verga, i-156: quando le cicale battevano le ali nel sole che abbruciava le stoppie
volta che la tirava, i colpi battevano troppo alto. firenzuola, 555:
ora piano ora forte, secondo dove battevano le onde, come una confusa armonia
9-130: i fiorini adunque che si battevano nella nostra zecca erano tanto accreditati sopra
altissimo era il silenzio, ed essi non battevano p. f. giambullari,
di giacomo, i-729: i ferri battevano con tonfi sordi sulla tavola da lavoro,
gli uomini diedero mano ai bicchieri e battevano il tempo. 2. disus.
sua freddezza. vico, 2-486: battevano [i lacedemoni] i loro figliuoli
verga con cui i penitenti si battevano durante il medioevo. bacchettonerìa,
: armati ballavano, e con le spade battevano su gli scudi, e saltavano imitando
come grandi dame, a quelle che battevano i tacchi sul marciapiede, infioccate soverchiamente
mura con ottanta cannoni; i cittadini battevano le chiese ov'era alloggiato; ogni
che le donnicciole che lo sentivano si battevano il petto devotamente. 12
4-30: lì sopra, due uomini che battevano sulla lamiera, ininterrottamente, con due
per la vita; le mie arterie battevano in armonia. berchet, 82: presso
: sollevai la testa perché le tempie mi battevano a martello. moravia, ii-181:
grammatica spagnuola; non era altro; ma battevano troppo spesso sul paragrafo delle interiezioni.
comunemente feriva la sua intenzione, qui battevano i suoi discorsi. fagiuoli, 3-1-385
battesse il tacco. palazzeschi, 3-196: battevano i tacchi sul marciapiede, infioccate soverchiamente
di contadine cantando canzoni piene di malinconia battevano la canapa. d'annunzio, iv-1-1044
, non perdevano una parola; non battevano palpebra. pea, 7-460: il
il freddo era un poco stranietto, le battevano i denti su la mezzanotte. lippi
note di perfettissima consonanza, tre che battevano un ferro, ne pose in bilancia i
alle lor case tutti le lor biade battevano. sacchetti, 168-4: fu nel
ruote con denti di ferro con li quali battevano el grano. guicciardini, v-214:
tre o quattro paia di mani che battevano. parini, 266: e fra
che in russia... le donne battevano la strada e abortivano.
strazio e il danno; e vescovi battevano moneta, non che riceverla dalla man de'
meglio d'un mese di continuata scuola battevano una sonata [sull'arpicordo],
. de marchi, i-721: se essi battevano le strade della brianza, egli preparava
panzini, ii-253: le altre ballerine battevano il tempo, per terra, coi
doveva portare la risposta, se la battevano uno dopo l'altro. de amicis
: il begalone e alduccio se la battevano di nuovo alla svelta verso campo dei
del nemico. varchi, 18-2-130: battevano con ella [trave] il muro
ad un albero, suonavano un flauto e battevano la battuta col piede. pananti,
i secoli xiii- xiv): si battevano pubblicamente per penitenza e per esempio agli
: allora 1 giovanotti assistenti se la battevano anch'essi, infilavano il portone,
caserma dei militi, che neri e bestiali battevano le campagne e di notte sparavano ai
del circo che sicuri dai loro scanni battevano le mani al bestiario che usciva vincitore
l'alto basamento dell'obelisco i monelli battevano su bigonzi rivoltati e chiamavano per nome
note di perfettissima consonanza, tre che battevano un ferro, ne pose in bilancia
un rumore sordo di ali possenti che battevano l'onde. govoni, 1-55: ed
inquieti, impazienti lassù, vociavano, battevano le mani, pestavano i piedi.
