che non lascia passar mezza giornata senz'avertene fatta una delle sue.
modo remissione, avendomi tu, senza avertene io data cagionè alcuna, sì inimicamente
di tal sorte che egli è d'avertene poco obbligo. piccolomini, 1-474:
tuo scrivere francese? mi pare di avertene lodato già cinquanta volte almeno, e
leopardi, iii-209: parto di qua senz'avertene detto niente prima perché tu non sia
, tutta vezzosa: « su, non avertene a male. lo sai che ieri