le donne incominciaro, e lacrimando. benivieni, i-99: al suo lamento / l'
rapporto vicendevole, reciproco. benivieni, i-99: alla lor voce alterna /
intendente te, ami e arridi. benivieni, i-79: forse qualor nel chiaro fonte
ridotto in pezzi, sminuzzato. benivieni, i-100: lasso, che amor dall'
-anche: insieme di danzatori. benivieni, i-90: fuggien le ninfe e,
. rifulgente, splendente di bellezza. benivieni, i-85: le chiome che fur già
m. agnolo poliziano e girolamo benivieni furono i primi, i quali comincias
, rappresentare; esprimere. benivieni, i-90: nel cor pietoso crebbe /
il vulgo suole effusa letizia significare. benivieni, i-84: effusa / cupidità del
sgorgare (un fiume). benivieni, i-4: l'aura, gli uccelli
/ tutto quanto nel mondo si rivolle. benivieni, i-84: non ti maravigliar,
cui amore incendia i cuori. benivieni, xxx-10-80: ciascun già fatto avea /
con frutti del faggio. benivieni, 1-86: io ti serbo una mia
. adunco (un artiglio). benivieni, xxx-10-82: eran già a terra le
bramose cagne sono cacciati e dilacerati. benivieni, 1-93: espone in principio questa
uno, uno dopo l'altro. benivieni, 1-174: or va e a filza
infocate catene le liquante lacrime frissavano. benivieni, 1-180: chi 'l ver non imburchia
ch'era a lor verace fulcro. benivieni, i-81: o sopra ogn'altra a
in mare al furiar de venti. benivieni, 1-84: ardea lo afflitto cor non
che quella tra aquilone e ponente. benivieni, i-91: lucina infra le nube ascose
chiaro si stava tra'guizzanti pesci. benivieni, i-163: giove più che giammai chiaro
del secolo, separeranno e sequestreranno. benivieni, 1-79: dalle illecebre e male
nostra fantasia. -illudere. benivieni, 1-156: questo mondo ogn'uomo imbarca
- anche: profondere o recepire. benivieni, 1-179: pur cresce la causa /
buon vino, calando a rifuso! benivieni, 1-178: chi sempre imbotta assenzio /
di burro (un croinfluenzare profondamente. benivieni, 1-180: guarda come tu pieghi /
. imbuire 'imbevere, impregnare '. benivieni, 1-194: ch'in questo mar s'
si tengano le mani a cintola. benivieni, 126: nel fare questo m'è
la gestazione non è ancora compiuta. benivieni, 1-78: mi è piaciuto porre fine
quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni, 129: questo poco di piegatura
e dolore, squallido, infame. benivieni, xxx-10-91: piacciati almen del mio viver
fammi di te, amor gesù. benivieni, 1-146: io vorreri, iesu
terra, fosse dalle donne impedito. benivieni, 75: sopra a questo monte
del fiume infernale stige). benivieni, 1-171: voi la cui acqua impergiurata
/ empremettece quello ov'era trasformato. benivieni, 1-43: pascesi el cor d'un
. tarchetti, 6-ii-225: questo piano non benivieni, 10-81: al cieco mio cor piacque
improbabilménte, avv. con poco o nessun benivieni, 1-119: chi del cieco dolor governa
cappuccio oppure con altro copricapo. benivieni, 1-172: io ho fatte un pensiero
mura del castello quivi pros- simane. benivieni, xxx-10-80: eravi alcun che sol de'
.. inchinandosi molto, l'abbracciò. benivieni, xxx-10-93: mi pareva allor che
propria guaina tutti i membri principali. benivieni, 117: questo cerchio di malebolge
, cinto, chiuso ah'intorno. benivieni, 50: nel secondo [girone]
e mille fiate al mio signore. benivieni, i-84: alle suavi note / già
aiuto / aponto martasino era voltato. benivieni, 1-203: noi sian tutti bertucce.
e crea / ogni cosa gloriosa. benivieni, 99: presupponendo, se
etiam 'insino alla morte inclusive. benivieni, 50: viene a avere assortiti in
l'azione. -impers. benivieni, 74: io pensavo ora se fussi
modo incongruo; inopportunamente. benivieni, 1-80: appresso el monte sibillino.
volonteroso, andai sopra quel pesce. benivieni, 119: non ti incresca di avere
essere malsane. -intr. benivieni, xxx-10-77: venite a me voi che
le spalle, la persona). benivieni, xxx-10-100: ecco già che da l'
, confusamente; senza criterio. benivieni, 31: avuendo... in
grandi minacce vegnenti di profondo cuore. benivieni, 1-119: rompa or dunque 'l
ancora spiegato; insoluto, inesplicato. benivieni, 1-80: lasceremo la interpretazione delle
spiegato, chiarito, illustrato. benivieni, 1-80: lasceremo la interpretazione delle
offesa); nocivo, dannoso. benivieni, xxx-7-11: da gli empi e crudi
debilitato, spossato, sfibrato. benivieni, xxx-10-91: i miseri languenti / miei
da principio conoscevamo avergli generati mortali. benivieni, 1-99: ma tu ch'infin dal
legge, una disciplina). benivieni, 1-116: cosa non è sotto 'l
/ nella ragion dell'anime s'infonde. benivieni, 1-41: io dico con amor
che potesse pienamente informare le paraule. benivieni, 1-41: io dico com'amor
/ or lieto or dolcemente perturbato. benivieni, xxx-7-11: qual fato avverso.
