. ramusio, cii-v-482: la sua avarizia era insaziabile, e la sua pratica
pesce, serbando pratiche, aspetto ed avarizia di pescivendolo. -comportamento istintivo di
parte di quell'esercito, riscaldati più dell'avarizia che dalla libidine, attesere con diligenza
dante, infi, 19-105: la vostra avarizia il mondo attrista, / calcando i
: invidia, che m'inviperisti; avarizia, che m'acciecasti; lascivia,
concupiscibile, cioè lussuria e gola e avarizia. -con litote: per sommi
procuratori in preda, alla cui insaziabile avarizia supplire non mi terrei sufficiente con ciò
/ sia dato sì in preda all'avarizia. tasso, 11-ii-264: vo pensando se
ammorbati i loro animi avea la pestilente avarizia. bocchelli, 18-ii-79: -in guerra
risposero molti dei, con l'abominevole avarizia, con la vile e precipitosa mercatura,
alberti, i-29: chi o per avarizia o per negligenza lascia uno ingegno atto
chiesa; e questo fummo è l'avarizia loro la quale oscura et impaccia ogni
divien geloso, dàssi in preda all'avarizia, al fasto, all'intemperanza ed a
nei giorni che vennero ebbe ragione sull'avarizia che già mi prendeva. jahier,
certaldo, 342: molte femine già per avarizia ànno presa mala via e fatto vitipèro
sottrarre. giamboni, 10-146: fa avarizia l'operazioni sue per simonia...
/ lussuria, ira, gola e avarizia, / accidia, invidia e superbia
legge abbia voluto presidiare i poveri aall'avarizia dei ricchi. foscolo, viii-
è piena di superbia, di lussuria, avarizia e simonia. guarda se in lei
restituzione. giamboni, 10-146: fa avarizia l'operazioni sue per simonia, quando
: la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la fastidiosa audacia de'malvagi cittadini
che a me la ambizione, la avarizia e la mollizie de * preti: sì
cose che si acquistano la lussuria, l'avarizia e la gola, se le vuole
. bernardino da siena, v-106: avarizia pretta, e avarizia della comunità,
siena, v-106: avarizia pretta, e avarizia della comunità, ché date licenza,
mi son generosamente risoluto, e muoia l'avarizia, di mandarvi due para di galline
: miserere. tron, lii-6-188: l'avarizia li ha fatti prevaricar contra dio per
ma guarda pur non lui dispogliano / l'avarizia tedesca e forza gallica. boccaccio,
sette contrarie a quelle, cioè superbia, avarizia, invidia, lussuria, accidia,
avessi pensato che io lo facessi per avarizia. = var. di pervenire
è 'l saper come, vinta d'avarizia, / per prezzo abbia a lasciar sua
giustizia, 7e guardarse da primizia / ch'avarizia porta. speroni, 1-2-394: siamo
^ li angeli come primogenita, e avarizia de'primi uomini, che ancora fu primogenita
, invidia, ira, tristezza, avarizia, l'empimento del ventre e la lussuria
dì avere a sopportare la crudeltà e avarizia de'soldati. giannotti, 2-1-145:
e dilapidandoli in orni sorte di rapace avarizia, era stimata prudenza politica. de
amicizie, e massimamente per cagione della avarizia, che regna oggi e tiene il principato
diffusamente. bacchelli, 2-xix-618: l'avarizia per se è privativa, rigida ed
e imminenti, questa può essere non sordida avarizia, ma saggia prudenza. baretti,
così, brano brano, / l'avarizia del naso e de la mano? ghislanzoni
quali o l'ingordigia delle dote o l'avarizia de'padri o 'l prendere parte delle
da trarre da lui quello che la loro avarizia prima si pensava. dizionario politico,
alfieri, i-75: andò questa [avarizia] tant'oltre che... anche
degli estremi della liberalità, opposito all'avarizia. buti, 2-524: questo vizio
, 2-524: questo vizio [l'avarizia] è tenere le cose che sono da
, ii-379: prodigalitade è opposita dell'avarizia, ed è partita dalla larghezza,
le lasciano immiserire con timida ed infeconda avarizia o le profondono con disordinata prodigalità.
ii-76: or qual maggior rimprovero all'avarizia stomacosa di que'grandi, che non
e tutte le altre calamità che da l'avarizia e ambizione, vere produttrici di tal
cavalieri la liberalità e dei signori l'avarizia, onde i due titoli si mirano in
più che a me la ambizione, la avarizia e la mollizie de'preti, sì
città in citta e rimettere in inferno l'avarizia di dante. d'annunzio, iv-2-651
e portava per ragione... l'avarizia, la lussuria e l'ignavia.
per ingordia mondana e per cupidigia et avarizia, la quale è madre di tutti
conducono l'umana volontade in vizio d'avarizia. idem, purg., 30-132
conv., i-ix-2: sono pronti ad avarizia che da ogni nobilitade d'animo li
avvertito: ma tutto inceppava queste virtù l'avarizia. gozzano, i-716: doveva essere
basta a vivere, mercé de l'avarizia de'giudici e (lei ladri ufficiali,
negozio. romoli, 4: l'avarizia per il maneggiar il danaio gli scanna
è mancato che per punire la sua avarizia, privandolo delle solite propine, 10 non
e non per alcuna sua proprietà o avarizia. dante, xxxviii-60: poi ch'
, 7-219: dico ultimamente che per l'avarizia di coloro i quali, pascendo i
l'uno e l'altro, cioè l'avarizia disordinata e l'iracundia disordinata, e
gran birbanteria de * parrochi, grande avarizia di questi ecclesiastici e grande smungere che
dicono di essere traboccati o a ira o avarizia per provoca- mento altrui. belli,
: ma que'tre sciaurati sospinti dall'avarizia corrisposero colla più nera ingratitudine alla fiducia
con la caccia, intesero de l'avarizia del prete e de le grasse prori-
accidia / e parsimonia dir fa l'avarizia. cuoco, 1-218: ti ricorderai
; tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza e saviezza. ibidem,
ricchi e abbondanti di possessioni, per avarizia odiando la legge e per ostinazione volendo
volea fare, per non tolerare l'avarizia e 'l fasto vostro. marini, iii-164
sol d'inganni / e di brutta avarizia han pieno il core, / publico danno
non par ch'ai voi servir gusti avarizia. / quanto d'amor discesti con
- quest'odore. -per indicare avarizia (con riferimento ai dannati per tale
rapire l'altrui, né peccato d'avarizia né ai lussuria non cognosceano. sacchetti,
da quelle due qualità già osservate nell'avarizia come in radice, cioè dall'essere
purg., 22-36: or sappi ch'avarizia fu partita / troppo da me,
alberti, i-29: chi o per avarizia o per negligenza lascia uno ingegno atto
sua calda e franca una segreta punta di avarizia non lo so. molineri, 2-23
: gran cosa è a dir che l'avarizia stringa / una puttana sì che un
nostro animo un vizio, dirò così l'avarizia, dall'altro lato il contrario,
inibizioni, né moralismo, misticismo, avarizia, ma una coscienza puntigliosa del valore
sermini, 49: or fa che l'avarizia non governi. / voltiamo un po'
trovar dentro al tuo seno / loco avarizia, tra cotanto senno / di
(i-iv-273): il cavaliere, da avarizia tirato e sperando di dover beffar costui
quelle che quastavano il mondo, cioè avarizia, la carnalità e la superbia.
