da stiro. serao, ii-265: badate ai petti delle camicie, giulietta.
degli uomini. viani, 10-186: badate alla gravità delle vostre affermazioni, di
che pareva un fiore: oggi, badate un po', come mi s'è aggioglito
all'agricoltura. baretti, ii-146: badate ad apprendere assai cose d'agricoltura, interrogando
.]. giusti, i-393: badate, a voi pettegola;...
il corpo. tommaseo-rigutini, 515: badate che quelle istituzioni con cui si procura
s. v.]: cittadini, badate agli arruffatori, perché dalle discordie non
la fanciulla. giusti, ii-199: badate, in queste cose io sono
: filigginosi abitator di dite, / badate a me, le mie parole udite.
. note al malmantile, 1-395: badate a me, attendete a me,
3. con valore esortativo: bada, badate, badiamo, ecc.: stare
giustizia coll'esperienza de'fatti; e badate, di grazia, ch'io procedeva,
: renzo! renzo! per carità, badate a quel che fate; pensate all'
dovere: badateci!... badate a quel che voi fate, è un
datemi la mano, babbino, e badate di non sdrucciolare. nievo, 541:
. voi mi parete balordo. ché non badate voi a quel ch'avete a fare
dale. viani, 10-89: « badate che incorrete nel reato della simulazione
a quattr'occhi col dottor azzeccagarbugli (badate bene di non chiamarlo così!),
belanti greggi. giusti, ii-253: badate che questi pecorini lisciati e belanti d'
altr'ieri? verga, 4-345: badate, don gesualdo! ce l'hanno con
suo modo,... soggiungendo: badate a voi, voglio
gorgogliando. l. bellini, 5-3-145: badate bene a questi due buchini laterali.
simili buggerate. bocchelli, 1-iii-357: badate ai fatti vostri e alle buggerate che vi
la giustizia coll'esperienza de'fatti; e badate, di grazia, ch'io procedeva
lo affisò, caninamente. « dottore, badate, voi dovete dirci le cose come
venir giù i sonatori: ragazze, badate alla cucuzza, che non vi scar-
caratteri, scrivere sul bel mondo? badate bene ad uscire dal vostro gabinetto e a
renzo! renzo! per carità, badate a quel che fate; pensate all'anima
. guarini, 362: or non badate, su, provvedetevi quanto prima de
propri interessi. menzini, 5-7: badate dunque alla caviglia e al panno,
cecchi, 1-1-120: eh lasciatelo andar; badate a vivere, / ed a far
,... scrivendo agli efesii, badate, disse, a non lasciarvi sedurre
dove voialtri non potrete arrivare. ma badate! a un certo punto, se non
bene per male? tozzi, i-54: badate che io, in contraccambio del favore
non avanza. foscolo, xv-146: badate ad 'accarezzare i tempi '
e monili. giusti, i-393: badate, a voi pettegola; vedete,
de'caratteri, scrivere sul bel mondo? badate bene ad uscire dal vostro gabinetto e
ti si convegna. nievo, 121: badate sempre ai fanciulli, se vi sta
elettori in suo nome e dicesse: badate a mandare deputati savi, i quali
d'intender meno. russo, i-403: badate, che questa mia parlata non è
disse loro a muso duro: - badate, ragazzi. d'annunzio, iv-2-783
quel mal che cercate, / pensate, badate: / di voi che sarà?
rincara la dose. nievo, 3-26: badate, puttini mei, che ad ogni
pure, voi pure tacete per sempre; badate di non abbandonarvi all'altrui fede,
elettori in suo nome e dicesse: badate a mandare deputati savi, i quali
adattò. giusti, i-405: non badate nemmeno a chi v'esorcizza o vi canonizza
. de sanctis, 7-547: se badate bene, le sue poesie vi mostrano
gli uccelli cuoceteli a fiamma, ma badate di non arrivarli troppo, ché quelle
sto commettendo un grave abuso, e badate, non soltanto di fiducia.
di lettori. carducci, ii-6-295: badate che d'inedito c'è poco; ma
in cagnotta della tirannide: non le badate; da un canto la riarde astio di
nelle vostre tavole, e se voi ci badate bene vo'vedrete che tutti codesti magri
fondarla ormai? foscolo, xvi-271: badate di non abbandonarvi all'altrui fede,
poco frenetico per l'ordinario; non badate a lui. cesarotti, ii-362: sarebbero
7. nelli, 9-3-21: ehi, badate però che non vi scappi qualche ventosità
della galera. foscolo, xv-60: badate intanto a condurvi meglio, perché presto
di paglia. nievo, 1-23: badate, siete all'altezza del porto,
all'altezza del porto, signori! badate all'imboccatura! ma già l'avete pigliata
. guerrazzi, 6-234: messere, badate idi non dar volta alle girelle.