parlari infra noi commutando, ci dipartimmo. benivieni, 1-103: contiene la settima egloga
-moderare il linguaggio; tacere. benivieni, 1-205: tempo è ormai ch'infreni
porla in parte contentar tua voglia. benivieni, 10-81: tanto, ahi lasso,
legge, e verrete in paradiso. benivieni, 85: a volere comprendere bene questo
la fiamma, il fuoco). benivieni, i-103: incauto [il pastore]
, ecc.; allettato. benivieni, 1-79: dalle illecebre e male ricevute
forma o di aspetto. benivieni, i-85: così l'air, che
. - anche al figur. benivieni, 1-170: insurge 'l vento or da
2. continuo, incessante. benivieni, xxx-10-91: così piangendo i miseri languenti
, ferire. -anche assol. benivieni, xxx-10-80: qual sotto nova e vaga
ottenerlo). - anche assol. benivieni, 1-178: dimmi fra le tue merce
in programma, in progetto. benivieni, 61: è delle prime cose che
sistema, ecc.). benivieni, 66: non avendo disegnato altro insino
nel tempo sia nello spazio). benivieni, no: io direi che noi riscorressimo
due punti o enti geometrici dati. benivieni, 55: la octava parte del semidiametro
cominciato a segnar con essa la carta. benivieni, 1-102: e1 destro piè
, sorda a chi ti chiama. benivieni, xxx-10-89: l'acqua gentil..
tale error m'inveschi e 'nvolvi? benivieni, 1-120: se gli occhi infermi al
irradiazioni ed illuminazione donate da dio. benivieni, 1-87: per la irradiazione di
foglia, un frutto). benivieni, xxx-7-13: l'irsute querce alte e
con tectorii o vero calce- struzzi. benivieni, 1-87: silvio tiene in questo luogo
ant. liquefarsi, sciogliersi. benivieni, xxx-7-9: lacera al foco, al
riguardanti che potesse dire mai parola. benivieni, xxx-10-85: o sopra ogni altra
spirito di opizo] a visitarci tutti. benivieni, xxx-10-92: mentre che più e
. — di animali. benivieni, 1-89: gite, languide mie gregge
, squame, cuorio e lapidoso scorzo. benivieni, xxx10- 86: quanti faggi d'
fanciullo latta la cagna come nutricie. benivieni, 1-130: ricorditi signor che noi
lega fra loro. -figur. benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli /
e quello e questo guata. benivieni, xxx-10-81: io divenni d'uom
giusto a io miglia di spazio. benivieni, 76: in questo luogo trovarono la
/ dove partito s'era puoco avante. benivieni, i-83: infin che 'l sol
lieva su, andiamo a desinare. benivieni, iii-10-71: desto dal suon d'acuno
a loro piace, senza vergogna. benivieni, 122: voglio ancora che ti
-rifl. benivieni, 124: la quale cecità è tanta
: ritiratisi jacopo col ridolfi e col benivieni n'una camera molto lieta e rimossa dall'
, delicato (un gesto). benivieni, xxx-10-82: io era in parte già
quale la famiglia faceva grande festa. benivieni, 1-102: già liscia e velli al
vidi alquante donne ad una lista. benivieni, 1-112: io vidi nove donne a
cristo non mi degni di ricevere. benivieni, 102: avendo l'occhio alla redenzione
qualcosa: distoglierne lo sguardo. benivieni, 2-53: gismonda... /
giugnieno al loco de la cresta. benivieni, 70: io che n'ho fatto
macellino. sato e messo al macello. benivieni, 1-181: al macel si =
corrompere, mandare in rovina. benivieni, 1-189: e1 mondo è una
trapassamento e piacimento alli corpi nocciono. benivieni, xxx-7-15: l'empia e funesta /
da malattia, infetto da contagio. benivieni, 1-108: non la doc'acqu'alle
corso di giudicio non s'arresta. benivieni, 48: se io dimandassi di qualche
si sterno con diletto ad agio. benivieni, 2-28: subito, tornato a
di forma di un'opera letteraria. benivieni, 33: si può ora fuori d'
, delle restituzioni, de'testamenti. benivieni, 42: egli è malegevole cosa
acri cinge van là in ver levante. benivieni, 107: questo non si
a camminare. -di animali. benivieni, xxx-7-2: manca la gregge mia;
ne'propri letti dello spedale ritornaro. benivieni, 44: lo anfiteatro aveva gradi
a individuarsi e a classificarsi. benivieni, in: io vo bene che tu
una questione, una trattazione. benivieni, 40: se per intelligenzia di questa
comportava una penalizzazione di punteggio. benivieni, 1-178: al pagar dello scotto /
e come nel mezzo d'una nebbia. benivieni, 65: lo auctore si imagina
/ sopra al popol di fiorenza. benivieni, 1-137: vergine gloriosa, /.