) mostrerebbe d'aver la volontà inclinata all'avarizia et a conservar la robba. g
di medicina piu moderna, trovata per avarizia e non per giovare al prossimo,
la verità, che abbiano in odio l'avarizia. boccaccio, dee., 1-1
etade, / cné le cacciar gola, avarizia et ira, / superbia, invidia
accidia, / e parsimonia dir fa l'avarizia. -immobilità. ojetti,
va dietro facea che, lontani dall'avarizia e dall'ambizione e conseguentemente dalle ingiurie
la lussuria, l'ambizione, l'avarizia, l'invidia, la crudeltà quintessenziata
ebrei e con riferimento allo stereotipo dell'avarizia loro attribuita: persona tirchia, avara
ricchezze). iacopone, 69-106: avarizia è 'l suo nume; e manten questo
peccati miete il demonio dalla maladetta radice dell'avarizia. moneti, 53: tutti in
lustre di una grassa agiatezza, l'avarizia de'suoi antichi alleati, stimolandone le
, 93: che vi può dare l'avarizia?... a navi che,
causa. contile, 1-5-10: l'avarizia è radica d'ogni tristizia. pallavicino,
prieviti cosa novella, alli quali antiquamente l'avarizia, matre di tutti li peccati,
, ne'quali infino al tempo antico l'avarizia... ficcoe le sue radici
che oppositamente commettono alcuno peccato, siccome avarizia e prodigalitade che male usano il danaio
notari non intendenti e facti notari per avarizia, senza alcuna scienzia, li quali in
nei giorni che vennero ebbe ragione sull'avarizia che già mi prendeva. moravia, i-574
ottimo, i-239: anche è l'avarizia cagione di disordinato amore dei beni temporali
ubbie, manie, proprie appunto dell'avarizia. piovene, 6-170: pensieri non piu
, 357: questa è mortale e pessima avarizia /... / e qui
: li- caone per rapacità e per avarizia, le quali a lupo sono molto
piene di fame e di rapacità, d'avarizia, quella repubblica veramente è sottoposta a
, 10-52: commettesi questo peccato [l'avarizia] in dodici modi e ciascun modo
sono li vizi che nascono d'avarizia e son cosie appellati: simonia,
, per la tua lussuria, per la avarizia, per la tua superbia, per
colui c'ha divizia / sì cade in avarizia. /... / così
fusse il rapire l'altrui né peccato d'avarizia ne di lussuria non cognosceano. torini
, nella quale si occupava non per avarizia, ma per rapire in certo modo il
contradizione, dicendo lupo il demone dell'avarizia, lupa l'avarizia stessa, mentre lupo
il demone dell'avarizia, lupa l'avarizia stessa, mentre lupo o lupe sono
, mina. magno, 109: raro avarizia con onor si vide. fiacchi,
gli avi remoti, o per avarizia o per orgoglio o per accidia, aveano
basta a vivere, mercé de l'avarizia de'mudici e dei ladri ufficiali, che
, 1-6: per marcia miseria e avarizia si mettevano infino a rattacconare le scarpette
rattrappisce. bacchetti, 2-xix-618: l'avarizia lo rattrappisce, ma la paura lo
sercambi, 2-ii-220: toccora, che per avarizia non volea esser dannata, disposta a
famelica, due figlie / ambizione ed avarizia sono, / che gridan di continuo
et egli, tirato dalla solita sua avarizia e miseria, appena lasciava posare le
passo al mare, lo scorgo fomento dell'avarizia de * cupidi; se respiro con
cosa nessuna da alcuno, si come è avarizia accettar ogni cosa. compagnia della
s'allarghi a volerne troppo, ch'è avarizia, e non si ristringa a non
-e simo de sì alto affare. / avarizia è 'l suo nume ». dante
b. ricciardi, 61: regna avarizia e, per colmar le staia, /
colletta, i-103: le ricchezze, l'avarizia, il numero, l'ardimento del
dentro il petto targo-nave de l'avarizia, la tazza de tinsobrietà, la
piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la cupidità giungano a spegnere la
si liquefanno. galileo, 3-4-215: l'avarizia è causa di viver sobriamente, la
è causa di sanità, adunque l'avarizia mantien sano: dove l'avarizia è un'
adunque l'avarizia mantien sano: dove l'avarizia è un'occasione, ovvero un'assai
c'ha divizia / sì cade m avarizia, / che, dove dè, non
dèe guardar di non farsi servo dell'avarizia, per esser quella che, oltre alla
anonimo genovese, 1-1-273: è [l'avarizia] tanto in lor [i preti
: per esempio la intemperanza frenata dall'avarizia, la incontinenza doma dall'ambizione o
il filosofo nell'etica, virtù reprimente l'avarizia e temperante la prodigalità. cassiano volger
e la loro sedulità agli affari la chiamano avarizia. io mi credo autorizzato a chiamarla
illecito. ottimo, i-103: però che avarizia e prodiga- litade sono circa li beni
, le quali seguitano le infermitadi dell'avarizia;... cechitade, febbre,
di gallo. iacopone, 50-45: l'avarizia ne lo campo è entrata, /
la superbia, ad un vecchio l'avarizia. s. maria maddalena de'pazzi,
muratori, 8-i-64: economia più tosto che avarizia parrebbe che dovesse essere il comunicare alla
spese. piccolomini, 10-91: l'avarizia con questa circostanzia di causar nei vecchi
di singolare autorità, erano riusciti infami d'avarizia perché erano incolpati di frodar le paghe
disprezzo per mantenere l'orgoglio, l'avarizia e la barbara crudeltà degli altri.
nessuna da alcuno, sì come è avarizia accettar ogni cosa. n. martelli,
san gimignano, vl-617 (32-8): avarizia le genti ha prese a l'amo
fra giordano, 1-162: essendo tentato d'avarizia, [simon mago] se n'
, 1-36: di tanta fiamma d'avarizia... fu acceso [giuda]
quanto gli exalimenti della luxuria e della avarizia sono stati rimossi dagli animali de'chiari
de le ricchezze, che nasce d'avarizia. 2. stringere nuovamente un
fiore di virtù, 1-55: della avarizia dice salomone: chi è contrario della
dei ricoveri, crebbe l'ignominia dell'avarizia domestica nei figli, che non vollero
di superbia, d'iracundia, d'avarizia. questo è il fuoco che riquoce
, con tutto ciò senza la fatale avarizia di clemente non sarebbe seguito un minimo
. tron, lii-6-189: essendo per avarizia e superbia ribellati i popoli da dio
, essendo sparti, doversi la gola dell'avarizia riempiere e gli effetti magnifichi cominciare.
