo
note al malmantile, 1-292: ed altre bevande non si vendevano da loro, che
dente che non resiste all'impressione delle bevande fredde. = cfr. diacciolo1.
e i latticini, e anche da alcune bevande) per un tempo determinato, sia
completa o parziale dal cibo e dalle bevande per un periodo determinato (sia in
un tempo completa, di cibi e bevande prima della comunione. compagni, 3-1
i-139: io sono nemicissimo di tutte le bevande o calde o fredde: l'azione
. medie. impulso irresistibile a bere bevande, per lo più forti e alcooliche,
, ripugnanza, nausea (per cibi, bevande, anche per cose o persone)
. che non gusta più cibi né bevande, che ne sente ripugnanza. -per lo
altri sensi); ripugnanza per cibi, bevande; nausea. 0.
banti, 6-41: di continuo chiedeva bevande calde, e priscilla a combattere con
: 'dispotismo'. difficoltà d'inghiottire le bevande per paresia de'muscoli della deglutizione.
'il non poter mandar giù le bevande. certe censure ci avrebbero vista un'
, tribunale supremo delle vivande e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione
d'ingresso, dolciumi, cibi, bevande, ecc.) lasciandolo cadere in
dopodesinare, tra i fumi leggeri delle bevande e delle sigarette, mentre alcuni della
-far dormire: addormentare somministrando farmachi o bevande soporifere. -più spesso al figur.
che, aggiunta a cibi o a bevande, ne aumenta e ne varia la
liquori o nella preparazione di cibi e bevande per diabetici, che si ottiene trattando
eccessivo di vino o di altre bevande alcooliche (o anche di sostanze eccitanti
/ giovinette amorose, / versi baci e bevande, / penne tazze e ghirlande;
. -rifl. bere vino o bevande alcooliche o eccitanti fino all'ebbrezza;
che è provocato dall'uso eccessivo di bevande alcooliche; condizione e comportamento di chi
delle campane. -squisito (cibi, bevande, profumi, ecc.).
. -squisitezza (di cibi, bevande, ecc.). piovano arlotto
animali lussuriosi; e poi cibi e bevande eccitanti a lussuria. de marchi, i-401
eligibile? bcncivenni [crusca]: sono bevande piacevoli ed eligibilissime tra le altre.
laringe e impedire che particelle di cibi o bevande penetrino nel canale tracheo-bronchiale (e
pasti o in seguito a ingestione di bevande calde o alcoliche. -eritròsi pigmentata peribuccale
: io sono nemicissimo di tutte le bevande o calde o fredde: l'azione
pubblico, dietro compenso, cibi, bevande, alloggio, divertimenti o altre prestazioni
v.]: au'esilaramento prodotto da bevande spiritose succede spesso cupezza e stupidità.
nel pane, nelle vivande e nelle bevande, ma si custodiscono ancora, per mettergli
più fine / odorifere essenze, e le bevande / di maggior pregio, o congelate
estemporaneamente. carena, 2-296: codeste bevande son fatte estemporaneamente con acqua e zucchero
321: l'acque e tutte le bevande son tanto calde, che altrui s'astiene
ed è contenuto in varia misura nelle bevande cosiddette alcoliche); in medicina e
cronica da vino o da liquori (bevande contenenti alcole etilico).
quello del vino, impiegato per profumare bevande alcoliche. = voce dotta,
il regolamento di bordo vieta di servire bevande o qualsiasi altra cosa ai visitatori eventuali del
vari ingredienti (salse, pietanze, bevande); comporre (farmachi, unguenti,
. 8. preparare cibi, bevande, medicine, ecc.; cucinare
preparare filtri, intrugli, pozioni, bevande venefiche o dotate di proprietà magiche e
... consiste tutta in certe bevande diaboliche che prese per bocca inducono l'
prova quando si sono ingeriti cibi e bevande che non piacciono o in quantità eccessive
-nausea, ripugnanza (ai cibi, alle bevande). redi, 16-viii-336: io
, che rifiuta i cibi e le bevande (una persona, lo stomaco).
: ti riderai di quante / fatturate bevande altri ti mescia. paoletti, 1-2-272:
: v'è le due brune / odorose bevande che pur dianzi /...
quante pillole e polveri e bevande abominevoli le avranno tende, /
8. consumare interamente cibi o bevande; terminare una refezione. cellini
a mancare perché consumato (cibi e bevande); arrivare alla fine (un pasto
6. consumato completamente (cibi, bevande, pasti); sperperato,
ingurgitare una straordinaria quantità di cibi e bevande. g. gozzi, i-20-184
ruggine; molto diluito nella preparazione di bevande e in medicina come tonico del sistema
, iv-276: * frappé'si dice delle bevande con entro il ghiaccio ridotto a neve
, mangiare freddo: bere o mangiare bevande o cibi non riscaldati o non cotti.
ghiaccio o di essere sugoso (cibi, bevande, anche il loro sapore).
non da frigidità, e se userà le bevande del caffè, o del tè con
calorifico (frutti, erbaggi, cibi, bevande, ecc.); rinfrescante,
fare uso moderato di cibi e di bevande; sobrietà, temperanza. -anche
-non mangiare o bere determinati cibi o bevande; non prendere certe medicine; non
v'è le due brune / odorose bevande che pur dianzi / di scoppiato vulcan
mentale causato da un uso eccessivo di bevande alcooliche; ebrezza, esaltazione; stordimento,
non comuni quantità di cibi o di bevande; ingordo, insaziabile. jovine,
[s. v.]: le bevande alcooliche galvanizzano le facoltà indebolite. gli
, 1-1222: sappiamo di molti cibi o bevande presso noi detestabili, e di cui
cameroni gelati. -acque gelate: bevande ghiacciate. crusca [s. v
grido / militar, di gelati e di bevande / ordinator, fra le percosse tazze
bisogno e desiderio di cibi o di bevande. boccaccio, dee., 6-2
il buon vino e il rosolio ed altre bevande ge nerose sono la morte
ghiazzo. -bere in ghiaccio: bere bevande fresche, gelate. l.
volte in esse io vedo / ghiacce bevande di ardente colore / che consolano e
ghiacciolo: che non sopporta cibi o bevande gelati.