sotto le cupole di fogliame, i tram battevano le campanelle, correndo a versare alle
esse, spenzolate quasi dalla finestra, battevano le mani alla rivoluzione, trasfigurate da
ornate in punta di fiamme argentee che battevano sulle loro cosce fra le natiche e i
altro è di tanto meno. adunque battevano oro, il quale doveva essere di venti-
alquanto piegata sull'omero, le palpebre che battevano, colpite dalla luce più viva,
fresco piacere degli ultimi chicchi che mi battevano sulla fronte. 6
cinquecento uomini e lavorarla e quando la battevano non si sentivano l'un l'altro
: non potea parlare, i miei polsi battevano appena, un sudor freddo m'inondava
4-56: le palpebre... battevano, colpite dalla luce più viva,
, che strillavano sulla piazza e si battevano il petto, lo videro arrivare in
, 6-257: guardiani con le torcie elettriche battevano i cespugli, a snidare le coppie
le cupole di fogliame, i tram battevano le campanelle, correndo a versare alle
con gloria. e mentre dame francesi battevano le mani a'cosacchi, la plebe
ornate in punta di fiamme argentee che battevano sulle loro cosce fra le natiche e
che le donnicciole che lo sentivano si battevano il petto devotamente. bramati, 4-54
/ traean in frotta e per furor battevano / le digiune mascelle. pascoli,
. faldella, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. quei fiotti
attillata quasi da bagno, le rivoltelle battevano sulle cosce tonde, i seni tremavano
osservazioni, trovò, che, se non battevano appunto, di- (un cavallo).
, miagolii, nitriti, o battevano i piedi contro i banchi per soffocare la
samtis, ii-15-28: mentre dame francesi battevano le mani a'cosacchi, la plebe
i polsi di mano in mano gli battevano più languidi. stava come sotto la
, essendo ciascuno oltra misura impetuoso, battevano e fatigavano sì la nave, che
1-54: trovai tre fanciulli mezzo ignudi che battevano i denti, e facevano un piangere
qui comunemente feriva la sua intenzione, qui battevano i suoi discorsi. -mirare
: le palpebre, ferite dalla luce, battevano. valeri, 1-116: le case
. pavese, 7-195: la sera battevano i ferri... quando il frastuono
. di giacomo, i-729: i ferri battevano con tonfi sordi sulla tavola da lavoro
fiancheggiavano le cortine di essa e le battevano. davila, 738: in luogo di
sanctis, ii-15-28: mentre dame francesi battevano le mani a'cosacchi, la plebe romana
il grande edificio. emanuelli, 1-17: battevano alla mia porta, mi alzavo,
un albero, suonavano un flauto e battevano la battuta col piede. monti,
o creduto di vedere che i liberali battevano in ritirata e tacevano, si dettero
una flotta di navi impavesate, che battevano bandiera inglese, e si mise alla
ai tavoli segnavano il tempo coi piedi, battevano con le forchette sui bicchieri, gridavano
: accendevano le fucinette da campo, battevano i ferri, scaldavano i bulloni,
legno. papini, 26-23: gli zoppi battevano sul tavolato le gambe di legno.
un momento che questi due alleati si battevano fieramente tra loro, ella aveva ghermito roma
botta e risposta; / e i giuraddii battevano la porta. padula, 441:
somma. faldella, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. d'annunzio
minaccioso. landolfi, 3-9: onde gonfie battevano la prua dell'imbarcazione.
iv-2-170: ora mentre i mascalicesi si battevano da leoni, prodigiosamente, sul gradino
. disus. strumento con cui i pastai battevano l'impasto per rassodarlo (e era
o creduto di vedere che il liberali battevano in ritirata e tacevano, si dettero a
: i fiorini... che si battevano nella nostra zecca erano tanto accreditati sopra
. cavalca, 20-413: gli uccelli battevano l'alia e aprivano il becco,
: codeste mani... gli battevano sul capo per giuoco, per intronargli
una flotta di navi impavesate, che battevano bandiera inglese. impavidaménte, avv.
in un vortice brunito d'acciaio, / battevano al volante l'agili membra della silente
in un vertice brunito d'acciaio, / battevano al volante l'agili membra della silente
, vi trovai tre fanciulli mezzo ignudi che battevano i denti, e facevano un piangere
interstizi con lamine di ardente luce che battevano qua e là sui bassorilievi, rianimandoli
d'annunzio, iv-2-170: i mascalicesi si battevano da leoni, landolfi, 2-163:
galoppava nel castagneto, e gli zoccoli battevano sui ricci sparsi a terra aprendoli e
4-i-68: lontano, i magli dei calafati battevano le carene e un vento fresco recava
i sensi. ghislanzoni, 18-46: battevano le quattro; occorreva che giannetta prestasse
pollici dal pennone. soffici, v-2-161: battevano i piedi dal freddo e dalla furia
. cecchi, 8-104: le donne battevano i materassi abballinati e sciorinavano fra gli
. cinelli, 1-69: a casanova battevano il grano sull'aia... le
circa l'ora di mezzodì e si battevano fra loro con una specie di spada:
1-iv-94: due tamburini di bronzo si battevano da due ragazzi, e una tromba
tre fanciulli mezzo ignudi... battevano i denti e facevano un piangere così
di politicanti che urlavano, sputavano, battevano i pugni sulle tavole e spesso rompevano
: i rami fioriti d'un'alta mimosa battevano morbidamente ai vetri dell'ampia finestra.