, si associa quasi sempre con l'avarizia. luzi, 11-45: possono? -
ricerca dell'oro per servire ah'altrui avarizia. pananti, i-106: -ditemi un
che ne cagiona questo enorme vizio dell'avarizia. vicoi 4-i-919: surse il grande
volgar., 3-286: pognamo che l'avarizia sia ristretta, la follia refrenata,
moneti, 6: vi son cervelli d'avarizia tinti / che, pensando a lor
io rintuzzi la petulanza e reprima l'avarizia di qualcuno. f. f. frugoni
la rilassatezza delle antiche ordinanze, l'avarizia crescente, la corruttela de'tempi esigevano
che non potendo in lui nascere da avarizia come in colui che nullaperde nel dare,
borbottare e senza sputar l'amaro dell'avarizia che rimugini e rimastichi di continuo.
cavalieri la liberalità e dei signori l'avarizia, onde i due titoli si mirano
e freddo di accidia, sete d'avarizia, vermine di rimorsione della coscienza.
fatti furono contrari ai princìpi; e l'avarizia fu uno de'rimproveri più comuni che
patrocinio. guicciardini, 2-1-44: quanto alla avarizia, la quale rarissime volte causa ingratitudine
., i-ix-2: tanto sono pronti ad avarizia che da ogni nobilitade d'animo li
, 71-41: or puoi veder siccome l'avarizia / rimuta i cuori, e le
singolare autorità, erano riusciti infami d'avarizia perché erano incolpati di frodar le paghe
a spendere, / e tutti abbiate l'avarizia in bando. nardi, ii-323
non si sazia mai? perocché l'avarizia nasce da difetto e, nascendo da
con l'età nostra, sola l'avarizia tuttavia più vigorosa ringiovenisce. misasi, 7-i-
io rintuzzi la petulanza e reprima l'avarizia di qualcuno. garopoli, 19-59:
., 1-7 (1-iv-75): fermamente avarizia non mi dèe avere assalito per uomo
li doni. bambagiuoli, xxxvii-42: o avarizia nimica di dio, / tu
purgatorio ripensiamo e raccordiamo li viziosi nell'avarizia, avendone dispiacere. 16.
1-148: non sazio ancora, arrabbiato d'avarizia ingorda e tutti insaziabili d'oro,
.. vedendosi ripignere a dietro dall'avarizia, piangea e attrista- vasi. ottimo
iacopone, 69-106: avarizia è 'l suo nume; / e manten
: a questa onesta volontà ripugnate l'avarizia di pandoìfo, che già sapete come
possiede il palio della vittoria di questa avarizia, come e * fosse immateriale, sì
alberto, 146: se si riscalda d'avarizia il violento rubator d'altrui ricchezze,
di quell'esercito, riscaldati più dell'avarizia che dalla libidine, attesero con diligenza
imminenti, questa può essere non sordida avarizia, ma saggia prudenza. cattaneo, ii-2-
essendo sparti, doversi la gola dell'avarizia riempiere e gli effetti magnifici cominciare.
per bisogni pubblici, ma da istinto d'avarizia e disegni d'ambizione. 11
). ottimo, ii-333: l'avarizia non risparmia gl'infermi, non li
niuno riguardo, niuno risparmio, né avarizia alcuna in lor si trova giammai.
spendere. piccolomini, io-qi: l'avarizia, con questa circonstanzia di causar nei
qualcosa. bambagiuoli, xxxvii-42: o avarizia nimica di dio, / tu hai
combattere in battaglia d'amore, nessuna avarizia conviene che abbia; anzi dèe risplendere
per altro tenuta per donna di somma avarizia e miseria, usò la pariglia donando
: di passaggio osservavo che la lupa significava avarizia più ristrettamente nel purgatorio. sciascia,
idem, 4-ii- 115: l'avarizia,... fa i moti ristretti
volgar., 3-286: pognamo che l'avarizia sia ristretta, la follia refrenata,
. frugoni, vii-572: le regole dell'avarizia son più ristrette dpassai che quelle non
cingono con tutte le funi dell'avarizia, onde le speranze sono in
-tenere il pugno ristretto: comportarsi con avarizia. a. cattaneo, i-216:
non avete / d'ambizione o d'avarizia sete: / e delle glorie e delle
modo potere liberarsi da questo vizio infame dell'avarizia. guazzo, 1-156: brievemente le
. del rosso, 30: quanto alla avarizia, non ebbe mai alcun ritegno,
trattenere. lomazzi, 4-ii-115: l'avarizia... fa i moti ristretti,
. giamboni, 10-13: la sua avarizia vuol che sia tanta, che per
ottimo, i-105: le spezie dell'avarizia sono usura, rapina, male tolto
frodolentt mercatanzie, ritenimenti di presenti, avarizia d'awocadi, avarizia dei ministri della chiesa
di presenti, avarizia d'awocadi, avarizia dei ministri della chiesa, simonia.
di maometto. 2. avarizia, mancanza di generosità. desideri,
giustissimamente ci beffiamo del rituale inventato dall'avarizia de'sacerdoti etruschi. -insieme delle
1-148: non sazio ancora, arrabbiato d'avarizia ingorda e tutti insaziabili d'oro,
radice di tutt'i mali, cioè l'avarizia, crescere in tutti e massimamente in
questi erano i falsi sacerdoti che per avarizia hanno rivenduti i sagramenti della chiesa.