, ghiottissimo). che ama cibi e bevande gustosi e raffinati; che indulge volentieri
-èssa). che ama cibi e bevande gustosi e delicati; che manifesta spiccata
). ant. amare cibi e bevande, indulgere alla buona tavola.
. gusto per i cibi e le bevande gustosi e delicati; golosità; ingordigia.
197: si usano le giuggiole nelle bevande e negli elettuarii che si fanno per
esofago, per cui passano cibi e bevande. libro di sydrac, 292:
ingordigia; spiccata avidità di cibi o bevande (ed è uno dei sette vizi
il desiderio di mangiar cibi squisiti o bevande delicate... * goloso 'riguarda
acciottolìo delle stoviglie e del gorgoglìo delle bevande mesciute e il tintinnìo delle argenterie.
(in partic. da abuso di bevande alcoliche o di cibi a base di carne
invece che da abuso di cibi e bevande. a. f. doni
cucine. -i cibi e le bevande consumati durante una baldoria. pirandello
di un oggetto, di cibi e di bevande. sarpi, i-315: passando da
gragnolate e candieri e tante delicate ghiacciate bevande ha inventate e messe in uso?
come materia prima per la fabbricazione di bevande al- cooliche, come birra, saké
, gusto squisito (di cibi, bevande, ecc.). vettori,
. grossolanità, pesantezza (di cibi o bevande). crescenti volgar., 3-8
anche per servire confetti, cibi, bevande, ecc. buonarroti il giovane
e artiglieria (v.). bevande toniche e come astringente intestinale. guardabarrière,
-dare il guasto a cibi o bevande; fare guasto di cibi o di
; fare guasto di cibi o di bevande: consumarne in gran quantità, in
e spreg., a cibi, bevande, medicine); miscuglio. pulci
, tribunale supremo delle vivande e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione
durante le trasvolate (distribuendo giornali e bevande e dando informazioni).
. preparazione e disposizione di cibi e bevande per un pranzo sontuoso, per un banchetto
amicizia, senza cercare superflue imbandigioni e bevande suavissime, si pascono. 2
, la collera, per effetto di bevande alcooliche), furioso, furibondo;
o di sostanze semifluide (come vino, bevande gassate, latte, medicinali, ecc
ebrezza; intemperanza nel bere vino e bevande alcoliche; sbornia, ubriacatura.
il regolamento di bordo vieta di servire bevande o qualsiasi altra cosa ai visitatori eventuali
al gusto, ai cibi, alle bevande; rendere piccante. — anche al
aleardi, 1-72: stillavi / l'egre bevande di virtù ni- miche, / che
ant. inghiottire voracemente grandi quantità di bevande. -assol. (e in senso
ingozzarsi, rimpinzarsi di cibo o di bevande. soffici, iii-36: il bravo
i-129: indiche merci son tazze e bevande; / scegli qual più desìi.
gruppo con stendardi, strumenti musicali, bevande inebrianti fabbricate in casa. 2
gruppo con stendardi, strumenti musicali, bevande inebrianti fabbricate in casa. 2
te medesimo... che dalle bevande dell'acqua il poetico spirito s'infervorisca e
. introdurre golosamente nella bocca cibi o bevande; divorare. angiolieri, 148-2:
quale si mettevano al fresco le bevande, contenute in appositi recipienti; rinfrescatoio
, 321-322: l'acque e tutte le bevande son tanto calde che altrui s'astiene
che egli sente sul petto, occorrono bevande calde. infusi di erbe. montale
gruppo con stendardi, strumenti musicali, bevande inebrianti fabbricate in casa, traversando montagne
bisogno e desiderio di cibi o di bevande. muratori, 4-139: questa medesima
introduzione nello stomaco di cibi o di bevande. - anche al figur.
fer come infame esser mostrata a e bevande; voracità (con par tic. riferimento
). avido di cibi o di bevande; che non sa moderarsi nel mangiare
paoletti, 3-33: per formare delle bevande incras- santi e per le minestre noi
in grande quantità (cibi o bevande); ingollare, tracannare. boccaccio
malavoglia, a fatica (medicine, bevande sgradevoli, ecc.). cicognani
3. mescolare, temperare vino o altre bevande con acqua; annacquare. boccaccio
un cibo o un pasto con abbondanti bevande. carducci, ii-4-28: io verrò
. per estens. accompagnato con abbondanti bevande (un pasto, la degustazione di un
son contenti di vivande semplici e di bevande più innocenti del vino. a.
voracemente e in grande quantità (cibi, bevande). -anche: ingurgitare controvoglia.
. insieme di cibi e di bevande insipidi, senza sapore. bocchelli
, dall'eccesso di cibo e di bevande alcooliche, ecc.; si manifesta
belli, 125: 50 giorni di sole bevande insustan- ziose... le son
nel cibo, l'eccesso delle bevande, la vita neghittosa e sedentaria,
de'medicamenti, di certi cibi o bevande. landolfi, 2-16: pretestava non
conseguente all'assunzione in dosi eccessive di bevande alcooliche o di sostanze stupefacenti.
derivante dall'uso protratto nel tempo di bevande alcooliche o di sostanze stupefacenti e comportante
guastarsi la digestione con i cibi o bevande scadenti, con troppe medicine o rimedi
sostanze eterogenee, che formano vivande o bevande per lo più scadenti o disgustose.
lubrano, 2-495: or se le bevande per l'indegistione de'cibi terreni col
ant. letter. offerta di cibi o bevande durante un pranzo. - anche:
: rimpinzare (di cibo, di bevande). - anche assol.
