; le radici franate, travolte in belbo; eppure a guardarsi intorno, il
, 5-18: sotto avevamo la piana del belbo, le albere che segnavano quel filo
4-136: un bel giorno mi accorsi che belbo, il grosso cane, era
facevano un rumore come la piena del belbo. -corsa nei sacchi: in cui
sapevo che le padrone mie e di belbo mi attendevano al solito per farmi discorrere,
risicare nulla. pavese, 4-179: belbo, grosso e eccitato, s'infilava
di notte, mi dicevo, sono al belbo. 3. dichiarare, manifestare
la conquista di s. stefano belbo su torino. tra le molte spiegazioni del
che sera e mattina correva lungo il belbo. 6. ant. strada
se ne vedevano i riflessi nell'acqua del belbo. -rogo, pira, falò
sul fosco mare. pavese, 4-142: belbo prese a latrare di furia.
mulini e aveva perfino gettato una diga nel belbo quand'io ancora dovevo nascere.
sapevo che le padrone mie e di belbo mi attendevano al solito per farmi discorrere
, non aveva battuto di là dal belbo. -al plur. chicchi di ghiaccio
della mora nella grassa piana oltre il belbo. -sostant. la parte più fertile
, che 'mpaludisce / là tra 'l belbo e la nizza, il muro ha scosso
primo nelle feste / della valle del belbo. 25. in frasi asseverative
a fonso e a un altro, chiamai belbo e, per incanto, mi trovai
il primo nelle feste / della valle del belbo '-e che la dicano / quei
si sentivano i grilli, l'arietta di belbo. = voce piemont.,
cascina della mora nella grassa piana oltre belbo. cassola, 4-69: ventotto mesi filati
già fissata di non sprecarsi in riva a belbo con coetanei, sbarbatelli furiosi, malpratici
collinoso segnato dai corsi del tanaro, del belbo e della bormida. mònfidi,
cascina della mora nella grassa piana oltre belbo. -al figur., anche
porta nuova. pavese, 5-53: traversai belbo, sulla passarella. -milit
non vada a fare una pazzia in belbo! ». -manifestazione esuberante e sfrenata
, non aveva battuto di là da belbo. 8. sbucciare (un frutto
cascina della mora nella grassa piana oltre belbo. -con un'indicazione toponomastica.
in un'occhiata sola la piana del belbo... e la palazzina del
seminudo il quale si avventò sui sassi verso belbo. correva così forte che sotto i
sul piatto ciglione che propagginava in valle belbo. = voce dotta, lat
punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut. 18.
fenoglio, 4-126: santo stefano belbo, il più grosso ed evoluto di
di libera uscita. pavese, 4-137: belbo, accucciato sul sentiero, mi aspettava
stagione cne in mezzo alle albere di belbo e sui pianori dei bricchi rintronavano fucilate
ne vedevano i riflessi nell'acqua di belbo. -guidare i marinai illuminando la rotta
: traversammo l'alberata, la passerella di belbo, e riuscimmo sulla strada di gaminella
fato si compiè alla spalletta del ponte su belbo: la frenata riuscì troppo o non
collina che fra tutte altera / del belbo in riva grandeggiar si vede. guerrazzi
della sala luccicava, e guardando lontano oltre belbo si vedeva gaminella, i canneti,
cattivo? sai che in riva al belbo devi star attento a dove posi i piedi
fissata di non sprecarsi in riva a belbo con coetanei, sbarbatelli furiosi, malpratici
, sullo sperone che dirupa sul mulino di belbo. secondamano [22-ix-1993], 9
cascina della mora nella grassa piana oltre belbo. -servitore di barca: a
troppo presto sfociante nella strada di valle belbo. -che sbuca, che si
fenoglio, 5-iii-83: dalla riva di belbo montava, forando la nebbia, il canto
di camion nelle vicine profondità di valle belbo. -elevarsi dall'animo a dio
fenoglio, 4-148: la discesa a belbo indimenticabile: le curve sui vertiginosi ritani
5-11: dalla straduccia che segue il belbo arrivai alla spalliera del piccolo ponte e al
nord sorgeva sullo spartiacque tra bormida e belbo. -con uso aggett.
sullo sperone che dirupa sul mulino di belbo. calvino, 2-154: già stavano per
già fissata di non sprecarsi in riva a belbo con coetanei, sbarbatelli furiosi, malpratici
5-73: studiavo di lassù la piana di belbo, e i tigli, il cortile
a sud avendo alla destra il torrente belbo. -croce del sud: v.
quarantanni prestava a usura in mezza valle belbo, al più alto tasso che si conoscesse
. fenoglio, 5-ii-419: in riva a belbo pensavo che bemasca m'aveva interessato perché
scoppiò a mezzacosta, dalla parte di belbo. il bren raf- ficò improvviso,
sala luccicava, e guardando lontano oltre belbo si vedeva gaminella, i canneti,
quella punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut. -viale del
punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut -vinaccia fermentata:
uomini (con uso enfatico). belbo, iii-615: voi per questa vital fallace
vorticava puzzando il grosso delle falene di belbo. calvino, 3-69: gli avvoltoi risaliti
suo bastone, zufolando, preceduto da belbo. -per estens. emettere suoni