25: 1 loro padri avanzavano in avarizia: le rivenderie e tutte le cose
riversate si dichiara quello che fa l'avarizia. -che giace privo di sensi
il cuore. iacopone, 13-n: l'avarizia pensosa / ècce, verme che non
3-167: dicono i santi che è l'avarizia che rode il tesoro che tu fai
fai in cielo. onde il vizio dell'avarizia è un male, che 'l bene
15: la molta strettezza e troppa avarizia è gran rodimento d'animo e grave
i migliasso ti hanno appiccato la rogna dell'avarizia. palazzeschi, 5-238: conosceva a
straordinari e romanzeschi estremi essa (l'avarizia] arrivi. pasolini, 9-474: si
, impudenza, bastoni, ghiottomia, avarizia, sillogismi. -chiassosa e scomposta
albanzani, ii-661: de'due mali dell'avarizia elio non sapeva se non l'uno
tant'è... il fuoco dell'avarizia ch'è in loro, che rompe
angosciato, tormentato dal rimorso, dal- avarizia,. dalla vanità, dalla gelosia,
contrapporre alla superbia l'umiltà, all'avarizia la rinuncia, allodio l'amore.
accorto uomo del mondo, appresso all'avarizia che lo scannava, si trovava ingannato
iacopone, 58-66: o pessima avarizia, sete enduplicata, / bever tanta
pascoli, ii-431: dante chiama lupa l'avarizia, in quanto lupa può divenire,
del ponte ei manifestò una ruggine d'avarizia da cuia gli architetti debbono guardarsi più
in mezzo allo squallore della più sordida avarizia, l'anima rugginosa del vecchio prete
e dilapidandoli in ogni sorte di rapace avarizia, era stimata prudenza politica. davila
con quella vernice di educazione che l'avarizia dei signori non s'aveva dato briga
che ci ricopre, dalla inerzia, dall'avarizia, dalla viltà, che (tra
viii-2-15: era costume di cain, per avarizia, quando eran per far sacrificio,
all'arbitrio degli osti ed alla loro avarizia erano sagnficati. cesarotti, 1-xaxiii-32: sappi
i- nobbedienza, la crudeltà, l'avarizia. buonarroti il giovane, 9-510:
dei sette peccati capitali: superbia, avarizia, lussuria, ira, gola, invidia
: non dicevano parola, e credo per avarizia, poiché alcuni tanto sono avari che
il cui amore purga dalla bruttura dell'avarizia. giuglaris, 4-7: io con
« le cui figliuole sono due » (avarizia e lussuria) « dicenti sempre:
v-772: la sansuga ha due figliuole [avarizia e lussuria] che ciascuna dice:
que'pecca di questo vizio che s'appella avarizia. panfilo volgar., 33
a gustare le dolcezze mondane, per avarizia e cupidigia di candidi sono divenuti neri
affermata; e però s'apartiene pergiurio ad avarizia, perché dice la scrittura: «
/ mi fé di sangue e d'avarizia pregno. d. carafa, 151:
149: tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza e saviezza.
da pesi che, per saziar l'avarizia de'favoriti, erano, con le nuove
intellettuale, anche l'avidità, l'avarizia). iacopone da todi, 58-64
iacopone da todi, 58-64: o pessima avarizia, sete endu- plicata / bever tanta
aa benevento volgar., xxi-852: l'avarizia è disonesta e non sazievole cupidezza di
la sua complicità, sopportavo la sua avarizia come lui sapeva capire 1 miei sbalzi d'
coperto per isbandeggiare de'lor cuori l'avarizia. siri, i-i- 142:
sarebbe celeste, sbandita che fosse l'avarizia. s. maria maddalena de'
f. negri, 1-123: l'avarizia da questo regno è sbandita. alfieri
gl'individui cercano di sbramare la propria avarizia sui fondi della nazione. c.
6-1 io: nei coltivi / strappati all'avarizia della roccia / i muretti s'ingobbano
, ii-1166: non si può dire che avarizia sia un seme, poiché in verità
e il pianto, / e l'avarizia che genera scabbia. nannini [petrarca]
bonichi, 16: né me move avarizia a voler oro, / ma voler
mai avessi pensato che 10 lo facessi per avarizia. 9. confutazione di affermazioni e
sottocuoco. contile, 2-6-24: l'avarizia ti scanna. lippi, 4-24: è
fatti sono quelli che si sono dati all'avarizia e sono fatti più infelici e più
delle repubbliche e della libertà, parte l'avarizia, la lussuria e l'ignavia.
9. ant. eccessiva parsimonia; avarizia, taccagneria. latini, i-2815:
che ad usar con essoloro scarsezza e avarizia. baretti, 6- 353:
sicura. 8. ant. avarizia, taccagneria, spilorceria. giacomo da
discordia civile, ne na- que l'avarizia, e l'ambizione e gli altri vizi
questa discordia civile, ne nacque l'avarizia, e per questo di nobilissima e bellissima
roppinione che genova ha concetto della sua avarizia. ann. romei, 1-130: bisogna
/ scheletro, cui di terra / avarizia o pietà rende all'aperto. leoni,
valendo a quinci e quindi schermirsi dall'avarizia della chiesa di rimini e dalla cupidigia
ricordo di schermirvi bene / da l'avarizia, da la fraude ed ira.
d'aver con ingegni saputa schernire l'avarizia di calandrino, quantunque monna tessa,
cittadino, che tanto se'involto nella avarizia volendo sempre radunare, e non pensi
. milizia, iii-310: per la sua avarizia portava sempre in campagna lo scrigno del
mero... producono azioni di avarizia, di crudeltà, d'inganno e
ebriezza, del postribolo, de l'avarizia e de la scialacquaggine, sia virtù.
gli scialacquamenti di francesco e la feroce avarizia di questo ferdinando secondo ci han lasciato
ci abbiamo a scio l'avarizia dei signori non s'aveva dato briga di
la più abbietta venalità, la più sordida avarizia, la più fina ipocrisia ed una
sconfitta. idem, 50-44: l'avarizia ne lo campo è entrata, / fatt'
amici... o l'avarizia de'serventi, li quali, da grossi
trovavi negli uomini, ché la loro avarizia e la loro sconvenevolezza, più che
altra ne viene cacciato, con austerità, avarizia, aspreza, durezza, inumanità e
, s'egli non fosse stato troppo dall'avarizia e dell'ambizione predominato. gugliemotti [
sì l'ha troppo ben frustata; / avarizia, c'ò morta li suoi rede
desiderio divincere ha il suo principio o dall'avarizia o dalla scostumatezza. g. gozzi
marin. scuna. nata miseria e avarizia [i rettori marchigiani] menan seco
mio troppo al guadagno dato / e all'avarizia, d'ogni vizio scuola, /
asterse proverbi toscani, 49: l'avarizia è scuola d'ogni vizio. ibicon
[s. v.]: l'avarizia è scuola d'ogni vizio. la storia
seccherìa, sf. ant. avarizia, taccagneria. g. m
colletta, i-103: le ricchezze, l'avarizia, il numero, l'ardimento del
, viii-1-184: secondariamente il vizio dell'avarizia si mette in uomini cattivi e pusillanimi.
economia ela loro sedulità agli affari la chiamano avarizia. b. croce, iv-12-279:
sé uomini viziosi, specialmente segnati di avarizia e di ambizione. -contrassegnato da eventi
» « sempre peggio ». mi-cose adoperai avarizia, provai ogni successo a traverso.
potè trovar dentro al tuo seno / loco avarizia, tra cotanto senno / di quanto
del senso, come l'ira, l'avarizia, la maldicenza, il dispettoso contrastare
la morte del mondo, cioè dell'avarizia, essere privato dell'avidità, dellagola e
senso, come l'ira, l'avarizia, la maldicenza, il dispettoso contrastare.
