cade di mano, che non te ne avedi, e tutta si rompe, et
in villa che tu non te ne avedi. machiavelli, 482: mostrava nella presenza
ruba l'anima che tu non te ne avedi. lorenzo de'medici, ii-209:
, 2-ii-155: perfido, non t'avedi che pecchi d'ingratitudine contro la patria
emola del mio paggi, / non t'avedi che sei, rosa, pittrice?
tuoi. o bestiuola, non t'avedi che tra le poetarie hai totalmente perduto
/ migliare la giornata, / non t'avedi / che tu siedi / a magion
ch'i'lo contempsi dico che s'avedi, / però che tutele tempo ho scorso