sm., bestiàccio; ant. bestiazza). bestia malfatta, ribelle, pericolosa
gli entrò nel capo (o che bestiazza) di esser anch'esso addobbato in
usanza / un mulo che è una pessima bestiazza. b. croce, ii-5-338:
, 391: da po'che morì la bestiazza / success'il tra- ditor di ser