gli scudi. guicciardini, iv-155: avendola battuta [novara], la presono per
delle sale chirurgiche, come quelle che avendola per l'ordinario minore delle sale mediche,
, che non si tenesse beato, avendola. idem, ix-65: e vedrete
credere / che non saria venuto, non avendola. / vi so dir che l'
tutto il suo bene a violante, avendola da fanciulla allevata e nodrida. f
. del rosso, 1-2-115: dipoi avendola tiberio confinata, s'andò a stare
nei vetri, / compiaciuto non avendola potuta ottenere ed essendogli stata imbian
la lancia in resta, / molto avendola pria brandita e scossa. varchi, 18-2-144
sanguinoso a canto. bembo, 5-1-278: avendola [la legge] nel detto maggior
arciduca il sergente maggiore; il quale avendola ratificata, uscirono il giorno vigesimo- quinto
dolcezza della parola di cristo... avendola abbracciata da tutti i cardini della terra
a mio modo la medaglia, et avendola serrata nel suo cassettino, dissi al
., 8-2 (239): poscia avendola [la bei- colore] minacciata il
la cavatina con l'orchestra, ed avendola cantata da cane, e perciò non
e immortale, che non è, avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi
celeste e immortale, che non è, avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi
dicono chiara essere da classificare in terra, avendola già iddio chiarificata in cielo.
qualche cosa di diverso e io, avendola còlta in bugia, avrei già avuto il
, non la conferì con persona, ché avendola conferita non faceva quello errore. fecela
licenza di parlar a bonifacio; ed avendola impetrata con certe mariolesche circostanze...
dicono chiara essere da classificare in terra, avendola già iddio chiarificata in cielo.
[d'oro] ben ricotta e avendola tirata un poco colmetta, questa metteva
non la conferì con persona, ché avendola conferita non faceva quello errore. sassetti
esortovi a mantenerla, e, non avendola intera, che facciate ogni opera di conquistarla
vasari, ii-144: la quale invenzione avendola fatta raffaello sopra la finestra, viene a
l'altro era la sua confessione, avendola essi tutta corrotta di false consequenzie e errori
l'altro era la sua confessione, avendola essi tutta corrotta di false consequenzie e errori
, veggen- dola di bellisimo aspetto ed avendola molto costumata- mente allevata, e pensando
aria che meno lo ritarda; e avendola, assegnatela a vostro beneplacito. -halla,
quale debba ritornare a me padre. avendola venduta e sbaractata al demonio, el
al figur. davila, 515: avendola presa [la città] a sue spese
valsente ne avesse un mezzo di gravezza. avendola pertanto a distribuire la legge, e
l'alie grandi. bisticci, 3-125: avendola fatta [la cappa] dua dita
fortuna una somma di denaro, e avendola nascosta in luogo da lui creduto sicuro
habère: propriamente * possedere qualcosa avendola avuta da altri ', perciò 4
è differente dal nero per la radice, avendola questo nera e quello bianco. tasso
perché vivente agusta v'era dove ricorrere; avendola tiberio sempre osservata; né seiano ardiva
suo stato esercitativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'hoe certamente
/ e quivi molte e molte volte avendola / mia mercanzia (di che la
mille volte quegli assassini, che, avendola liberata dalla noia di servire una fastidiosa
mandar la lettera d'una fanciulla, che avendola beneficata in eccesso non la poteva credere
in consuetudine solamente questa prerogativa, ma avendola gli stati universali del regno (nella
fortuna una somma di denaro, e avendola nascosta in luogo da lui
ma il giovene,... avendola nutrita al tempo de la carestia,
.. si erano mostrate gelose, avendola considerata sempre, più che una sorella
che gli s'era stampata nella gelatina cerebrale avendola udita tutte le domeniche, all'ora
bene, e rispondetemi in lettera ostensibile, avendola a vedere il sig. principe.
gonfiata in sul tuo campo; perché avendola a lasciare in sul campo dell'oro
potendolo avere da sé; e, non avendola, non sta contenta e sempre pugna
cenando insieme con pagani, o avendola acquistata ai mercati dove talvolta era posta
lo lignaro imbiasma la vulpe che, avendola salvata, per nente lo rengracie.