riferimento ai gironi dell'inferno dantesco. benivieni, 55: se con questa misura si
-genere (di peccati). benivieni, 49: e'sono nove cerchi,
— effimero, caduco. benivieni, 1-155: de, signor mio,
casalberti, i-25: commisse in ser benivieni da scorno e lorenzo roselmini,.
li occhi miei non si fosser difesi. benivieni, 1-91: cinta da'raggi suoi
mezo di questo concilio de'greci. benivieni, 67: per el mezo de'quali
, s'egli combatte con meco. benivieni, 1-93: io mi rimango, /
-raccogliere, mettere insieme. benivieni, xxx-10-80: or da i verdi colli
con peggior forza assai che di minugia. benivieni, 1-186: chi 'l ver non
, tagliandolo a membro a membro. benivieni, 1-172: dimmi, fra le tue
de'miei can fuggo lo stormo. benivieni, 2-24: forse insin dal ciel risguardi
sarebbe re se nella cittade ritornasse. benivieni, xxx-10-84: talor con l'altre fiere
ammasso primigenio caotico e indifferenziato. benivieni, 42: -che intendi tu per questo
abitazione, ecc.). benivieni, 104: questo [il limbo]
, di perdita di prestigio. benivieni, 124: gli studi degli uomini e
, / ch'io lo sappia interpretare. benivieni, 33: si può ora fuori
perfezione de'comandamenti e della fede. benivieni, 71: volendo (come io credo
pagura / co la mente alienata. benivieni, 1-141: sopr'ogni miracolo, /
fisico, il tempo). benivieni, 52: io vorrei sapere da te
mo la barba nel viso scopriva. benivieni, i-80: già nude al sol
pavidità, pusillanimità; prudenza esagerata. benivieni, 32: ingiuria,...
una determinata intonazione; accordare. benivieni, 1-113: rare volte la sonante corda
moleste a ridurle ad ordinata narrazione. benivieni, 119: non ti incresca di
mungere. - anche assol. benivieni, xxx-7-13: tornan lieti i pastor da'
mangia pien d'anguille e di ranocchi. benivieni, 1-154: vego molti a bocca
da parte, abbandonare; rinunciare. benivieni, 135: perché questo concepto m'è
un vago desio l'altro risorge. benivieni, 1-107: ecco in un punt'ogni
vidivi di pietate ornare il volto. benivieni, xxx10- 94: il cieco cor
si sia giamai o fama. benivieni, 1-154: vego spesso infino in cima
xxxiv-747: dite voi dadovero o motteggiate? benivieni, 1-85: eleggi / quel che
, in cori, ecc. benivieni, 44: nello anfiteatro facevano grado e'
esser amato non saria questa vera amicizia. benivieni, 123: non mi essendo rimaso
modo frivolo, futile, superficiale. benivieni, 1-190: badessa questi tuoi / frati
abbandonato, lasciato solo; solitario. benivieni, i-8a: o dafni, o crudel
felicità; piacere, godimento. benivieni, xxx-10-76: dal vivo sol di quei
le man se netta el naso. benivieni, 1-175: nettati un poco e
e non la guastate, né corrompete. benivieni, 2-54: sopra il suo già
a sedere un poco si posorno. benivieni, xxx-7-5: ivi fra sterpi o
né maestro che sappia fare una corda. benivieni, xxx-10-82: così si parte al
. festeggiare, celebrare le nozze. benivieni, xxx-7-8: tu, o marito,
nominato mercatante, che avea nome ugolino benivieni. simintendi, 2-133: dedalo,
rompe mai per le cose più leggieri. benivieni, 83: e'quali versi,
odo ognor di te mille querele. benivieni, 1-113: la patria ch'a me
-libero dai pesi terreni, mondani. benivieni, xxx-io-104: dal bel fiume gentil,
tutto '1 mondo aperta e nuda. benivieni, xxx-10-77: chi cerca e brama
pien d'amore e di constante fede. benivieni, 123: mentre che lo uomo
dividano le quantità sanza denominazion numerale. benivieni, 71: el numero binario è el
ginevra per mia donna nella chiesa. benivieni, 54: [andalò]
il grano e 'l farre. benivieni, xxx-10-74: l'erbe ch'in
un luogo, alla patria). benivieni, 31: da l'una parte mi
sguardo non offeso al fondo giva. benivieni, xxx-10-78: il miser cor più
tanta cortesia m'offrite voi da dovero? benivieni, m: io ti offero l'
in lo animo nostro è libra. benivieni, 1-152: to'tre oncie al men
-con riferimento all'agire divino. benivieni, 102: avendo l'occhio alla redenzione
ragione e quella è sua sedia. benivieni, 45: sopra a questo cerchio,
linguaggio gestuale manifesta riprovazione). benivieni, 1-200: vuoisi un po'tirare /
-alla sorgente, nel tratto iniziale. benivieni, 84: le parole di virgilio non
-per simil. folto di vegetazione. benivieni, 1-161: ecco la terra sopra le