partic.: immergere pane o biscotti in bevande, sughi, minestre per ammorbidirli e
. -in partic.: immerso in bevande, sughi, minestre. alberti
distinguono i sapori dei cibi e delle bevande anche assaggiandone porzioni minutissime.
ancora dalle dilicature dei cibi e delle bevande, perché esse... coi continui
mangiano e se ne servono per preparare delle bevande rinfrescanti. due altre specie sonovi pure
mangiare o bere più determinati cibi o bevande; astenersene. — anche: saltare un
sete; che chiede prepotentemente cibi o bevande (lo stomaco, l'intestino).
di gran sete, richiedere cibi o bevande. dossi, 1-i-5: poveri diavoli
10. popol. denominazione di alcune bevande rinfrescanti o nutrienti, di colore bianco
con abbondanza di cibi prelibati e di bevande squisite; senza lesinare, senza badare
grande abbondanza di cibi prelibati e di bevande squisite. fra giordano [crusca
. lautezza di cibi e di bevande. alberti, ii-257: questo
con gran quantità di cibi prelibati e di bevande squisite (un convito, un banchetto
predilezione e avidità per determinati cibi e bevande. bonvesin da la riva,
meno grande di cibi appetitosi, di bevande squisite; ghiottoneria, leccornia.
e gradevolmente nel sapore (cibi, bevande, condimenti). zucchetti, 203
avea con doni spinto / fra sue bevande a mescolar veneno / per non aver
-non gravato da eccesso di cibi o di bevande (una persona). cornaro
e mille altre acque odorose / son bevande da svogliati, / e da femmine leziose
abbondante, di alcolici o di altre bevande, soprattutto durante una riunione conviviale;
morgagni, 164: i cibi e le bevande voglion essere salubri e semplici e dentro
acido, usato, oltre che per preparare bevande, per l'estrazione dell'acido citrico
i v'è le due brune / odorose bevande che pur dianzi... i
è largamente usato come materiale aromatizzante nelle bevande, nei prodotti farmaceutici e dietetici e
gusto le particelle dei cibi e delle bevande vengono poste in contatto principalmente colla membrana
i cuori liquefatti / son le care bevande, / son le dolci vivande / di
locale pubblico in cui si servono liquori e bevande alcooliche; bar. bocchelli
lista): elenco delle vivande o bevande a disposizione dei clienti nei ristoranti o
che i polmoni sono il ricettacolo delle bevande] tra gli antichi greci molti uomini
mie. -che consuma cibi e bevande, mangiatore. giov. cavalcanti,
il club oppone non già farmaci o bevande a base di erbe ma un costume,
. magalotti, 14-45: le loro bevande sono il tè e il vino di
/ stiacce, veleni, trappole e bevande, / dalle genti nimiche e malcreate.
malinteso sistema dei sommamente sostanziosi cibi e bevande. da ponte, 289: quello
inquinamento, nocività di cibi o di bevande. a. cocchi, 4-2-199:
a medicine, preparati chimici, vivande, bevande, ecc.). - anche
: il babbo prendeva ordinazioni, manipolava bevande, scendeva a recapitarle sui tavoli.
chimici, di prodotti alimentari, di bevande, eseguita con sapiente dosaggio e mescolanza
(con partic. riferimento a cibi e bevande). beicari, 1-142: una
(con partic. riferimento a cibi e bevande); intaccare (una scorta,
gruppo con stendardi, strumenti musicali, bevande inebrianti fabbricate in casa.
componendone marmellate, geli, conserve e bevande graziosissime. arlia, 337: 'marmellata
, e tant'altre detestande e venenose bevande e de sotto e de supra oprano
mede, il sidro e tant'altre bevande inglesi. = adattamento dell'ingl
, e tant'altre detestande e venenose bevande e de sotto e de supra oprano,
non è scarsa però... di bevande che nel paese si costumano, acquavite
gusto le particelle dei cibi e delle bevande vengono poste in contatto principalmente colla membrana
studiando e ricercando tutti i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie
dell'acciottolìo delle stoviglie e del gorgoglio delle bevande mesciute e del tintinnìo delle argenterie.
giannone, ii-22: quali cibi e quali bevande saranno apparecchiate in questa mensa niuno lo
con una certa abbondanza, cibi e bevande; organizzare un convito. iacopone,
impiegati per conferire ai dolci e alle bevande fresco sapore e colore intenso e invitante
invar. insieme delle vivande e delle bevande a disposizione dei clienti nei ristoranti o
elencata la lista di tali vivande e bevande. arlia, 344: 'menù'
leggeri, non cucinati, e bevande calde o fredde. -per estens.:
: ricevimento con servizio di cibi e bevande. nannini [olao magno],
; b) lo spaccio di cibi e bevande; c) l'accesso ai minori
locale o chiosco adibito allo spaccio di bevande (in partic. di vino e liquori
e il fare oltre acciò mescolamento delle bevande medicinali, con le quali si sanin
piante con cui gli indigeni sudamericani preparano bevande inebrianti. tramater [s. v
gl'isolani del mare del sud fanno bevande inebbrianti. = voce dotta, lat
e il fele son le due prime bevande di che le son bagnati i labri nel
de i milanesi, diciamo che le bevande del monte di brianza fanno travedere altrui
, che somministra, che distribuisce le bevande o il cibo e, in partic
); versare, mescere (le bevande). castra fiorentino, xxxv-1-916:
ai recipienti da cui si versano le bevande. chiabrera, 1-ii-223: duo bei
-che serve il cibo e le bevande a tavola. tesauro, 2-31:
.: elenco delle vivande e delle bevande; lista. -anche: foglio su cui
. 6. recipiente graduato per miscelare bevande. = nome d'agente da miscelare
cibi e il sugo loro mischiarsi con le bevande. leopardi, v-205: accanto alla
. 3. accumulo eccessivo di bevande e di cibi indigesti. siri
tutto giorno ordiniamo. -mistura di bevande, per lo più ad alta gradazione
uomo stesso con astinenze, solitudine, bevande inebrianti, danze orgiastiche, per attuare
-mescolanza di liquidi (in partic. di bevande con alta gradazione alcoolica) o di
di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcoo- liche; 40 l'espulsione dello
piani, destinato ad accogliere liquori, bevande alcooli- che, bibite e tutto l'
il palato con tanta diversità di strane bevande è moderna. giordani, i-1-5:
vuol gir presto alla morte / con bevande usi del norte. -andare o
della malvagia, del moscatello, ambedue bevande delicatissime. tansillo, 1-369: io
gruppo con stendardi, strumenti musicali, bevande inebrianti fabbricate in casa, traversando montagne
dell'acqua e dei cibi e delle bevande gelate. giusti, 4-i-297: la
. averani, 127: tra le bevande fatte d'acqua era citatissima la mulsa
. e al figur., a indicare bevande o cibi prelibati e squisiti.
