pronte e leggiere, / come pennuti augelli, inanzi a dio. /
ella percote. / quando taccion gli augelli alto risponde, / quando cantan gli
putride salme, / fiero pasto agli augelli ed alle fere. leopardi, i-571:
e 'l fonte allaga, / ed agli augelli aquatici è molesta. b. davanzali
pianger elli ed ella; / cader li augelli volando per tare, / e la
cresci; / fere selvestre, vaghi augelli e pesci / che l'una e l'
tace / e le fere e gli augelli il sonno affiena. 4.
ride l'alba, il sol, gli augelli / lieti e snelli, / con
: non si destò sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
primavera fiorisce: allegri cori / d'augelli empiono il bosco giovenil. idem,
almeno / le fere irragionevoli e gli augelli, / gl'insensati arboscelli, / questi
pronte, / come di primavera i vaghi augelli: / ambe vidi con lunghi
e'fior'venire; / quando li augelli fan versi d'amore. petrarca,
faci. idem, 6-ii-146: paiono augelli in fra gli ombrosi rami / vaghi amoretti
0 fiere aspre e selvagge, / amorosetti augelli, /... / che
forza, e gl'inganni a i levi augelli / di rapaci falcon, di visco
: tacque, e concorde de gli augelli il coro, / quasi approvando, il
più temprati soli, / drizzan gli augelli peregrini i voli. galileo,
sereno e solitario riso, / né degli augelli mattutini il canto /...
: come aquila suole / tra gli altri augelli trapassar secura / e sorvolando ir tanto
si destò sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
ride l'alba, il sol, gli augelli / lieti e snelli, / con
. intelligenza, 1: quando li augelli fan versi d'amore, / e l'
: e qual tra vili / minuti augelli piomba la grifagna / degli strali di
insanguinossi in mandra, o tra gli augelli, / come la spada del soldan
da mane a sera / ne compongon gli augelli / per questi rami intorno, /
piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon le nubi. d'annunzio,
da barberino, 63: cantan gli augelli in gabia e per li tetti. idem
sotto l'ala destra fanno poi gli augelli maschi, e quelli che tiene sotto
sotto l'ala manca fanno poi gli augelli femmine. dante, vita nuova,
elli ed ella; / cader li augelli volando per l'àre, / e la
idem, par., 18-73: come augelli surti di rivera /...
intelligenza, 3: udia cantar li augelli in lor latino. petrarca, 135-6
fronde / cantano i loro amor soavi augelli. idem, st., 2-45:
. castiglione, 535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume.
di piume. tasso, 16-12: vezzosi augelli in fra le verdi fronde / temprano
più temprati soli, / drizzan gli augelli peregrini i voli / per ritornar quando
devrieno almeno / le fere irragionevoli e gli augelli, / gl'insensati arboscelli, /
. preti, iii-175: al garrir degli augelli eco risponde. alfieri, 46:
foscolo, iv-367: il lamentar degli augelli e il bisbiglio de'zefiri fra le
passata è'la tempesta: / odo augelli far festa, e la gallina, /
ciel piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon le nubi. idem,
/ o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio. d'annunzio, ii-612
oro in bocca. / stormi d'augelli varcano là foce, / poi tutte l'
! panzini, ii-209: canti di augelli dalla campagna, raggi di sole nascente
intanto eto e piroo, con gli altri augelli, / che senton della sferza il
non si destò sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori
ella percote. / quando taccion gli augelli alto risponde; / quando cantan gli augei
nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, /
quando cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le
a'paretai / per sentir degli augelli i dolci canti, / e non si
, / l'altra balestra i suoi marini augelli. marino, 7-138: palemon d'
e si condensa e preme / d'augelli sì che non li cape il loco
col becco: e questi sono gli augelli ciechi. dante, purg., 32-43
nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca,
/ o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio. pascoli, 545:
foscolo, iv-367: il lamentar degli augelli, e il bisbiglio de'zefiri fra le
ricci e gli arboscelli / spine contra gli augelli, asini e bovi; / altura
salvini, 16-427: ma quale di volanti augelli popolo / l'aquila falba assai,
quando cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le