-anche: malevolo, maldicente. benivieni, 1-107: qual pestifer aspetto o qual
che veggano principiarsi in alcun luogo. benivieni, 1-141: prepara, o cor
-armonia delle parti dell'universo. benivieni, 1-161: tanta armonia in tutto l'
paleo e sferza: cambiare atteggiamento. benivieni, 1-154: vego spesso infino in cima
tanto lungi da maria quanto da lucia. benivieni, 1-160: muovesi l'occhio mio
. uniforme, di uguale aspetto. benivieni, 107: della palude non dico così
in pari una posta: vincerla. benivieni, 1-168: tu hai vinto, cor
-anche, pure, nel contempo. benivieni, 115: quindi partendosi, vennono a
. nnoi pagammo per li sopradetti. benivieni, 78: avendo, con questo
? ». -tratto. benivieni, 119: tanto dicemo poco innanzi essere
] metterti là dove ella fosse. benivieni, xxx-10-92: ella era in parte già
sono le virtudi con tutto loro sforzo. benivieni, 75: napoli verso la
con l'intenzione di farlo. benivieni, xxx-10-82: io ero in parte già
scendere, venire ai particolari). benivieni, 99: le cose false non sogliono
-tracciare idealmente una linea. benivieni, 76: in questo luogo trovarono la
partire ponto da questo cru- cifisso. benivieni, 71: volendo... per
che si parton le sacre scalee. benivieni, 99: presupponendo... che
che'si tiene che vadano al limbo. benivieni, 114: in questo limbo sono
denti dinnanzi si pascono i cavalli. benivieni, xxx-io-103: da'vivi rami lor sospesi
fino a un determinato punto. benivieni, 88: non dopo molti passi,
donde gl'iddìi la sguardano tutti. benivieni, 78: non passeggiavano [i
, agg. ant. pastorale. benivieni, 1-78: quale maraviglia saria se,
una speciale attività o sentimento. benivieni, 1-93: chiamo essa egloga nemesi,
sì gagliarde ragioni in contrario che, il benivieni alla fine se gli arrende, ma
, come e'promise, il patto. benivieni, 1-194: ricordati de'patti /
animali, esseri mostruosi, ecc. benivieni, xxx-7-9: lasso, che amor da
terreno, il quale molto l'aggrava. benivieni, xxx-io-100: era salendo in parte
, secondo la concezione dantesca. benivieni, 44: per e'cerchi in questo
. disordinato, confuso, caotico. benivieni, in: - io vo bene che
che tutta notte io vo traendo guai. benivieni, 1-143: non fu mai 'l
o una prova a favore. benivieni, 106: questi due cenni..
uno pelago d'acqua del fiume. benivieni, xxx-10-103: dal vago fiume al bel
dal suo velen come pestifero angue. benivieni, 1-153: io son quel publicano
ove già m'ebbe / amor. benivieni, xxx-7-2: cangiato ho, melibeo,
ministerio, sono state divinamente accese. benivieni, 1-186: l'ampia vela..
: / se lei vive, vivrò. benivieni, 66: queste tre cose sono
benivieni, xàx-10-99: mentre ansando su per la
, sia con scopi scientifici. benivieni, 32: veramente chi sapessi (come
. -sm. uccello. benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli /
, tracciato con la penna. benivieni, 80: quelli spazi ne'circuii che
del penelo e non del vino. benivieni, 81: queste cose de'siti si
che da quello si riflectono diventono sanguigni. benivieni, xxx-io-102: percosso dal sol rende
di proseguirla e recarla a perfezione. benivieni, 31: avendo, dilectissimo mio benedecto
un'opera, un documento). benivieni, 138: francesco ha ricordato bene,
quelle che sono più presso al perno. benivieni, 1-198: la botte piena geme
a picco, a strapiombo. benivieni, 62: la grotta...
non lascia sole ivi né luna. benivieni, xxx-10-71: di più colori /
generica di malattie epidemiche contagiose. benivieni, xxx-10-85: o sopra ogni altra lacrimabil
dir di pezzi, dicendo, procede. benivieni, no: noi andremo pigliando tutto
bianca e piana e molto dilicata. benivieni, xxx-10-101: la bianca pelle in
cosa a un piano: uniformare. benivieni, 79: eccolo ridotto ogni cosa a
. 10. prov. benivieni, 123: non sai tu che gli
paura, imperò ch'è potentissimo. benivieni, 1-186: guarda come tu pieghi
neuno seno e neuna piegatura non abbia. benivieni, 129: questo poco di piegatura
là stilla dove amor s'alloggia. benivieni, xxx-7-12: ahimè, quante pruine e
e'scelerati a tondo a tondo. benivieni, xxx-10-97: perché nulla a quel
: l'erba di un prato. benivieni, xxx-10-86: non è...