e per insaporire pietanze, salse, bevande. -anche: il profumo, l'essenza
pe trolio in sostituzione delle bevande alcooliche. = voce dotta,
i popoli naturali amano dei cibi o bevande disgustosissime per noi, e viceversa.
e di cibo e di vivande e anche bevande si parla a ogni tratto; come
originaria del prodotto (con riferimento a bevande, ad alimenti, per lo più
al cibo eccessivo o all'abuso di bevande; indigestione, ripienezza. -anche:
sm. medie. astinenza totale dalle bevande alcooliche. = voce dotta, gr
sapore sgradevole (di cibi o di bevande). e. cecchi, 6-49
di milano, dove ella soggiorna, bevande nevate o vino freddissimo beverebbono, se
estate serviva per preparare gelati e rinfrescare bevande. -acqua di neve: rinfrescata con
usare l'estate per rinfrescare cibi e bevande. d. bartoli, 3-58
: pigliano costoro per far queste loro bevande, alle quali'poi dànno il nome
le passioni, il cibo e le bevande, il sonno e la veglia, la
vuol gir presto alla morte / le bevande usi del norte. n. sagredo e
noviziato: assolvere la consuetudine di offrire bevande o rinfreschi ai compagni o ai membri
nel caminetto... e preparare bevande capricciose ove nuotavano spicchi di frutta primaticce
malsani e di cattivo nutrimento e dalle bevande guaste o perniciose anche in altri tempi
, anche, l'ingestione eccessiva di bevande alcooliche (ed è proprio del linguaggio
un beccuccio e usato per far assumere bevande o cibi liquidi agli ammalati.
mille altre acque odorose, / son bevande da svogliati. idem, 16-vii-130:
ad aromatizzare i liquori, specialmente le bevande medicinali. = voce dotta,
il smalto e la cervosa, bevande a tutti universali. monti, 10-715:
, anche, di cibi e di bevande. -in partic.: evacuazione.
età valida,... le bevande oppiate, colle quali eccitano al furore gli
, 9-47: sciroppi, pillole, / bevande varie, oppi, oppiati. maipighi
essersi rimpinzato di cibo e riempito di bevande. pea, ii-n: ho aspettato
, poi si cola e serbasi per bevande gli ammalati. redi, 16-ix-164: beva
[l'aceto] frequentemente per le bevande continue, mescolato in discreta dose coll'
e liquori (o anche altre bevande), generalmente da consumarsi sul posto
, farsi servire i pasti e le bevande da una taverna. canoniero, 39
non avrà fine. giuglaris, 376: bevande di piombo liquido, bagni di stagno
percezione del sapore dei cibi e delle bevande; senso del gusto. -anche: il
prodotti che forniscono (frutti zuccherini, bevande fermentate, zucchero, germogli eduli,
bastoncino di pasta dolce da inzuppare in bevande calde (in partic. caffè, cioccolato
rispetto ai quali gli altri cibi e bevande costituiscono conforto al vivere (e la
arricchire dolci o biscotti, per accompagnare bevande calde, ecc.).
. -insieme dei cibi e delle bevande preparati per un pranzo. visconti
14-57: concepisco che, in tatto di bevande che si pasteggiano, si voglia per
3. insieme di cibi e bevande che si ingeriscono durante la colazione,
lattiera, a quella enologica, alle bevande analcooliche, ai succhi di frutta,
medio alto ted. patzeide 'misura per bevande ', attestato con esiti diversi nell'
l'aria, i cibi e le bevande di milano sieno il rovescio di quello che
lui creta di cidoni tralci / peregrine bevande. salvini, 39-i-138: è svogliato quello
mensa regai preziosi cibi, / peregrine bevande offria superba. -soave (un
molta umanità, facendoci regalare d'alcune bevande secondo il loro costume, ma poi,
-consumare interamente e con voracità cibi e bevande. massaia, i-132: la gente
i partecipanti consumano i cibi, le bevande, i dolci, ecc. che ciascuno
: pigliano costoro per far queste loro bevande, alle quali poi dànno il nome di
2. sazio, satollo di cibo e bevande (una persona, il ventre)
ste... nell'ingozzar bevande e vivande e tramutarle in piscio e
la cocoma che spande / le sonnifughe bevande. goldoni, x-684: dal genitore,
dello stomaco pieno di cibo o di bevande; la sensazione di sazietà, anche
3. scherz. bere smodatamente bevande alcooliche. baldinucci, 9-viii-205: fra
. ant. che serve a contenere bevande (un vaso). fr
che i polmoni sono il ricettacolo delle bevande. 2. ant. in
gassate e, anche, di alcune bevande analcooliche: sono per lo più costituite
2. per simil. deposito di bevande eccitanti. govoni, 1165: sul
di cibo e di vivande e anche bevande si parla a ogni tratto, come è
: pigliano costoro per far queste loro bevande, alle quali poi dànno il nome
comica. -reggere il vino, le bevande alcoliche. m. adriani, 3-5-23
: 'posologia': propriamente significa trattato delle bevande, ma in medicina dicesi così il
-posto di ristoro: impianto che fornisce bevande, cibi e generi di conforto a
con partic. riferimento a cibi e bevande). -anche: fanghiglia, mota
il pozzo in molle: preparare abbondanti bevande. tommaseo [s. v.
ammettendolo dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro liceo.
