nella quistione se [si] debba dire be ce de, ecc. o bi
di protesta. = dall'ebraico be adonai * per dio '[adonai 1
restarono nudi coi panni in mano. « be? » urlò il bagnino, uscendo
da lupo pecorella presa / spande il be be in voce di dolore / perch'alio
lupo pecorella presa / spande il be be in voce di dolore / perch'alio
154: la pecorella dice sempre be, be; dite dunque voi sempre
154: la pecorella dice sempre be, be; dite dunque voi sempre bene e
. belato: voce imitativa (come be). chiabrera, 420:
l'avessi veduta ieri. sapete che le be duine non portano il velo
, che fanno tali bestie, che suona be be, ce ne serviamo anche per
che fanno tali bestie, che suona be be, ce ne serviamo anche per esprimere
belemnitidae e i generi belemnites (v. be lemnite).
, e molle (in contrapposizione a be duro e bequadro); già nel latino
già nel latino medievale la notazione musicale be mollis-, è termine intemazionale: fr
sale. = comp. da be (il nome antico della lettera b)
rimbrotti. = deriv. da be [v] eruolo (da bevere)
: forse dal lat. tardo bestius 'be 2. figur. imbroglio
su la prima speranza tornando, ove molte be magazzini, 103: i
in fare venire frumenti di luoghi lontani e be stiami fuora del dominio che
la buona tavola, i cibi e le be -squadra del buon costume:
caverna? campanella, i-115: mira be, ignorante, qual buon padre / soggetta
lippi, 9-61: né si guasta, be cecco d'a scoli,
ediz. 1827 (292): il be stione col muso al combaciamento
introduzione di nuove piante, di allevamento del be stiame. =
concimaia fece colle acque piovane un laghetto a be nefizio delle anitre e delle
aspro ed orgoglioso, / e qual be va sì immane, che dolere / non
5-243: veramente in nessuno sarebbono state be le cariche collocate meglio che nel padre alamanni
stava in cadere, con benigno cibo e be veraggio ricevuti, in quello
minore del diametro, le linee bf, be sarebbero divergenti dalla parte dell'ombra,
terminata regione; malattia contagiosa del be stiame. lastri
francesco da barberino, ii-275: l'er be te son tre lettere che stanno /
biagio..., i suoi discendenti be neficò in eterno con pubblica
fa il gallo. / -co, co be fa la gallina. alfieri, 8-224
parallele, e normali al vette ad be, che facciano tra loro equilibrio. algarotti
agg. ant. grazioso, affabile, be nigno. iacopo da
mascheroni, 2-191: si supponga guidata la be, che tagli in r la dd
dell'inclinata ab si tiri la perpendicolare be sul piano dc, l'inclinazione resterà
metteva a gridar bi a ba, be e be, bo o bo, con
a gridar bi a ba, be e be, bo o bo, con una voce
/ di tutto me, pur per 'be 'e per 'ice ',
. « direi di sì ». « be, vedremo ». « che cosa
chiamare errori, ma la natura intendereb be lecose cattive. tasso, 11iv- 195
b si vedrà ella per il raggio be con elevazione dell'angolo e b c,
bene factum ', accorciato in * be fa ', ed ironicamente pronunziato? gioberti
: nelle vetrine civettuole e lascivette della be ila e bionda fanny procacissima, comparivano
spedizione. redi, 16-i-99: una be / anda fatta col sugo spremuto dalle
) su oggetti, corpi, capi di be stiame, ecc.;
s. bonaventura volgar., 4-72: be nedetta sia [o vergine maria
; spumare, spumeggiare, frizzare (una be vanda, in partic.
frutti scote. baldi, 35: be, dunque, all'apparire avrà la fronte
, facoltà di eleggere, onde uffici, be nefici di nomina regia,
che possa giu- gnere all'intiero quadrante be. v. piccati, 221: si
ed alla stessa ad parallela menisi la be. mascheroni, 9-91: se si dividesse
? m. franco, 1-139: or be, che è di te? come
e pubblicamente, e così la reforma. be tussi, 3-151: di
vòte: / chi tal messione fa, be.. 1 tengno pargo. petrarca
posa in terra, dà loro la tua be nedizione come tu sai.
pekesche (nel 1791), dal polacco be kiesza, che è a
se questo dolore si esprime solo come uggioso be lato pecorile. lisi,
pecorine! le pecorine fanno: « be, be, be! ». anche
! le pecorine fanno: « be, be, be! ». anche le
pecorine fanno: « be, be, be! ». anche le pecorine sono
modi. sordello, xxxv-i-505: asa'be. m meraveio / com om qe
sparsa nel popolo, sareb be un ponte gittato verso l'ordine sociale.
