auspicàbile, agg. che si può auspicare; augurabile. auspicale, agg.
* auspicio '). auspicare, tr. { auspico, auspichi)
auspicato (part. pass, di auspicare), agg. bene augurato;
-cessi, tolga il cielo: per auspicare o deprecare il verificarsi di un avvenimento
presentare e diffondere un programma, per auspicare rinnovamenti, per criticare l'azione di
scopo. 2. augurare, auspicare. parini, giorno, ii-794:
4. sperare, augurare, auspicare, attendere. francesco da barberino,
per quinari o per giambi, nell'auspicare incremento alla patria: nel deprecare le
auspicdtus, part. pass, di auspicare 1 auspicare '. inaustriato,
part. pass, di auspicare 1 auspicare '. inaustriato, agg.
funeste); sperare fiduciosamente; augurare, auspicare, fare voti. -anche: rimpiangere
manifestazioni di piazza del maggio 1915 per auspicare l'entrata dellttalia in guerra; interventista
nell'uso liturgico, per indicare e auspicare la perfetta armonia fra gli intenti,
-augurare ponti d'oro a qualcuno: auspicare il rapido superamento di tutte le difficoltà
da un gruppo di accademici, per auspicare l'adozione di una politica razzista.
4. ant. augurare, auspicare a propria volta. grillo, 1031
novembre 1999]: non si vuole ovviamente auspicare, con questo, un anacronistico ritorno
non chiede un corrispettivo limitandosi eventualmente ad auspicare un contributo volontario. = voce ingl