a piombo, prima quasi che alcuno aveduto se ne fosse, preso l'una
: i quali [stampatori] mi sono aveduto che sono quei medesimi busbacconi, vituperio
de'nostri tempi, m'ero già aveduto più giorni, ma mi vi confermo tanto
castelvetro, 4-63: è ufficio d'aveduto e savio legista di vetare nelle leggi
che persona non se ne sarebbe mai aveduto. passeroni, 3-194: una fossa
devuto e savio; in te medesmo, aveduto; in altrui, malescaltrito.
bellissima donna il cui marito, essendosi aveduto della fantasia di costoro, levatosi tutto in
baldelli, 3-400: essendosi di già aveduto che me- nippo, per le cose
prudenza e l'occhio della mente dell'aveduto politico provedere agl'infiniti disastri che possono
straparola, ii-70: il savio e aveduto medico, quando vede una infermità doversi
. campiglia, 1-107: sia molto aveduto e sobrio il prencipe in così fatte
ponimento altri così pienamente non si sarebbe aveduto. = nome d'azione da
paganino bonafè, xxxvii-122: ancora ti fago aveduto: / quando egli à l'ano
da fondamento fermo ma da sforzato e non aveduto accidente, il quale, sì come
giovane di età, ma saccente ed aveduto molto e da tutti per la sua gentilezza
francesco da barberino, iii-330: per contraro aveduto ti faccio / che non fia sì
lasciato però di essere non meno poco aveduto nella verità...; e,
de'mori, 1-103: il mal aveduto mio consiglierò e compagno, per sollevarmi
fermo, ma da sforzato e non aveduto accidente, il quale, sì
volte avea fatto, e', che aveduto se n'era, come giovano isfrenatoe voluntaroso
come quello cheaveva buono occhio ancora mentale ed aveduto in tutte le cose, vide el
. de'mori, 1-103: il mal aveduto mio consiglierò e compagno, per sollevarmi
propii fatti ène troppo più sottile e aveduto che ne'fatti altrui; e colui
in disperanza, / ancor mi sia aveduto / che 'n voi non trovo cor d'
-villùccia. allegri, 201: sonmen aveduto poco fa in essendo sfaccendato affatto in
'1 prete di tutto questo non s'è aveduto né sentito. di che passato primo