scoiaio. angiolieri, 63-11: m'awenne... che, partendo da lei
/ borgo che nuova cosa / m'awenne. -ant. con la particella
delle mie cagioni; né mai m'awenne di cogliermi in un qualche moto d'arrendevolezza
. chiabrera, 457: mai m'awenne d'incontrar pur uno / che dello
ben cominciai, allor che pria m'awenne / che della neve nacque ardente foco
15-19: or dimmi, e che t'awenne? / sei tu quella di prima
. maffei, 6-51: se mai t'awenne di sentir gravare d'ingiuriose parole alcun
i'non ti dico come ciò m'awenne, perché tu non creda che questo
bandello, 2-1 (i-663): awenne del mese di novembre che, essendo
quella fiata per prima di benedir m'awenne i parentadi se ad essi dovea d'
tutti due a viver pacificamente, com'awenne nella triarchia di crasso, cesare e
stammi tu a udire / che gl'awenne a quest'uomo giusto e santo. foscolo