susini damaschini [i meli] fanno bene, et insetati nel cedro non falliranno mai
rosse. magalotti, 20-78: confesso bene, che di quattro sorti d'acque,
senza ch'io sia più nominato né in bene né in male. leopardi, i-522
: altri che giostrano a lancie, e bene armati in quella parte, ove loro
fo, non si richiede né sta bene l'attendere ad amore. set giovanni,
è di vano affare; / ma bene credo savere e valer tanto, / poi
tutti i giorni della sua vita fatto bene; e egli non avesse la speranza
possibile ch'uno uomo non facesse mai né bene né male, l'anima sua sarebbe
male fa e commette quegli che niuno bene fa. cassiano volgar., i-20 (
per dannarli. nievo, 1-16: quanto bene avrebbe fatto il vangelo dichiarando per generi
, ii-4-267: vedi, pietro da bene, costoro mi voglion far dannare l'anima
fra giordano, 2-301: siccome il bene è sanza fine del- l'anime beate
502: l'essenziale è che sto bene, che faccio belle passeggiate, e
si è perché la neutralità, se bene dispiace ad ambedue le parti, non le
da gubbio, io7: gli nimici erano bene provveduti, e ogni cosa che a
iii-202: cuoprinsi gli innesti bassi e turinsi bene, o si faccino tanto alti che
quanto a proposito sia questo monte, per bene vedere il tutto, potete voi,
fertilissima abbruciata e danneggiata in ogni suo bene. de roberto, 536: la
temere che, per ottener questo bene, non si provocassero molti mali
: ché tempo vene / che toma in bene -lo gravoso affanno, / e men
che puoi tu aver perduto? del bene, 62: per ristorare i suoi passati
interessato teme possa derivare a un suo bene da un'opera nuova intrapresa da altri sul
si teme possa derivare a un proprio bene dalle condizioni attuali in cui si trova
el danno e le beffe; e sarìa bene ragione. ariosto, 33-73: e
danno. imbriani, 1-36: bisogna badar bene a non isbagliare i conti, per
certe leggi, che le vogliamo se bene inette e dannose. dovila, 9:
ciò che si designa coi termini di bene e male: termini ai quali da
uomo non disserra / e trae nel bene la vita dannosa. cavalca, ii-34
et àgli cor e speranza. sennuccio del bene, ix-48: vidila andar baldanzosa e
corda che... danzava così bene, da un tetto all'altro, sopra
1-98: e non si può ma'sì bene ordinare / le guardie intorno alla lussuriosa
, 7-87: aveva un ideale puro del bene, e lo proseguiva dapertutto, nella
402: dicono ancora che per tener bene l'olivo ci vuole: * un matto
, 2-12-46: -adunque sia legato molto bene, - / diceva il re -dapoi qua
essa, che rifiutarvi non credendovi pascier bene. bartolomeo da s. c.
32-18: tal vene come medeco che sia bene assendito; / da puoi ch'è
, iii-1-235: dappoiché l'aquila ha bene alzata in su la sua preda, la
istati. ri- spuosero: -messer, bene, dapoi che vi abbiamo trovato sano
orsù, dappoi che tu giudichi che sia bene che 10 debba quietarmi e fermarmi alle
'l dardo / di che morte, altro bene ornai non spero! cantari cavallereschi,
49: questo dardo, / se bene egli non ha la punta d'oro,
alamanni in casa avete, / servitei bene... /... /
a uno e giovare a uno è bene; ma dare a molti e giovare a
a molti e giovare a molti è pronto bene, in quanto prende simiglianza da li
che io non farò mai, almeno che bene stiano. g. m.
i-1-141: come donque damo eternai tutto bene per picciulo e temporale? angiolieri, 26-14
venti, ch'egli non conosceva ancora bene. bibbia volgar., vi-517:
galantuomo; e dategliela, che farete bene. alfieri, 1-56: adrasto / diè
visite. pavese, 1-50: e va bene,... quanto mi date
messer donato; e dettongli l'esiglio per bene fare, e lo confinorono a barletta
ch'ella portava che non è quanto bene l'altre fanno oggi. sarpi, vi-3-57
132: darebbe [il paese] bene anco tanto grano quanto vorrebbe questa gente
inf., 1-45: a bene sperar m'era cagione / di quella fera
e apertamente, sì che tu sia bene inteso. leggende di santi, 3-222:
questa vita, sempre si dovarebbe fare bene, e dare bono esemplo di noi.
darvela. dolce, xxv-2-242: sai bene che mea interest a darti i buoni precetti
: che t'importava egli che facessero bene o male? tu ti davi troppo
invece che all'insegnamento, non si sa bene. tozzi, i-304: non pensava
., 15-70: quello infinito e ineffabile bene / che là su è, così
e contento... con posseder un bene che durasse mill'anni, ma non
, e dà fuori così il verno bene, come l'estate. sarpi, iii-253
egli ha grande fatica dare innanzi, quando bene l'uomo è fornito di quattro cose
e che così si persuadesse di star bene ed esser ricco; la qual conclusione
/ la santità si fugge, e bene spesso / se ne fuggon con lei
. alfieri, v-2-684: ella possedè molto bene la lingua inglese, e l'arte
data, / e voi ci conoscete tanto bene. fil. ugolini, 115:
piaceri, nimici a chi lor ricorda il bene. guicciardini, i-93: niuno era
speculazione de'quadri miei, è andata bene, date le condizioni reali del paese
, 7-313: balbo dunque pone assai bene il problema politico, mentre gioberti resta
mi andava facendo tutto intelletto per capir bene; ma troppi dati mi mancavano di
signora che pure diceva di volermi del bene; e l'avermi voluto bene, mi
del bene; e l'avermi voluto bene, mi conferma nel mio sospetto.
, le quali hanno bisogno di voler bene a una persona e di dime male
, la quale contiene in se ogne bene. bartolomeo da s. c.,
salari alti. -datore di ogni bene, datore di tutti i beni:
, 218: al datore d'ogni bene adunque si vuole ogni gloria e loda attribuire
dio, il quale è datore di tutto bene, ne rendereno grazie. gelli,
con le grazie il dator d'ogni nostro bene, e il procacciar grazie dall'arbitro
il procacciar grazie dall'arbitro d'ogni nostro bene. redi, 16-v-123: il buono
sciocca testaccia e ringrazio il datore d'ogni bene del suo avermi condotto dove le mie
137 (187): queste navi vogliono bene dugento marinari; ma elle sono tali
marinari; ma elle sono tali che portano bene cinquemila isporte di pepe, e di
l'illustre viaggiatore s'ebbe ad acconciar bene o male a quegli ozi tunisini,
però di dir che non m'è bene in grato, / ma 'l fo per
conto proprio. jahier, 63: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la
ha l'uomo pronto alla grazia e al bene. marino, i-157: non è
, io lo potessi ripigliare; ma sì bene la saldezza del cervello istava forte,
che bisognavano, e con ritirate sì bene intese, che non temevano punto le
smarriti, ma, quanto all'aspetto, bene. = voce dotta, lat
erano secondi cugini, presero a volersi bene a segno, che di lì a due
mancai d'avvisare gli asini, badassero bene ad astenersi dalla superbia e stessero fermi
e chi mi diede retta se ne trovò bene. palazzeschi, 7-85: tra i
quella terra, dove il re sia bene costumato, e gli baroni suoi mangino all'
una nobile donna, la quale partorì a bene, e rimasa grossa, medesimamente ripartorì
grossa, medesimamente ripartorì, e pure a bene al tempo debito. 7
machiavelli, 1-iii-642: la peste fa molto bene el debito suo, e non perdona
sopra loro, chi li volge al bene od al male, è quegli principalmente che
lanzi, i-344: siccome riconobbero tanto bene dalla mediazione di maria ss.,
quattordici anni, che non sapeva ancora bene come l'uomo e la donna fanno
voleva fame un uomo utile e da bene. 7. assiduo, diligente
come il mal dedutto / dal suo bene operar non gli è nocivo, / avvegna
l'esistenza d'un supremo e sovrano bene, si deduce che gli antichi cinesi
quale come abbiam detto era sincera e bene intenzionata. silone, 4-32: anche
27 dev'essere adottato, siccome è bene che le licenze ordinarie di caccia siano
non averli potuti eseguire, o non bene. deferriz$azióne, sf. nel
sdegnato e svergognato e come se cognosesse bene la colpa sua e la sua defezione
de la sua intellettual natura, se bene in infinito se gli equipera ed è
il male non è altro che privazione del bene. mamiani, 38: il finito
e la proprietà de'quali non saprei bene diffinire, onde lascio renderne ragione a'
, 235: alcuni savii diffi- niro bene l'astinenzia, che dissero che astinenzia era
: si cerchi alloggio. trovato già? bene, ha fatto presto. provvisorio?
; e neanche la mia ansietà è bene definita boine, ii-179: città queta
fae dunque bisogno a chi vuole incominciare questo bene, che in prima diparta la mente
sant'angelo con molto applauso; se bene chi ci pose mano per aggiustarlo al
del bello, ma dagl'intelletti non bene ordinati ed illustrati dalle regole del buon gusto
de'medici, 11-68: al poco molto bene, al brieve eterno / dài [
brieve eterno / dài [o sommo eterno bene], e così non ne defraudi
dei torinesi venisse quel giorno defraudato del bene di contemplarmi. verga, i-19: ai
. caterina de'ricci, 440: bene mi dispiace della oppenione che tiene il
]: maldicenza melliflua, defraudatrice del bene altrui, più ladra de'borsaiuoli.