, io seguitavo a incitarli, ma essi battevano la mazza sul ferro a mina,
o creduto di vedere che i liberali battevano in ritirata e tacevano, si dettero
di dialogo, le mani molle- mente battevano in cadenza. -di animali.
artiglierie, che dalla collina di bezzanija battevano la città serba nei dintorni con una
la zia, in alta montura, battevano i piedi dal freddo e dalla furia
che la danzavano o per meglio dir la battevano per restar abbattuti. -fare o
: voli bruni e mutevoli di pipistrelli battevano l'aria fatta già bigia di cenere.
gli irava intorno al collo gli battevano sul petto al ritmo el suo ansimare
improvvisa veemenza le pulsazioni dei segreti che battevano sotto le parole di tutte le cancellerie.
campagna, ne'sabbioni, di dove battevano medesimamente. b. croce, i-2-32
di sangue, su cui le palpebre battevano di continuo. deledda, ii-3:
infinita. de roberto, 315: battevano le mani come gii arruffoni, come
d'annunzio, iv-2-629: le voci battevano su la trama orchestrale in percussione simultanea
di cavalli armati, delle quali altre battevano i tamburi, altre sonavano le trombe,
con una sola ruota senza denti si battevano le ore e si mostravano regolatamente tutti
piede). bartolini, 18-63: battevano la palma del piede ferreo e scalzo
6-i-329: le sue lunghe palpebre di seta battevano concitate sotto il velo del suo cappello
lunghi baffi grondanti, le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio.
., tenendosi serrate a braccetto, battevano forte i piedi in terra, a passo
attorno al rogo de'lor mariti compassionevolmente battevano palma a palma; si scolcavano il
[della pantegana]... battevano vorticosamente fra il pattume del rio.
, volava la gonna di gioia, tutti battevano le mani e urlavano come tanti pellirosse
, essendo ciascuno oltra misura impetuoso, battevano e faticavano sì la nave che i
monosini, 417: gigante da cigoli: battevano i ceci con le pertiche. fagiuoli
le proprie mani dava fuoco a'pezzi che battevano le mura. montecuccoli, i-120:
tra i diciotto e i cinquant'anni che battevano ventidue marciapiedi della lombardia là dove fossero
) o quello dei prìncipi che lo battevano { piccolo malatestino) o altre determinazioni,
o creduto di vedere che i liberali battevano in ritirata e tacevano, si dettero
ben 300 della guardia reale se la battevano per plotoni guidati dai sotto-ufficiali di maniera
dicevano: poggia, poggia, e battevano in terra la striglia. baldini,
tutta la dannazione del lavoro. ora battevano di traverso come fustigati da raffiche di
16-x-1985], 13: le brattine battevano a macchina. le carine posavano per foto
, ii-252: così i soldati italiani si battevano per non veder profanati i cadaveri dei
gran segreto, mentre i due cuori battevano alla medesima altezza: « tu insegnami
: ben 300 della guardia reale se la battevano per plotoni guidati dai sottoufficiali di maniera
, e ogni poco raggrinzavan la pelle o battevano 1 ferri sulle lastre per scacciarsi le
mare, talmente che i'onde la battevano e leggiermente di rena l'aspergevano. sassetti
sicuri di riafferrare la vita. altri li battevano alle gambe, ai piedi, perché
battevano; chiuse gli occhi, li riaprì dopo
sicuri di riafferrare la vita. altri li battevano alle gambe, ai piedi, perché
mangiavano, dormivano, bestemmiavano, si battevano furiosamente. mazzini, 17-211: vi sono
,... le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio.
