latini, rettor., 77-13: avenne che mercanti genovesi allogaro una nave di
altamente, e che di ciò m'avenne, / di ch'io son fatto a
. latini, rettor., 77-12: avenne che mercatanti genovesi allogano una nave di
per ventura in quel punto a punto avenne / ch'a le leggiadre sue spoglie
altamente, e che di ciò m'avenne, / di ch'io son fatto a
el visse; e certo a lui s'avenne, / ché giusto fu. girone
a. f. doni, ii-80: avenne una volta infra l'altre che dal
olive salvatiche. straparola, 13-4: avenne che tra l'altra mosche ve n'era
madonna giunone; e da quel chino avenne (perché questo dio va sempre in
mosche canine? straparola, 13-4: avenne che tra l'altre mosche ve n'era
suo giardino. fioravante, 52: avenne che fiovo, una mattina, si
giunone; e da quel chino avenne (perché questo dio va sempre in camicia
a dì xvii filtrante di dicembre. avenne carta et comandamento per mano de paulo di
da siena, 175: e questo caso avenne, non è già molto tempo,
. nuovi testi fiorentini, 197: avenne carta per mano ser bonamico da la
, che quottidia- namente il corteggiavano, avenne che tra questi c'era un medico
. bembo, 1-44: quante volte avenne che d'un pianto ci siamo invaghiti
settembre passato a'suoi diporti andata, avenne che ella quivi maritò una delle sue
evacuare. straparola, 13-13: avenne che andando un giorno il meschinello,
. cronica fiorentina, xxvui-919: or avenne ch'egli cadde in discordia con papa
. compagnia di calimala, 188: avenne dato a'sopradetti, dì 28 di giugnio
118 s. 15 d. 11. avenne dato ad essi detto dì, i
novellino, vi-90: un altro giorno avenne ch'elli donava a uno gentile dugento marchi
altamente, e che di ciò m'avenne, / di ch'io son fatto
suora. p. fortini, ii-25: avenne come volse la sorte che questo marito
. firenzuola, 810: conciossiaché ponesse avenne sempre / nel sen del buon virtute
testi fiorentini, 122: or avenne un giorno che lo re d'ungaria suo
volendole nelle mammelle della giovane gittare, avenne che una ben picciola frondùccia sopra la faccia
che dalla loro poltroneria rimoversi, come avenne a tre gran forfantoni, la natura
loro imbrattati [del mal francioso], avenne che alcuni tristi e ghiotti mori usarono
a uno de'bondal- monti. ora avenne che lo die che si dovea fare la
sponsali. testi fiorentini, 119: avenne che tra loro fue diliberato che la
. francesco da barberino, 240: avenne che quando l'avea fatte più belle
'ogliona! un povero gristiano, / per avenne buscate alla meloria, / giustiziala
nuovi testi fiorentini, 171: avenne carta per mano di ser fantone d'
avaro. ricordi domestici, v-191-12: avenne carta per mano di ser iacopo da
per pigliar lingua del campo spagnuolo, avenne [ecc.]. morando,
xix. ramusio, i-2: avenne poi, secondo le mutazioni della fortuna
. vm, per mezo novenbre: avenne mallevadore guido torscelli da kanpokollese e russtikello
latini, rettor., 88-8: avenne che una femina uccise il suo marito,
. nuovi testi fiorentini, 363: avenne in pagamento la metà de la sua
l'uno sopra l'altro al modo ch'avenne loro a coltrai co'fiamminghi. petrarca
di numero. novellino, vi-234: avenne che piggiorò della bellezza; e'donatori
). ser giovanni, 3-147: avenne che 'l detto alano volse venire a
fronte. ser giovanni, 3-200: or avenne ch'arivando un cardinale a vinegia,
rettor., 24-7: poi che ciò avenne, non fue meraviglia se nelle cittadi
narcis fue molto bellissimo. un giorno avenne ch'elli si riposava sopra una bella fontana
di comune morte in questo anno non avenne; ma per la guerra de'genovesi
epperò grandi feudi e numerose contadinanze. avenne dunque che anco i minori gentiluomini,
narcis fue molto bellissimo. un giorno avenne ch'elli si riposava sopra una bella
oportunità naturale. straparola, ii-230: avenne che, andando un giorno il meschinella
. avisi del giapone, 86: avenne... che una figliuola unica e
. c. malespini, ii-82-267: avenne un giorno fra gli altri che,
-provocare. ser giovanni, 3-546: avenne... che 'l prenze figliuolo
rosmini, xxvi-357: a me stesso avenne che, confessando un uomo rozzo,
la mia morte. palamedès, 9: avenne che là unde lo cavalieri mi menava
latini, rettor., no-16: avenne che 'l debitore, portando la moneta
che maniera andranno. lancia, 3-22: avenne uno die che tutti i filgliuoli e
. muovi testi fiorentini, 170: avenne karta per mano di ser ro- len90
inòpe. ser giovanni, 3-328: avenne, per cagione della detta confusione,