. belli, 125: giorni di sole bevande insustanziose; una penitenza, una eucaristia
difetto avvedutasi, con certe medicine e bevande segretamente riparava all'onore de la figliuola
chiede / quale oggi più de le bevande usate / sorbir ti piaccia in preziosa tazza
fuoco nel caminetto... e preparare bevande capricciose ove nuotavano spicchi di frutta primaticce
di ingerire grandi quantità di cibi o bevande. bacchetti, 9-90: appresi infatti
per prodigalità o per abuso abituale di bevande alcoolicne o di stupefacenti, espongono sé
poi mi laudò molto e fece portar bevande cu zuccaro miste con sugo di pomi
appetitosa e stimolante di cibi o di bevande. g. vialardi, 1-43:
: uomo di rosso aspetto, profuso nelle bevande, però amico de'libri e pratico
dal commercio clandestino di tali tipi di bevande e dalla diffusione del gangsterismo che controllava
proibizionismo, al divieto dell'uso delle bevande alcooliche; che sostiene la legislazione repressiva
, il commercio e l'uso delle bevande alcooliche. migliorini, 2-127: dai
emendamento... che proibì le bevande alcooliche, imposto da associazioni proibizionistiche e
sopra tutto il freddo e le fredde bevande e le cose crasse, sostituendo a
], 299: tra queste spezie di bevande debbiamo porre il protropo che così chiamano
quanto prowede al bisogno di cibo e bevande degli awentori. rastrelli, 18:
o tè del paraguay, si ottengono bevande fermentate o prodotti vermifughi. bonavilla,
: cfr. cantù 4-xiii-362: « bevande spiritose traevansi non solo dal maiz,
-consumare interamente e con voracità cibi e bevande che si hanno a disposizione. -dilapidare
acciottolìo delle stoviglie e del gorgoglìo delle bevande mesciute e del tintinnìo delle argenterie,
. ant. gusto acidulo di cibi e bevande (in partic. del vino trasformato
immondezza della quale doveano purificarsi con certe bevande. ferd. martini, 1-i-12:
igiene, a causa di alimenti o bevande ingerite, per ragioni fisiologiche o, anche
l'aria, i cibi e le bevande di milano sieno il rovescio di quello
tutti i sapori de'cibi e delle bevande, parendo loro cosa illecita che chi ha
2. ristorare una persona con cibo, bevande o riposo; sollevare un popolo da
alba al tramonto (astensione da cibi, bevande, fumo, rapporti carnali),
, sf. dotazione individuale di cibi, bevande e altri generi di prima necessità fornita
la misurata porzione di viveri e di bevande che si distribuisce ogni giorno a ciascun
delle vittovaglie, del combustibile e delle bevande che lo stato accorda a qualsivoglia individuo
vivere, alla squisitezza di cibi e bevande, alla raffinatezza di addobbi e arredi
a una chicchera di caffè o simili bevande ». rechiùdere e deriv.
2. tr. ristorare qualcuno con bevande o cibo; rifocillare. beicari
senso concreto: insieme di cibi, di bevande, di dolci offerti per un rinfresco
e letter. ristorare con cibi o bevande chi sente gli stimoli della fame e
ristorato con l'assunzione di cibo o di bevande. vite degli imperatori romani [tommaseo
o riarso dalla febbre, dissetandosi con bevande fresche, passando all'ombra o in
32. bere copiosamente senza ubriacarsi (bevande alcoliche, in partic. il vino
o nell'idromele, contribuiscono a dette bevande un odore e sapore sì grato che
il regolamento di bordo vieta di servire bevande o qualsiasi altra cosa ai visitatori eventuali
, e tant'altre detestande e venenose bevande, e de sotto e de supra oprano
giacché io non posso più fare uso cu bevande alcooliche. g. giudici, 8-109
di libbra, due purganti, larghe bevande lo rendono in quattro giorni quasi in
. accumulo eccessivo di cibo o di bevande nello stomaco, che provoca difficoltà di
consumare interamente e con voracità cibi e bevande. lippi, 7-11: a tavola
nascere il desiderio di cibi e di bevande riconfortanti. riconfortare (ant.
con una larga distribuzione di viveri e di bevande ai poverelli. bonsanti, 4-217:
4. saziare di cibo o di bevande persone o animali. cavalca, 20-138
prodotto, in partic. per imbottigliare bevande. 4. sm. in varie
partic.: non prendere cibi e bevande offerti. fra giordano, 1-193
di cristallo, fra 'suoni e le bevande di latte in gielo e 'delicati
persona affamata o stanca con cibo, bevande o riposo. cavalca, 20-30
refodilato). ristorato con cibo, bevande o riposo. rosmini, 2-214:
misurazione alcoolica della birra e di altre bevande, ecc.). t. gaudio
ant. ristoro di cibo, di bevande e di riposo; rifocillamento. prose
concreto: ciò che ristora; cibo, bevande. sanudo, lviii-165: mandai il
persona o un animale con cibo, bevande, riposo. sanudo, vii-348:
2. sm. offerta di cibo e bevande. g. bragaccia, 1-405:
o neve per rifrescare vino o altre bevande. sanudo, 3-179: uno
birra dove si vendono molte spezie di bevande del paese, delle quali ne ho
(o, anche, determinati cibi o bevande). machiavelli, i-vm-191: io
, riprendere gusto a particolari cibi o bevande o a un certo ritmo di pasti.
