iii-356: mi salutò e mi accolse benevolmente con una voce velata, pacata.
virtù di quegli acconti che mi venivano benevolmente concessi... si era operata
personaggi d'importanza, minute potenze tollerate benevolmente nel seno del grande tacito impero d'
benevolenteménte, avv. ant. benevolmente. guittone [tommaseo]:
della lingua... occorre di benevolmente considerarla. poi ch'ella è antica
-riposo, riposo, -gli disse benevolmente il colonnello. aveva già finito di
vostra, mi avete sempre trattato benevolmente: ma gli è vero altresì
ant. caritatevol mente; benevolmente. guido da pisa, 1-2 7
. carìtevolménte, avv. ant. benevolmente. g. villani,
conversare col povero cristo, che sorride benevolmente a qualche loro lazzo; poi se
cortesemente. 3. con cortesia; benevolmente, garbatamente. dante, conv.
ch'era piuttosto piccato, la richiamava benevolmente alla ragionevolezza, lei s'impuntava e
particolari (un individuo); disposto benevolmente verso una persona (e in questo
favorito, protetto, assecondato, accolto benevolmente. ottimo, i-444:
sentimento amichevole e disposizione ad aiutare; benevolmente; in modo vantaggioso, conveniente,
che io mi difenda della taccia che benevolmente mi si dà da filosofetti e articolisti,
suscitare simpatia; amabilmente, cortesemente, benevolmente. capellano volgar., 1-75
con segni esteriori di stima, favorire benevolmente. - anche iron. palazzeschi,
di affanni e di miseria, accolse benevolmente il contadino. sbarbaro, 5-24:
condonare, assolvere, perdonare; giudicare benevolmente; risparmiare. - anche assol.
amicizia, avere buoni rapporti; trattare benevolmente. -anche: tenersi buono qualcuno,
. 3. comandato autorevolmente; esortato benevolmente; incitato, sospinto. boccaccio
di senso comune... come atteggiamento benevolmente indulgente, nel suo disprezzo, per
beffarda; scherzo pungente e mordace o benevolmente provocatorio. - anche: malignità pettegola
la provvidenza! — benignamente, benevolmente, indulgentemente. iacopone, 1-629:
loro deviazioni che andavano fino ad accogliere benevolmente le tendenze modernizzanti dell'islamismo e del
-essere disposto ad ascoltare benevolmente i ragionamenti, le idee altrui.
con sopportazione, accettazione e rassegnazione; benevolmente. s. francesco, 25:
. -mandare in paqe: accommiatare benevolmente. bellori, ii-157: volgesi cristo
mi telegrafò a lungo, gentilmente, benevolmente, persuaso e paterno. g. bassani
, briccone (e ha una connotazione benevolmente ironica). tommaseo [s.
-pizzicare le orecchie a qualcuno: sgridarlo benevolmente. breme, 2-534: ehi!
3-160: -capisco-.. capisco -disse benevolmente il primo preopinante. -e il marito
il nuovo venuto che gli altri consideravano benevolmente come un intruso, giudicando fra loro
a un'altra persona per essere accolto benevolmente, trattato con affetto o preso a
, parve di essere promosso o almeno benevolmente tollerato al posto di 'auditore '
tutte le orecchie! -concedere benevolmente. svevo, 2-379: uomini del
207: se l'amico lettore mi ha benevolmente seguito fin qui, 10 ho fatto
insulto o un atto oltraggioso); benevolmente canzonatorio (un atteggiamento). petrarca
scherzosaménte, aw. in modo scherzoso, benevolmente canzonatorio o ironico; per burla o
concepito per scherzo; che manifesta intenzioni benevolmente canzonatorie o ironiche. casti,
mi abbia dunque per iscusato. -accogliere benevolmente un messaggio d'amore. boccaccio,
g. bufalino, 1-153: così benevolmente mi prese fra le mani un mano
del bussolo. 5. benevolmente, favorevolmente. giovio, i-162:
2. con umanità, generosamente, benevolmente, cortesemente. boccaccio, dee.
3. con giudizio positivo, favorevole; benevolmente, con sentimento amichevole. m
. manganelli, 3-141: ma allora potremmo benevolmente derubricare l'indegnità del testo da falso