chi sia de. ssalmi e sia be rimato ». / io lo farò poi
estimation, value, regard or to be prized. gemelli careri, 2-ii-440:
alla parola 'bisogno '] 'be 'a 'sunnis ', onde il
alcuna cosa delle future e non constrignereb- be, presciendo, veruno a peccare. b
, 1-296: 'prodigare ': to be or play thè laui- shor prodigali man
thè laui- shor prodigali man, to be wastefully or riotous, to lash out
elettra, / lo scorno d'e- be, alfin di ganimede / e la rapina
in- gl. costituita dal verbo to be e dalla forma verbale gerundiva).
di quello dal quale provengono le rob- be, così se tal volontà sia espressa come
. e. cecchi, 13-47: be la forma, infine, non si determina
macular la possono e da'suo'più be ^ lineamenti in gran parte la contraffanno.
sole per opposito. getti, 13-ii-290: be bene la luna ha sempre, per
la desolazione. betocchi, 5-25: la be nedetta sorte mi rallieta /
, 1-312: * rattrappirsi ': to be frozen, stiffe or benummed in thè
et no l'à renzuto, / pensati be s'al è sai o perzuto.
si rifletterà. guglielmini, 164: be l'alveo di un fiume retto sarà composto
opera). sassetti, 120: be vi piacesse di fare quattro versi d'introduzione
la quarantena. muratori, iii-20: be in fine bisogna ridursi alla quarantena o
di polarità in una cellula. be scienze [ottobre 1988], 40:
carne immerso. nievo, 78: be la mattina ordinava un lenitivo, la
alcuna bestia,... eccetto le be stie che vi stessero caricando
in salvo. salviani, 27: be non mi risolvevo a veniermene, correndo
questi sciagurati / voler di dota i be ^ cento ducati. / ma gli e
biskizzan (cfr. ted. [be] scheissen). schittóne {
= comp. da sco [be] e berillo (v.),
votare. g. bassani, 3-194: be modo). importunare qualcuno
apra una stanza dov'è possibile ballare be questo: suggerire un altro piano reale e
quella citate per quatro iornate se poteano be scoperire e vedere. serdini, 1-14:
tempo due o più parti: tiranno, be 3. figur. scisso
. locuz. -non sapere né se né be: non sapere nulla, non rendersi
fagiuoli, vi-84: 'pro tribunali'deb- be star sedente. 6. caduto
conventu grande factu era; / ma ki be celeste onore. buonaccorsi, 173
begli, lo naso bene fatto e be. lli siede. forteguerri, 7-84:
queste più generose donne sono affette circa una be di samo con molto più
machiavelli, 1-i-54: el principe deb- be... fare lui l'offizio del
rivenderli al rialzo, nel qual be che accentate o semiaccentate nella parola, non
in un essere che ha tratti umani e be stiali insieme.
. demenza, n. 1. be fino alla vita, perché il freddo dalle
delle esigenze fisiche; amante e cultore dei be / seguir se possa senza
e morire, / altra vita connob- be esser nel legno: / chiaro comprese quelle
di siepi o che vivono nelle be fatto fortuna. = voce dotta,
, così predicando e sermoneggiando, areb- be meritato che la marchesina gli fesse accarezzacchiar le
confusi / pensieri si volgean! be troppo dimestica e vile; se di spondei
signori e del camarlengo di questa be tenere [dall'adirarsi], veggendo tutto
serventese, 183: io credo fari be sì de presenti / che lo secto-umilianza /
dell'altezza del fregio se ne deb- be pigliare la settima parte e fame il suo
un canto. « che bella be un'alma guadagnata? piccolomini, xxv-2-110:
ridicola... e insieme di provvidenza be do la materia umana sfruttabile
. rapido movimento delle gam be in avanti e in dietro compiuto stando in
/ qual, mentre l'eb be, el ciel si vidde amico. ariosto
la parte sua, risulterebmia culla. be un guazzabuglio deforme. = denom.