, 21-1: ancora io vi averò qui bene aricordato / uno costume de romani,
4-151: degenera il terrore de'popoli bene spesso in disperazione. pallavicino, 1-145:
/ che siei stato degnato a tanto bene! l. salviati, 11-3: quella
ii-79: se il libro del lamartine sia bene o mal fatto, ciascuno ha il
critico. fogazzaro, 5-24: sapendo bene chi entrava, non degnò voltarsi a guardare
, lieto d'essere stato accolto così bene, porse la mano, mentre la
. faldella, iii-58: avete fatto bene il commediante, quando cicalavate al tribunale
costoro, i quali riputano che sia ottimo bene esser dignissimo con onor di reverenzia?
loro? dottori, 78: egli è bene degno / di te; tu l'eleggesti
lorenzo de'medici, i-25: se bene la vita per le sue degnissime condizioni a
caterina de'ricci, 455: farete bene confessarvi, e fame una degna penitenza
farà a diece uomini veridici e da bene. tassoni, ii-2-135: il corio
ii-249: li vedeva [i genitori] bene e chiaramente, insomma, in una
ma, appunto perché li vedeva così bene, gli pareva che fossero stati
non poteva parlare, non si capiva bene se per l'ambascia o perché la
fra giordano, 1-90: deh come dice bene jesu cristo dirittamente: egli occupano la
deh (dissegli) se iddio vi dia bene, soddisfatemi ancor di questa domanda.
verso coloro a cui egli procacciò sì gran bene a tanto suo costo, aveva fortissimi
. alvaro, 7-48: che il bene sia d'origine divina, è propriamente umano
i-52: noi siamo lupi del nostro bene, e pecore divorate dal nostro lupino
delle potenze terrestri del male e del bene. 2. figur. glorificazione
'deiforme'id est della beatitudine e sommo bene: del qual idio è forma:
è forma: né è altra cosa sommo bene che epso idio. cavalca, 6-1-161
, el quale sostenere deità e onni bene despregiò, ché dispregiare pregiava, acciò
, fossi tranquillo e felice; ogni bene celeste e terreno vorrei ugualmente rinnegare e
qualcosetta, secondo che m'è tornato bene; che se l'avesse a veder
averlo voi ben conosciuto, ed aver bene squadrati tutti i suoi talenti, vi
più che il parlamento, se aveva capito bene. -delegazione dei creditori: uno
à levato da gioia e di bene. deliberaménto1 { diliberaménto, deliveraménto
orvieto volgar., xxi-777: sapeano bene ch'elli era uomo e non meno
, perciò che una medesima cosa puote bene essere genere d'una, e parte d'
come fa egli, e che così bene giudichi e diliberi e essequisca. guicciardini
essequisca. guicciardini, 136: se bene accaggiono delle cose nelle quali è necessario
è informato delle faccende, e se bene non ha autorità di deliberarle, perché questo
sarpi, vi-3-200: la quinta difficoltà è bene un nodo gordiano, perché se bene
bene un nodo gordiano, perché se bene è facil replicare quello che di sopra
speranza che, trattate, si deliberino bene. a. verri, ii-97: vivesti
avete diliverato lo re artù e avete bene mostrata vostra prodezza in quest'aventura.
questa aventura, dappoi ch'egli è così bene diliverato. seneca volgar., 3-47
intendere al marito, che gli era bene che andasse ad alcune sue possessioni.
via del cocomero, che risponde assai bene a un'altra deliberazione publica dell'anno
polito (cioè che si veggano molto bene). cellini, 2-8 (316)
arco, et era loro scripto a laude bene adoperarli. pulci, 19-22: ove
parlerò. muratori, 8-ii-172: non così bene si osservano altrove queste fazioni di teologia
famelia? / e lui respose: bene e dilicato, / e son servito a
. carducci, ii-9-35: tu puoi bene servirti del francese, perché lo scrivi
lungamente. ariosto, 812: saria bene batter per terra tutti li campanilli, o
pirandello, 7-1247: non si sentiva bene; era stanco; anzi si diceva
fantasia e a vari deliqui di giudizio, bene è che siccome ne'contratti elle non
a ogni parola che s'essi intendesseno bene il fatto loro, entrerebono in colera
: 'delitto perfetto'. quel delitto così bene architettato da non lasciare alcuna traccia e da
, come va fatto, né il bene né il male. = voce
? pananti, ii-246: si vedon bene degli uomini assai mediocri formar la delizia
simil. gelli, 15-ii-317: se bene ei lo cacciò fuori del paradiso delle
momento, e non ricorda tutto il bene che ha ricevuto nella sua vita e
tante delizie, faccendo poco o nulla di bene, e ogni dì hanno tante felicità
le nascesse la vita e ogni suo bene. domenichi, 2-242: giorni avanti
. guittone, i-3-376: degno è bene che l'omo ami se stesso,
tempo da pensar punto al sollievo e bene del prossimo. a. verri, ii-210
avezza. sarpi, i-90: sapeva bene che molti impedimenti s'averebbono potuto alla
ma non sempre la pesca era andata bene: quando tornavano a mani vuote, stracchi
gesù li salutava con parole che facevan bene al cuore e i delusi, benché non
, 14-32: spesso, a guardar bene in fondo, ci si accorge che al
, ché non vi stan chiuse ancor bene, e le idee vecchie, ché
parlar mio: / a ciò che il bene fosse conosciuto / per il contrario suo
machiavelli, 93: nessuna republica bene ordinata non mai cancellò i demeriti con
: noi costruiamo o demoliamo il nostro bene e il nostro male ora per ora,
della satira, non distinguevo più il bene dal male. de roberto, 356:
. aretino, 8-198: franciosi da bene, che voi siate benedetti. -pensati
pese: / ond'e'si crede bene esser donzello. verga, ii-22: ma
proprio denari da buttar via, son bene al mondo prodighi e facoltosi che ne
: vendere un oggetto o un altro bene per affrontare una spesa, per procurarsi
domando, quale sana mente o quale bene edificato ingegno si persuaderà, o che
. serra, iii-15: ora se bene io abbia giocato, o abbia sciupato
a. a dimari, 1-94: dice bene il proverbio: danari e santità,
ciò è che voi la vedessi prima molto bene, e informarsi della valuta: e
v. sig. ha saputo sempre molto bene allettar- vegli con la larghezza delle danarose
. gadda, 7-89: si può bene assumere posizione estetica volutamente, consciamente evasiva
a vedere dio, il sommo e incommutabile bene. -respingere le profferte amorose.
un poco di gloria in poi, anco bene spesso offuscata e denigrata dall'invidia,
sono nel potere del male e del bene. -profondità di sentimento. piovene
: quando tornò nella stanza si vedeva bene una nube s'era distesa nel cielo del
nostre produzioni mentali è duopo sieno molto bene maturate, se vogliamo avere qualche mezzana
e su la staggia, / per tutte bene pianeggiar le porche, / mi facev'
occhi fissi negli occhi, per fargli intendere bene che non ero pane pe'suoi denti
-e te, avanzo di galera, tieni bene fra i denti la tua lingua.
core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro e de fór da voi
era facile; ed io lo sapevo bene prima d'andar dentro, per quanto si
dentro, per quanto si può saper bene un corso: te lo posso proprio assicurare
sopra, perché le si possino scavar bene e dentro, e truovino con le
. monte, ii-379: de l'amoroso bene / amor tutto mi spoglia, /
troppo. saba, 3-92: bada bene che siamo militari, e che con la
che gli diedero la mano raccomandandogli di fare bene e di non ritornare più dentro.
: una volta frate ginepro, volendosi bene vilificare, si spogliò tutto ignudo e puosesi
al tutto denudato e privo d'ogni bene, e fusse costretto per l'avvenire a
un fatto giudicato negativo, contrario al bene comune, alla moralità, alla civiltà
egli teme possano derivare a un suo bene rispettivamente dall'opera nuova intrapresa da taluno
, situazioni contrarie alla moralità, al bene comune, alla buona creanza; smascherare
un fatto contrario alla moralità, al bene comune). orioni, ii-386:
, denuncia di un fatto contrario al bene comune, alla moralità, alla civiltà
se nulla v'era che non istesse bene ad un cardinale della compagnia l'averla
: quando si vuole sapere se sia bene cotto, togli una penna, e sia
bastevole a distintamente distinguere quel che è bene e quel che è male, non
1-4-206: trovandosi in questi nostri versi bene spesso la deplorazione dell'assenzia, non è
, puntuale come sempre, aveva calcolato bene il suo tempo: tra un quarto
considera la tua viltade, e guarda bene s'hai cagione di tanto, insuperbiendo,
. segneri, i-194: tutto il bene... si riduce a tre cose
ii-163: questa cosa, a pensarci bene, depone in favore della mia precoce
, 219: dove giuoca pecunia o alcuno bene propio, né parente né amico si
l'amarezza del perdere alla morte ogni lor bene. questo è il non perderlo veramente
sono state pronte al male e sorde al bene. = deriv. da deposito
quello. sarpi, i-188: sarebbe stato bene ordinare un depositario con qualche somma di
pittor sereno, la sua serenità consegna un bene ad altri, che assume l'impegno
per vasellamenta giuridici. bene di ciascheduno, forma la sovranità di ima
. getto una somma di denaro o altro bene fun ogni favorito ha 'l
una somma di denaro o di altro bene a titolo di garanzia o cauzione per
l'ideale trasmissione e consegna del medesimo bene morale. chiari, 1-i-149: nella
.. intimarono al console che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell'
. pallavicino, 7-275: quanto di bene facciamo può sempre fruttare qualche lode,
... sai, quando pure imo bene è fatto, e che non si
egli questo, che egli dice: -questo bene fu fatto, ma non fu fatto
buona intenzione. costui non fece questo bene per volere che elli fusse bene.