bencivenni [crusca]: quando agli augelli viene il calcinaccio, da'loro erbe
giove, s'elli e marte / fossero augelli e cambiassersi penne. cavalca, 15-243
per ciascuno cammino; / e càntine gli augelli
soave a tramontana, / udia cantar li augelli in lor latino. boccaccio,
i il piace voi cantar de'vaghi augelli. castiglione, 170: -far
il vin fremente; / tornar già gli augelli dotti / da le scuole d'oriente
straparola, 3-intr.: gli vaghi augelli, lasciati i soavissimi lor canti e il
me non il canto / de'colorati augelli, e non de'faggi /
545: già alcun de'più solleciti augelli / chiamono il sol con certi dolci versi
auret molli, / le tenere canzoni degli augelli. prati, ii-310: della
le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le pietre
nidi d'avvoltoi e di tali altri / augelli di rapina e di carogna /
loco. marino, 12-30: i vaghi augelli, in dolci versi e lieti /
545: già alcun de'più solleciti augelli / chiamono il sol con certi dolci versi
. marino, 12-30: i vaghi augelli, in dolci versi e lieti / i
, muggire armenti; / gli altri augelli contenti, a gara insieme / per
, 2-253: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa
. ariosto, 35-14: fra tanti augelli son duo cigni soli, / bianchi,
cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le
. bracciolini, 1-7-47: allor gli augelli al ciprignino sdegno / si ristringono l'
citelli / dai curvi artigli di duo grandi augelli. sassetti, 156: perché ne
nidi d'avvoltoi e di tali altri / augelli di rapina e di carogna / era
me non il canto / de'colorati augelli, e non de'faggi / il murmure
9-165: il vago stuol de'litiganti augelli / per riportar de'primi onori il fasto
? castiglione, 535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume; che
e solitario riso, / né degli augelli mattutini il canto / di primavera, né
immobile, muto, e fuor gli augelli / cantare allegri e gli alberi stormire
9-165: il vago stuol de'litiganti augelli /... / cominciò gareggiando
, par., 18-74: e come augelli surti di rivera, / quasi congratulando
, / e di cani e d'augelli orrido pasto / lor salme abbandonò (così
9-165: il vago stuol de'litiganti augelli / per riportar de'primi onori il
, vede, pur clamando / li augelli vi convitano d'amare; / amar conven
/ de le cornacchie e de'palustri augelli. imbriani, 2-113: le cornacchie letterarie
545: già alcun de'più solleciti augelli / chiamono il sol con certi dolci versi
. tasso, 16-16: concorde degli augelli il coro, / quasi approvando,
. giovanetti, i-87: di finti augelli inanimati cori / sciorranno a te canti non
immobile, muto, e fuor gli augelli / cantare... /..
ed avidi avoltori, / mulacchie e vari augelli, che gridando / facean discordi strepiti
nostro avvicinarsi uscivano dai loro covacci gli augelli marini a nuvoli, sorpresi al vedersi
monti, x-3-297: fra il concento degli augelli e il plauso / delle create cose
: credano 11 petto inerme / gli augelli al vento. carducci, 26: io
: perché veggiam che de'crestati augelli / si cangian l'uova in animati polli
te / lo scarlatto al velluto; augelli e serpi, / polli e volpi accoppiar
francesco da barberino, 63: cantan gli augelli in gabia e per li tetti,
ii-142: sarai più errante che gli augelli del mare: più agile che le locuste
cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le
le erbe, le piante, gli augelli pareano desiderarlo. calvino, 2-138: imparò
: non si destò finché garrir gli augelli / non sentì lieti. marino,
e fioca / mosse tra gli altri augelli un mormorio / di disprezzo, di scherno
le erbe, le piante, gli augelli pareano desiderarlo: gli spettri per lo
vari canti i di lettosi augelli. buonarroti il giovane, 9-731: rispondi
? tasso, 6-ii-207: i dipinti augelli, / cara licori mia, / fra
miei pensieri che l'aura e gli augelli, la mente, ingolfata in quelle meditazioni
piovere a stormi dall'empireo que'beati augelli. dossi, 151: alberto cammina
ariosto, 35-13: mulacchie e varii augelli, che gridando facean discordi strepiti e
. leopardi, 11-12: gli altri augelli contenti, a gara insieme / per lo
tender agguati e a distender insidie a'semplici augelli di concetto s'applicorono.