da non poterlo quasi più riconoscere, e badate ch'io non giurerei che gli abiti
1115: ma la farfalla tutta, se badate / ben sottilmente, appare a parte
uso vostro una qualche cavalla, / badate forse al ricco guarniménto? d'azeglio,
insegnamento letterario. foscolo, xvi-388: badate s'egli è tale da non mandare
1. nelli, 9-3-21: eh badate bene però, che non vi scappi
: poesie 'paidiche 'presentabili (badate, presentabili, dico) non ce ne
questi interlocutori. mazzini, 60-85: non badate, cara, alla idiotaggine, ecc
avea torto nel suo bisticcio: « badate, figliuoli. non date ascolto
imbeccherati. d'annunzio, v-2-248: badate, figliuoli. non date ascolto all'arcangelo
trattazione. segneri, iii-1-247: massimamente badate a ciò, quando discorrete co'vostri
il caso si senta dignitosamente opporre - badate bene a quello che fate: 10
all'infrenabil mio materno lutto / deh non badate. serao, 3-116: taceva da
. v.]: 'intendete'vale badate a quel che dite e vedete, e
circolare che propone un modo; non badate all'intestazione. de sanctis, ii-13-
vostro invidiasse, al non morire invendicati badate. -intr. salvini,
luogo per voi, e se ci badate a stare, toccherete delle labardate.
rima scrissi. mazzini, 37-92: non badate a un leggiero ritardo nella mia corrispondenza
59-239: condannate, se osate. ma badate che superiore alle formole legislative d'un
diffuso clandestinamente. mazzini, 40-35: badate che la lettera ai deputati francesi non
aretino, vi-141: voi ghignate magramente, badate a me. 5.
fatta con lui. segneri, iv-591: badate bene di non lasciarvi, massimamente la
poi fatto o detto o scritto, badate bene, non so e non immagino.
! vedo, vedo: giudizio! badate bene! è un delitto grosso..
talor gode? gnoli, lx-254: se badate a'sintomi, quando c'è influenza
germania furono mandati a carte quarantotto (badate che noi accenniamo a'tempi delle guerre
'ghigno mefistofelico '... ma badate a pronunziarlo pian pianino, se no
. / -eh via, sguaiaterie, badate a mene. 2. in esclamazioni
alti sensi. carducci, iii-20-120: badate che io non penso a plagi,
de'suoi guai, il mondo dice: badate che egli v'inganna e voi,
circolare che propone un modo; non badate all'intestazione: siamo ora ricostituiti più
d'emigrazione italiana: frontiera svizzera; badate al contenuto. -in quantità limitata
esiguo. mazzini, iv-6-229: non badate ai princìpi che sono modestissimi. il
« renzo! renzo! per carità badate a quel che fate; pensate all'anima
mucido. carducci, iii-18-393: non badate, di grazia, in questi versi a
donne, pigliate su, né più badate. monti, x-3-249: nei legami della
lumaca. carducci, iii-9-354: e badate, fra i campagnoli e i montanini io
amor di dio, messer patrizio, badate a'fatti vostri e lasciatemi vivere.
oibò! vedo, vedo: giudizio! badate bene! è un delitto grosso.
sassai. i. riccati, 4-372: badate come vassene per tempo / alla tresca
. onomatopèa. lucini, 4-180: badate al magnifico verso, con tutta la
ti fai onore. bocchelli, 1-ii-274: badate che dobbiamo veder l'alba a tavola
a quattr'occhi col dottor azzecca-garbugli (badate bene di non chiamarlo così!)
passare il tempo per arrivarci. 'badate a forza di chiachiere che ora s'è
sp., 12 (217): badate bene! è un delitto grosso.
letteraria. del bene, 1-30: badate... a lui [al soggetto
ove pecca. foscolo, xv-241: badate che le prove da voi mandate sono cariche
farmi paura? '... 'badate di non ci cascare., che
parenti il malarrivato mio chierico. ma badate che non cada dal pericolo alla perdizione
alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrete nei reato della simulazione perseguibile
lustrazioni. corazzini, 4-152: non badate, dio mio, non badate / troppo
: non badate, dio mio, non badate / troppo alla mia voce / piangevole
/ donne, pigliate su, né più badate, / ché, come l'assaggiate
verdinois, 52: questi pasturielle, badate, facevano fiorire un'arte speciale,
risorgimentale. carducci, iii-18-393: non badate, di grazia, in questi versi
2-ii-45: finché noi pransia- mo, badate voi, amico mio, a fare qualche
tener loro compagnia? mi obblighereste. badate che si pranza in cucina. ferd
apparente cortesia: 'vi prego, badate a'fatti vostri '. 'vi prego,
equivoco. segneri, ii-357: badate di non prendere abbaglio, perché non
460: la farfalla tutta, se badate / ben sottilmente, appare a parte
xvti-123: tu!: amabile sillaba! badate a non profanarla. ed io ne
ed allora è necessario soggiungere: « badate, è un magnifico fiore velenoso: vi
nidiata di puttini. nievo, 3-26: badate, puttini miei, che ad ogni
avrete da far dei quadrati anche voi, badate di tener duro come noi altri,
troppo! vi prenderà qualche accidente, badate! vi si è fin raccorcito il collo
stampi l'operetta. parini, 557: badate eziandio a quello 'estremo infallibile fine
parola! -non ritiro nulla. - badate che ve la facciamo rimangiare.