1031: dopo averla rimpinzata di dolci e bevande,... la lasciò sola
concreto: rinsieme dei cibi e delle bevande offerti nel corso di un banchetto o
. -dono, offerta di cibi e bevande (e anche, in senso concreto
ai vaghi merli. -dissetare con bevande o con frutti succosi; placare l'
, latte in gielo e altre grate bevande. passeroni, fv-66: s'andava poscia
raffreddare o a tenere in fresco le bevande. ramusio, cii-i-637: primamente
da cibi leggeri e appetitosi e da bevande. scenari della commedia dell'arte,
al plur.: i cibi e le bevande che vengono serviti o offerti fuori dai
averani, iii-203: tante sorte di bevande senza 'l dolce conforto del ghiaccio e del
sarte. -fornire di altre bevande. arici, iii-418: or si
'ripete? ': di cibo o bevande, ne riprende?, invitando.
], 4: la vendita di tali bevande alcoliche potrà essere effettuata soltanto nelle farmacie
, soverchiamente pieno di cibi e di bevande (una persona, lo stomaco).
letter. riempire esageratamente di cibo e bevande, rimpinzare. - anche rifl.
s -incalorirsi per l'ingestione di bevande alcoo- liche. guicciardini, ii-178
incapace di autocontrollo per l'ingestione di bevande alcooliche; brillo, ubriaco. jacofo
litote: consumare con abbondanza cibi o bevande. d'annunzio, i-156: or
, locale attrezzato per offrire cibi e bevande. ojetti, ii-746: nel fondo
attrezzata in cui gli atleti possono trovare bevande e cibi. -sala di ristoro:
anche, ritempra, rinvigorisce (cibi, bevande, il sonno, il riposo,
di impedire l'espulsione di cibi e bevande col rigurgito o col vomito o con
-per simil. allontanarsi da cibi o bevande sgradevoli (le labbra, anche in
le carte, il tabacco, le bevande spiritose, la polvere da caccia ed
: pigliano costoro per far queste loro bevande, alle quali poi danno il nome di
trascorrere gran parte del tempo a bere bevande alcoliche. fausto da longiano, iv-206
-molto ricco di varietà di alimenti e di bevande (un pranzo, un tipo di
, della vergogna o per abuso di bevande alcooliche. boccaccio, 1-192: biancofiore
: uomo di rosso aspetto, profuso nelle bevande, però amico de'libri e pratico
dare agli amici sul principio della tavola bevande calde e non ghiacciate. temendo che
apprestato nella passata adunanza tante sorte di bevande senza 'l dolce conforto del ghiaccio e del
vendita del vino e lo smercio di bevande saccarine. -dolcissimo (un frutto
provvisto d'ogni genere, massime di bevande spiritose. d'annunzio, v-i-626:
falsificazioni e sofisticazioni degli alimenti e delle bevande; le sepolture, la costruzione delle strade
falsificazioni e sofisticazioni degli alimenti e delle bevande; le sepolture, la costruzione delle
la servitù effettuava sui cibi e sulle bevande per assicurarne l'innocuità prima di servirle
usate in cucina per insaporire cibi o bevande. 5. figur. compiacimento,
sazietà; l'ingurgitare cibi e bevande in grande quantità (e il senso di
se stessi) con cibi o bevande. felice da massa marittima, xliii-248
, agg. sazio di cibi o bevande. -anche sostant. bibbia volgar
, talvolta eccessiva, di cibi e bevande. guittone, i-3-32: saturità non
abbondanza di raccolto, di cibo e bevande. albertano volpar., 147:
letter. sazio di cibi o bevande (una persona o un animale).
, particolarmente adatto ad essere inzuppato in bevande calde o usato come ingrediente per dolci
dolce. -incalorirsi per l'ingestione di bevande alcoo- liche. poesie bolognesi,
e ben condite vivande, né di bevande che nel paese si costumano: acquavite
130: indiche merci son tazze o bevande; / scegli qual più desii. s'
, l'astinenza: prendere cibi e bevande dopo un digiuno rituale. beicari,
è addetto alla produzione di sciroppi e bevande analcoliche. sciròppo (disus
è per alla produzione di sciroppi e bevande analcooliche. conseguenza di separare queste due parti
xv: le macchie di liquori equelle di bevande sciroppose si tolgono soffregandole conun panno bagnato in
, usarla come contenitore di cibi o bevande. a. monti, 129:
, sf. grande ingestione di cibi e bevande, tanto da soddisfare pienamente la gola
per la preparazione rispettivamente di dolci o bevande e di essenze). careri,
: studiando e ricercando tutti i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie
. del papa, 6-i-109: così fatte bevande non convengono mai fredde del tutto,
. - non accompagnato da bevande (un pasto). libro della
divieto di produzione e di spaccio di bevande alcoliche, proibizionista (uno stato,
secco-, ingerire cibi senza accompagnarli con bevande. lippi, 9-7: lasciato s'
o di metallo, usata per diluire bevande specialmente alcooliche (anche nell'espressione acqua
da semis 'metà') 'quasi'e da bevande alcoliche, quasi alcolizzato. -anche
paoletti, 3-33: per formare delle bevande incrassanti e per le minestre noi facciamo
morgagni, 164: 1 cibi e le bevande voglion essere salubri esemplici e dentro i limiti
animali lussuriosi, e poi cibi e bevande eccitanti a lussuria. tommaseo, 11-141
a tavola dell'imbandigione di cibi e bevande (o di un particolare cibo e bevanda
. portare, mettere in tavola cibi e bevande, imbandirle ai commensali; distribuirle,
: sa il cielo quante pillole e polverie bevande abominevoli le avranno fatto ingollare i primi;
le soverchie carezza. bevande costumate nel paese. papini, v-769:
di pesantezza, dovuto agli effetti di bevande alcoliche (la testa). porcacchi
: studiando e ricercando tutti i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie
petto. 9. sfornito di bevande (una mensa). lirici iv-388
coloro che avranno venduto e smerciato delle bevande adulterate. svevo, 8-535: aveva la
tollerabile l'arsura meridiana o estiva con bevande rinfrescanti. renieri, xxxvi-70:
-ant. svuotato degli alimenti e delle bevande ingerite (lo stomaco, con la
bevuta come tale o usata per diluire bevande alcoliche. -anche: bicchiere di tale
-con uso appositivo, nella denominazione di bevande preparate con tale acqua. volponi
procedimenti di tale genere specie se applicati a bevande, alimentari o medicinali). -anche
: distribuzione periodica di cibo, di bevande, di beni necessari al sostentamento a
la cocoma che spande / le sonnifughe bevande. = voce dotta, comp.