. g. gozzi, 474: gli augelli, sopra cui rinchiusi / ha suoi
singolarmente. buonagiunta, ii-300: li augelli / chiaman sua signoria [d'amore
col magistero della diva mente / i fatidici augelli,... /..
uscian sì dolci canti / di vari augelli e tant'altro diletto / che dal
ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito, / tutto
avvi drento / diversi cori di svenati augelli, / sacrificio più bel che l'
l'ombre estive / i vaghi augelli insidioso invesca. vallisneri, i-460: nasce
allora / arbori, fiumi, monti e augelli ancora. / il dritto e iieve
cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le pietre
: miri verso del ciel spiegar gli augelli / su lievi penne equilibrato il volo,
: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi destrieri, ed erta han
marchetti, 4-238: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di
, come suoni diversi, canti d'augelli, espressioni di voci umane e orologi
quella valle / d'acque e d'augelli, et eran le sue rive / bianche
: così veggiam stuolo d'ingordi augelli / velar co'vanni il ciel, qualor
l'etere rimbomba, / e gli augelli minor cedono il campo. parini,
, tu stampi / un convito agli augelli e un'ombra ai campi. anguillara,
monte, xxxv-1-462: se gli augelli han temenza / e mostrano doglienza
, ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito. b
uscian sì dolci canti / di vari augelli e tant'altro diletto, / che dal
ed altre generazioni di ferame e di molti augelli grandissimi. = voce
. leopardi, 11-11: gli altri augelli contenti, a gara insieme / per
dinari, 3-39: lieto festeggia de gli augelli il coro / de la pudica rosa
festosi i pesci, spaziano tripudiando gli augelli per l'aere tranquillo. pascoli, i-
fur le virtù palesi, de gli augelli / il volo, il cibo e 'l
, / e '1 garrir de gli augelli entro le nubi, / e i
in molte altre guise ancor diversi / gli augelli, e di grandezza, e di
e delle filomele e di tutti gli augelli canori, che stanno muti e muti
di quell'altro. medesimamente erano pochi augelli dei quali egli la voce e il
leggier] di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito, /
313: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi destrieri, ed erta
da gli occhi il distillato vetro / gli augelli, e diero a l'aria il
. assarino, 6-168: funesti augelli,... accordavano a'co
/ per l'ale floscie di notturni augelli. carducci, 813: odio l'usata
van tra i folti querceti i vaghi augelli / disputando d'a- mor di stelo
1-7-38: ad una voce allor tutti gli augelli cominciaro a gridar: io vegno,
non ignoto era a lui ciò che gli augelli / garron tra lor su gli arboscei
così detto, fe'frenare / gli augelli suoi e scese da le stelle. tasso
'l fonte allaga, / et a gli augelli acquatici è molesta, / né,
acqua. intelligenza, 1: li augelli fan versi d'amore, / e
colli vicini a risvegliar dolci concenti dei vaghi augelli. g. m. cecchi
impedisce /... il canto degli augelli. firenzuola, 145: per
è nota l'influenza che esercitano gli augelli sulla vegetazione..., come agenti
fugace e gor- gheggiante / torma d'augelli neri. levi, 1-190: piccole
foscolo, iii-1-318: erano al corso augelli fuggitivi. boriili, 3-55: impietra
. rovani, ii-771: tutti gli augelli canori... stanno muti e muti
/ tu nelle pinte gabbie sicuri fai gli augelli. rovani, i-910: il canarino
che di bosco sia fra gli altri augelli. campanella, i-166: farsi scanni gli
. alamanni, 5-16: tornan gli augelli / sopra i rami a cantar gaietti
uova. leopardi, 24-2: odo augelli far festa, e la gallina, /
tasso, ii-290: [i] lascivetti augelli, /... / sfogano
aliti suoi, cessavano i garrimenti degli augelli, il silenzio accoglieva così deliziosa gara
: non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
. preti, iii-175: al garrir degli augelli eco risponde. m. c.