questo bene per volere che elli fusse bene. depravato (part. pass,
è tanto depravato da confondere i concetti del bene e del male. de amicis,
. pallavicino, 1-157: come awien bene spesso nel soverchio appetito di lode,
importante, il cui studio ci tira bene addentro ne'misteri della società italiana,
di queste voci disegnano il cangiamento del bene in male. la depravazione però esprime
è che ci dia quello ch'è vero bene; ch'è ciò che chiamasi propriamente
depredato questo povero cuore d'ogni suo bene. 3. mettere a sacco
non tanto di rado, comprenderesti il bene che mi fanno parole come le tue
non si dee disperare, ma, bene operando, sempre a buona speranza appoggiarsi
caterina de'ricci, 408: se bene ogni giorno mi ripiglia la febbre,
depresso, / nell'altrui male al proprio bene aspira. zeno, xxx-6-205: dal
di vero e di falso, di bene e di male. bocchelli, 12-68:
diminuzione di valore e di prezzo di un bene economico, sia in seguito a logorio
slataper, 2-450: mi vedo assai meno bene che voi non mi vediate, e
). diminuire il prezzo di un bene economico; attribuirgli un valore inferiore al
carducci, ii-8-109: tu stavi poco bene e tutto ti offendeva, e l'
dee., 2-2 (134): bene è il vero che io uso in
loro che non hanno altra strada per procurarsi bene in questo mondo e nell'altro
facciamo nessun aggravio a te. sappiamo bene che sei un galantuomo e che anche tu
debiti e simili, il valore di un bene, il prezzo di una cosa,
d'altronde. algarotti, 2-103: bene accecata la stanza, e perfettamente depurati
, debiti (il valore di un bene, il prezzo di una cosa,
diputati di guardare, / di guardar bene dintorno ognun s'affanna. savonarola, 8-ii-191
paleotti, l-n-129: come terra che bene espurgata e custodita produce felice messe,
ch'io dico e faccio per tuo bene. michelangelo, i-92: io vie più
derise, dicendomi che e'mi stava bene tutto 'l male che io avevo.
che è facile riderne), vedi bene che sa d'eroismo. moravia, i-40
senza licenza, ma ancora è per bene di esse chiese, acciocché ad arbitrio
mi mostra la giustizia di dio, bene. se no, giù, alla deriva
un'idea, un pensiero, il bene, il male, ecc.).
prima cagion, donde deriva ogni nostro bene. tasso, 13-72: tarde non furon
acque non deriva forse alla cina altro bene che sia da paragonarsi coll'utile del commercio
innamorati; ma non riguardavano il loro bene, sibbene riguardavano il bene di tutti
il loro bene, sibbene riguardavano il bene di tutti, mio e loro.
fine prefisso nell'arte d'indirizzare al bene, d'ispirare l'aborrimento dal male
con lucentezza resinosa e con formula non bene nota (si tratta probabilmente di un
segneri, iii-3-204: gli dà bene ampia facoltà di distribuire il frumento tra
gusto e alla sua scuola, può bene astenersi da siffatto incarico. pisacane,
le suppliche di grazia. ciò era bene, anzi ottimo; ma pessimo ed enorme
. della casa, 716: e bene si porta solamente a desco, / e
mano, disse: -però sarà bene insistere nell'avvocatura. moravia, i-
eccessivo caldo abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile. d. bartoli
me, deserta per te d'ogni bene. moravia, ix-361: giunse infatti di
andare di quivi con facilità, se bene è necessario passare per un deserto arenoso
/ gioi a lo cor parvente -e tutto bene. / ma s'ello pur si
5. prov. egli è meglio bene desiare che mal tenere: è meglio
tenere: è meglio tendere a un bene grande che contentarsi del possesso di una
volgare proverbio: * egli è meglio bene desiare che mal tenere '.
cicerchia, 1-186: gabriel disse ch'era bene detto / del ventre mio
è colpita d'immobilità. del più desiderabile bene, se la parola lo tocca,
2. sm. oggetto di desiderio, bene sperato. dante, conv.,
ventura li dà piacimento / de lo gran bene ch'ha disiderato. giamboni, 259
ne vedere alcuna: uno vivere di republica bene ordinato nella città nostra, italia liberata
non solo per suo ma per lor bene, e i figliuoli per gratitudine e per
. soderini, iii-476: desiderano e stanno bene [i meli] che siano creati
ciò sia cosa che ogni fattura di bene vegna da quello, e, sanza quello
da quello, e, sanza quello, bene non si fa nel mondo. bisticci
condanneranno il sangue innocente. -desiderar bene, male ad alcuno: volergli bene
bene, male ad alcuno: volergli bene, male (e, talvolta, designa
. non sia altro che volere e desiderar bene a quella cosa che s'ama,
parla sincera e non le desidera se non bene. -fare desiderare: lasciare ad
, che diventasseno caritativi e desiderativi del bene e de l'onore dei prossimo.
. giamboni, 169: sai bene come la vaga ventura m'avea allargata
spesso si vede che dio rivolta in bene le cose incomode e che le desiderate
dall'estrinseco altrimente che come dal fine e bene desiderato, sarrebono mossi violentemente ed accidentalmente
privazione, di bisogno (di un bene ritenuto necessario o perduto); nostalgia
ottimo, i-148: dice l'autore bene che virgilio dicesse: elli viene, e
tanto, come potete, che 'l bene di virginitade non perisca in voi. calandra
speranza e nell'attesa di conseguire un bene, uno scopo, un affetto (
miseria d'animo, per la quale il bene che potrebbe fare non comincia. pigrizia
d'animo, per la quale il bene che ha cominciato noi compie. alberti,
: designare... si usa bene per * proporre 'e per 4 eleggere
so'bon begolardo, / tu mi tien bene la lancia a le reni; /
vii-41: come la mia signora sta bene d'appetito. / fra un'ora o
, e con certe altre chiachiarette asai bene li dé da desinare. -far da
un mezzo sorso, / così feci cadere bene il discorso. tommaseo, i-313:
. tecchi, 3-117: si trovava bene a manovrare fra tutti quéi suffissi e
privazione, di bisogno (di un bene ritenuto necessario); nostalgia, struggimento
chiaro davanzali, xvii-221-48: non muove bene avendo / gran disiranza e pene la
, par., 2-125: riguarda bene ornai sì com'io vado / per questo
. loredano, 1-182: conosco molto bene l'inferiorità del mio ingegno e della
volentieri desisto favellarne, perché so molto bene quanto sieno a voi in ira.
popolare, giusto sarebbe che anche per loro bene qualche pena e disapprovazion del governo li
ma desisteva nell'incertezza di potere guidare bene la macchina di notte. 3
centro della faccia ventrale, impalcatura dentaria bene sviluppata, ano nella zona apicale.
a dire... che saria bene ardere e desolare le case e le ville
la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma la mente in sé
materia no se transfegura / e coll'altra bene s'affegura. / la fegura desplanare
alle volte farsi (non si sa bene ancor come) da nostri regolati, oltremirabili
voi siete desso, ché vi volli bene / quando v'ho visto prima e v'
perch'egli è detto propiamente salvatore; tienla bene a mente, questa è dessa:
cavalier acquistò mai / onore in giostra per bene operarsi, / filomerse fu desso,
d'andar sempre a ogni festa / bene in punto fra la gente, / perché
quant'amo teve, rosa invidiata: / bene creo che mi fosti distinata. angiolieri
li dà piacimento / de lo gram bene c'ha disiderato. m. frescobaldi,
astratti e dovuti abbandonare certo a fine di bene; se il destino aveva voluto così
non perch'io dubiti però in niuno loro bene, quanto gli fia possibile, ricciardo
, /... / del ricevuto bene essergli grato. gioberti, iii-234:
vedi che la sua fama nuoca al bene comune, va'destramente con lui mostrandogli
. caro, 12-i-93: le dico bene ch'io spero nella sua prudenza e
destrezza, che chi la sa fare bene non è vergogna, anzi non si gastigano
3-218: il signore quando non correvano bene, o quando nel pigliare non erano destri
l'abbiamo. grazzini, 4-390: ma bene un'altra volta vi dico e vi
, 1-192: si menavano a destro bene quindici miglia di cavalieri armati sellati,
e un po'desueti, non conoscono bene la bellezza di aosta. 3
o sepolte delle armi? e la sapete bene la fine che fanno fare a chi
a fare onore e prodezza e in bene fare diportarsi, sì come la natura
: le cose del guardasigilli non vanno bene,... anzi ogni dì vanno
che può sempre attingere l'impulso determinante al bene dal fondo dell'anima sua stessa.
meno dispotismo su'vostri figli, studiate bene le loro disposizioni prima di determinarli ad
pessima, con la persuasione d'operar bene. fu. ugolini, 125: 'determinare'
la poesia dalla non poesia, come il bene dal non bene, il vero dal
non poesia, come il bene dal non bene, il vero dal non vero.
mettervi tempo determinato, perché non verrebbe bene. tasso, 11-iii- 947: aristotele
, naturalmente è determinato a desiderarsi il bene che è tutt'uno col piacere.
: dappoi che tu giudichi che sia bene, che io debba quietarmi e fermarmi alle
in qualsiasi verso, al male come al bene, al piacere come al dovere,
costume. monti, i-137: vedete bene che pignocchi è un uomo veramente detestabile
fogazzaro, i-118: la traduzione era fatta bene ma quel brano mi parve proprio detestabile
a cui vivande / son maculare il bene e farlo poco, / e palesare il
[dio] che amiamo tutto il bene, che detestiamo tutto il male,
-apua, gli disse, io ti conosco bene; / perché vinto son io,
. lo sento. ma io ti voglio bene, e m'affliggo di saperti infelice
sia cosa che ogni feminetta ne conosca bene mille? bisticci, 3-136: parendogli la
solo affanno e doglia / senti del bene altrui; quella che tenta / detrarre
invidia, la quale se l'altrui bene non può negare, tenta per qualunque
preziosa derrata, riferito a voi andava bene; riferito a me, andava sguaiatamente male
grazzini, 4-198: tu lo sai bene! il teri giocava agli affossi a
la pensione io la tengo tanto bene assicurata in sì buon loco e sì
panelle, dando facilmente negli estremi tanto nel bene che nel male. cesarotti, ii-460
nievo, 2-74: i bilanci vanno bene, il resto è affare di dettaglio
dato all'uomo per saper discemere il bene e 'l male, sarà cieco negli
ii-1-81: utilissima cosa, al dettar bene in toscano, reputiam senza fallo l'esercitarsi
fa che '1 petto sia abbondevole a bene dittare. dante, purg., 24-54
e però trovandosi in questi nostri versi bene spesso la deplorazione dell'assenzia, non
di che l'uom si lamenta sia bene o sia male. de roberto, 300
molte lettere... che sono sì bene iscritte e dettate, che
classi, e una massima di economia bene o male intesa, alterano il valore
sopra di me questo affanno; conoscendo bene che la fatica è grande, non
e più che l'amore di un bene reale, la smania di far pompa di
ben muore? -e colui che vivarà bene, arà il regno di dio; chi
: che lettere e lettiere non istanno bene insieme. buonarroti il giovane, 10-976:
la madonna. e però voi fate molto bene di nominarla madonna, e chiamarla in
, e ingenioso, è giovane molto da bene, e molto amorevole, bello scrittore
, tanto grave, tanto efficace e sì bene decta, che ha lasciata in tucti
i-413: così nella speranza di qualche bene, quale non era la nostra inquietudine,
no se transfegura / e coll'altra bene s'affegura. giamboni, xxviii-236: il
ogni persona amata e ogni uomo n'avesse bene. ma sia per non detto.