in catuna fossicella, un cotal pizzico. benivieni, 1-178: dimmi fra le tue
una voce, un rumore). benivieni, xxx-10-79: fin da l'altra riva
. che dà tranquillità, placido. benivieni, 2-50: ah grato albergo, ah
della canzone platonica 'dell'amore'di geronimo benivieni..., questa è assai più
mette a piè a poggiar la montagna. benivieni, xxx-10-71: desto dal suon d'
idillio già fatto volgare in terzine dal benivieni e messo in farsa rimata dal sannazzaro e
mondificatevi, acciò che siate illuminati. benivieni, xx10- 98: fu sì fiero
mi'disio venuto a dolce porto. benivieni, 124: veramente quando io meco
, quanto lo intelletto possa immaginare. benivieni, 77: perché fra questo primo cerchio
le sue figure e posizione e sito. benivieni, 35: a punto per sorte
poste altrui son per me sconte. benivieni, 1-168: tu hai vinto,
contiene più cose, ma potìssimamente tre. benivieni, 1-104: potìssimamente si invita fioria
e stretto essendo el più interiore. benivieni, 109: -tu hai pensato bene.
una lingua; studio di essa. benivieni, 108: -accostandosi al centro [dell'
/ grazia divina e precedente merto. benivieni, 124: veramente quando io meco medesimo
superbia precinto e d'ira e sdegno. benivieni, 1-170: febo, recinto di
-informazione, avvertimento, spiegazione. benivieni, 40: se per intelligenzia di questa
aceto e fele li fo apresentato. benivieni, 2-48: e1 prenze...
. appiccato (il fuoco). benivieni, xxx-7-15: già lieto le cadute spoglie
venirmi in casa con armata mano. benivieni, 31: da l'una parte mi
ant. perturbare; sconvolgere. benivieni, 2-42: l'onta...
-il sopraggiungere della morte. benivieni, 31: non li essendo di poi
sta la beatitudine dell'a- nima. benivieni, 114: in questo limbo sono relegati
al secolo, diventò probatissimo monaco. benivieni, 2-36: parendomi, gismonda,
. che eccede i limiti consentiti. benivieni, 1-78: mi è piaciuto porre fine
alla fase successiva di un procedimento. benivieni, 96: così di poi col medesimo
/ pace che fu quand'era poverella. benivieni, 1-93: espone in principio questa
non si passerebbono senza pericolo e morte. benivieni, 43: praesupponi...
rigoglioso (una pianta). benivieni, xxx-10-74: l'erbe che intorno vi
tu proponga sopra la terra di egitto. benivieni, 1-93: chiamo essa egloga '
determinato rapporto fra grandezze omogenee. benivieni, io7: io non ci so vedere
che abia ad essere al proposito. benivieni, 47: questo discorso è stato
tendere l'occhio, l'orecchio. benivieni, 1-134: questo sia / quello olocausto
provocatorio, impulso di ribellione. benivieni, 59: in verità, avendo tanti
via delle cose che sono seguite. benivieni, 31: sono stato alcuno tempo sospeso
non son degno del suo giubileo. benivieni, 1-153: io son quel publicano
e romper la felicità e quiete nostra. benivieni, 1-184: non avea ancor la
dà all'anima troppo gran punture. benivieni, 123: pure, mentre che l'
-libero, disinfestato da animali nocivi. benivieni, xxx-7-5: ivi fra sterpi o rubri
ed essi furono purissimi creati da dio. benivieni, xxx-10-88: sol da la faccia
, cioè grandi, piccole e mezzane. benivieni, 91: le acque loro [
volte. -esatto computo numerico. benivieni, 47: questo discorso è stato ad
proprio sito dello acquistare quantità di viaggio. benivieni, 98: segnati e'sopradetti spazi
cominciommi a far di cattivi atti. benivieni, xxx-10-84: fuggir dinanzi agli affamati morsi
molti santi pa dri. benivieni, 1-161: chi potrebbe raccor cantand'in
elementi a dame le sopraddette influenze. benivieni, 98: se tu raccogli bene
. confrontarsi, commisurarsi; paragonarsi. benivieni, 1-187: se tue / la via
un raggio, una luce). benivieni, xxx-10-74: la dolce ombra, che
un metodo, un procedimento). benivieni, 77: perché fra questo primo cerchio
fondamenti vennero a così eccellente professione. benivieni, 56: se non apparissi cosa pel