fibre, / e 'l garrir de gli augelli entro le nubi, / e i moti
: tacete, o garruli / canori augelli. parini, giorno, iv-538: voci
0. rinuccini, 5-258: i garruletti augelli / salutan dolcemente il giorno e 'l
finalmente / i vari germi degli alati augelli. 4. figur. quanto
507: tratta da'rapidi tuoi bianchi augelli / scendi nel suolo, che per
tutta quella valle / d'acque e d'augelli, et eran le sue rive /
vivi /... i primi augelli / perché in più quanti tate altri captivi
: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi destrieri, ed erta
: balli e suoni, e canti d'augelli, e di diverse maniere di giuochi
le piante, i fior, gli augelli, e il vento. d'annunzio,
: primavera fiorisce: allegri cori / d'augelli empiono il bosco giovenil. giacosa,
. leopardi, 11-10: gli altri augelli contenti, a gara insieme / per lo
, e una giuliva / torma d'augelli ne la trionfale / maestà de 'l tramonto
alamanni, 7-i-200: diede all'aere gli augelli, i pesci all'onde, /
per mezzo alla palude / ondeggino e agli augelli, che a fior d'acqua /
, 3-14: il gorgheggiar de'garruletti augelli / a cui da cavi alberghi eco
fugace e gorgheg- giante / torma d'augelli neri. 2. per estens
castagno e di timo e gorgheggiante d'augelli. 3. trillante, modulato
lunge mille blandi effluvii / e gorgheggi d'augelli. cicognani, iii-2-76: un usignolo
più lieti zampilli, / né mai gli augelli più gorgie e più strilli. c
a. verri, i-53: gorgogliavano gli augelli, aspettando lieti la già vicina luce
: subitamente baldanzosi e lieti [gli augelli] gorgogliano le varie loro cantilene.
. baldi, 5-12: sferzò gli augelli, e in un girar di ciglio
/ de le cornacchie e de'palustri augelli. pascoli, 1178: talvolta andando e
/ pascer i lupi, e l'importuni augelli / gracchiarli intorno, e scherno e
tu nelle pinte gabbie sicuri fai gli augelli. verga, ii-129: ella udì pronunziare
vino / al guazzatoio, dove van gli augelli / a schiere, e di falerno
3 [introd.): gli vaghi augelli lasciati i soavissimi lor canti e il
. sacchetti, 98: vanno gli augelli intorno al nuovo gufo, / e
(24-39): volan per aire augelli di stran guise / ed han diversi loro
, 23-401: quante mai famiglie / d'augelli nelle nuvole e per l'aere /
la cima, / ove solean volar gli augelli in prima. tasso, 7-11:
marchetti, 4-238: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion
le rosee, / s'inseguono gli augelli / e amore ilari mescono. montale,
m'imbosco! govoni, 460: i augelli / s'imboscarono alfine tra i fastelli
tavole dipinte / tali imitanti per finzione augelli / ponga innanzi alle nasse.
