. aretino, 20-165: che averebbeno detto alcune ignoran- tuzze, alcune fiuta-stronzi
, tanta virtute e dolceza, che averebbeno acceso el foco nel iazzo.
lucidi e vaghi lumi (che facilmente averebbeno scacciato le tenebre del gran chaos)
così sfratato, considerando che tutti mi averebbeno sbeffato e si sarebbeno riso di me,
loro tesori, imperò ch'agevilmente l'averebbeno avuto li loro siniscalchi in borsa.
... « che e'non ci averebbeno fatto sconcio alcuno ». = comp