mi vuol far sua cara sposa. benivieni, 1-141: prepara, o cor
, di elementi allineati; fila. benivieni, 1-192: in tutto 'l registro /
saranno in perpetuo rilegati in inferno. benivieni, 114: in questo limbo sono
-con riferimento a una personificazione. benivieni, 1-94: borea nel tristo career relegato
van fuor gli uccei grati concenti. benivieni, xxx-10-103: da'vivi rami lor
in lei, come specchio anco. benivieni, xxx-10-89: come sopra tonde del
la quale ancora lei era finta sbadigliare. benivieni, 74: io sono parato a
speranza la replicazione di questa parola. benivieni, 49: io non posso avere tedio
, diffondersi (un odore). benivieni, xxx-10-71: di più colori / distinto
atti ad accomunare al resto. benivieni, 133: el quarto disegno convenimo che
estensione totale di un luogo. benivieni, 57: et el restante, per
restava solamente al re il dover novellare. benivieni, 74: questo è quanto io
di luoghi fantastici o immaginari. benivieni, 55: ma come fai tu poi
interiora ne'vecchi molto si ristringano. benivieni, 43: come lo anfiteatro aveva gradi
una circonferenza (il diametro). benivieni, 42: la sboccatura di questo inferno
quel medesimo corpo umano che prima aveva. benivieni, 105: io intendo poi
. -con riferimento alla fortuna. benivieni, 1-154: vego spesso infino in cima
con una prop. subord. benivieni, 64: se tu mi ricercassi insino
a ricercare il consiglio del senato. benivieni, 101: tu m'hai tolta
l. salviati, 23-i-14: girolamo benivieni... il suo dolore con
e considerate la vostra natura immortale. benivieni, 1-166: io vorrei ben dagli occhi
modo reco- nosa la soa culpa. benivieni, 124: a pena mi posso dalle
-rivolgere in una direzione. benivieni, xkx-10-100: tre volte le ferine membra
frase; mettere in relazione sintattica. benivieni, 85: benché io intenda che quelle
dove essa boce è atta a riformarsi. benivieni, xxx-10-95: così disposto il maculoso
ritornato prodigiosamente nello stato originario. benivieni, xxx-10-101: già riformato al primo aspetto
luogo per le luci domestiche). benivieni, 1-108: tomon lieti e'pastor da'
ch'io compiesse questa parte intera. benivieni, 1-110: avendomi tu...
carlo vili, re di francia, il benivieni, ch'era pacifico cittadino e tutto
eccitare l'ardore del desiderio. benivieni, xxx-7-15: già lieto le cadute spoglie
o ai cacciatori). benivieni, xxx-10-86: fera che cacciata si rinselve
soprastà dalla banda del mare. benivieni, 89: attraversando di ponte in ponte
lasciavano il pegno de la loro salute. benivieni, xxx-10- 90: s'io meritai
si trovarebbe fermezza in alcuna di quelle. benivieni, 1-41: il cor vien meno
libri nostri col libro della vita. benivieni, 79: pure io arò caro di
a guardare le pecunie di erode. benivieni, 112: trovarono una scesa,
conferma un'ipotesi o una supposizione. benivieni, 99: le cose false non sogliono
nel timoroso e sospetto scrive. benivieni, no: io direi che noi riscorressimo
relazione con una prop. subord. benivieni, 93: poi che tu non hai
dèi però li miei prieghi schifare. benivieni, 1-175: al macel si riserva
tutta quanta si risolvette in lagrime. benivieni, 1-78: quale maraviglia saria se
buono se non vi risuona jesù. benivieni, xxx-7-13: in quanti ispidi dumi /
emettere polloni e nuova vegetazione. benivieni, xxx-10-74: l'erbe che intorno vi
. -ritornato nella condizione originaria. benivieni, xxx-10-101: già riformato al primo aspetto
così secondariamente bianca dicere si può. benivieni, xxx-10-101: quella a'cui felici
, esserne l'esito numerico. benivieni, 54: trovò [andalò] che
più lento il proprio passo. benivieni, xxx-10-83: ella fuggiva, ed io
gran cose e gloriose e belle. benivieni, 2-30: prie tentato avea / più
l'avesse a li- pari ritornata. benivieni, 78: avendo con questo loro cammino
era io a quella vista nova. benivieni, 63: io intenderei...
