in quella pizzicheria dove gli s'era bacato il cervello come una forma di parmigiano andato
prima non lo volevi neanche per cacio bacato e minacciavi piuttosto di lasciarti morire che
spaccato di sole / ed un altro bacato dalla pioggia. 2.
pioggia. 2. dente bacato: cariato. e. cecchi,
un dente buono, invece del dente bacato. 3. figur. malaticcio;
avendo uno stomacuzzo di taffetà e sendo bacato come egli è. salvini, 30-1-314
quel medesimo albergo giacere, cioè esser bacato di una persona, avervi baco,
. idem, v-411: dicesi esser bacato d'una persona, e intabaccato,
persona, e intabaccato, cioè entro bacato,... e vale esser fieramente
: non essendo il vostro nobil cuore bacato dall'egoismo. pirandello, 5-541: bacata
, sf. il bacare, l'essere bacato. -al figur.: difetto,
guastato, roso dai bruchi, bacato. sacchetti, 91-82: e
cavò un dente buono, invece del dente bacato. pancrazi, 2-62: una cerva
stima il clero toscano abbia il cacio bacato. in terra d'abruzzi i beoni anco
-non volere qualcosa neanche per cacio bacato: non volerla a nessun costo,
prima non lo volevi neanche per cacio bacato e minacciavi piuttosto di lasciarti morire che
dire che non ho l'animo bacato da nessun ermafroditismo idealistico - epperciò
a questi giorni sono stato un poco bacato, mi sento ora assai bene. tutti
imbacare), agg. raro. bacato. - al figur.: corrotto moralmente
cui passioni. dicesi 'esser bacato ', d'una persona, e *
baccato ', cioè 'entro bacato '(e ciò si diceva innanzi
essere roso dal punteruolo, essere bacato. allegri, 4-56: la
. pieno di vermi, putrefatto; bacato. nannini [ammiano], 102
, agg. coperto di vermi; bacato, verminoso; marcio, decomposto,
trae ad altro sentimento di guasto, di bacato, di reo e simili.
alla nobile. salvini, 41-254: esser bacato d'una persona: avervi baco,
pacchiano 'è come dire * grasso bacato '. 4. sm. (
punti si disfacevano. -tose. bacato (un frutto). salvini,
. niccolò del rosso, 1-288-6: bacato siegui il stimolo di venere, /
degli uccelli sui rami / dell'albero bacato. -tale parte tagliata e