. deledda, iii-235: erano autoritari e pretensiosi, gli uomini, quando stavano
cervello formicola di pregiudizi sui cosiddetti regimi autoritari. = fr. autoritaire, dal
funzione (in particolare: nei regimi autoritari).
). persona dai modi rustici e autoritari. panzini, ii-282: genoveffa,
. croce, ii-2-287: i regimi autoritari durano solo nei popoli in decadenza, e
se la rettorica degli energicisti e degli autoritari si prova, come fa talvolta, a
gli paiono impossibili, con quantunque esempli o autoritari sia lor provato il contrario. equicola
.. o a un ritorno a regimi autoritari. 3. eccellere,
riforme sociali con forti elementi demagogici e autoritari. = spagn. justicialismo, da
stro le sue dimostrazioni contro i regimi autoritari di ogni paese. g. bassani
.. siamo individualisti, socialisti, autoritari: tutto, fuor che italiani.
, si affermino conservatori o rivoluzionari, autoritari o liberali, aristocratici o democratici,
) entro schemi e sistemi rigidi e autoritari, che mortificano la personalità del singolo
e, in genere, dei regimi autoritari nei confronti delle critiche politiche espresse privatamente
-lista unica: quando (nei regimi autoritari) è ammessa la presentazione (da
per lo più, caratterizzato da sistemi autoritari, dispotici, polizieschi: un governo
per lo più severi, rigidi, autoritari o, anche fieri, baldanzosi,
carriera, che assume atteggiamenti altezzosi, autoritari. panzini, iv-424: '
superba, che assume atteggiamenti altezzosi e autoritari. c. gozzi, 4-23:
. sovrano che governa con metodi estremamente autoritari, crudeli, spietati; tiranno.
dei meccanismi buro cratici e autoritari della vita militare, considerati soprattutto per
fortemente militaristi, accentratori, assolutistici, autoritari ed espansionistici (e, per estens
disciplinato entro schemi e sistemi rigidi e autoritari (un popolo). papini,
una grande industria, gestita con modi autoritari e personalistici. -per estens.:
di chi ostenta tale condizione con modi autoritari; da padrone. b.
il potere considerato negli aspetti negativi, autoritari o prevaricatori, isolato dai cittadini e
(e, mentre nei regimi autoritari il rilascio di tale documento valido per
e fornite nel centro della faccia di rostri autoritari, in quegli efebi tagliati per il
cosa faccia un padre, sbaglia: autoritari o permissivi che siano, ai genitori
riforme sociali con forti elementi demagogici e autoritari; giustizialismo. f. vegas
., con riferimento a regimi politici autoritari: analoga ricerca svolta in via amministrativa
adesione alla scelta già compiuta da governanti autoritari). einaudi, 1-44: elezioni
segreta: organismo governativo tipico dei regimi autoritari, preposto alla ricerca, alla prevenzione
e degli accademici, la ciurmaglia degli autoritari, la sbirraglia dei conservatori. cantoni,
pratica tipica dei moderni regimi o partiti autoritari o totalitari). 6. imporre
politica tipica dei moderni regimi o partiti autoritari o totalitari). 8. disus
-censura preventiva: quella esercitata dagli stati autoritari su libri, giornali, ecc.
sotto l'antico regime e i governi autoritari del secolo xix, quella destinata alla
. croce, iii-22-226: gli antiliberali e autoritari non tardarono a sfidare in battaglia tutt'
dai regimi liberali e a riamicarli agli autoritari. 2. rifl. (per
, stracchi dell'anarchia, trapassino in autoritari, i futuristi in classicisti ed accademici,
talvolta in modo coercitivo o con provvedimenti autoritari. latini, rettor., 124-8
fomite nel centro della faccia di rostri autoritari. 2. per simil.
, una prostituta o, nei regimi autoritari, una persona politicamente sospetta) negli
che implica per lo più risvolti politici autoritari). mazzini, 31-336: nel
e connota l'idea di interventi politici autoritari). monti, vi-270: 1
le sue imprese e i suoi provvedimenti autoritari di governo. tesauro, 2-187:
giamenti per lo più severi, rigidi, autoritari o, anche, fieri, baldanzosi
potenzialmente pericolosa e anche, nei regimi autoritari, gli avversari politici del governo)
anche spiato da parte di famigliali insospettiti o autoritari. deledda, v-987: non si
, a livello giuridico-po- liziesco nei regimi autoritari, soltanto politico-ideologico in quelli di democrazia
procedura (in partic., nei regimi autoritari tale giudice ha il compito di giudicare
sf. spossessamento vessatorio compiuto con mezzi autoritari di un bene o di una risorsa,
pericoloso strumento in mano a governi potenzialmente autoritari). botta, 6-i-16: gli
fascisti o di uomini politici tronfi e autoritari). c. e.
dei valori politici e sociali tradizionali ritenuti autoritari e culturalmente superati. = deriv.
anche con riferimento a regimi dispotici, autoritari). verga, 2-345: quando
?.. stabilire in via convenzionale o autoritari va il ore di un bene
, uno come tanti, tanti ingegneri autoritari. -scherz. montale,
anche in modo coercitivo o con provvedimenti autoritari; per rimanere o indugiare, trattenere;
psicanalitiche stanno curando la rimozione degli istinti autoritari dall'inconscio collettivo della nazione.
, nazista, comunista) di regimi autoritari del secolo xx che, nel quadro
aspetto mascolino e dai modi duri e autoritari (ed è per lo più usato,
corpi di polizia di stati e governi autoritari); sbirro; sgherro. ghirardi
. scherz. donna dai modi duri e autoritari. c. e. gadda
vie traverse a chi si oppone ai regimi autoritari in versioni ad hocl'autunno prossimo:
e disciplinato entro schemi e sistemi rigidi e autoritari. m. morasso, 214
fortemente militaristi, accentratori, assolutistici, autoritari ed espansionistici (e, per estens
caratterizzato nel sec. xx i regimi autoritari e totalitari). d.
. insegnante estremamente severo, dai metodi autoritari e repressivi. dossi, 1-i-227