suoi nemici... e ciò gli avenne bene a bisogno; ché essendo colle
latini, rettor., 111-4: avenne che mercatanti genovesi allogaro una nave di
, decidere. straparola, ii-184: avenne che ella e il marito avevano pattuito
ricogliere il detto passaggio. un giorno avenne che uno, ch'avea meno un piede
in sua giovinezza sodisfatto a natura. avenne che piggiorò della bellezza, e '
e per saperlo pur quel che n'avenne / fora avenuto. boccaccio, dee
corpo pienamente nascondeva. straparola, 1-5: avenne che dimitrio... deliberò di
. busca, 18: come gli avenne alla pile suside all'entrare della persia
per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la pistola a pilade. c
alcuna. p. fortini, iii-544: avenne che per non essere questi due stolti
e perdoni all'uomo. onde poiché avenne il tempo della grazia, la quale
seguire prossimamente il misfatto, sì come avenne a telegono a riconoscere ulisse poi che l'
romoli, 258: gli averrà quel che avenne all'asino che si vantava di voler
roba. ser giovanni, 3-323: avenne che, portata la elezione a l'eletto
nicànore. ser giovanni, 3-103: avenne che un giovane, il quale aveva
li denare. masuccio, 124: avenne... che, ficcando gli occhi
-di animali. sercambi, 2-i-107: avenne uno giorno che, essendo molto ingrossate
cadesse nel pozzo. e così l'avenne. come ella ciuffò la gallina,
s leone africano, cii-i-26: avenne poi, secondo le mutazioni della fortuna
e movimenti. straparola, 2-4: avenne che nella città si preparava una solenne e
entrato per cacciare in un bosco, si avenne in un orso grossissimo che dava la
anonimo, i-519: deo, avenne mai ad omo, / che stesse
rotta de'macedoni così certamente come ella avenne, non esser verisimile ch'egli medesimo non
provedere alle necessità de ^ vergognosi, avenne che quelli da prato profanandola la ridussero
, plole. straparola, i-160: avenne che dopo non molti anni la reina
la sira fu convertita in ebrea, avenne a iacob di andarsene co'suoi dodici figliuoli
era pieno di terra, sì come avenne. fiamma, 1-424: oggi io
seguire prossimamente il misfatto, sì come avenne a telegono a riconoscere ulisse poi che
possedere. novellino, xxviii-872: or avenne ch'uno giorno si trovò con una
, 5-6 (i-iv-487): s'avenne [restituta] in un luogo fra gli
. ser giovanni, 3-6: ora avenne che 'l detto frate auretto raguardando onestamente
tutto signore. sercambi, 2-ii-217: avenne un giorno che una... compagna
bandello, 4-19 (ii-756): avenne che l'imperadore si partì dal luoco
risposta. set giovanni, 4-333: avenne che, avendo responsio dallo idio marti
ottaviano. ser giovanni, 3-244: avenne che costei ingravidò; e 'l marito
della piaga. straparla, ii-131: avenne che 'l povero asino, tutto adirato sì
persona riconoscente verso la riconosciuta, come avenne in cinara e in mirra.
chiesa de'poveri vergognosi,... avenne che quelli da prato profanandola la ridussero
più dei? sansovino, 2-1 io: avenne poi che, mancati i re e
riferire. landò, i-62: di qui avenne forsi anche l'abbagliarsi nel riferrir le
donna, il beato punto che m'avenne / al vostro bel remiro, /
. ser giovanni, 3-6: ora avenne che 'l detto frate auretto raguardando onestamente
. valerio massimo volgar., i-49: avenne che quello carro villesco e fangoso a
. novellino, xxvtii-803: un giorno avenne che lo padre li commise [al
alla fontana, ed a ventura li avenne un bel pensiero: che guardò il pino
a. f. doni, 4-77: avenne che un'aquila aveva preso una topa
oltra quelle di sette e d'undici, avenne che i più antichi toscani più maniere
sembrava. straparola, i-51: avenne che dimitrio... deliberò di andar
oltra quelle di sette e d'undici, avenne che i più antichi toscani più maniere
acciò ch'ella non potesse aver figliuoli. avenne che la detta rea ebbe a fare
gione..., avenne che 'l poverello un giorno prese un grande
così buono. novellino, xxvtii-800: avenne un giorno che a questo signore fu
per cader in testa, e uesto avenne. galileo, 4-3-184: vediamo farsi dall'
temendo di non partorir femina (come poi avenne), conoscendo il marito desideroso di
giorno lancelotto, per uno male che avenne, dello quale elli avea consigliato lo
. c. malespini, ii-93-298: avenne che, trovandosi a caso ragionare con
crudelissimo veneno. erizzo, 3-314: avenne cosa così inumana, ferigna e piena di
un coltellino dalle pietre spiccando, s'avenne in un luogo fra gli scogli riposto.