nominativi delle singole specie; mammiferi, augelli sì indigeni che immigranti, rettili,
i-2-136: lascia che gli stormi / degli augelli notanti alla palude / s'assuefacciano e
neri / etiopi e di piume d'augelli i popoli / americani impennacchiati al capo
marino, 14-4: che vai gli augelli impoverir di penne / per dispiegar al
, / per schivar lor d'impronti augelli scorno. buonarroti il giovane, i-334
/ insanguinossi in mandra o tra gli augelli, / come la spada del pagan
incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli. l. ugolini, 128: le
e cresce in albero, dove gli augelli vengono ad abitare. = comp.
luce / pei verdi rami incominciar gli augelli. tasso, 18-68: incominciaro a saettar
, 23-82: non adunque tra i soli augelli sono / indovinanti i cigni, il
8-5-1180: molti sono ancora e vari augelli, / cui non fa d'uopo,
come a un augel pellegrino tutti gli augelli traggon le penne, cosi al principe forestiero
due / delle più vaghe piume adorni augelli / scagliossi infesta, e gl'in-
: vi son fiere, / sonvi augelli che sol vanno per l'ombre / notturne
il muro inalzò, che mal gli augelli / vi giungean per l'aereo cammino.
/ insanguinossi in mandra o tra gli augelli, / come la spada del pagan tra
le rosee, / s'inseguono gli augelli / e amore ilari mescono. d'annunzio
chi porti, o gran reina de li augelli, / sul dorso? io porto
. ariosto, 9-7: van gli augelli a strette schiere insembre.
. betussi, xliv-308: a'sciocchi augelli tendendo molte volte insidie, i lunghi giorni
. f. frugoni, 2-65: sono augelli canori che covano i loro parti nel
. leopardi, 11-9: gli altri augelli contenti, a gara insieme / per lo
/ de'noti canti che forman gli augelli / va con intercalar tempo squassando.
quel colore singolarmente dilettasi questa schiatta d'augelli. carducci, ii-10-43: se nell'
, e la gente d'arme tossono gli augelli, così d'ogni parte ciascuno cominciò
i-2-136: lascia che gli stormi / degli augelli notanti alla palude / s'assuefacciano e
folte a l'ombre estive / i vaghi augelli insidioso invesca. oriani, x-18-228:
esca a'corbi e ad altri fieri augelli. ramusio [arriano], i-303:
varie prede esposti, / da 'mprigionare augelli e ferir fere. monelli, 1-195:
pronom. petrarca, 279-1: lamentar augelli, o verdi fronde / mover soavemente
iii-3-223: le requie lamentose / disser gli augelli in ciel, i e in tra
esser consunto, / o laniato da rapaci augelli. -con valore iperbolico, per indicare
molle. tasso, 16-12: vezzosi augelli fra le verdi fronde / temprano a
-è bello a vedire, / perché gli augelli fanno lor latino / cantare fino /
. cavalcanti, i-125: cantinne gli augelli / ciascuno in suo latino / da
intelligenza, 3: udia cantar gli augelli in lor latino. poliziano, st
ciel pronte e leggiere / come pennuti augelli innanzi a dio. bruni, 240
incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli. carducci, iii-24-248: il signor
non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
. tasso, 16-12: quando taccion gli augelli alto risponde, / quando cantan gli
quelli / incauti troppo e mal accorti augelli, / che nel vischio d'amor veggian
/ di fiere innocue e di loquaci augelli. tasso, 13-76: ne la
si derebbe: « san francesco comperava gli augelli e gli dava la libertà »:
maggio, piacemi un dolce canto d'augelli di lungi, e quando indi mi parto
, xliv-308: oltre questo, a'sciocchi augelli tendendo molte volte insidie, i lunghi
bei nomi dispensi, / e degli augelli, e di quel luogo pio / onde
lusinghiero il canto d'alto traea gli augelli incauti a l'esca. ciampoli,
, e una giuliva / torma d'augelli ne la trionfale / maestà de 'l tramonto
più si trova nel nido de gli augelli. guarisce gli offesi dalla spienza coii malizia
ben fa ognun ch'evita, / ch'augelli assai ànno cautela e duce /