, 276: ma se tu considererai bene le risposte lo giudicherai essere uno vero e
. sbarbaro, 5-46: era andato bene qualcuno dei piccoli imbrogli cui si dedicava
. savonarola, 8-i-220: tu cerchi bene con ogni sollecitudine di guidarti secondo e'
machiavelli, 7-5-27: conclusero che fusse bene osservarlo così destramente, acciocché dal detto
e atti di fuore; perocché vede bene che cristo benedetto glie lo vieta nell'evangelio
quello deturpato da un busto moderno e bene indegno, questo restaurato con una testa
(essendo ciò impossibile), ma bene una deformazione e deturpazione la maggiore che
acca era publica puttana e devastava molto bene; e tutte le soe vicini la
de'folgori, e sì come da bene piegato arco de'nuvoli fieno disfatti;
un finale evento da cui trarrò il mio bene. montano, 90: medardo sospirò
. figur. allontanare, rimuovere (dal bene, dal giusto, dalla norma,
e compagnie che vi possono diviare dal bene fare. b. davanzati, i-383:
foscolo, viii- 274: il fiume bene deviato annaffia e impedito distrugge i lavori
. 2. destinato (un bene a un soggetto o a un fine
sf. dir. restituzione di un bene nella disponibilità esclusiva del proprietario, quando
il godi mento di un bene, di un diritto, ecc.
ma qual regno fosse devoluto all'infante bene dimostrarono i co- mandamenti pubblicati nel tempo
. destinare a favore di qualcuno (un bene, il danaro); riservare a
società produce sulle classi povere facendo del bene, aiutando, consigliando.
: quale appunto distinta in partimenti / bene instrutta coorte in giuste fila / si devolve
una bella fetta di pane, molto bene imburrata e meglio spalmata di conserve di
cesare in la sella, / se bene intendi ciò che dio ti nota, /
, 27-135: sappi che in ciel fu bene essa- minata / la tua giusta devota
giordano, 3-15: non gli pare avere bene se non quando si trova alla chiesa
a'divoti luoghi, ove si tratti il bene. ser giovanni, ii-44: la
): s'i'trovassi da vendergli bene, gli venderei tramendua [i panni
, 5-i-6: nel che io so bene che la divota servitù la qual vi professo
dimettendo le vecchie ingiurie per lo nuovo bene, e non avendo a parte rispetto,
prima cagion, donde deriva ogni nostro bene. caro, 5-119: or, quel
mie devozioni, che in campo di far bene, s'io stessi qui, voi
profondo affettuoso rispetto a chi procura il bene della patria. de marchi, ii-267:
/ di che morte, altro bene ornai non spero! cicerone volgar.,
ch'io medesmo m'imprometto / d'aver bene. cielo d'alcamo, 46:
: io canto e me conforto, sperando bene avere, / com omo c'à
aveva invece il campanello che suonava meno bene di quello di gertrude. -introduce
(23-10): oi cion del papa bene avventurato, / làsciati andar di man
core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro e de for da voi
hanno oltre a di ciò tutte le case bene ordinate nel mezzo e nelle più belle
le anime di coloro che fanno lor bene escono ogni anno, a'diciassette dì di
., 9-8 (386): sta'bene accorto che egli non ti ponesse le
dir grazia particolare dell'imbroccarlo [il bene] a chius'occhi ed imberciarlo,
finirà la battaglia e la guerra: se bene fussino cento anni, è un dì
oggi, stante quell'affanno, è bene che alle volte abbia furine copiose.
passi di gennaio, non è mai bene né poco né punto, tras- sinare
, giugnole, zuccherine e moscadelle, se bene vi faranno le bergamotte che sono ottime
/ fate apparir sovra il mio vivo bene. matraini, ix-517: ritorna,
esprima. carducci, ii-7-3: so bene che tutte queste parole sono gittate,
. francesco, non so; so bene che vandike non dipinse mai una testa
avente una sezione convessa per poter resistere bene alla differenza di pressione esistente nelle due
nulla interessante squallore delle statistiche è reso bene accetto al pubblico dalle buffe simboliche figurine
e. gadda, 7-232: il « bene » si separa dialettica- mente dal «
dire da un'esperienza: non è bene dove non è altrettanto male nella dialèssi
e niuno loico non conosce che quando bene l'argomento fusse buono, che egli non
] sillogismo dialettico quello che, procedendo bene nella forma, non avea le premesse necessarie
queste opere disposte a caso, per ragionare bene dobbiamo considerarle in un certo ordine,
quella unica virtuosa mano, che tanto bene aveva operato, per memoria di sua
. pulci, v-i7: se mi vorrai bene, ti parrò ancora saldo, ché
vedete, / ch'è vetro il vostro bene, il mal diamante! d'annunzio
, li ritrova (come a me bene spesso è avvenuto) opposti per lo
., 15 (267): indovinava bene, a un di presso, che
m'apparve dio, ch'è sommo bene, / in carne, crucifisso, e
diario. leopardi, i-379: esaminate bene quell'opera: non è una storia,
ha dato il dono di maneggiare bene la penna, dovresti, gamba di un
detta diavolaccio. un cacciatore nelle notti bene oscure porta il diavolaccio lungo le siepi
.. -sia ringraziato il cielo, che bene o male le diavolerie saran finite.
credono e dicono che dio facesse il bene, e 'l diavolo il male: e
che siano due nature, una di bene e l'altra di male. ma elli
: il diavolo, che è inimico del bene, e non vorrebbe che l'uomo
prima ti sembrerà che le cose ti vadano bene, succede sempre così: è il
sua; così questi dimoni incarnati, del bene della chiesa adomano la diavola sua,
: -diavolo d'un frate! (bisogna bene che noi trascriviamo le sue precise parole
pisani, faccendosi inverso il comune assai bene, il diavolo s'intraversò, ch'
non ci lasciava avere un'ora di bene. sempre c'erano dei litigi,
trova. deledda, i-16: si unse bene i capelli, poi li districò con
suoi parenti, a pasturo, sapete bene; ché là dicono che la peste non
. -contraddire, specialmente a fin di bene. tommaseo [s. v.
muove in tempo difficoltà a chi vuol bene, dice: 'io fo la parte del
: comportarsi in modo ambiguo fra il bene e il male, tenere il piede
cotesti libri; ed attenda a guarirsi ben bene prima, perché, invece di mantener
sera e pensare alla cena. e bene ci pensa l'agile donna, con 1'
intendere che il diavolo non vede farsi alcun bene senza cercare di mettervi o farvi nascere
io in confronto a tante persone per bene, sento nella stanza vicina un rumore
latini, i-646: ché chi bene incomenza, / audivi per sentenza,
queste cose sieno mischiate insieme, e bene dibattute, e sia fatta unzione nel luogo
sarebbe un cuslieri di mele e dibatte bene ogni cosa insieme. vasari, i-161:
v'è chi agita il mercurio ben bene, e 'l dibatte e 'l conquassa
innanzi che io mi vi introduca, lasciarle bene dibattere e andare a lungo, perché
calore, che nasce all'uomo del bene e della felicitade altrui, che lo incende
: per conoscer poi se il bussolo sta bene, si mirano tre cose..
se medesimo, e conosca il verace bene. caro, i-336: per più non
: lesse lui,... spiegandole bene che si trattava del dibattimento davanti al
e debonairità me defendesse, non guaire bene me menaria grandessa. bencivenni, 4-65
sua dibonarità te, / per farmi bene la grazia compiuta, / non isdegnando mia
: tuttavia montava di vertude e di bene in meglio, in fino a tanto che
core. bencivenni, 4-34: ora intendete bene questa beatutudine, che i dibonari hanno
cui e da cui gaudio onni e bene. 5. ingenuo, semplice
il fatto tuo, et ingegnati di far bene, e non voler sapere più del
tutti tirati ad amore proprio e non al bene comune. = comp. da di-con
giustizia, e in tutti, bene o male, si giudica, il vocabolo
ad illustrare la prima ancorché ella meritasse bene il primo luogo, siccome sostegno dell'
: togli una foglia di cavol milanese bene increspato e grande, del mese di
al dicitore, che ha a dire bene alcuna cosa, non gli conviene avere
tuoi studii, delle dicerie cattedratiche fai bene a curarti poco. ojetti, ii-340:
. algarotti, 1-48: imparerà a bene esprimersi nella propria lingua; cosa a
], 3-148: se pure ho scritto bene, e dicevolmente alla storia, tale
., 7-122: or per empierti bene ogni disio, / ritorno a dichiarare
e godessimo il suo eterno e sommo bene. chi ci ha dichiarata e manifestata
casella. sbarbaro, 1-207: varrà bene la cifra che dichiara [il milionario]
. caterina da siena, v-224: molto bene escirà della vostra venuta. forse che
non ostante che fossero entrambi persone assai bene educate, e scambiassero alle volte, il
leggiero a giudicare, se voi non sete bene dichiarato nel cospetto di dio.
schiarito. cennini, 100: temperati bene come t'ò detto, e dichiarati
che in questo modo non si dichiarirebbe bene, perciò che ci è grande differenza
veder rilegioso / casto ed amannito di bene fare, /... / e
lo commendò, essortandolo a perseverar di bene in meglio. d. bartoli, 15-2-112
specifica). cavalca, ii-117: bene è vero che chi ode, o chi
eziandio che ne ragioni con chi gli vuole bene per sua correzione, pogniamo che eziandio
dicitore. redi, 16-ii-175: come bene / con amabil fierezza a noi dimostri
pratico a didascaleggiare, un « sta bene così »? che significa accordo,
addicesse alla sua penna tanto e tanto bene esercitata nella poesia didascalica, e nomatamente
scalo matteo monaco greco, che parlava bene italiano... e faceva professione
per forza d'entrare, ma perché bene era serrato di drento non possé.