, a sentenziare a favore della prodigalitàe dell'avarizia. g. gozzi, i-6-19: gli
, / non per amore, ma per avarizia. tommaseo [s. v.
ritorna al mare insieme con la vile avarizia;... va a far residenza
116]: non altramente è l'avarizia sepoltura de le virtù, che si sia
amici della umanità tuonò contro la crudele avarizia di quelli che seppelliscono vivi i miseri
a comulargli, divien servo de la istessa avarizia. catzelu [guevara], i-145
, 1-62: chiunque si consumaer ardore d'avarizia, chiunque s'imbratta di polluzione e
degli amici... o l'avarizia de'serventi, li quali da grossi salari
, x-272: la concupiscenza malvagia e la avarizia... è servimento delli idoli
alle cose materiali; e servire all'avarizia ovvero tenacità. a. cattaneo,
sercambi, 2-ii-220: toccora, che per avarizia non voleaesser dannata, disposta a sparger delle
di una situazio per l'avarizia o per l'ignoranza non se ne sa
dèe guardar di non farsi servo dell'avarizia. loredano, 3-142: qual maggior
lo più d'aver nel cuore / avarizia e non amore. foscolo, ii-iii
concupiscenzia, così temperi la sete de l'avarizia, così scacci il pizzicore de la
i sette vizi principali: superbia, avarizia, lussuria, invidia, gola,
, invidia, ira, tristizia, avarizia, gula, lussuria. zanobi da sfrata
la tua sevizia, per la tua avarizia, per la tua lussuria, per la
pur l'europa, non potendo sfamare l'avarizia, va sfogando la crudeltà. foscolo
rezasco], 127: gli esecutori per avarizia mettendo in prigione alcuno, per causa
l'infelicità dell'avaro che miseria e avarizia importa lo stesso: niuna generazion d'uomini
lo stato li imbuca ogni mattina in avarizia di aria e di luce, mescolandoli in
voi siete. landi, 21: l'avarizia de'vecchi è troppo grande..
come l'avean fatta il papato e l'avarizia sacerdotale, agli uomini sformati, avviliti
del carnai diletto, genitore de l'avarizia. -pesante condizionamento costituito dal fato
si dèe guardar di non farsi servo dell'avarizia. giorgiodati, 1-124: esortò i suoi
: il litro, riempito a sfregio dell'avarizia, madido e stillante, macchia la
gli animi si sfrenano tutti dietro l'avarizia e s'ingolfano tutti ne'piaceri.
a l'uomo, ma i danari alla avarizia, e in verità la gran dota
folengo, i-i7: ah maladetta rabbia d'avarizia, / ch'ogn'ordine sovverte di
ne lo combatte la lussuria, non l'avarizia. 3. intr. anche
iscaccia paura, timidezza, poltroneria, avarizia, mentacattaggine, svenevolezza e altre cose
ad intendere che questa lupa, cioè avarizia, signoreggerà la sesta etade delsecolo. g
, / e guardarne da primizia / ch'avarizia porta. cronaca di isidoro minore volgar
: / sì signoreggia al mondo l'avarizia! a. brucimi [valdés],
? con la quale, con grande avarizia, si commettono le simonie, comperando li
sebbene il peccato in se stesso sia d'avarizia, come per i simoniaci nota poi
la carne, che è arsa dalla avarizia e consunta dalla libidine...,
occhiuta rigidezza che ben davvicino confina coll'avarizia e colla crudeltà. gobetti, i-67:
simile a l'avaro, che per avarizia non tocca le richezze, avendone smisuratamente.
ispagna era stato suo legato, la cui avarizia era smisurata. g. bragaccia,
di smobilizzare), agg. nel ridicola avarizia e tutti quei vizi che coronano i secoli
p e. gherardi, cxiv-20-148: grande avarizia di questi ecclesiastici e grande smungere che
d'essere smossi né dalla beltà né dall'avarizia. algarotti, 1-ii-285: due de'
1ricchi e abbandonati di possessioni, per avarizia odiando la legge e per ostinazione volendo mal
l'assalto. galileo, 3-4-215: l'avarizia è causa di viver sobriamente, la
sobrietà è causa di sanità, adunque l'avarizia mantien sano. g. gozzi,
per dirittura e dicono verità, cessano avarizia di sopra sé, socchiudono le sue
il prete..., mosso d'avarizia, sof- fiòe in quello cerotto
bernardo volgar. [tommaseo]: l'avarizia soffonda e sommerge l'uomo nel profondo
, 3-566: io non soffersi mai d'avarizia. cinelli, 11-83: cecco era
, lasciandosi vilmente questa nazione trarre dall'avarizia, malgrado tanti rigorosi gastighi che il
, dati a questo vizio [l'avarizia], li quali ella s'ammoglia,
tanti marosi? buti, 1-203: avarizia è immoderato amore d'aver le cose
colpe siano pure dichiarate lussuria, gola, avarizia e soggiaciménto all'ira e tristizia (
, 56: chi, spinto dalla sordida avarizia, / roba e denari accumular procura
/ ed ella: « sì, dell'avarizia a scorno, / resti solennizzato un
anzi potenti per dovizia e vituperabili per avarizia che deboli per inopia e laudabili per
ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia, li figliuoli di maledizione, abbandonando
, 1-69: non è questa diligenza ma avarizia, perché diligenza è una sollecitudine in
sapere lo suo ben guardare, ma avarizia è uno ingiurioso desiderio dello altrui.
i-679: per quello sfogo che diedero all'avarizia si troveranno in una povertà miserabile di
, inf., 19-105: la vostra avarizia il mondo attrista, / calcando i
a mangiare strame, / perché per avarizia ed ambizione / si vendono a vii
l'inesorabilità, la pudicizia, l'avarizia, la clemenzia e altri così fatti e
, ii-433: se la lupa fosse puramente avarizia, figurerebbe un disordine nell'appetito sensitivo
voi usare altr'arte, / né d'avarizia sumetterse al gioco, / che senza
capitolo trattare della pena del vizio della avarizia. codice dei beccai ferraresi,
caduto il sopranome e solamente messere erminio avarizia era da tutti chiamato. ovidio volgar.
può esplicare con tanti so avarizia e del zima. prannomi.
soprano, e finalmente sdegnatesi con l'avarizia del mercatante, gli fendevano gli orecchi
profondo. 3. grettezza, avarizia. vite degli imperatori romani [tommaseo
. sordidaménte, avv. con avarizia, con spilorceria o, anche,
che ben discorra. 2. avarizia, grettezza; piccolezza d'animo.
che miseria. nannini, 1-96: quell'avarizia ancora che consiste nella sordidezza di non
della sordidezza, del contagio di una brutta avarizia. pallavicino, 1-394: quel che
concreto: azione dettata da grettezza e avarizia. tassoni, xvi-705: per lo
si fece odiare a cagione di una sordida avarizia. magalotti, 26-8: per la
uccidere e rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché 'l vicino non sormonti
per le gare de'potenti, l'avarizia de'magistrati e lo spossato aiuto delle leggi
polinestore re, il quale dislealmente per avarizia aveva ucciso polidoro, figliuol di priamo
alle acque profonde e la tua rabbiosa avarizia a venti importuni. g. f.
trafico, overo si sottiglia dall'ingorda avarizia per ragunar danari senza fine.
