senno ch'avea tra quella gente barbera e grossa. alberti, 163: et
mi va allora il chianti, e il barbera è troppo duro. de marchi,
marchi, i-717: dopo aver allungato il barbera con due grosse lagrime, alzò il
: una faccia da antico vin di barbera, ricamata dalle spume di due baffi bianchi
beve né barolo, né malvasia, né barbera, perché anche a frusaglia gli osti
gira, / che par quando mi barbera la trottola. note al malmantile,
bellini, i-112: va piano, e barbera, / come una trottola.
modi. carducci, iii-24-42: il barbera, allora in compagnia di celestino bianchi,
si può comporre su l'edizionuccia del barbera, dove le cose capponiane seguitano,
giornata. carducci, iii-30-37: il barbera è molto invogliato del — l'opera
. carducci, iii-30-42: fissai con barbera di cominciare la stampa del poliziano a
del timone, la quale dalla santa barbera passando sopra il cassero, si avvolge al
nutriva a pollastre padovane e a vecchio barbera. governàbile, agg. che
fece fermare la carrozza innanzi alla tipografia del barbera. pea, 5-191: i capitani
mescolanza di vari vitigni con prevalenza di barbera. = voce dotta, lat.
va allora il chianti, e il barbera è troppo duro. dei vostri infami vini
volgar., i-103: e'sono gente barbera, che l'uno non intende l'
che (a dispetto ancor di monna barbera) / voi arete quella ladrina di zuchero
grandi preparativi. carducci, iii-30-36: il barbera è molto invogliato dell'opera mia,
/ che (a dispetto ancor di monna barbera) / voi avete quella ladrina di
orazio italiano che sto preparando per il barbera! 2. mirabilmente, graziosamente
con uve 80 % un misto di barbera, berzamino o barzamino nostrano, sangiovese;
: ancora v'è la colonna dove santa barbera fu martirizzata. proverbia pseudoiacoponici, 114
. carducci, ii-6-111: il barbera... non vuole il mio sistema
o- mone rosso baffuto è come il barbera, quel biondino magro come l'aleatico
mi tocca rivedere 75 testi) per barbera. d'annunzio, 1-420: sono orribilmente
appellò cornuto. batacchi, i-97: barbera fu chiamata, e se nel vólto /
addossata io in nome mio nel conto barbera. -in senso concreto: ciascuno
el nuovo riscalducciato. pratesi, 5-226: barbera, nel palazzo, vestiva pomposamente.
alberto, mia padrona, la signora barbera,... vi manda per
inappuntabilmente. pratesi, 5-124: la barbera stiratora se l'ammirò anche di più
in mente io! -chi? -domandò barbera smettendo il piagnucolio. pascoli, 397
minestra di patate e prezzemolo, della barbera spumosa e violacea, dei tumìn eletrich
, 817: serba la tua purpurea barbera / per quando, un giorno che non
anno, come entrando nelle officine del barbera, fervide di lavoro e di vita
rastremato, quasi sublimato profumo appunto di barbera. 4. che ha una
: una faccia da antico vin di barbera, ricamata dalle spume di due baffi bianchi
presto. l'umore r. barbera [« l'illustrazione italiana », natale
2-131: non occorre raccontare come la barbera si ringalluzzisse al vedere arricchito il suo
, iv-100: è sempre e solo alla barbera che, sebbene qualificata casalinga, risulta
revisore d'aiuto al serafini nella tipografia barbera a quattro paoli il giorno, e
: proprio perché giudicano importante solo la barbera, i meda cominciano con un altro vino
il pomino potevano sostituire il barolo, il barbera ed il grignolino. fanzini [1905
, ii-7-303: devo mettere insieme per barbera una scelta di poesie dal 1815 al 1870
di uno scavo archeologico. r. barbera [« l'illustrazione italiana », natale
carducci, ii-5-49: gli schiafferò [al barbera] su quel porco grugno da improntarci
lambnisco di più corpo, come una barbera di meno corpo. 4.
opra intorno a cosa rozza; ma lana barbera, lana segoviese. segraménto,
finché cadde sfinito, e col piede barbera lo schiacciò. d'annunzio, iv-1-119:
due intiere bottiglie, l'una di barbera e l'altra di erbaluce, le sgocciolarono
900, 1100 e 1400 rispettivamente per barbera, dolcetto e nebbiolo. = nome
bresciani, 1-ii-248: vuotavan bicchieri di barbera stravecchio, mentre diodato sorbillava a centellini
sono ricavati dalla spremitura di uve creatina, barbera, bo- narda, ughetta, maradella
negli studi forensi. pratesi, 5-186: barbera, sprofondata guido dette colonne volgar. [
rastremato, quasi sublimato profumo appunto di barbera. -decantato dalle impurità (un
ché mi tocca rivedere 75 testi) per barbera. 62. essere compreso
il 'dejeuner', trattandomi a vino di barbera, triffole e grizzini. pascoli, 1-546
effetti speciali. a. barbera [« la stampa », 16-xii-1994]
19: i vini in questione sono il barbera d'asti, il cortese, lo
suoi apprezzati barolo, barbaresco, nebbiolo, barbera e dolcetto d'alba e i prestigiosi
: super-ispettori al lavoro la procura ascolterà barbera. corriere della sera [i-viii- 2001
spumante, 1 pinot nero, 1 barbera o freisa, 1 chardonnay, 1 gewu¨rztraminer
cantù, 2-163: e noi trovammo la barbera, che allato al camino, ancora
c. lombroso, 5-85: bottiglie di barbera e marsala e moscato, grignolino,
personalmente dal capo della squadra mobile arnaldo la barbera, nella notte l'ultimo allarme per
e shiraz. dall'altra gli sfidanti barbera, malvasia, nebbiolo, primitivo (