. bonsanti, 2-296: egli conosceva bene l'amico, il difuori e il didentro
diece- mila ', potersi scrivere ugualmente bene quanto all'uso antico, come si
bocca. levi, 1-173: il bene che ne derivava era minore della noia di
facessero sette, che la giustizia fosse bene amministrata, e che senza loro non si
gravezza di stomaco, e non ismaltisce bene i cibi, e avviene maggiormente a quelli
. groto, 138: mi parve bene di veder l'anima di un morto sì
: vi sono pochi uomini, che facciano bene come questa fanciulla, che si è
svevo, 3-641: io potrei sonare bene se non fossi malato, e corro dietro
mulo rispose: -certo io non l'ho bene a mente; ma, se tu
sentenziam di dreto, il negozio va bene: ci corre poco dal petto alle rene
è da tenere dietro a quello che bene comincia. testi fiorentini, 202: il
dietro a l'inferno, ma fa il bene senza indugio. machiavelli, n:
. francesco da barberino, 32: bene save che quale è difeso dalla sua coscienza
nobiltà, non mi lusingherà mai di star bene, se non avrò la pace del
6-94: io non avevo allora altro bene che la salute e lo difendevo oscuramente,
el guardava a sesto, / da ladri bene l'aveva a difendere / con lo
meritò dal conte esser difeso. / bene avea il conte alle parole scorto /
ciò che facea, facea credendosi far bene, e per difendere la legge di dio
assedio, / ed e'si difenderon bene appresso. cantari cavallereschi, 158:
pensare che se fossi un usignolo -pel mio bene, è vero - il migliore amico
per loro vestimenta, e com'è bene unto, v'aggiungono il nuovo, e
gubbio, 106: ma gli nimici erano bene provveduti, e ogni cosa che a
molto basse, e avete fatto molto bene, perché quelle so'il difendimento
amore mi richiamo; / ca sed io bene amo / e sforzo in ciò tutta
dal deterioramento e dalla rovina, un bene materiale o un valore spirituale.
: e questo ancora, se per bene e difensióne della giustizia si facesse, saria
tempo che in ciò si mette saria bene speso. leggenda di s.
, onde i nimici non curano, ma bene d'ogni assalto si difendono, e
. corsini, 2-278: non gli stava bene il dar motivo a motezuma di pensare
forza dove bisogni, provvegga universalmente al bene di ciascuno. caro, i- 295
ma s'inganna. allora il mio bene era perduto, ogni difesa era inutile
alcuna che colà si facesse, ma sì bene con infinite ragioni scusarsi, delle quali
i processi materiali che subir deve un bene qualunque prima di giungere alla finale consumazione
piantare..., considera molto bene se il luogo, nel quale intendi di
. cattaneo, iii-4-180: m'era già bene accorto che l'esercito sardo difettava di
, è nollo accettare per uomo da bene, ma dargli nome d'al- cuna
difetto, non effetto, e abuso del bene. romagnosi, 3-165: esaminando le
aveva dotato la mia casa di un bene inestimabile. 4. assenza,
per un certo diffetto naturale conoscono il bene tosto che si perde, awene a gli
sopportabili, più piacevoli, e finalmente bene spesso anche belle, e bellissime. verga
degli scrittori, che non sono comunemente bene intendenti: e per difetto de'volgarizzatori
. machiavelli, 106: perché le republiche bene ordinate hanno a tenere ricco il publico
buona; ch'io gli sia esempio di bene, e i miei difetti non s'
che quel discorso non procede né conchiude bene. garzoni, 1-271: similmente è
redi, 16-viii-116: i libri tornano bene nel numero de'pezzi. vi sono
/ saria l'inferno, ond'ogni bene è fuora. bocchelli, i-405: nel
lo diciamo noi! -i panni li lava bene, non c'è che dire.
tutte; supplendo quelle che sono intere e bene impresse a quelle che sono difettose e
dato all'uomo per saper discemere il bene e 'l male, sarà cieco negli affari
le quali hanno per lor fine principalmente il bene de'privati. pallavicino, 1-589
: tanto siamo difettuosi che entro nel bene ha molti difetti, e le nostre giustizie
chi era morto o campato; se bene nacquero molte differenze, per esserne molti
14-24: la moda delle donne segna bene la tendenza del nostro tempo. con
8-ii-65: dicono e'filosofi che 'l bene deltuniverso è in due differenzie: uno
. lambruschini, 2-147: conviene determinare bene la speciale natura dell'autorità della chiesa
guardarci dal male e ad acquistare il bene... che cosa ci fa differire
differiscono. tasso, i-89: se bene omero ed io convenimo in questo,.
2-65: la virtù più consiste nel bene, che nel difficile. d
, 22: con lei ebbe tanto di bene e d'allegrezza che saria difficile a
. bruno, 3-149: io saprei bene che rispondere a costoro che hanno per
ragazzo il suo idolo, il suo bene, il suo portafortuna, il piccolo
e l'ingegno empie di difficultà, e bene spesso di fertile e facile lo fa
, tristi, labili al male ed al bene contrari o difficili, temo non perda
libro di iob è molto difficile a intenderlo bene, e massime questo terzo capitolo,
altrui più piace il bello e 'l bene / con vie maggior difficoltà s'ottiene
equicola, 41: il tragico cheremio bene ha stimato amor temperato esser grazioso,
della casa, 2-3-106: e se bene s. m. fosse stata in
subito in diffidenza di poterne scrivere tanto bene. d. bartoli, 1-7-130: in
). baldi, ii-138: non bene / veggionsi i minor lumi allor che
marino, vii-142: mi compiacqui e soddisfeci bene infinitamente nel ritratto che vedete, percioché
, 212: essendo la natura del bene diffusiva, e chiamandosi quello maggiore bene
del bene diffusiva, e chiamandosi quello maggiore bene che maggiormente a diverse cose si diffonde
per questo le carte si possino chiamare sommo bene, perché del piacer loro infiniti,
amor! -dissolvere. del bene, 21: il sol con lieti rai
furono i più accaniti e tornar bene nell'eterno soggiorno del paradiso. egli provava
che fa meraviglia in imo scrittore così bene educato. si notano delle sprezzature,
algarotti, 1-ii-165: se un coltello bene affilato si presenti per taglio a una
quella. savonarola, 5-ii-203: il bene è diffusivo di se medesimo più che
berni, 212: essendo la natura del bene diffusiva, e chiamandosi quello maggiore bene
bene diffusiva, e chiamandosi quello maggiore bene che maggiormente a diverse cose si diffonde
questo le carte si possino chiamare sommo bene, perché del piacer loro infiniti,
persone. gelli, 15-i-500: il bene è per natura sua stessa diffusivo e comunicativo
un gran numero di persone (un bene economico). romagnosi, 10-230:
misura ma che faccia parlare e parlare bene il giornale quotidiano più diffuso. pirandello
2. figur. ammaestramento ai bene dato con il buon esempio.
tutto era niente, sì era forte e bene guemita. guido da pisa, 2-22
scatenarsi. segneri, iv-156: saria bene un prodigio di primo grado, se
nello stomaco della conscienzia quello che sarà bene digesto e raccomandara'lo a dio.
, i-2-190: è necessario digerir molto bene con lettere quel negozio, prima che
del 1631, essendo già precedentemente bene digerite le cose, che s'intendessero
entri in testa e che venga digerito bene, apre poi nuovi orizzonti, si
signore piacciano le cose chiare mi sa bene per il suo buon gusto. ma rifletta
, grossi e viscosi, sieno prima bene digesti e sottigliati con sciroppo di radice,
figur. inteso, compreso a fondo; bene imparato. leopardi, v-115:
. sagredo, 343: non divertiscano dal bene i mali passati, anzi si ricuperi
delle rendite vi ha sostituito ai proprietari, bene grandissimo per voi stessi e per la
che è tra loro a valentano. è bene che vostra eccellenza vi metta la mano
mangi o bei, mangia consolato e mastica bene, tanto che sia liquido, perché
letame] agli orti stagionato e digestito bene, perché il crudo non gli gioverà tanto
; il quale... era bene non raddolcirlo con semplici lenitivi, ma
dal profondo della terra si tira e mescolasi bene e digestisce dal caldo del luogo terminante
esalazione che il calore sollevi da umori bene assottigliati e digesti. 3.
digesto: la ragione scritta è arte di bene e d'equitade. bisticci, 3-418
digiunando un die, e una notte legati bene. pulci, 21-117: dismontato a
per sostenimento de la vita loro. bene vi assicuro che, quanto più di filo
maestà per chieder consiglio, se era bene che il genere umano supplicasse la divina
/ perdonano alle mogli, che san bene / che tanto non potean viver digiune.