: confalomeri... era d'una avarizia che si portava fino alla sordidezza:
casa, e non con punto d'avarizia o ai miseria, ma traeva il sottile
alberti, 1-146: l'animo sottomesso ad avarizia non si può chiamare libero, e
non potrà sottomettersi, sot- tometteralli per avarizia. catzelu [guevara], i-171:
di giorno in giorno le radici della avarizia nei petti loro, cominciarono per sì fatta
volea fare, per non tolerare l'avarizia e fl fasto vostro. sarpi, vi-i-
loro serie formale: lussuria, gola, avarizia e prodigalità. b. croce,
albertano volgar., ii-17: sottratte per avarizia le limosine. -tolto al controllo di
così per la sottrazione delle limosine per avarizia si fa l'uomo micidiale e per
altro avanzava che italico fosse, così d'avarizia e di miseria ogni altro misero e
e papi e cardinali / in cui usa avarizia il suo soperchio. algarotti, 1-iii-28
peccati miete il demonio dalla maledetta radice dell'avarizia, piantata nel petto di queiriniquo che
soprastante alle ricchezze, perché videro l'avarizia intorno a loro esser propriamente un inferno
giamboni, 10-13: la sua avarizia vuol che sia tanta, che per
'legati a novità, come d'avarizia e libidine sozzo, non acconsentisse.
, ii-341: questo propriamente è l'avarizia: il quale è sì viscoso e glutinoso
papini, 27-890: i peccati originali, avarizia e gola, diventarono, coll'età
in senso concreto: atto che denota avarizia. lucini, 6-208: notò le
altro non si ritrova che tenacità, avarizia e sparagno. 0. vecchi, lxv-184
sercambi, 2-ii-220: toccora, che per avarizia non volea < sser dannata, disposta
dati, 1-17: giovò a'nostri l'avarizia de'nemici, i quali, abbandonata
che gli altri teneva per ispezie d'avarizia. -per estens. stimolo acustico
. dante, purg., 19-121: avarizia spense a ciascun bene / lo nostro
d'ebbrezza fuggi, ogni spelunca d'avarizia ispregia. 8. parte o
spergiurassi o che tu ti movessi per avarizia. carducci, iii-10-180: carlo di
magno volgar.], 31-45: dell'avarizia nasce ro. - anche sostant.
uccidere e rubare i vicini o per avarizia d'avere o perché 'l vicino non
alle vane e inferme solennità e all'avarizia e alla vanagloria e all'ingiustizia trasferissero
se non t'è spezzato dai mordaciiensieri della avarizia, dalla ambizione, dalla paura, dal
. cacciò... / l'empia avarizia a suon di bastonate. -mettere
ell'è entrata / per tutto l'avarizia, e nelle corti / si dàn le
sf. esagerata parsimonia nello spendere; avarizia, taccagneria, tirchieria. aretino,
. m. -chi). che indica avarizia, taccagneria. pratesi, 1-125
spilorci che si lascian morir di fame per avarizia, e poi la voglion battezar parsimonia
ordine lei. 2. condotto con avarizia e meschinità (il modo di vivere
santo in mezzo a cui, per l'avarizia del terreno, a primavera, crescono
passione, spinta all'estremo, diventa un'avarizia dell'universo. -forzato nell'
esso. giamboni, 10-146: fa avarizia l'operazioni sue per simonia, quando
difficoltà oggettiva o la riluttanza dettata dall'avarizia). manzoni, pr. sp
grande oculatezza e, anche, con avarizia. magalotti, 2-66: metti zucchero
in mezzo allo squallore della più sordida avarizia, l'anima rugginosa del vecchio prete
sono da registrarsi nell'immenso archivio dell'avarizia. bartolini, 17-28: e una vera
mi basta a vivere, mercé de l'avarizia de'giudici e dei ladri ufficiali,
spranghe / che tengono in piè ferma l'avarizia. -espediente oratorio per catturare l'
grillo, 214: 11 carro dell'avarizia si finge condotto sopra quattro ruote: pusillanimità
anima. agostino giustiniani, 235: l'avarizia di milanesi era grandissima e non
raunamento, / superbia, invidia e avarizia / parean cagion del gran distruggimento.
siena, i-81: e1 diavolo dell'avarizia dice che sedeva sopra al cavallo e
27: la sola cupidigia e l'avarizia / serviron in lui di stimolo e di
lubrano, 2-350: quanto ricca l'avarizia di matteo publicano impoverito collo spropriaménto de'
in mezzo allo squallore della più sordida avarizia, tanima rugginosa del vecchio prete mandava
a malapena la sopravvivenza, anche per avarizia o per risparmiare. dominici,
sempre: chi inizia a risparmiare per avarizia vive fra gli stenti per sempre.
, i-353: bene lo sa chi per avarizia condotto permuta li beni della chiesa fruttuosi
ad ira per la sterilità della loro avarizia. bellegno, li-2-367: fa più
. risparmio, per lo più effettuato per avarizia. tommaseo [s. v.
d'assai, se non che l'avarizia vi guasta; fate un bello corredo,
8-i-316: per istirpare in prima l'avarizia e mostrare al mondo quanto ella è nociva
studio [il frate cellerario] all'avarizia e non sia prodigo overo stirpatóre della
la soverchia parsimonia in gioventù suol farsi avarizia in vecchiaia. g. gozzi,
. 4. grande parsimoniosità, avarizia, taccagneria; resistenza a spendere.
converrebbe. boccaccio, viii-2-246: dove l'avarizia procede da naturale appetito, pare che
e colpabile! pananti, ii-427: l'avarizia è la più stolta delle passioni.
