perciò mi uscì afona e un po'balbettante. = voce dotta, gr.
dà il sonno a sentirlo. balbettante (parl-pres. di balbettare), agg
il parlar de'bambini? un parlar balbettante, tronco, tardo e stentato: che
ed ecco di un dominatore fatto un automa balbettante; ecco un lambicco dell'organismo che
sulle gambe forti e diritte, e balbettante con graziosa violenza e disordine al fine
della bambina, vestita da lei, balbettante già, avrebbe tolto -lei lo sapeva
in grado di ascoltarlo e avutane una balbettante risposta affermativa, incominciò a spiegare.
balbettóne, agg. balbuziente, balbettante. manzoni [in panzini,
non si spiccano e sembrano un rumore balbettante. cellini, 1-99 (232)
più fiore: / è una sillaba del balbettante vento, / un'illusoria macchia di
occuparsi gradatamente a perfezionare l'instabile e balbettante lingua dei suoi fanciulli.
la figura del reggente montanari, stridente e balbettante e mangiante a mezzo la sua vanissima
-con riferimento al linguaggio esitante e balbettante dei bambini. negri, 1-288:
ridotto il poeta a 'un fanciullino balbettante '. = voce dotta,
nella loro divina lingua, ch'io balbettante stroppiava, ogni qual volta me ne
una timida confessione di luce umile e balbettante sulla grata religiosa delle foglie. moretti,
o cacciando fuori la lingua con voce balbettante, o scioccamente ridendo o ruzzando o
o cacciando fuori la lingua con voce balbettante o scioccamente ridendo o ruzzando o sibilando
agg. ant. e letter. balbettante, balbuziente (per difetto naturale,
, 2-498: una lingua scilinguata e balbettante non è perfetta lingua perché non esprime
'l parlare de'bambini? un parlar balbettante, tronco, tardo, stentato, che
o cacciando fuori la lingua con voce balbettante o scioccamente ridendo o ruzzando o sibilando
pronunciare una parola con voce stridula e balbettante (e introduce il discorso diretto).
ant. e letter. roco e balbettante (la voce, un suon < ^
figura del reggente montanari, stridente e balbettante. 11. terribilmente acuto e
vina lingua, ch'io balbettante stroppiava, ogni qual volta me ne
), agg. che tartaglia, balbettante, balbuziente. salvini [tramater]
smaltitoio. 3. ant. balbettante, vacillante nel tono o nella pronuncia
e affettato nella parola, antiquato e balbettante. = voce fr. (