ché la diritta ria era smarrita. benivieni, 76: questo [l'acheronte]
attende ciascun uom che dio non teme. benivieni, 113: e così seguitando lo
tenebre (un luogo). benivieni, xxx-10-88: le profonde grotte / si
secondo la concezione cristiana). benivieni, 1-118: mentre tra fior e l'
branche l'aere a sé raccolse. benivieni, 89: rivolti e'capi ove egli
de'rocchi / del duro scoglio. benivieni, xxx-10-86: non è fonte alcun
-interrompere la costa di un monte. benivieni, xxx-10-98: io pur guardava or questa
-mutare i termini di un problema. benivieni, 70: tanto più noi arbitrerremo poi
soglia, / rompo la storia. benivieni, no: spesso era rotto l'
lo nostro signore nel rubro ardente. benivieni, xxx-7-5: ivi fra sterpi o rubri
cani rabiati per non poterli nocere. benivieni, xxx-7-8: pleona, qualor s'
], e diedemi di piglio. benivieni, 115: quindi partendosi, vennono a
impresa, un'intenzione). benivieni, 124: veramente quando io meco medesimo
. -franato, smosso. benivieni, 88: qui rivolti alla destra salirono
, / trottola, ferri o rulli. benivieni, 1-178: al pagar dello scotto
, legame ritenuto sacro, inviolabile. benivieni, 31: mi tirava el sacramento della
lei feci prender saggio per sembianza. benivieni, 1-195: e tormenti e l'
di qualcuno, stando cavalcioni. benivieni, 88: ritornato dante a virgilio e
la via per entro 'l sasso. benivieni, xxx-10-99: risguardo e veggio un
/ del sangue degli ermini e surieni. benivieni, 1-88: le selve, le
? -precipitare formando una cascata. benivieni, 116: giunti sopra el burrato di
all'apertura delpinferno dantesco). benivieni, 42: la sboccatura di questo inferno
2. intr. saltare giù. benivieni, 1-184: fuor del letto sbricco /
o vuoi dire rompiture di pietre. benivieni, xxx-10-99: risguardo e veggio un arduo
; amebeo (un canto). benivieni, 1-103: contiene la settima egloga una
2. ridotta dimensione, piccolezza. benivieni, 129: questo poco di piegatura che
perché tutti i rimedi erano scarsi. benivieni, xxx-10-94: ti fu l'aspetto
, / noi fuggirem immaginata caccia. benivieni, 77: entrati...
sempre ne'scherzi fosti sì iocondo! benivieni, 2-34: fra lor dolci ischerzi e
nudi e nonne sciolti dal sonno. benivieni, xxx-10-96: confusa e piena /
testo scompigliata e però la racconterò. benivieni, ni: quando tu ti mettessi a
per l'altre donne fu intesa la benivieni, 1-176: chi cerca scompiglio / si
le ombre (il sole). benivieni, xxx-7-9: da l'alte piante /
ampliato, ma la meschina politica, benivieni, 92: se forse per mezo di
, di un vantaggio, ecc. benivieni, 1-81: disposto ho di fuggir gli
da sciórti da'tenaci inganni ». benivieni, xxx-10-94: poi disse: « or
scorrerà partendosi dalla volontà di dio. benivieni, 1-205: tempo è ormai ch'infreni
, sferza e più cruciale donna. benivieni, 1-101: che debbio fare? amor
novità se fior la penna abborra. benivieni, 1-128: s'io or manco a
a precisi parametri astronomici). benivieni, 1-160: muovesi l'occhio mio d'
..., chiamato accademia. benivieni, xxx-10-74: nel vago seggio de l'
la fortuna o la perso benivieni, 31: sono stato alcuno tempo sospeso
mal far sempre mi sono armato. benivieni, xxx-10-94: il cieco cor,
procedere nel cammino; andare avanti. benivieni, 77: entrati... in
accompagnato o sol, gir per camino. benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli
e seno e golfo e riceptaculo. benivieni, 104: questo è uno certo seno
suo amor mi stringe e serra. benivieni, xxx-10-77: venite a me voi
-region. giungere, arrivare. benivieni, 64: se tu mi ricercassi insino
largamente, ch'altr'ira vi sferza. benivieni, 1-101: che debbio fare?
. prorompere (il pianto). benivieni, 1-172: io mi ritruovo in questi
in volgare pisano, 67: procurate di benivieni, 1-118: non son come la stolta
su cui insistono angoli uguali. benivieni, 09: praesupponendo secondo la demostrazione
a le co- scie medesimamente lavorate. benivieni, 118: questi dieci fos- soni
che tro- vao in quello loco. benivieni, 51: nella quarta e ultima,
volte l'ho coi denti pesto. benivieni, no: se io non credessi che
14. fare incancrenire. benivieni, xxx-7-14: non la dolce acqua a
, / là ove soggiorna -teco incruciata. benivieni, 1-90: vid'io risplender quella
, spesso difficile, dolorosa. benivieni, 32: amore (che rispetto non
pensa la nova soma che tu hai. benivieni, 117: trovò virgilio essere
sentire, di non capire. benivieni, 1-197: questa tua brigata, /
rota oppressa a sorte / muove. benivieni, 35: per sorte nello aprirlo ci
classificati concetti o entità astratte. benivieni, 78: per la notizia di ciascuna
elemento, stare sospesa nel mezzo. benivieni, 1-160: muovesi l'occhio mio d'
lui, sì che ti dimentichi. benivieni, 75: sopra a questo monte salendo
dissimiglianti essere studiano da coloro cui odiano. benivieni, come ornai più sostenerlo. de'
che discendea dalle sue alte spalle. benivieni, xxx-7-4: a piè de l'
tali spalli quali sono le vostre. benivieni, 39: dove io avessi bisogno
esempro per lo mondo non si ispanda. benivieni 102: ierusa- lem,..