che scortesia! molza, i-2: avenne che infinite repulse furono date al fiorentino
. intelligenza, 270: un giorno avenne ch'ettor si chinava, sì soavi membra
cellini, 2-87 (453): gli avenne talvolta (che) entrando chetamente così
13: poi che. cciò avenne, non fue meraviglia, se nelle cit-
pecora. patrizi, 2-38: avenne un giorno che, sopragiungensarà esteso dal
bassanza. novelle adespote, vi-406: avenne che uno omo della contrada invaghìo di
g. villani, iv-10-80: questa pestilenzia avenne per lo verno dinanzi, e poi
era pieno di terra, sì come avenne. g. c. croce, 84
ser giovanni, 3-317: or avenne che, essendo morto il detto papa
volendole nelle mammelle della giovane gittare, avenne che una ben picciola fronduccia sopra la
soperchio. novellino, xxviii-839: ora avenne che uno cavaliere d'acri avea uno
. nuovi testi fiorentini, 363: avenne in pagamento la metà de la sua
. novellino, xxviii-851: un giorno avenne che i donzelli del po smarrirò una
! p. fortini, 1-213: avenne che, per il continuo bussare quale lo
. novellino, xxviii-828: un giorno avenne che messer s., il
latini, rettor., 128-13: avenne che una nave di pisa venia in
ha danno. ser giovanni, 3-369: avenne che la detta pietra golfolina fu per
. f. doni, 4-57: gli avenne come a quel povero vecchio che rompeva
alla fontana, ed a ventura li avenne un bel pensiero: che guardò il pino
dal picciuolo. sansovino, 6-203: avenne che uno di que'fanciulli paggi che andavano
un coltellino dalle pietre spiccando, s'avenne in un luogo fra gli scogli riposto.
parte per potere trovare alcuna esca, avenne che trovò una pietra preziosa.
. villani, iv-9-79: in questo stante avenne grande maraviglia, e bene da farne
. g. villani, iv-9-72: avenne fatta sì stesa memoria, perché a
chiose sopra dante, 1-343: avenne per caso che i buoi ch'ella
(l'esistenza). iv-12-97: avenne fatto sì lungo conto per le svariate battaglie
per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la pistola a rilade. foscolo
di ricco insegnamento. sercambi, 1-i-439: avenne un giorno che una...
poeta vero. ser giovanni, 3-222: avenne che * 1 re di raona quando
novellino, xxviii-814: e un altro giorno avenne ch'elli donava a uno gentile dugento
illustre. ser giovanni, 3-267: avenne che tutti questi signori compierono li edifizi
. testi fiorentini, 119: or avenne che. lli uberti, lanberti, ca-
giù per le scale solo scendendo, avenne dove bonifazio sacreto aspettava e subito sanza
son le trecche. sercambi, 2-i-140: avenne che una sera il ditto stoldo comprende
per inganno. sercambi, 2-i-140: avenne che una sera il dito stoldo comprando candelle
a vedere esso. sercambi, 1-i-90: avenne che, sentitosi la fama per tutto
o giri. set giovanni, 3-504: avenne che 'l re carlo, essendo
p. fortini, 74: avenne che questo miser tuttosa un giorno,
. corona de'monaci, 84: avenne che uno nocchiere, fedele persona,
. scacciamosche. straparola, 13-4: avenne, che tra l'altre mosche ve n'
alla fontana, ed a ventura li avenne un bel pensiero: che guardò il pino
cellini, 1-52 (133): avenne che una notte in fra l'altre,
tanto ingrati. sercambi, iii-32: avenne che il dicto sinibaldo, vinto da
santo. ser giovanni, 3-147: avenne che 'l detto alano volse venire a roma