-ricco assortimento di cibi, di bevande. - al figur.: pregio
ammettendole dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro liceo.
dar più di uelle dense e soporifere bevande anche se ti prego, anche se
e mille altre acque odorose / son bevande da svogliati / e da femmine leziose.
che in quel momento / che le scelte bevande a sorbir>rendi, / servo indiscreto a te
il corpo, una persona con cibi e bevande. marchetti, 5-171: 1
22. quantità smodata di cibi e bevande che si è ingerita, tanto da
dello stato, come lo spaccio di bevande o di carni-, o la rivendita
. -in partic.: inghiottire cibi o bevande in chiatore': chi o che sparecchia.
in giuste porzioni il cibo o le bevande. tassoni, ii-1-10: in quell'
la sete, estinguerle con cibi o bevande (anche con riferimento ai cibi o
anche con riferimento ai cibi o alle bevande stesse). fiori di filosafi,
antichità principalmente come condimento per cibi e bevande, allo scopo di aumentarne e variarne
. 4. offerta di cibi e bevande; rinfresco. fogazzaro, 5-104:
: rigonfio per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche. flaiano, i-79: possiamo
partic. per l'eccessivo consumo di bevande alcooliche (il naso). burchiello
. 4. sputare cibi, bevande. n. ginzburg, i-121:
a, allo stecchetto: senza cibo e bevande o lesinandoli. lippi, 2-22
. visconti, 114: certe bevande stimolanti ed amare non dilettano che alcuni
. ant. rinuncia al cibo o alle bevande. -in partic.: astinenza
o capacità di tollerare determinati cibi o bevande, in partic. in situazioni non
.. che si possano fare unguenti o bevande le quali siano possenti a stordir l'
5. satollo di cibo o di bevande. del carretto, 2-136: quando
una quantità eccessiva di cibo e di bevande (una persona). alfieri,
piatto; avanzi di cibo o di bevande. tommaseo [s. v.
versi vi debbano cantare intorno, che bevande prima gustare e che sorte di profumi
elli era usato di gittare in sue bevande perle di grande valuta, strutte [nell'
bambini, e somministrava a loro certe bevande che li stupivano. 7. ant
dalle bottiglie di acqua minerale o di altre bevande. = comp. dall'imp.
). targioni tozzetti, 11-1-112: bevande subacide. visconti [ilcaffè], 363
cambiamento d'aria, di cibi e di bevande! -che pulsa precipitosamente a causa
gli spiriti, la birra, le bevande alcooliche è meglio conforme alle regole della giustizia
estens. bere smodatamente, in partic. bevande alcoliche. - anche in una meton
estens. bere smodatamente, in partic. bevande alcoliche. - anche in una meton
estens. bere smodatamente, in partic. bevande alcoliche. pratolini, 8-82:
l'ideale della vita consiste appunto nell'ingozzar bevande e lante e bucherellato, ci
rinfrescante e lassativo, o per preparare bevande. trattato delle mascalcie, 1-96
tangere. -assumere cibi o bevande. niccolò da correggio, 1-348:
viene utilizzato per la preparazione di molte bevande analcoliche e in pasticceria ed è particolarmente
per i lavori femminili o per servire bevande o cibi, per lo più nei locali
riccamente decorato, usato come stoviglia per bevande o liquidi o anche come contenitore di piccoli
. locale pubblico in cui vengono servite bevande e cibi leggeri. gozzano, i-1010
piante, usate per la preparazione di bevande mediante infusione. -in partic.:
in mancanza de'limoni per fare le bevande). vocabolario di agricoltura [
parziale o totale astensione dal consumo di bevande alcoliche. cattaneo, vi-1-54:
con riferimento al consumo di cibi e bevande). mangiato temperatamente e con misura
conservare determinati tipi di cibi o di bevande. 2. fis. grandezza fisica
il povero signore servivasi in tutte le bevande. -a tempo di record:
e fracida. redi, 16-ix-327: le bevande tendano più all'addetto che al dolce
sopra tutto il freddo e le fredde bevande, e le cose crasse, sostituendo a
romani, bottega in cui si vendevano bevande calde e fredde. -let- ter.
per mantenere a temperatura costante liquidi e bevande, formato da un contenitore di vetro
materiale grezzo); ottenere cibi e bevande da piante. allegri, 28:
, o con avidità, cibi o bevande. fagiuoli, i-188: qui non
. -farsi una scorpacciata di cibi e bevande. boccaccio, dee., 8-3
i-49: dalle tue man berrei / tossicate bevande. 2. figur. pieno
. era usato di gittare in sue bevande perle di grande valuta, minciammo
bere). ant. bere smodatamente bevande alcoliche. - anche assol.
2. bere in rapida successione bevande alcooliche di tipo diverso. viani
traméscolo, sm. assunzione di bevande alcooliche diverse a distanza di tempo troppo
(trangugio). mandar giù cibi o bevande in fretta, avidamente o in grande
-mandare giù, inghiottire cibi o bevande. zanobi da strafa [s.