oppio il re. idem, ii-664: avendola assicurata della licenza, e deh'
s. carlo da sezze, ii-448: avendola incetata alla divozione di detta santa,
con una donnesca piacevolezza levataglisi incontro, avendola già federigo reverentemente salutata, disse [
per lei. bigiaretti, 8-225: pur avendola sposata nel punto preciso in cui si
). redi, 16-iv-212: avendola [una vipera] il valente notomista
per avere morta la moglie, avendola compresa in avolterio. giu
ingravidai. pasini, lx-2-93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare,
non fu la regina colta improvvisa, avendola molto innanzi preveduta. delfico, i-58
stato eserci- tativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'hoe certamente
membro). vasari, 11-86: avendola cominciata e disegnata tutta [certa tavola
ed esortovi a mantenerla e, non avendola intera, che facciate ogni opera di
, e la casso irrito e ritratto, avendola come non fosse scritta né mai da
. cellini, 2-34 (364): avendola molto ben pesta, lei giurava di
la lana settembrina e la maggese, avendola. cantini, 1-15-55: oltre alle tre
mi avete mandata..., e avendola mandata a pisa a vedere al tilli
spalla, ad uso d'una picca, avendola, / sarei paruto un lanzchenech o
a lui, smisuratamente, o pure, avendola, ne sia avarissimo.
leggeretto piede. perticati, ii-150: avendola dipinta [ifigenia] leggeretta, graziosa
lo lignaro imbiasma la vulpe che, avendola salvata, per nente lo rengracie. crusca
: l'accennata abitazione,... avendola rizzata in un sito limaccioso, basso
me n'avvidi prima di lei, ed avendola confortata a starsi nel letto, feci
suo potere, essendo riscaldato maggiormente, avendola trovata in camicia e per ciò maneggiata
di quello di ferrara: ma, avendola a pagare e non avendo quasi denari
, 1-xxx-67: teo- femo ed evergo avendola adocchiata le si avventano furiosamente, e
l'armeria del re erode, ed avendola rotta, armò con molta diligenza que'popolari
nostri scienziati e anche non scienziati, avendola tolta dal francese. ma sentano un
vogliendo questionare meco e andandomi infamando e avendola più volte rimessa in altrui e non
meriti l'arte o la natura, avendola figurata in forma di venere. martello,
signor duca per voi, non dimeno, avendola e'promessa ora a voi in persona
beffa quegli uomini, i quali, avendola discreta ed intendente [la moglie],
ho avuto né merito né colpa, avendola inventata il mio maestro. 5
. rinaldino da montalbano, 934: avendola chiesta [in moglie], ovvero
sp., 4 (71): avendola consigliata, per il meno male,
[ediz. 1827 (69): avendola egli consigliata per lo migliore di non
alla detta fonte pigliò sileno satiro, avendola meschiata di vino. tramater [s.
l'ha misera in vero e chi, avendola pur decente, la crede non conveniente
d'oro] ben ricotta, et avendola tirata un poco colmetta, questa metteva
copiosissimo molto. redi, 16-v-242: avendola [certa salciccia] trovata molto ottima,
per acquistarla e per non perderla, avendola con gran fatiga ottenuta. caraccio, 34-2
sforzava seguire il suo pensiero; e, avendola già abraciata, la volea per carità
dee., 8-2 (239): avendola minacciata il prete di farmela andare in
cappa lunga colla coda... avendola fatta due dita più lunga che non
[a michelangelo] travagli, perciocché avendola cominciata e fatto il quadro del diluvio,
, 36: io son colui che avendola amata [lavinia] per molto tempo
tutti gli ascoltanti piacque assai. ed avendola io scritta, e sapendo che voi conoscete
7-192: rispondetemi in lettera ostensibile, avendola a vedere il signor principe. metastasio
più moglie... dove che, avendola, aremmo la pace di casa.
che non vi aveva mai abitato, avendola ricevuta da un anno appena in pagamento
., 4 (71): avendola consigliata, per il meno male, di
croce, i-1-222: il bacone, pur avendola assegnata alla fantasia, considerava la poesia
era di bassa schiatta, che, avendola egli per donna, ella poteva stare
del pensar ad altri consegli e rimedi, avendola per una minaccia aperta. birago,
nell'ossa. redi, 16-iv-212: avendola [la vipera] il valente notomista tilmanno
me n'avea pregato; ma non avendola potuta terminare io per vari impicci che
al mio primo fratello il quale, avendola ben considerata, mi avvertì...