linati, 13-99: quant'altri motivi battevano ancora a quel suo cervello riscaldato a
battezzato. e la madre della madre, battevano a ritmo con trapestio dei cavalli,
secreto per sé né a coloro che lo battevano, ritornava pure a replicare le medesime
offende. g. raimondi, 7-51: battevano, come in un tempo di musica
con una sola ruota senza denti si battevano le ore. ciro di pers,
per la vita; le mie arterie battevano in armonia; e tutte le mie potenze
far penitenza andavano vestite di sacco e si battevano colle discipline per la città. c
1-292: le salve dell'artiglieria americana battevano il nastro stradale che si svolgeva nitidamente
: in un cerchio d'ammiratori che gli battevano le mani, lei e l'amico
capuana, 1-i-192: già le prime goccie battevano sui vetri, brillavano un momentino,
sabina, furono costruite solide batterie che battevano a sbieco: i lavori dell'assedi
di legno o di ferro con cui battevano la misura. fu di parere salmasio che
via che in fila, coi remi battevano il torbido mare. d'annunzio, iii-1-67
stropicciavano gli scarponi contro i muri, battevano assieme gli sci e grattavano con larghi coltelli
uomini scalzi e vestiti di sacco si battevano con corde. calzabigi, 64:
stropicciavano gli scarponi contro i muri, battevano assieme gli sci. cassola, 1-113
d'annunzio, iv2- 169: si battevano con lunghi coltelli a scatto, e tiravano
, stropicciavano gli scarponi contro i muri, battevano assieme gli sci e grattavano con larghi
cavaliere fabbricato di dentro, le quali battevano... quel luogo. guglielmotti [
. guerrazzi, 6-575: 1 tamburi battevano scordati. g. gangi, 129
che polver una gran festa si battevano sulle spalle e si scrollavano sia
e con le scorriate in mano, si battevano crudelmente le proprie carni, invocando la
i rami fioriti d'un'alta mimosa battevano morbidamente ai vetri dell'ampia finestra, formavano
sgrondo e coi pantaloni troppo corti che dietro battevano più su della scarpa.
stuparich, 5-274: in quel silenzio sospeso battevano i nostri due cuori. si comunicavano
sorriso smorto, le palpebre arrossate che battevano in fretta. 4. privo
attorno al rogo de'lor mariti compassionevolmente battevano palma a palma, si sol- produrre
o solidi, dei quali se ne battevano ai tempi di augusto quarantadue alla libbra
fenoglio, 5-i-2087: 1 suoi tacchi battevano sonoramente l'asfalto. -russando
otto zoccoli, ormai alla pari, battevano la crosta del deserto così forte che lo
c'era altra strada spedita, se la battevano in piena luce sull'argine alto sui
infuriato. lupis, 3-265: lo battevano le stole de'sacerdoti e tutto spumante
qui chiamano squadre, avevano battuto e battevano ancora qualche provincia dell'intemo. fenoglio
mentre le foglie stormivano e i passeri battevano dell'ali al di sopra della vite,
un braccio. anche i suoi denti battevano e stridevano. -stridere coi denti:
ferrara. botta, 4-1121: le cose battevano massimamente nel volere che i conventi inutili
medesima cosa ben mille volte. rima battevano gli occhi di chi veniva, era fra
tacque il canto delle lavandare / che battevano i panni al fontanile. pratesi, 5-55
un pezzetto, attraversò un paese dove battevano un'aiata di grano. « un
quello dei pugni e dei bastoni che battevano contro le fiancate. -picchiettio (
vituperose parole lo laceravano, parte lo battevano. d. carli, 233: 1
e via che in fila coi remi battevano il torbido mare. -violento,
, 6-257: guardiani con le torce elettriche battevano i cespugli, a snidare le coppie
. s. vassalli, 14-103: battevano con le dita sulle imposte, facevano
pianura veniva l'ansimo delle trebbiatrici che battevano il grano, si poteva esser certi
un dodici anni con le treccette rigide che battevano sugli omeri scarniti, come dire bastoncelli
, coi lampioncini di carta dinanzi, battevano i coltellacci sulle panchette per vendere il torrone
, 3-45: i polsi e le tempie battevano violentemente, tutta la persona tremava.
a suonare il piano e dei bambinetti battevano la grancassa e i treppiedi perché anche
le trillate nervose che i suoi calcagni battevano sul pavimento. = deriv.
mote con denti di ferro con li quali battevano el grano. 9.
cavalli, due superbi trottatori, battevano sonoramente l'unghia sul ciottolato trasportandoci con
soprainsegne stavano imbrattate. spesse voite se battevano questi uosti insiemmora. puoi tornano a
bristol, i giovani ufficiali degli ulani battevano i piedi in cadenza sul ritmo della
ombroso, di quando lui e poli battevano i boschi. -indole di un
3-45: 1 polsi e le tempie battevano violentemente, tutta la persona tremava.
i lunghi baffi grondanti, le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio.
, 1-335: i rintocchi d'un orologio battevano la mezzanotte, quando la nostra barchetta