alto. petrarca, 13-6: i'benedico, il loco e 'l tempo e l'
sua trista. petrarca, 13-7: i'benedico il loco e 'l tempo e l'
dunque arido stamani, e quasi ora benedico quello stato di freddezza, anzi te
fresca, / e le ridenti piagge benedico. idem, ii-451: ho rassomigliato il
misericordia. petrarca, 13-5: i'benedico il loco, e 'l tempo e l'
fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, 517: ell'è
giustizia e di pietà: / io benedico chi per lei cadea, / io benedico
benedico chi per lei cadea, / io benedico chi per lei vivrà. slataper,
, 16-10: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi, cittadine infauste
, 16-13: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi, cittadine infauste
/ i'te confermo e sì te benedico. 5. agostino volgar., 4-25
a dire « dande ». ed io benedico queste dande che conducono i nostri passi
/ i'te conformo e sì te benedico. tansillo, ix-603: ombra son io
fogazzaro, 1-305: anche per questo la benedico, non potendone più di gente che
. foscolo, xiv- 30: benedico la mano della natura, adoro la effige
alle anime delle mie figlie come ora, benedico iddio che tali me le ha date
', deriv. da eùxoyéco * benedico ', comp. da eù * bene
/ g. gozzi, i-24-97: benedico l'ora che, ingrossata, / fe'
col fuoco del dolore e riconosco e benedico la sua mano. gozzano, 286:
vita terrena. boccaccio, ii-3-85: benedico iddio / che tanto cara donna diede
au'anima mia disseccata: io ti benedico e t'abbraccio. alvaro, 11-56:
io godo, gioisco e senza fine benedico iddio che m'abbia fatto nascere in questo
di giustizia e di pietà: / io benedico chi per lei cadea, / io
chi per lei cadea, / io benedico chi per lei vivrà. a. boito
attribuito a petrarca, xlvii-168: [benedico] gli affanni, le paure e
alla impestiata. cartaio, 3-24: e benedico l'ora che 'ngrossata / fu in
vi abbraccio nel santo crocifisso e vi benedico. 18. introduce un compì
/ pianto sempre internato, io ti benedico / con il mio dolore e il
attribuito a petrarca, xlvii-158: [io benedico] il punto che compunse / ogni
ciurmami, inzampognami; ch'io ti benedico, su. idem, 4-18:
al proprio saluto: santa martina o benedico. 3. sm. dialetto
. lamenti storici, ii-245: io benedico la matre gloriosa / che ha prestato
ad orta. petrarca, 13-5: i'benedico il loco e 'l tempo e l'
mormorazione. f. galiani, 3-57: benedico... la suprema mano,
terra mira. petrarca, 13-6: i'benedico il loco e 'l tempo e l'
ridenti umani che, a ripensarli, benedico e maledico il destino che me li
aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. g. maccari, liii-174:
. f. galiani, 3-57: benedico... la suprema mano, ognora
: ella alzando le palme: ti benedico -ti benedico; e piaccia anche a
ella alzando le palme: ti benedico -ti benedico; e piaccia anche a dio onnipotente
iii-16-296: io per me... benedico il triste inverno del 1785 che originò
v'abbia a voler separati. e lo benedico che m'abbia dato...
aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. d'annunzio, ii-135: o
questo mio cuore sensibile, ma io ti benedico, persuaso che quanto vuoi sia bene
dalle foglie. zendrini, vii-1255: io benedico il sole, io benedico / la
: io benedico il sole, io benedico / la luna e gli astri d'oro
/ e gli augelli nell'aria io benedico / ed i pispigli loro. bartolini,
siamo in famiglia.. poffarbacco, benedico questo tempo del diavolo che mi ha
dio, la tua possanza / adorando io benedico: / tu ridoni a me l'
, 36 (637): e lo benedico [dio] che m'abbia dato,
proda. tommaseo, 2i- 139: benedico le man di quel maestro / che ha
riverisco la signora marchesa, saluto e benedico la bella e prosperosa figliuola. verga,
: io accetto e provo, laudo e benedico la medicina, e dall'altro canto
tutto negativa. sapienti e virtuosi, benedico iddio che li creati e lo prego
attribuito a petrarca, xlvii-158: io benedico... /... il
aria vitale, fresca, ristoratrice, e benedico gli scrittori che me la regalano.
questi vecchi patrioti sapienti e virtuosi, benedico iddio che li ha creati, e lo
riconosco, / il mio destin cortese benedico, / che, in darmi a
onore. settembrini, i-102: io lo benedico e lo adoro e lo prego [
comportamento. frezzi, i-16-145: io benedico il foco e la saetta, / o
. carducci, iii-17-308: io per me benedico l'albero della campagna sabina, che
: battesimo. varano, iii-429: benedico quel dio, che ne sottrasse /
sdrucciolai per disgrazia. carducci, iii-17-308: benedico il tristo inverno dell'anno 1785 che
il segno della pu- blica sodisfazzione, benedico la bontà e la misericordia del signore
matrice. pulci, 27-203: io benedico il dì che tu nascesti; / io
il dì che tu nascesti; / io benedico la tua giovinezza; /..
; /... / io benedico il seme del tuo padre. vignali,
fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, ii-8-191: sorgi, mia
della compagnia di san gilio, 201: benedico e laudo gesù con tutti li santi
amata). boccaccio, vii-22: benedico quel vago splendore / che 'l cor
antonio da ferrara, xlvii-286: io benedico 'l tuo santo operare / che diè
antonio da ferrara, 47: 1'benedico el tuo santo operare, / che dié
, la treuna, la aitezza e benedico dio e santo ianni, ché soa chiesia
a petrarca, xl- vii-158: e benedico le nove e l'antiche / scritture u'
voraginoso pelago circonda. graf, 5-187: benedico te, voraginoso / mare sterminator.
con una famiglia bene. benedico, sm. invar. region. formula
1-60: concetta si affrettò a dare il benedico al bambino, perché il complimento del