, /... / predicar bene un ch'è di mala vita / è
o ricordate da'frati. ma el bene de'beni è -e a comparazione di questo
brada, e falla bollire e ispremare bene, e bere di quella acqua a
rompette il digiuno con de'fichi screpolati bene. berchet, 144: mise un bando
, xx: quel che si narra assai bene s'altentica e degnifica con porre ed
a tradur le altre deche toscanamente e bene. et allora poi potrà farlo con
de grazia speziale; ca e'so bene che i meriti ch'ènno in voi in
sono alcuni che dicono: -io mi sento bene disposito, io vorrei imo vescovado,
vorrei imo vescovado, io lo saperrei molto bene governare, io mi sento atto a
intendo che le persone che mi vogliono bene si comportino dignitosamente, non facciano dei servizi
da un anno, non si sa bene come faccia a vivere, e se un
papa tiene corona dignitosa, acciocché paia bene signore, di cui dee essere l'onore
1-157: 'digradare', confondere ed unir bene i colori e i lumi: che più
si fe'incontro in sulla strada / armato bene, in su un destrier baio,
i fiorentini, e farli scorti in bene parlare, e in sapere guidare e reggere
una scopetta, o frasconcino, prima bene diguazzato e mescolato il detto colore. vasari
... ha'lo tu serrato bene? -messere sì; o canghero venga agli
lume nella destra e cercava di affisar bene la sconosciuta. pirandello, 8-856: i
: le rovine dell'affrica, dice bene chateaubriand, hanno tutte un carattere di
, si calunniano, adesso, guardandosi bene in faccia, cominciano a pensare che
braccia, poco fa pronte ad afferrare ogni bene, annaspano immobili il vuoto con grottesca
saccheggiare, devastare; spogliare di ogni bene (un paese, uno stato).
innanzi per che la fama dilata lo bene e lo male oltre la vera quantità,
: al cominciamento di suo ufìcio cominciò bene; ma poco appresso dilatando suo ufìcio,
il numero di trentacinque. e se bene egli dice che in mano del signor ambasciador
di questa. marino, i-180: se bene fu cominciato [l'adone] da
dilatato. tasso, i-201: vorrei bene... ch'egli, se 'l
ii-330: tutto questo, lo veggo bene, non è che un dilatare le piaghe
dal sangue, che non si sa bene dove sia, un po'nel cuore,
'sciocco, insipido 'non è bene applicato; e nemmeno 4 discorso dilavato
miei fanciulli sono dileggiati che vogliono fare bene e sonsi dati a cristo, pigliate
: ché, se voi gli volesse bene, non la terreste in queste trame né
da quand'in qua le vuo'tu bene? / tu eri già tenuto un
per ora su me; che sto bene e studio di ottima lena, poiché
(1803): ringuzzo ch'era bene in gambe, e aveva avuto gran
mi duole che l. stia poco bene. spero che, a quest'ora,
vaiuolo. tommaseo, 1-241: dormo bene: l'indigestione si dilegua. fogazzaro
o gli sembravano leggi necessarie per il bene di tutti, ma fatali a ciascuno.
dileguano, senza che se ne possa assegnar bene la ragione. tecchi, 3-117:
come sarà eletto, el suo uficio bene e lealmente exercitare... e se
cessole volgar., 1-95: sapea bene lo ingegnoso uomo che 'l male dilettamento
recitarle, voglio istantemente pregarli a badar bene alla distribuzione delle parti * da che
: è piuttosto un dilettante che promette bene! carducci, ii-10-91: io in
che si prova di fronte a un bene, sia materiale sia spirituale, capace di
18-58: per sentir più dilettanza / bene operando, l'uom di giorno in giorno
in lieta dilettanza / godendo di quel bene unitamente, / ch'ai lor desire
sta e nel vostro potere / quanto di bene o male io posso avere. varchi
. tasso, i-65: io so molto bene d'essermi dilatato assai più di virgilio
e di commuovere, coltivare, e bene indirizzare gli umani affetti. monti,
a l'età infantile e fanciullesca sta bene a fare e diletta i riguardanti, sarebbe
l'altre, l'officio è esprimer bene e chiaramente i concetti dell'animo ci
. caterina de'ricci, 166: tanto bene ci vuole [iddio], che
da due cagioni, cioè o per conoscere bene quella tale cosa che si guarda,
porta seco qualche raccomandazione della bellezza, bene spesso accade che esso non rechi dilettazion veruna
, a cui principalmente pertiene volgersi al bene corporale. albertazzi, 188: elia studiavasi
capellano volgar., i-201: confesso bene ch'io ho bella moglie e che
a una chiara fontana maravigliosamente dilettevole e bene assisa, nel quale luogo gli uccelli riparavano
dilettevole ingegno. gherardi, xv-956: bene voi priego che, cenato voi avete,
giordani, viii-50: una fanciullezza bene e saviamente allevata avrebbe preparato alla
rapporto di autentica benevolenza per cui il bene dell'uno s'identifica col bene dell'
il bene dell'uno s'identifica col bene dell'altro, come avviene, per
motivo qualche pregio, e così qualche bene che attualmente sia nella persona diletta.
che molto amai, / quanto in bene operare è più soletta. cavalca, 19-31
cristo « eletto nostro signore e ogni nostro bene. petrarca, 40-11: però che
con cura, difeso, protetto (un bene materiale o spirituale) per il piacere
lorenzo de'medici, i-28: se bene lei per una notte perdeva questa diletta visione
piacevole che nasce dal possesso di un bene capace di soddisfare le aspirazioni dei sensi
sydrac, 45: se noi guardiamo bene tutto ciò che idio fece,
e vi si mangia e vi si beve bene. / in somma da per tutto
nel possesso di dio, sommo eterno bene. fra giordano, 28: siccome
: così come tu se'il mio bene, ed il mio riposo, ed il
madre di quell'unico figlio, unico suo bene al mondo, suo unico diletto insieme
/ cèrcati fra lo petto / del bene e del diletto, / del male e
han diletto i sensi, / solo il bene dimori. -divertirsi, sollazzarsi, scherzare
con lui. e tristano, per avere bene più diletto del cavaliere, perché lo
e diletto, / e ne'bisogni lor bene adagiati. crescenzi volgar., 8-1
iii-9: le lezioni dell'università vanno avanti bene: quelle del carducci che proseguono mi
musica. russo, i-266: essendo maggior bene quello che più conserva e perfeziona,
più conserva e perfeziona, il maggior * bene 'verrà a produrre il maggior 'diletto'
però che non è di niuno diletto el bene senza el compagno. algarotti, 1-377
diletto: entrare in possesso di un bene materiale o spirituale ardentemente desiderato; provare
folengo, ii-173: stette l'autor del bene in su le piante, i mosso
(176): questa città hae bene tremila istufe, ove prendono gran diletto
, 370: videro essi che, se bene le monarchie d'elezione venivano a gusto
in questi casi sempre una gioia, bisogna bene che egli porti un titolo nuovo nella
, 2-77: di questo modo disse tanto bene, e come gli era tanto
presumono condurti per laberinti alla conoscenza del bene, e spargono per la via aperta
per debito tasso, 11-ii-28: bene espresse cicerone la parola 'en-
, rettor., 109-20: chi vorrà bene exordire la sua causa, a lui
leale e pura al suo marito diligentemente e bene sì bee colo corno. della casa
/ e tutti voglion con fine di bene / esser tenuti, e non vivono
., 1-170: e'si puote bene discemere e conoscere il lusinghevole amico dal
danti, 1-5: qual si voglia legno bene stagionato sempre sarà sottoposto all'umido ed
motivo di credere che potessero passare egualmente bene dieci, venti anni, in fondo ai
e quando vuole, egli il dilunga bene otto braccia e più quantunque egli vuole
/ m'ha dilungato dal maggior mio bene, / noiosa, inesorabile e superba,
così dilungato non abbia nella memoria quel bene che prima possedeva in opera. boccaccio
abbondantemente. soderini, iii-434: se bene e'pare in principio che egli [
buommattei, 296: sapete anche molto bene che differenza sia da piovere a spruzzolare
ingrato. ha sempre finto di volermi bene, ma non me ne ha mai
ripiena la buca, lo farai palare bene con buon palo grosso e lungo, acciocché
sopra once mezza di trementina, dimenandola bene, fin che si unisca col detto
perdono, non della dimenticanza, ma bene della negligenza. foscolo, xiv-199: mandate
, e quasi in totale dimenticanza, se bene rimase la scrittura in piede, né
tutti perché non può più fare né bene né male. bocchelli, i-81: col
nostra gioventudine ci addivennono, spesse volte bene ci ricordiamo. libro di sydrac, 341
sydrac, 341: l'uomo puote bene dimenticare lo suo paese, ove egli è
vieni in altro paese ove tu truovi bene. boccaccio, dee., 2-7 (
liti avute col genero, tornò a volergli bene come ai primi tempi. d'annunzio
no, monsignore ». « pensa bene. c'è altro? ». «
molte cose. bruno, 3-620: è bene, dunque, disse giove, che
agnelletti] lontani dalle madri, per bene disawezzarsi e dimenticarsi della poppa.
pietoso delle ingiuste miserie nostre e desideroso del bene comune, non avesse revocato, o
fa dimenticare. alberti, 1-i-118: bene adunque dicono che 'l sonno è dolce
, ancorché armata, / ad un bene immortale / ebbe le forze languide,
pur di cose spirituali, e quando furono bene domesticati insieme, operandosi il demonio,
: ciascheduno, purché per lui alcuno bene operar si possa, è prontissimo a
la morte con lo allungarla, ma bene si diminuisce molto la gloria co 'l
cosa fatta da lui, proponendo il bene che n'è seguito, et adonesti
convertibile, poich'è diminuita, se bene considerate, gran disonore fate alla divina
. getti, 15-195: chi considererà bene il senso e la cosa secondo il
: la invidia è una tristizia del bene di altri, il quale si rappresenta
quale si rappresenta come male diminutivo del bene proprio. p. f. giambullari
asinelio che porta la soma, e fa bene, e ha dimolte bastonate. della
2-40: io gli voglio subito bene: « sei dimolto stanco? ».