, acciocché alquanti dì si raffreddino. benivieni, xxx-10-81: del suo vel preso
avevano, per un grande spazio. benivieni, 47: seguitando pure alla '
-fulgore della luce solare. benivieni, xxx-10-70: già lieta al nuovo ciel
perseguita il detto trattato in ispezie. benivieni, 84: e'si vede che poi
al gran giogo coperse / di nebbia. benivieni, xxx-10-88: era già d *
se medesima in esso cielo si volge. benivieni, 62: el nono e ultimo
desiderio, l'impulso vitale). benivieni, xxx-10-87: s'io pensava a'miei
lo più gradevoli, ameni. benivieni, 1-161: ecco la terra sopra le
2. figur. esaminare meticolosamente. benivieni, 1-178: dimmi fra le tue merce
-accelerare il passo, l'andatura. benivieni, xxx-10-83: ella fuggiva, ed io
acqua che nel detto laco stagna. benivieni, xxx-10-103: dal vago fiume al bel
li cibi delicati al proprio corpicello. benivieni, 1-137: tu sola de'nostri
-in senso generico: capacità visiva. benivieni, xxx-10-102: innanzi a sé [l'
con valore di superi. benivieni, 62: ha, come etiam hanno
5. costeggiato camminando. benivieni, 77: di ciascuna di queste due
banale (l'esistenza). benivieni, xxx-10-78: non sapeva il cor mio
, eretto (il capo). benivieni, xxx-10-81: io aveva tutta già la
, e questo è 'l sunto. benivieni, 36: quando cristofano scrisse quello
(anche in un'allegoria). benivieni, 1-80: appresso el monte sibillino,
ch'era asciutta la superficie della terra. benivieni, 61: io f>enso che sarà
tempo dell'adu- stion del sole. benivieni, 107: della palude non dico così
appendice. -anche come titolo. benivieni, 122: ricevi...,
del corpo (l'anima). benivieni, 1-118: non son morta, non
una strada (una piazza). benivieni, xxx-10-98: io pur guardava or questa
impresa, un incarico). benivieni, 1-128: s'i or manco a
superbia è buono a guardare alla terra. benivieni, i-96: tempera o re del
relazione con una prop. subord. benivieni, 84: le parole di virgilio non
possono favellare insieme per segni spirituali. benivieni, 1-192: ogni po'di rugine /
.. se puoi, fa'motto. benivieni, 1-87: silvio tiene in questo
abbondevolmente, a pocoa poco s'empiono. benivieni, 1-164: fesso è il vaso e
tentando a render te qual tu paresti? benivieni, 115: usciti della barca di
o in competizioni letterarie). benivieni, xxx-10-75: ella si tessea / di
di darvi domattina la buona mattina. benivieni, 106: io andavo testé pensando
aitro, nello livro de maccabei. benivieni, 42: leggendo el texto dove
fare scherzoso); criticare. benivieni, 1-194: vuoisi un po'tirare /
; scritto, allineato con precisione. benivieni, 78: avendo con questo loro cammino
una tonda fossa nel centro della terra. benivieni, 117: questo cerchio di malebolge
i passi in una determinata direzione. benivieni, xxx-7-9: ovunque torce il suo rustico
. tragonsi le circulari delle angulari. benivieni, 56: se non apparissi cosa pel
barattiere cosa del mondo trarre altro. benivieni, 106: io non voglio preterire in
, di un fiume, ecc. benivieni, 132: voi avete a ricordarvi che
ritta lassò la cumin- ciata opra. benivieni, xxx-10-82: così si parte al disserrar
un baleno, vinto e caduto. benivieni, 113: e così seguitando lo scendere
-fine (la sabbia). benivieni, xxx-10-91: indi dolenti in su la
le taverne: né l'usare. benivieni, 2-37: ma infra tutti color che
quel che qui sogno e vaneggio. benivieni, xxx-10-77: io stava come quel che
usati dalle donne come ornamento. benivieni [tommaseo]: specchi, velerie,
cose venali più minute e più vendevoli. benivieni, 35: questa mattina a caso
certo costui amor troppo ben tìnse. benivieni, xxx-10-98: e spennacchiate le lor
non regge e guida la mente. benivieni, 102: avendo l'occhio alla redenzione
perdizione eterna vede i cattivi e inerti. benivieni, 49: è [quella concavità
e pallone di maggio. benivieni, xxx-7-10: cede agli eccelsi pin l'
e ferita dalla volontà del padre. benivieni, 1-13 7: vulnerai cor mio
ed aiutala, -ché sta sì vulnerata. benivieni, misto con mirra... apre
-attività futile o di poca rilevanza. benivieni, 1-190: badessa questi tuoi / frati
nel fine si ritruova tristo e brullo. benivieni, 1-179: colui ch'ensu le