il ma- stin che con furor s'aventa / adosso al ladro, ad achetarsi
s'a l'esca la torpedine s'aventa / toccando l'amo e penetrando il laccio
, / e la canna ferrata innanzi aventa. arici, 32: ai verdi /
sento l'alma, che quase s'aventa / del corpo fuor per la grand'
: come il mastin che con furor s'aventa / adosso al ladro, ad achetarsi
allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. sempronio, iii-208: dunque in
: il mastin che con furor s'aventa / adosso al ladro, ad achetarsi
la beltà, che mille / fiamme gli aventa al cor. idem, 233:
sen che fuori / con orribile scoppio aventa e scocca / tempeste, onde mortai grandine
: il mastin che con furor s'aventa / addosso al ladro, ad achetarsi è
allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. c. dati, 166:
suo stile ella [l'anima] s'aventa, / tu 'l fai, che sì
allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. 11. tubo, canale
stallone, rotta la cavezza, si aventa a la cavalla. g. m.
frutti, ne la guisa che s'aventa la gente a le candele che si gettano
la lascia e quinci a lei s'aventa / e ratto la ghermisce: al
il duca. / quei gli s'aventa allor di fianco, e '1 batte /
/ ciascuno addosso al buon iesù s'aventa, / con verghe il batton senza
cupo sen che fuori / con orribile scoppio aventa e scocca / tempeste, onde mortai
sì bella gli pare, / s'aventa ad essa per la grande spera, /
sì bella gli pare, / s'aventa ad essa per la grande spera, /
e so, come scacciato al cor s'aventa, / e dentro v'è,
dal cappello / contro la garza il girifalco aventa.
dal cappello / contro la garza il girifalco aventa. gioberti, i-187: l'ingegno
sciolta la lascia e quinci a lei s'aventa / e ratto la ghermisce: al
sen che fuori / con orribile scoppio aventa e scocca / tempeste, onde mortai
8-23: quando ecco furiando a lui s'aventa / uom grande, c'ha sembiante
sen che fuori / con orribile scoppio aventa e scocca / tempeste, onde mortai
strai d'or, che amor m'aventa al core, / dove l'imagin tua
: come il mastin che con furor s'aventa / adesso al ladro, ad achetarsi
la magnete / dei cuor, s'aventa avanti, e d'esser essa / che
quantunque se gli ponga alquanto discosto si gli aventa. ulloa [barros], 2-129
apri la bocca che ella ti si aventa adosso con uno: non fu a cotesto
/ e contra l'arme se medesma aventa / e i perigli e la morte audace
, 8-23: furiando a lui s'aventa / uom grande, c'ha sembiante e
: ciascuno addosso al buon iesù s * aventa, /... / di
signor, tu vedi il sol ch'aventa i rai / di mezzo l'arco,
quanto fa l'or, quando s'aventa e scocca, / né cosa v'ha
che fra'primi combatte, e gli s'aventa; / e 'l fere in fronte
a questo ed ora a quel s'aventa. 6. favorire politicamente un
suo stile ella [l'anima] s'aventa, / tu 'l fai,
stallone, rotta la cavezza, si aventa a la cavalla, le entrava tra le
/ quanto fa l'or, quando s'aventa e scocca, / né cosa v'
tanti strai d'or, che amor m'aventa al core, / dove l'imagin