soldati, 39: gli ha fatto dimolto bene a venire nella nostra povera casa
cavallo e mena seco cotale compagnia per essere bene sicuro al castello di dinas. la
da gubbio, 108: voi sapete bene, signiori cavalieri, come messer antonio
il cavallo dimora, sia il giorno bene purgato e netto. g. rucellai,
questa è gioia, questo al mondo è bene, / in un sol luogo dimorar
più a singulare profitto che a comune bene... e sotto questo dimostraménto
, viii-1-59: non si può alcuna scienzia bene negl'intelletti adattare di nessuno, se
ch'una grande allegranza / non si pò bene covrire / se cotanto s'innavanza!
grandi romani fatto segno e dimostranza di bene sperare del comune di roma.
a noi ignoto, / per nostro bene spesse volte noto. andrea da barberino,
, / che no m'allegri quanto bene avesse. guittone, 41-11: vo prego
astuto...; nondimeno il bene usarla la dimostra come i buoni la desiderano
el nonn'è vero, / che bene me lo dimostra mia sienzia.
vii scorza lo dimostrano, ma sì bene per un oracolo. landolfi, 3-111:
che ciascuno anzi l'uscita / prevegga bene al suo eterno stato. boccaccio, dee
trinitade... e gli fu bene cosa conosciuta ch'e'dimostrò la forma
; il quale si fa con uno ferrolino bene appuntato. vasari, i-134: mezzo
l'onor, lo stato e 'l bene, / tanto de'crescer più la caritade
può la sua presente passione, chi bene là mira. libro di sydrac
per gli atti di fuori, di bene o di male, si dimostra agli occhi
.. / e ch'ei farebbe bene a dimostrarsi. 33. disus
ricchezza; e, ancora, fo bene se guadagno, imperciò che quanto più
, e li pianeti zelestri / zascuno bene qui se dimostrava. pulci, 18-200:
giordano, 3-312: non ci è nullo bene verage, ma tutti sono ombra e
1-99: e nel vemicare poi dimostra non bene, quando è campeggiata male.
è favella per la quale si dice bene o male d'alcuna persona, ed è
non era dimostrativa, ma gli voleva bene con calma e impegno, dicendosi -e le
per demonstrazione. varchi, 8-1-456: bene è vero che le dimostrazioni sono di
[della grammatica] deve essere così bene compiuto nel ginnasio, che nel liceo
: se farà un dì dimostrazione del bene che dice volerti, non se ne
non lo impedimentiscano, e sieno nel bene espediti. dante, inf., 2-119
, 185: tu sei / poi quanto bene io ho, che mi ti lievi
pavese, 8-55: si vendica, e bene, la vita, se qualcuno le
auto- ritade con la imperiale, a bene e perfettamente reggere. -incontrare,
giacomo, ii-465: chi è napoletano sa bene che i casaccia -come i petito,
fatte con una medesima arte, e fatte bene. vasari, i-149: nella pittura
i-349: avea le sue braccia ritondette e bene appiccate, le gambe isvelte e ben
dante, conv., iv-xvii-8: bene si pone prudenza, cioè senno,
molti e giovare a molti è pronto bene, in quanto prende simiglianza da li
passavanti, 143: dio è il sommo bene e l'ultimo fine, e è
, ii-62: il nostro vero e sommo bene è quello / eterno dio, che
sé come fine ultimo, sicché in tal bene si quieti, è dinominato, per
, dentro, disse: dio ci mandi bene, chi è di qua? machiadio
parto, dio liberi? -dio con bene: sta bene, va bene.
liberi? -dio con bene: sta bene, va bene. grazzini, 4-67
-dio con bene: sta bene, va bene. grazzini, 4-67: s'ei
4-67: s'ei verranno, dio con bene; se none, a posta loro
v. ecc. il mio gentiluomo bene spedito sopra l'uno e l'altro negozio
e lasciam fare a dio, che farà bene, / come c'insegna l'esperienza
e'mi parrebbe esser uno uomo da bene. pulci, 16-10: se voi
le braccia. velluti, 60: guadagnavano bene, e francavano la loro vita e
mi pare che voi siate ribaldoni assai bene, e dipaniate comodamente. nieri,
a chi ha fatto dipartenza / dal gran bene, e vene al male trissino,
te departeraie. tasso, n-iii-741: assai bene ha vissuto colui il quale ha speso
, grondanti d'oro e d'ogni bene fin che vi stettero, al dipartirsene son
ch'i'veggia ivi presente il sommo bene, / non alcun mal, che solo
dipartita, / che dal dolce mio bene / feci, sol una spene / è
da s. c., 229: bene è vero che allora la parte de'
li dipartiti dalla chiesa, ha stimato bene ricorrer al concilio generale, impetrandolo dal
allegoria, quando si fa, ricerca bene quella dependenza e conformità d'effetti,
2-30: né meno è necessario conoscere bene... lo stato, le
, e con cautela l'esaminava se bene stesse, se niuna cosa mancasse,
pu- blichi, da'quali depende el bene essere, la salute, la vita
, che da esso dipende tutto il bene e tutto il male che l'anima v'
perché, essendo vostra famiglia, ogni mio bene e mal depende da voi. anguillara
. equicola, 12: dio è sommo bene, e ogni altro bene depende da
è sommo bene, e ogni altro bene depende da lui. marino, vii-215:
vetrata. foscolo, xviii-251: va bene, egregiamente, che abbiate presa la
anche non sia vero, lo dipinge bene. moravia, xi-252: ho voluto dipingere
. monte, ii-394: quando lei bene guardo e ramiro / dico infra me
modello. carducci, ii-9-35: va bene così? vi ho dipinta al vero?
quali ci tocchino i tasti? e quando bene le avessero, se noi proviamo dolcezza
, natura di male dipinta per color di bene? aretino, iv-1-6: io farei
la curatrice de i mali. del bene, 28: sotto il tuo volto dipinto
dipinte. -riferito ad abiti: star bene addosso, stare a pennello.
fermandosi in essa come in propio lor bene e compiacimento. -arco dipinto:
così iddio acconciando i peccatori, eziandio bene secondo la giustizia sua, fa parere i
mostrarsi tenerissimi padri e protettori del comune bene [ecc.]. 9
detto che un'arte bisogna impararla, bene o male. siete padroni di scegliere:
1-372: io non mi attendo bene da chiacchierate diplomatiche e parlamentarie, e
dirizza a fare onore e prodezza e in bene fare diportarsi, sì come la natura
n obria / tornare a l'amoroso nostro bene, / ma rimembra lo nostro fin
ier la lasciai! / o dolce bene, o caro mio diporto, / o
dell'ordine, col sentimento di fare il bene, più che per se stessi,
molto alto, ma bisogna allargarlo e diradarlo bene. olino, 61: fatta
male, e però non crediate avere el bene. rimarrà poca gente, bisogna diradare
; e aranno li buoni figliuoli il bene che da dio v'è stato promesso.
ho diradato moltissimo, ed ella ha bene osservato. foscolo, xv-276: se lo
, 24-13: feci in modo per suo bene, ancorché egli se l'arrecasse per
il reverendissimo grimani, come uomo informato bene delle sue sottilità, fece una strada
sua;... e se 'l bene è poco e 'l rqale moltiplica,
in nabisso, e sono diradicati da ogne bene, etiam di questo mondo. zanobi
origini. carducci, ii-4-108: è bene che la monarchia si diradichi dalle sue
, ovvero de'rami, considera molto bene se il luogo, nel quale intendi
7. nelli, i-303: fate bene, non avete a dirazzar dagli altri
, e non gli sembrerebbe di voler bene ai suoi se non trovasse da criticarli
donna che dica di no, guardala bene nel viso, e le vedrai correre
sommo maestro in rettorica, tanto in bene sapere dire come in bene dittare.
, tanto in bene sapere dire come in bene dittare. cicerone volgar., 1-364
la lettera vostra, se io la 'ntendo bene, mi pare che vogliate dire che
il suo amore, e che le voleva bene da un pezzo. pascoli, 587
64): il mio peccato si saprà bene; ma sii certo che il tuo
obria / tornare a l'amoroso nostro bene ». dante, inf., 32-98
, / lume v'è dato a bene ed a malizia. petrarca, 226-9:
che fusse mai veduto, tanto è bene complessionato, che tutti i suoi membri
digo, o alto inperatore, / reguarda bene quelo che voi fare, / e
padovano, né bergamasco; ma voglio bene che, di tutte le lingue d'italia
due chiavette da orologio, che vadano bene al suo. pascoli, 676: il
dette, si faranno per forza dir bene, tosto che a lettura saranno intese
, 26-13 (59): dir bene a la proposta il suo dovere: /
, 3-159: fu elegantissimo, e disse bene in versi e in prosa. poliziano
. faldella, 7-123: come dice bene quell'orlo di rena gialla intorno al margine
: le quali cose, poiché sì bene si dicono insieme, e convengono l'una
rannesterà, non si dirà mai così bene con quel che rimane. 30.
vi sarebbe da dire, sia in bene sia in male. torini, 244
in furini e menegoni. -dir bene, dir buono; dir male, dir
lui per farci chetare. -dir bene o dir male a qualcuno: rivolgergli
tornato a pampolonia, disse tanto bene al re adriano d'ajolfo, che
ma certo, senza esitazioni, lo credo bene \ -dire la sua: manifestare il
annunzio, iv-2-250: i panni li lava bene, non c'è che dire.