[gli inglesi] per far queste loro bevande, alle quali poi dànno il nome
senso concreto: i cibi e le bevande serviti in tale circostanza. 5.
fornire, servire a tavola di cibi e bevande. salvini, 22-101: or io
le più trimalcioniane idee di cibi e di bevande, la musica non poteva mancare.
che beve avidamente e abbondantemente, soprattutto bevande alcoliche. soffici, v-6-280
te e smodatamente soprattutto vino e altre bevande alcoliche (anche nell'espressione spreg.
abbondante bevuta di vino o di altre bevande alcoliche. fanfani, uso tose.
sm. ant. abbondante bevuta di bevande alcoliche, ubriacatura, sbornia.
tr. rendere ubriaco qualcuno facendogli bere bevande alcoliche (anche con riferimento alle bevande
bevande alcoliche (anche con riferimento alle bevande stesse). -anche in un contesto
delle proprie facoltà mentali per abuso di bevande alcoliche. g. f. morosini
sf. disus. abbondante bevuta di bevande alcoliche; sbornia. imbriani, 4-348
per aver bevuto troppo vino o altre bevande alcoliche; ebbro, sbronzo, ubriaco
sf. l'ubriacarsi, abuso di bevande alcoliche fino alla perdita delle facoltà mentali
dovuta all'assunzione di un'eccessiva quantità di bevande alcoliche. buti, i-180
. 2. abuso continuato di bevande alcoliche (e l'intossicazione che ne
-dieta basata su tali alimenti e bevande. redi, 16-vi-197: credo che
quale usano il smalto e la cervosa, bevande a tutti universali. s. maffei
, assumere, mangiare o bere cibi e bevande, in partic. abitualmente, per
si dispongono o si consumano vivande, bevande, ecc. - anche: stoviglia.
, usato dagli antichi romani per le bevande calde. -vaso oleario: destinato a
aperitivo ed entra nella composizione di molte bevande alcoliche. c. villifranchi
nel bere vino o, anche, altre bevande alcoliche. -anche: che è in
. 2. provocato dall'abuso di bevande alcoliche. bacchetti, 17-64: si
bere vino o, anche, altre bevande alcooliche; stato di ubriachezza cronica o
: cibo o insieme di cibi e bevande che costituiscono l'alimentazione giornaliera o abituale
caserme, vendeva ai soldati cibo, bevande e quant'altro fosse loro necessario.
, da un desiderio di cibi e bevande particolari non soddisfatto della madre, durante
compresso, usato in partic. per addolcire bevande calde. bernari, 3-136:
e largamente usata per dolcificare cibi e bevande. registro di entrata e uscita
. invar. locale notturno che serve bevande, panini e spuntini vari secondo l'uso
contrastare la diffusione e l'abuso di bevande alcoliche. s. borgo e
. -ci). che non consuma bevande alcoliche. viviani, 1-143: 'quella
canapa indiana usata per fabbricare sciroppi o bevande inebrianti; la bevanda stessa.
che rende « ipnotici » caramelle, bevande o altri alimenti è la burundanga, una
frutto usato nella preparazione di aperitivi e bevande dissetanti. g. lagorio,
elegante, durante il quale si servono bevande soprattutto alcoliche. = voce ingl.
: tendenza a eccedere nel consumo di bevande alcoliche. dossi, 1-i-442: [
, dei liquori, delle acque e bevande analcoliche gassate e non. =
. chi vende limoni, limonate o altre bevande. savinio, 1-136: il vecchio
valore aggett. 3. miscela di bevande; caffè o cioccolata con panna.
un budino. -anche: mistura di bevande, cocktail. panorama [19-vii-1987]
mixers). recipiente graduato per miscelare bevande. 2. dispositivo di un
, locale pubblico in cui si servono bevande alcoliche, in partic. birra.
ogni mezzo per diffondere l'uso di queste bevande. a. menarmi [«
, locale in cui si vendevano clandestinamente bevande alcoliche. a. polillo,
e il trasporto di latte, panna, bevande, salse, ecc. - anche
e le pareti argentate consentono di conservare bevande e alimenti alla temperatura originaria per molte
a base di frutti tropicali. -anche: bevande a base di latte e sciroppo di
-i). chi fa abuso di bevande alcoliche. papini, xi-1-948: alcoolisti
, disapprova con asprezza l'uso di bevande alcoliche. – anche: antialcolista.
servono assaggi di cibi, aperitivi e bevande. corriere della sera [12-i-1993
. chi per professione assaggia cibi o bevande per valutarne la qualità. corriere
agg. che non beve vino (o bevande alcoliche in genere). boccalini
chiosco, bancarella per la vendita di bevande e generi alimentari. tondelli,
bettolino, sm. rivendita di vini e bevande (e altri generi alimentari) annessa
bettolino, sm. rivendita di vini, bevande o generi alimentari annessa alle caserme,
buona tavola, i cibi e le bevande prelibate. casti, vii-194: maquelchefaròè
agli avventori il caffè (e altre bevande, anche alcooliche, rinfreschi, pasticceria,
. e f. region. mescitore di bevande alcoliche. p. valera,
alfieri, xiv-1-47: fra queste bevande circee non mi scordo però della gloria
letter. il dissetare; il rifornire di bevande. savinio, 4-63:
di un ristorante fornito di alimenti e bevande dell'agricoltura biologica e del commercio equosolidale
si ripongono le bottiglie stappate affinché le bevande restino fresche. la repubblica
ant. che imbotta vino e altre bevande. b. machiavelli, 55
di acque minerali, vini, liquori, bevande varie ma anche di formaggi o scatole
/, sm. invar. miscela di bevande. – in partic.: caffè
cibo, di bevande, di preoccupazioni e di astio, che
. invar. recipiente graduato per miscelare bevande. grandeenciclopediaillustratadellagastronomia, 269: icocktailhanno
'smart drinks'o 'power drinks', sono bevande ad alto potere energetico dal contenuto ancora
, sf. dotazione individuale di cibi, bevande e altri generi di prima necessità fornita
alberghi, servizio in camera di cibo e bevande dietro richiesta dei clienti.
o di metallo, usata per diluire bevande specialmente alcoliche (anche nell'espressione acqua
. ingozzarsi di cibo o tracannaregrandiquantità di bevande. s. ballestra, 1-32
e vende yogurt in vari gusti o bevande a base di yogurt. corriere della