gronde l'aureolava di nero. aureolato (part. pass, di aureolare)
occhi un che di rarefatto, d'aureolato, come creature che fossero unicamente nutrite
petrarca], tutta chiusa nel cappuccio aureolato di fogliette aguzze come un fegatello,
portale che incorniciava il verde di tranquillo aureolato broletto. = deriv. da
portale che incorniciava il verde di tranquillo aureolato broletto. 2. piazza in
della sua solitudine,... aureolato, come un gervasio-protasio la nostranona cucurbita
dai birichini ravanelli delle nostre parti; aureolato, come un gervasio-protasio la nostranona cucùrbita
plastica energia e solo il baffo biondo aureolato dalla luce metteva una nota morbida, una
lamentoso sonettaio, tutta chiusa nel cappuccio aureolato di fogliette aguzze come un fegatello,
letter. cinto da un'aureola, aureolato; soffuso di luce. giacosa,
papini, iv-765: non è peranco aureolato [carducci] dal numinoso alone dell'