per la tua lussuria, per la tua avarizia,... per le tue
io: nei coltivi / strappati all'avarizia della roccia / i muretti s'ingob-
cittadino, che tanto se'involto nella avarizia volendo sempre ragunare, e non pensi a'
con le mani de la liberalità strangolare l'avarizia? n. franco, 4-258
che a me la ambizione, la avarizia e le mollizie de'preti:..
ognuno con insoffribil alterigia, strapazzi ed avarizia. giuseppe da rovato, lxii-2-ii-
. maestro alberto, 61: l'avarizia fa sempre gli uomini odiosi e la
la gola di strattagemi non meno che l'avarizia di partiti per conseguire di magnar bene
i-3: le gare de'potenti, l'avarizia de'magistrati e lo spossato aiuto delle
altro. -come epiteto dantesco dell'avarizia. dante, purg., 19-58
pena sostiene l'avaro, che per avarizia strema la sua necessità. machiavelli, 14-ii-179
bernardino da siena, 778: l'avarizia sarà punita nello stremo dì del giudicio.
l'esistenza); che vive con molta avarizia, spilorcio (una persona);
improntato a somma moderazione o anche all'avarizia (una condotta di vita).
. ottimo, i-103: vizio della avarizia, la qual è uno degli stremi
spesso. giamboni, 10-13: d'avarizia vuol esser servito, acciò che le
lo più eccessiva, nello spendere; avarizia, taccagneria (anche nell'espressione strettezza
, 15: la molta strettezza e troppa avarizia è gran rodimento d'animo e grave
conveniente, anche necessaria, allora l'avarizia si dimanda tenacità, strettezza di mano
): uno... istretto d'avarizia disse a santo francesco: « tu
colletta, i-104: le ricchezze, l'avarizia, il numero, l'ardimento del
pinamonti, 93: due sorti d'avarizia distingue san tommaso: una contraria alla
: in questa, dirò così, gelosa avarizia che hanno mostrato i signori accademici della
animo scarso, stringendosi negli avanzi de l'avarizia, pose in su l'altare i
. -contenersi nelle spese, per avarizia, usare una parsimonia eccessiva.
c'ha divizia, / si cade in avarizia, / che, dove de',
macchinazioni, ella fredda fredda avesse per avarizia piantato un coltello nel petto al padre e
, i-69: questo signore usava moita avarizia. onne moneta de iente struieva e consumava
vertù fugge. del carretto, 2-58: avarizia che fa tomo servo, / e
xxxviil-27: luxuria, gola, pompa et avarizia / de ti se gode e studia
stufe di diocleziano,... per avarizia come per negligenza de'cittadini già divorate
guidare o da predili- zione o da avarizia o da gelosia. verga, 5-375:
asta, sotto cui era, era l'avarizia dell'infedel menechaim, c'avea di
pastori suoi subordinati che scoprisse rei d'avarizia o di negligenza e d'altre tacce specialmente
. comportamento o pensiero improntato a gretta avarizia, a spilorceria. alfieri, i-75
teramana, la lussuria chietina, l'avarizia sulmonese, l'accidia vastese. volponi
inf, 6-74: superbia, invidia e avarizia sono / le tre faville c'hanno
sono superbia, invidia, ira, avarizia, gula e luxuria. fra giordano,
, e per la lupa il vizio dell'avarizia. codice dei servi di ferrara,
i popoli tedeschi e franciosi pieni di avarizia, di superbia, di ferocità e d'
. giraldi cinzio, 4-25: maledetta avarizia, che dal cieco / regno di
devozione; i terricoli fanno religiosa perfino l'avarizia. piovene, 14-39: una ragazza
supplizia? / punisce la superbia e l'avarizia? bartolini, 2°-305: il conte
degli amici... o l'avarizia de'serventi, ji quali da grossi salari
: iscaccia paura, timidezza, poltroneria, avarizia, mentacattaggine, isvenevolezza e altre cose
,... riscaldati più dall'avarizia che dalla libidine, attesero con diligenza
vergine..., e l'avarizia una segrenna. 0. rucellai,
ragione. casalicchio, 487: maledetta avarizia, che... svolti il cervello
attaccamento al denaro, parsimonia esagerata, avarizia. -in senso concreto: atto che denota
-chi). ant. che denota avarizia e grettezza. fagiuoli, 1-1-291
, che solamente stanno alla villa per avarizia e per coperta della miseria ch'eglino
taccagno per dante. -che denota avarizia. guerrazzi, 4-1-64: lo interesse
per tali lapidi. -condotto con avarizia e meschinità. ferd. martini,
, bisogna dare un taglio alla consueta avarizia. -trovare un compromesso, una
, ix-5: se nel suo cuor mette avarizia i talli, / gli suggeriscon empi
tana ai neri / lupi cui sete d'avarizia cerca. pavese, 4-15: le
mentale. - anche: grettezza, avarizia. cebà, i-70: per guardarsi
tardanza del re ruberto e la sua avarizia... tardò... il
sprigiona dall'ossatura del contadino, dall'avarizia del contadino, dalla tardezza del contadino
quale sì tardo entrasse lussuria, ed avarizia. -dopo l'ora prevista o
altrui, giurovi che né tarma di avarizia gli roderebbe il riposo della vita, né
potette più la temeraria invidia che la avarizia in lui. vasari, 1-3-343: egli
donato degli albanzani, ii-353: l'avarizia, l'ira, la temerità,
in un artigiano girgentano cui la tenace avarizia di don calogero si era rivolta.
159: molti servi per la loro avarizia fanno vergogna alti loro signori, essendo
7. ant. parsimonia eccessiva; avarizia, taccagneria. -anche con riferimento,
, per non tolerare l'avarizia e 'l fasto vostro. 8
diletti, tenga l'ira, costringa l'avarizia. beala del paradiso, 223:
. sercambi, 1-i-454: io per avarizia non ho voluto tener fante, et io
intra t mal tenere, ch'è avarizia, e il disordinato spendere, ch'è
, 1-162: però, essendo tentato d'avarizia, se n'andò a santo piero
da'legati a novità, come d'avarizia e libidine sozzo, non acconsentisse. botta
teramana, la lussuria chietina, l'avarizia sulmonese, l'accidia vastese.
carafa, 173: fuge lo vizio della avarizia e lo inconveniente de mendicare e vivere
residente di un determinato luogo (in conl'avarizia. trapposizione a chi è forestiero)
in questomondo, si è di fuggire l'avarizia, quando dice: « non tesaurizate
, né tanti mali cagione quant'è l'avarizia dell'oro, per non potersi tante
, che vengono dalla terra profonda dell'avarizia. mi rapporto al testimonio dell'esperienza.
le tignuole spirituali? è la maladetta avarizia. f. f. frugoni, 3-ii-206
: iscaccia paura, timidezza, poltroneria, avarizia, mentacat- taggine, isvenevolezza e altre
, la pietà, la prodigalità, l'avarizia — in quel sommo grado e in
fagiuoli, vi-164: o messo da tirannica avarizia, / barabba assolve, purché 1
suave. loredano, 1-170: l'avarizia... è una calamita che attrae
1-362-2: lo gran desio che l'avarizia accende / per gli dinari tanto l'
boria, / superbia, invidia, avarizia ed ira, / gola, luxuria,
2. figur. parsimonia, avarizia. = deriv. da tirato.