georgiche, medicine, er be, gemme, pietre, sismi. r
, lo smantellare una fortezza non deb- be impedire lo smantellarsi quando si ha troppo caldo
-diceva toni -sulle alte gam be di ragno. smolleggiare, intr
eran rimasti, verso bar sopra aul- be. d. bartoli, 1-2-67: oltre
enorme raffica, furiosi e smarriti, sgranando be -tenere in solcio qualcuno-,
di quel ricordo ed eb be nei capelli, per la schiena, i
tasso, i-23: le mie rob- be... desidero che si vendano,
efficace suon de l'incanto, areb- be veduto me quando... in un
dentro chissà magione.... be. llo mi soffero pèrdici la persone,
/ se ne porìan far due, be. llo vedete, / così è fatta
sia sottontendimento e ciò che non sia'. be trovata qualche combinazione di atomi o altra simile
, 1-vi-411: togli, ci deb- be essere qualche gran cosa; i messi spesseggiano
). ant. serpente a cui i be = deriv. da spettacoloso
47: la volpe avreb be spelluzzicato volentieri qualche cosa anche lei. cicognani
imperio. la forza d'atlante vacillareb- be sotto gravame così sproporzionato. baretti, ii-49
scorciare, et aranole ben seccare et be. lavare et bene stagionare. b.
291: candido in cielo e di be raggi adorno / splendeva il sole oltre l'
stillamento dell'er- stillanti. be e fiori. 3. per estens.
97: qual cristiano ornai deb- be aver paura della morte, pensando alla risurrezion
tommaseo [s. v.]: be non ci badano, quella fanciulla si stravolge
/ se ne porian far due, be. llo vedete, / così è fatta
iacopone, 69-61: chi la croce stregne be ne -iesù cristo li sovvenne
molesta. pagano, 1-370: be la fòrmola dell'umano valore.
agg. leggermente acido, acidulo (una be vanda, un sapore e
da contemplare che il sommo sacerdote deb- be celebrare la messa, sette veste si vestisse
trattarne più. be cambiato tutta la tecnica aviatoria. ibidem [
xxviii-862: disse il giullare: « be. llo farò ». andò e promisse
una volta. bacchelli, 18-ii-652: be l'amor sveltisce il comprendonio / di un
priva di mezzi finanziari). be scagionato tecnicamente il genio civile. bernari,
accento acuto, tutte parimente le areb- be lunghe. baretti, 6-67: accostumai di
guazzoso; / secche eran ter- be e spogliate le piante, / e 'l
stile classico, fra le 'bambocciate'be adoperare o credere; perché, se veraci
.. also a kindle of wormes that be long, broade, and slender,
eternale. de bonis, 70: be 'l piacere, il diletto si fermasse,
testamento', non mi sovviene che gio- be si mostri mai né co'patriarchi, né
racogliere la sua foglia senza terra tengeria assai be ne. 18
rinvigorisce il fisico (una sostanza, una be vanda, il clima)
petrarca, 320-6: vedove l'er- be, e torbide son tacque, / e
la cassa per queste ragioni / dovereb- be da'contanti traboccare, / di multe,
in modo da avere entram be le mani libere. -sm.
il paradiso, vagliono ad acquistarsi qualche altro be boiardo, 2-15-22: e
ed espresso nell'evangelo; adonque deb- be esser fuggito e tralasciato il precetto del papa
gadda conti, 1-372: nell'al- be fredde di rose rugiadose, rivedevo il suo
ancora, col solo trasporto del lato be in bc, il triangolo abc,
, ii-14: poscia con il cerato di be tonica, o palmulato,
prima media, la proporzione delle velocità be, mn, massima, e minima della
ariosto, 787: vostra excellenzia deb- be anco saper questo, che per derisione de
persona. iacofone, 65-77: be vegio c'ama figlio -lo paté per natura
la crociata, in piazza dell'er- be, con grande solennità e concorso, e
non verdesco, perché sareb be grasso. = deriv. da
andati alla guerra tornassero con attestazione del loro be
420: galeno studiò anatomia sui cadaveri delle be azzurro).
il feroce destrier steso fra l'er- be, / quasi a nobil vittoria avido aspiri
4-1-167: le cannoniere a canto l'orecchione be ficcheranno nelle aperture, e facendo schizzar
, per loro proprietà, di portare le be
per commuovere la lettrice sentimentale che compra il be stseller per ragioni di 'carineria'
., deriv. dalla locuz. god be with you 'dio sia con voi'.
. 'dentro', tratta dalla locuz. to be in 'essere alla moda'. inabitùdine
da li, simbolo del litio, e be, simbolo del berillio. liberoamorista,
aprirài portoni all'ultimissima generazione di pittori be scultori americani, i minimalisti. r
proactive. probe / 'pr. be /, correttamente / pr.. b