giusti, iii-344: io non sto bene, ma sia detto fra noi,
: il quale [raccolto], se bene secondo le qualità de'terreni e delle
167): ti so dire che grattava bene. g. m. cecchi,
animatamente, parlarne assai (sia in bene sia in male). leggende di
studio del- l'eloquenzia hae fatto più bene o più male agli uomini ed alle
da lui, sì 'l può troppo bene diretare, eziandio per forza di legge,
., 177 (258): è bene ragione che voi m'aitate riconquistare quello
necessario [che noi facciamo alcuno bene]... per non dare
, che dirizzano l'anime al sommo bene, e per le virtù cardinali che sono
: v. tiro. -econ. bene diretto: bene di consumo (v
tiro. -econ. bene diretto: bene di consumo (v. consumo,
un direttore d'azienda, e calcò bene la voce su questo termine (evidentemente
dirigere la mia vita a qualche cosa di bene secondo un'idea superiore al
alle occasioni comandava la ferocia, e bene spesso il timore. goldoni, viii-1184
per risarcire il timone; e così bene diresse quella provvisoria rappezzatura, che in
tutti i membri del corpo civile al bene dello stato. alfieri, v2- 515
fa grande lume, ma quando gli viene bene dirimpetto
allotta riluce bene. cavalca, i-292: guardando ebbi ve
frescobaldi, 2-15: noi navicammo otto giorni bene; poi cominciò una grandissima fortuna,
morte contra vita, e male contra bene. dante, conv., i-v-4:
diletto. 4. rettamente, bene. dante, par., 24-67
: « dirittamente senti, / se bene intendi perché [san paolo] la ripose
ancora per natura e sostanza sua il sommo bene. dirittissimamente, dissi io.
fra giordano, 92: allora se'tu bene sicuro dirittamente da ogni cosa. bartolomeo
di questo tale buono chi ne dirà bene e chi male. se elli vive dritta
. — andare dirittamente: comportarsi bene, trattare con lealtà. patecchio
sua parola con dirittezza, e compiela bene; imperò ch'egli farà sopra la
. « mamà, la vestina butta bene? butta male? è dritto?
ben pieno e rigido e dritto, bene in linea con tutti gli altri.
onesta e leale; la virtù, il bene, il dovere. -per la via
del cristiano?... far bene e patire male. aretino, 9-157:
insegna portava la sua compagnia; so bene ch'egli portava la calza deritta bianca
rovescio. magalotti, 1-19: posso bene addurne d'altri vocaboli, che da rovescio
nel modo dovuto. -anche: andare bene, riuscire. monti, ii-412:
esperienza di qualche cosa, conoscerne bene tutti gli aspetti negativi e positivi.
vercio: quelli tali ti sapranno consigliare bene. -figur. elemento positivo delle cose
vero è che tanto onor segue del bene, / che chi s'aprende a caminar
ch'ave: / se non è bene apreso / né dritto ed insegnato, /
vuol aver gioiosa vita intera / fermisi bene in amar per amore, / ed
il guidano, o male o bene, così colui che è cieco del lume
voi dell'eternità con la giunta del bene e del male che l'accompagneranno: sì
signori ». e certo questo nome è bene diritto, percioché questo gran cane è
: se si conduce e si guida bene, porterà sani e salvi al porto
sua tremenda maestà. -figur. bene, in modo appropriato, convenientemente.
volgar., 24: ciò dico io bene in dritto di me: 10 dico
vostra... voi dobiate molto bene e sottilmente esaminargli e pensarvi e per
è stato ditto / che de lo bene de'l'omo meglio avere / e de
avere / e de lo mal non bene: / perch'eo mi peno a laudar
pubblico. romagnosi, 18-276: il bene o il mal essere dell'uomo forma
dell'interesse stesso. -anche: il bene stesso che è oggetto di tutela.
muro; ma lodovico (notate bene) lo strisciava col lato destro; e
famiglia. -in senso concreto: bene, interesse, prerogativa, privilegio garantito
da lui fatta di godere di un bene o di una facoltà a lui spettante
il diritto di quel ponte vale l'anno bene mille bisanti di oro. boccaccio,
a buon diritto il titolo onorato di bene. alfieri, 8-214: l'esser
che non costi nulla. -di bene in diritto, di buono in diritto:
sei tu buona? senti, di bene in diritto non s'arricchisce, e
ciascuno in diritto di seie, di fare bene e leialmente loro officio.
: / e longa provedenza li sta bene, / e che impromette non venga
: ora come l'uomo, che adopera bene, e virtuosamente vive, merita,
godea in ameni luoghi la felicità, se bene e saggiamente avea adoperato: o sofferiva
: se questi signori entendono principalmente el bene del popolo, cotal signoria è buona,
una sopra una pietra liscia per diromperle bene, e poi si lavano benissimo. bracciolini
. fazio, ii-49: col sommo bene sempre vivo in guerra; / vero è
, iii-1-204: la zappa lo ha bene ammaestrato, s'ei non si sente affatto
della ignoranza; e dipoiché è diventata bene ammaestrata, sì le conviene combattere contra
1-1-26: sarà sempre più facile il bene istruire nell'arte sua e ridurre più
guastare. guittone, 43-11: bene veggio che di partir potenza / darmi
/ darmi potete, s'a voi piace bene, / solo in disabellir vostra piagenza
. bontempelli, 19-47: la donna sta bene in tutti gli stadi del suo
d'ambra, 21: che voi parlaste bene a dire, potendogli avere; perché
, agg. sociol che non è bene inserita nel suo ambiente. disadattézza,
nessuna attitudine, che non si trova bene in nessun luogo: e in questo
non si addice; che non va bene, che non è atto all'uso che
disagevolétto. bembo, 7-3-323: sonovi bene certi dispettucci, e certe parti
apparecchiavano. varchi, 18-1-153: quando bene mille volte voleste, non però se
non era escluso che tutto ancora terminasse bene e sarebbe stato disaggradevole aver offeso un
.. se la terra predetta è bene e igualmente riformata, o no; e
. ercole, e questi altri posso io bene avere occupati e disagiati soverchio, il
perduto la loro per disavventura, loro dei bene fare e consogliare e atare. storie
, e inteso a guadagnare, che al bene comune della città e de'cittadini di
voglio dire quasi che ignudi, ma assai bene siamo disagiati e dell'una e della
d'aver agio, / poco di bene piglia per talento. guittone, i-21-108
loro imprigionato fosse, e quivi guardati bene, e con poco cibo e con molto
oltre a modo aveva cenato e molto bene beuto, et essendo più che il solito
tre dì senza mangiare; / dico bene a disagio, ritto ritto, / come
mantova si attende assai, e se bene avesse voluto aiuto assoluto da voi, pare
, nimici a chi lor ricorda il bene. artale, iii-406: usa a
che non ama, che non vuole bene. - anche al figur. rinaldeschi
e disamena conclusione: di non volersi bene. -rozzo, incivile. salvini
che non prenderai maraviglia se andrai molto bene disaminando quanta difficultà arebbe avuto a chimiche
: raccogliendo finalmente le vele, fia bene disaminar le merci che per avventura abbiamo
l'opposto, ci disamora dal farli bene. lambruschini, 2-236: conviene che il
che più costante- mente può procacciargli il bene, e che gli è più adatta:
tante volte con noi perduto; e se bene attualmente ci trovi assistiti da tanti compagni
cura che mi pigliavo di lui, faceva bene al suo cuore; ma tutte le
andar per le bocche della gente in bene o in male, la disanimava.
importante non lascia sempre pensare disappassionatamente al bene universale dello stato. = comp
il male e pullulàvaci in cuore ogni diméntico bene. 2. sciogliere una sostanza coagulata
traboccare. baruffaldi, 1-68: bada bene a quel gorgoglio, / e disargini
le ho chiesto come si sentiva. « bene, signora, grazie, e lei
. baretti, 2-68: v'è bene qui e qua una qualche deboi botta alle
il viso dell'uomo disarmato. il suo bene nessuno glie lo può contendere. idem
nell'eccesso l'effimera ubriachezza e un bene che non raggiunse mai. 6
: noi tre, a squattrinarci ben bene, discordiamo un poco quanto a opinioni
a raffigurare, se il suonatore suoni bene o male. s. borghini, 1-3
, i quali però non ne ebbero alcun bene. b. croce, i-1-79
ma sì col prendere la consuetudine del bene, e coll'operarlo oltre al dovere
, o non l'avendo forse mai bene osservata, la regola delle terzine.
o avvilirsi o credersi incapace di far bene. 2. atto che rivela
. galileo, 4-2-384: desidererei bene sapere che privilegio abbia l'acqua
poteva alcuno guadagno fare, si trova bene spesso tanto caro costarli la sua merce,
è estrema. foscolo, viii-170: bene è vero che alcuni rari mortali,
almeno pascano lontani dalle madri, per bene disawezzarsi e dimenticarsi della poppa.
. monti, v-365: ho stimato bene di prevenirne anche voi, onde possiate
che non siano da potare, è bene in ogni modo disbruscolarli, cioè quando
discadimenti e perdite, in chi d'un bene e in chi d'un'altro,
; / e se sperassi di esser bene accetto, / quel ch'ho nel cuore
ed a tutti li uomini virtuosi e da bene come voi. cellini, 2-78 (
è disciendente da / lui altro che bene. carducci, hi-7-213: l'amore per
li primi nostri padri sono morti; bene è dunque questo vizio da temere dalli discendenti
mi stai tu a guatar? guatami bene. / che ci va, che s'
della verità della nostra fede è assai bene stato detto, il discendere oggimai agli avvenimenti
abate, che siete cugino, / se bene ho inteso tal ragionamento, / d'
padre, da cui discende il sommo bene. guinizelli, iv-19 (4-13):
nulla. giordani, ii-79: so bene che in toscana e in roma que'
nuovo colui gli dice, che era bene fare guardare il sepolcro, acciò che i
iii-13: nulla in principio si disceme bene, perché la stanza è stenebrata appena
, come famigliare di loro, discemea troppo bene cristo da san iacopo. boiardo,
cose, sì che appena puote discemere bene da male. guittone, i-20-53:
l'altra parte, s'io discemo bene, / questo signor, che tutto 'l
1-320: l'uomo, per imitar bene, bisogna non solo abbia il sentimento
e delle rie, con eleggimento del bene e fuggimento del male. cicerone volgar.
una perpetua e ferma costanza in nel bene discemuto. berchet, 77: era
: -ita est. ma tu non penetri bene le medulle di questa pulcherrima sentenzia.
edera cincol suo commento e mi discifri bene questa ribalderia. gasi, / ogni cura