, sf. gretto attaccamento al denaro, avarizia, spilorceria. -in senso concreto:
si finirà la vita deliziosa che la avarizia maladetta. g. landò, li-8-220:
de'franceschi era con superbia e con avarizia. leggenda aurea volgar., 1363:
terrore? muratori, 5-ii-350: l'avarizia è un estremo men tollerabile che non
gregorio magno volgar., 2-88: l'avarizia tormenta, la lussuria isnerva.
forte tosco / e rompo e spezzo d'avarizia il freno / e di lussuria ammorzo
-ma traboccherete nell'inferno. -non sorda avarizia. f. casini, i-297: parlando
all'umana generazione, la trasse [l'avarizia] e menolla nel mondo, accioché
, no: della invidia si genera avarizia e cupidigia e tradigióne. boiardo, i-21-2
via. sercambi, 2-ii-235: io per avarizia non ho voluto tener fante, e
piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la cupidità giungano a spegnere la coscienza
corrispondano lor bene i vigneti, cui per avarizia o ignoranza o trascuratezza mandaron essi
alle vane e inferme solennità e all'avarizia e alla vanagloria e all'ingiustizia trasferissero
] trasferiva la colpa nella negligenza e avarizia del proveditore pisani. giannone, i-152
eccessiva cautela nello spendere denaro; avarizia, taccagneria. a. chiappini
., v-6 (63): della avarizia nasce la bugia, l'inganno
la tua sevizia, per la tua avarizia, per la tua lussuria, per la
portogallo è dovuta alla (?) avarizia di quella casa vuol dire essere diventati travisatori
. m. bonini, 1-i-17: l'avarizia e l'ingratitudine è nel principe l'
mio capo con le mani de l'altrui avarizia, onde la gente cominciò a fulminarmi
per timore, / e più per avarizia si congiunse / in matrimonio a questotrincatóre.
minutamente nel purgatorio i tre peccati di avarizia, gola e lussuria non era necessario?
una continua predicazione contro il fasto, l'avarizia, l'ambizione, la vendetta,
rado a que'tempi. -grettezza, avarizia, meschinità. guerrazzi, 10-205:
con le mani de la liberalità strangolare l'avarizia? marchetti, 5-256: or,
giovanni, che la ambizione e l'avarizia fa trottare ogni uno. lorenzino, xxv-2-185
più; e lascia vestigi per tutto d'avarizia, d'empietà e di arbarie.
fini... della gonfiezza, dell'avarizia. c. gozzi, 4-52:
invecchia negli umani: / pur l'avarizia tien le verdi fronde / e più nel
alla predetta, la seconda spezie d'avarizia, la quale consiste in difetto di
ricchezze, saviamente l'usa, fuggendo avarizia. ca'da mosto, 203:
papi e cardinali, / in cui usa avarizia il suo soperchio. -con
appresso per la sua superbia, et avarizia cominciò a usurpare le ragioni della chiesa
, madama, è sorella uterina dell'avarizia. a. cattaneo, i-130: questa
m'offrì di quella uvetta verde che l'avarizia spreme dai luoghi incolti.
di valicar in gallia la medesima cupidigia, avarizia, disio di mutar paese, e
ci disse ancora che giuda vendè jesu per avarizia, ma che oggi dì lo vendono
nella lor patria roma. ed avarizia, ed anima senza cuore. alvaro,
: tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza e saviezza. =
, che questo noi contenta; ma per avarizia porta le vele, che veleggiano la
ed a gustare le dolcezze mondane, per avarizia e cupidigia, di candidi sono divenuti
malvagità che quella la quale si fa per avarizia, coprendo la brutta intenzione con velo
seguito da feroci morbi vendicatori dell'europea avarizia e crudeltà carducci, iii-27-137: tanti
la sua infedeltà, tanto immoderata l'avarizia,... che è notissimo che
consigliatamente distribuendo. ottimo, ii-407: l'avarizia è in tenere la pecunia, e
mancando con l'età nostra, sola l'avarizia tuttavia più vigorosa ringiovenisce.
, che solamente stanno alla villa per avarizia e per coperta della miseria ch'eglino hanno
la vertù la perversità dei tempi, l'avarizia dei prìncipi e l'invidia degli uomini
alberto, 146: se si riscalda d'avarizia il violento rubator dell'altrui ricchezze,
. c., 25: essa medesima avarizia il corpo e l'aniper il virtuoso
conveniente, anche necessaria, allora l'avarizia si dimanda tenacità, strettezza di mano
, ii-341: e questo propriamente è l'avarizia; il quale è sì viscoso e
sia introdotta affatto l'ambizione, l'avarizia e la contraria disposizione alla vita politica
stimati anzi potenti per dovizia e vituperabili per avarizia, che deboli per inopia e laudabili
di sempiterna i-104: a vituperazione dell'avarizia fa imprimamente questo, vergogna ha imbrattati.
dei sette peccati capitali: superbia, avarizia, lussuria, invidia, gola, ira
sia, e quanto pernicioso questo vizio dell'avarizia, è ben che lo conosciamo nell'
simbolizzazione dantesca di lussuria, superbia e avarizia nella lonza, nel leone e nella
, e per la lupa il vizio dell'avarizia. -vizio carnale, della carne
vizio suo. ibidem, 49: l'avarizia è scuola d'ogni vizio. ibidem,
. iacopone, 14-56: l'avarizia ha adunato, -la gola el se devu-
vizi] instituirono tre voti, contro all'avarizia la povertà, contro alla carnalità,
romani mi move a scrivervi e non l'avarizia del dono che sua maestà tre anni
, nate da invidia e da somma avarizia de'reali di francia dello stocco anticato nella
in un artigiano girgentano cui la tenace avarizia di don calogero si era rivolta.
di consunzione delle sue finanze, dall'avarizia di que'barbari isolani. antidemoniale,
la frode, la doppiezza, l'avarizia, il cicisbeismo? ciclabilità, sf
autunno per ammazzarli poi il verno, l'avarizia gentilomesca aveva imparato un esecrando precetto politico
domicilio coatto (come stereotipo negativo di avarizia sordida, grettezza e meschinità).
combinata una lieve astuzia per deludere l'avarizia del mio padrone di casa. combinato