, dico io! voi non ci badate; io debbo guardarla da lontano, e
un l'altro. paolieri, 2-14: badate bene -urlò negli orecchi al pecoraio,
(347): quando sarà rinvenuta, badate bene di non farle paura; non
, 1-177: la farfalla tutta, se badate / ben sottilmente, appare a parte
giorgini-broglio [s. v.]: badate che il foco non si rispenga.
epistolare. giordani, ii-1-244: non badate che io (per necessità) sia
miei, state in cervello; / badate, attenzione: / badate, ma bene
; / badate, attenzione: / badate, ma bene, / a chi fuor
dunque, riunitevi ai vostri rappresentanti, non badate né alla maldicenza dei nemici, ne
c'hai udito. fucini, 4-180: badate al magnifico verso, con tutta la
spallanzani, ii-450: nel fare tale armadio badate bene di coprire il lampadario vicino:
uno scritto. gozzano, i-1251: badate che il mio modo di pensare mi
il vaiuolo ai vostri ragazzi, ma badate bene se luisa non è ben guarita
. giusti, i-389: ragazze, badate alla cucuzza, che non vi scarduffiate
dove voialtri non potete arrivare. ma badate! a un certo punto, se non
caso si senta dignitosamente opporre: « badate bene a quello che fate: io sono
forma di rimprovero o di minaccia: badate che non segua più cotesto che avete fatto
non saprebbero far senza principe; e badate che gli slavi sotto i sembianti della
semestri di affìtto. tarchetti, 0-ii-345: badate che sia = comp.
con la semolata,... ma badate beneche la- semolata non deve essere spessa.
un sensenso. segneri, iii-1-222: badate... a non lasciarvi sedurre aso
sfavillò d'ira nel volto: « badate che io mi farò sentire! il vostro
donne, pigliate su, né più badate. /... / appunto avete
il giovane, 9-161: voi non badate / a quel che v'è alle spalle
. per ora è sette vostro; ma badate che così che ci siamo giocati
abolisca di leggeri: e intanto che voi badate a farlo greco, egli potrebbe divertirsi
tuono. / - ehvia, sguaiaterie; badate a mene. / dite s'io dico
alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrete nel reato della simulazione perseguibile
. suggestivo. lucini, 4-180: badate al magnifico verso, con tutta la mollezza
volete, contessa; ma giacché voi badate pure a predicar la natura, come
mazzini, 37- 363: non badate, o fratelli, a voci insidiose che
frase fatta. tronconi, 5-127: badate bene: 'credere a nulla'è una frase
raggi del sole. 'non prendete sole; badate di non prender tanto sole. ieri
apollo il vecchio egli era un dio, badate, / soprintendente di tutte le cose
sotto alla palandrana /... badate alle sovrane, / se vi viene vicino
goldoni, vi-334: voi con belle parole badate a speranzarmi, / ma il cuor
, 8-492: spicciamoci, ragazzi. badate che vi sto addosso come la presenza
donne, pigliate su, né più badate. /... / di più
è luogo per voi, e se ci badate a stare toccherete delle labardate. casti
scena, è tutta situazioni. ma badate; se la donna zoppica la tragedia stramazza
un corno., che vi strippi: badate a queste note! pasolini, 3-26:
diretto. pirandello, 8-313: « badate se quel sonno non provenga da qualche
teatrale. panzini, iii-708: « badate però » dicevano molti « anche sotto
/ donne, pigliate su, né più badate, / ché, come l'assaggiate,
notizie campagnevoli; vale a dire, badate ad apprendere assai cose di agricoltura,
è luogo per voi, e se ci badate a stare toccherete delle labardate. botta
alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrerete nel reato della simulazione perseguibile
ma voi lavandaie di desenzano, non badate a queste usualità, che a noi fantastici
nato per la vita di famiglia io. badate che siamo in debito di un semestre
tommaseo [s. v.]: badate di non mi rompere cotesto calamaio,
l ciceron, / diceva « signori, badate a'panni! / entrate, signori:
: mi comperate il tabacco, beretta? badate che sia albania. albano
: al pari di me, voi non badate niente affatto al plauso della folla e
il borbonismo in luogo di sangue, badate che non v'abbia a nominare.
notizie campagnevoli: vale a dire, badate ad apprendere assai cose d'agricoltura.