suon di vento, / sanz'aver mai avento. trattato d'amore, 28-6:
poi in ess'è d'ogni bisogno avento. g. villani, 10-21: lasceremo
ed hami l'alma e il core intorno avento. sannazaro, 8-131: il duol
: oi ser monaldo, per contraro avento / tu se'infoltito e gitti penne a
: oi ser monaldo, per contraro avento / tu se'infollito e gitti penne a
ha: / così son di gio'avento. canigiani, 1-80: piacciati dunque e
: oi ser monaldo, per contraro avento / tu se'infollito e gitti penne a
amore, ché là / penson'avere avento. petrarca, 37-119: reverente ai piedi
la lumera, / co lo suo avento facesi perire. paolo zoppo, lxv-5-1:
, ché. uà / penson'avere avento: / credo incarnare, eo pingo;
ell'ha: / così son di gio'avento. / mando lo cor, non
essere serbato infino al prefinito tempo dell'avento dell'unigenito figliuol di dio: 'apud
: oi ser monaldo, per contraro avento / tu se'infoltito e gitti penne a
amore, ché. llà / penson'avere avento: / credo incarnare, eo pingo
ha: / così son di gio'avento. 10. locuz. pingere
amore, ché. llà / penson'avere avento. dante, il-87: come con
l'escrezioni sanguigne con premiti ed oggi avento una giornata assai gravosa, si sta con
: molte volte..., avento tu preso animo e stabilito nel tuo cuore
il quale intitolò 'della speculazione de l'avento anticristi'. baldi, 443: cleomede
la lumera, / co lo suo avento facesi perire; 7 e 'l lepretasso