. è intravvenuto a me che, avendola in simil caso penetrata con ambedue le
detto bernardino..., et avendola fatta medicinare lui, e
margine la miglior lezione, ma, non avendola ben intesa, ha seguito la pessima
si pigia colle braccia o con ordigno, avendola prima sgracimolata, acciocché i raspi non
non so come sarà per piacere, avendola fatta in piedi, come suol dirsi,
per nuora una nipote di lei, avendola data per moglie ad arrigo signore di danvilla
gli ho fatto il dover certo, avendola mangiata quasi tutta io solo. mi
non fate la passatura troppo soda, avendola a ricuocere; mettavisi un pezzo di zuccaro
che lui mai avessi vista; e così avendola accusata per tale a quelli valenti uomini
di sì maravigliosa bellezza che, non avendola veduti giove, re di creta, s'
ha il possesso di una cosa, avendola conseguita nell'onesta convinzione che essa gli
della morte il disciogliere i matrimoni, avendola poi colla sua industria, spesa e
opera, non 10 so: ma avendola scritta in tempo di animo poco tranquillo,
. non posso ben giudicarla, non avendola veduta se non superficialmente; ma non
. pallavicino, ii-151: questa pia volontà avendola sempre mostrata nel grado di cardinale e
voglian chiamarsi pietosi, e noi, avendola in presto e non essendo offesi, ci
. livio volgar., 3-222: avendola tenuta in assedio per alquanti dì invano con
suo stato esercitativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'òe certamente
desideri qualche compenso della sua fatica, avendola fatta a solo fine di dare il suo
176: gli sembrava un'iniquità che, avendola pagata, non si dovesse conservare la
mano d'alessandro che sua, e avendola letta, la fece risugellare con un
di sangue, con la quale, avendola sperimentata fedele, non ti guarderai di
1-21 (i-242): io, avendola scritta [la novella] e meco pensando
perfezzio- ne. magalotti, 7-93: avendola mandata a riconoscere [una pietra]
è ritornato in napoli, ed io, avendola così alla sfuggiasca raffrontata colla stampa del
dee., 8-2 (i-iv-680): avendola minacciata il prete di famela andare in
manderete la procura, la serberò: e avendola adoperare, l'adoperrà quando vi fia
questa materia non ha satisfatto a qualcuno, avendola per poco efficace... e
, 36: io son colui che, avendola amata [lavinia] per molto tempo
non fate la passatura troppo soda, avendola a ricuocere. 2. effettuare
moglie di un mascellaio; e finalmente avendola ridotta a concederle l'amor suo,
1 nostri fisici,... avendola spogliata [la luna] di quelle
una torre nel mezo della città, e avendola ben chiusa, dai tetti di lei
rifiuto. seme giocato pur avendola in mano. -abbandono o ripudio
iii-6-221: par più verosimile che, pur avendola tempo innanzi pensata, ei [il
fine che non passerà duo dì, avendola rimessa al cardinale san giorgio. domenichi
danari n'aresti tu? più che mai avendola lisciata? redi, 16-iv-219: con
rotta in più luoghi, ma, avendola fatta rassettare con gran diligenza e rincordare
. fortini, 1-38: il giovine speziale avendola aùta [la dote] pensò volere
suo potere, essendo riscaldato maggiormente, avendola trovata in camicia e però maneggiata e
mano d'alessandro che sua, e, avendola letta, la fece risugellare con un
di valescio e parte di taffettà e avendola data a lionardo, rivenditore in porta
riverirla. c. dati, 4-147: avendola oramai pur troppo tediata colla mia lunga
e sopra quella lapide sedea, / avendola dal monumento tolta. bartoli, 11-11:
ii-184: bisogna regolarsi secondo la seta ed avendola rivoltata nella bollitura sette o otto volte
il re voi robar gradisca; e, avendola, la voi spianar. trissino,
di si maravigliosa bellezza che, non avendola veduta, giove re di creta s'
di sì maravigliosa bellezza che, non avendola veduta, giove re di creta s'innamorò
a. cavalcanti, io: avendola una volta ingaggiata col ruspoli et aspramente,
inganno ordite / che la sua, eletta avendola a sbaraglio, / piegandola si ruppe
s. caterina da siena, io: avendola [la dote] venduta e sbaractata
avuto mai da lui un baiocco, avendola presa con patto in capo a certo tempo
m. sederini, iii-613: avendola la natura provvista di doppia corteccia,
sue e forse due ore sconcacatosi e granpezzo avendola ritenuta, nella fine non potendo altro fare
e scontento. de'mori, 1-183: avendola sempre trovata fermissima nel suo saldo e
commando. gemetti careri, 1-i-250: avendola [costantinopoli] nel 331 l'impe-
[in targioni tozzetti, 12-7-159]: avendola prugnuolaia serpeggiato tanto che è quasi fuori del
, avendo finito a miomodo la medaglia et avendola serrata nel suo cassettino, dissi al
lana settembrina, e la maggese, avendola. giuliani, ii-273: la lana
: questa copia..., avendola così alla sfuggiasca raffrontata colla stampa del
ella con forza rompa la porta et avendola sgangherata, non v'entri vittoriosa.
la vi facessi uno cattivo scherzo et anche avendola ad operare, non me ne voglio
offerite la grazia vostra, ché, avendola, sono d'ogni disaggio securo. m
. pasini, lx2- 93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare, smaniando
si smorza. bigiaretti, 8-225: pur avendola sposata nel punto preciso in cui si
principio ovvero del d'altre materie vili; avendola fornita con materia più nobile, la
. 3. caro, 9-1-261: avendola [la lettera] per poco efficace a
il medico vedere turina, la fantesca avendola spanta subito, gli ripose de la
contro i costumi di alessandro vi e avendola ancora in grande frequenza e solennità recitata sopra
braccio sopra 'l piano della mia fornace, avendola benissimo dirizzata ai sorte che la si
emotive. pasini, lx-2-93: non avendola fino a quel punto potuta ingravidare
contro i costumi di alessandro vi e avendola ancora in grande frequenza e solennità recitata
maggior piero. gemelli careri, 1-i-250: avendola [costantinopoli] nel 331 timperador costantino
stabilita nel cervello, onde, non avendola scambiata mai, mi confermo a credere
istampa. brevità del tempo, avendola io prima veduta uscire dalle -attraverso
sciagurato mugnon gioia ne mena, / avendola già giunta per istracca, / e presa
desse lavina sua figliuola per moglie; avendola già promessa a turno, la diede ad
le labbra; e muzio, 7-144: avendola quasi insieme succhiata [la lingua nativo,
d'altri. carducci, iii-12-51: avendola in conto di sgualdrina e sviatrice de'
spalla, ad uso d'una picca, avendola, / sarei paruto un lanzchenech o
dee., 2-8 (1-iv-187): avendola il conte già due volte domandata della
[la libertà dell'arbitriol che, avendola ricevuta a sua gloria, la si
pigliava la detta piastra ben ricotta et avendola tirata un poco colmetta, questa metteva
tirata da cur- tatone a borgoforte, avendola munita di artiglierie. targioni tozzetti,
presto; non si occuparono di lei avendola giudicata insanabilmente tocca al cervello. bacchelli
tempo il re morendo lasciò pregna, avendola per suo testamento fatta erede insieme con
assunta alla corona e anche dopo, avendola spesse fiate visitata e servita in farle
dee., 7-8 (1-iv-639): avendola veduta sedere e cuscire, e senza
finito a mio modo la medaglia et avendola serrata nel suo casséttino, dissi al
piero diede..., el qual avendola zo assai sposada, ozi fé la
interrogazione o una verifica o che, avendola affrontata, è risultato insufficiente (un