/ a pesci e fiere e volatori augelli, / tra lor mangiarsi, ché
di giove / dorme il re degli augelli, / mansuefatto dal sonoro incanto. a
. d'annunzio, ii-612: stormi d'augelli varcano la foce, / poi tutte
mandorlo s'infiora, / trillan gli augelli al voi. graf, 5-679: pallidi
g. cavalcanti, i-125: candirne gli augelli / ciascuno in suo latino / da
sole, / surse al cantar dei mattutini augelli / il vecchio evandro. bruni,
: quivi, al garrir de'mattutini augelli, / a le tue mandre in elide
freddo, immobile, muto, fuor gli augelli / cantare allegri e gli alberi stormire
e di libertà, e di canto d'augelli! gnoli, 1-206: posò sulla
pesci gustarono le esche melate e gli augelli i semi di zucchero. caro, i-305
g. gozzi, i-5-164: come gli augelli, sopra cui -scordare il memento
5-57: fertile e chiaro / fu d'augelli e di biade il vercellese, /
. guidiccioni, i-17: gli amorosetti augelli /... con pietose voci
del cui seme si pascono copiosamente gli augelli, per esser egli e dolce e
esploso / fulmine urta fracassa e come augelli / fa volar spranghe arpioni e chiavistelli
registra le piume di tutti gli altri augelli. tramater [s. v.]
vanio / come uno stormo di migranti augelli / senza gloria né pan. venezia,
suo degno ricetto / al canto degli augelli appar l'aurora / che minia le campagne
incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli. vallisneri, iii-427: si veggono minutissimi
frutto i bei nomi dispensi / e degli augelli e di quel luogo pio, /
il petto / dolce garrir de'mattutini augelli, / con la mista armonia d'acuto
e 'l bel concento / dei vaghissimi augelli all'aura molle / ch'ai dolce
e '1 fonte allaga, / et agli augelli acquatici è molesta, / né inen
6-12: il bel concento / dei vaghissimi augelli all'aura molle / ch'ai dolce
uscian sì dolci canti / di vari augelli e tant'altro diletto; / che dal
membra, che ne volano / degli augelli alla pari, dalle nubi / cadenti giù
cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le pietre
, 841: quel che insegna a gli augelli il canto e t volo, /
vicini a risvegliar dolci concenti dei vaghi augelli. carducci, ii-9-339: il tempo
vicini a risvegliar dolci concenti dei vaghi augelli. firenzuola, 434: vinto da dolcissimo
non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori
: il cantar novo e '1 pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le
: non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
io moro, / e là vezzosi augelli infra gli acanti / intesson mormorando insieme
di fonti. d'annunzio, i-4: augelli mescono canzoni di gioia e d'amore
avidi avoltori, / mulacchie e vari augelli. nannini [petrarca], 152
: me non il canto / de'colorati augelli, e non de'faggi / il
tasso, 16-12: quando taccion gli augelli alto risponde, / quando cantan gli
, / a che stan neghittosi i vostri augelli? b. del bene, 2-51
mandi / dalla fame de'cani e degli augelli. c. arrighi, 2-79:
un'antica selva, / nido di mille augelli, / ombrosa, e folta in
non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar li
iù eccelse e note / solo ai rapaci augelli, e trovai boschi, spelonche
tace, / e le fere e gli augelli il sonno affrena, / notte il
incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli. casti, i-1-358: morfeo l'onda
assarino, 6-168: nere nottole e funesti augelli, che, coi lugubri svolazzi circondando
fronde / cantano i loro amor soavi augelli. zefiro, xxxvi-239: già 'l
che nuda resta, / e van gli augelli a strette schiere insembre, / orlando
coltivazione. tansillo, xxx-3-275: dove augelli e serpi e fiere vaghe / avean
lievi nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca,
nodrito. compagni, ii-218: pascendo augelli e nodriti a cacciare. 4.
i mandorli novelli / tripudia de gli augelli / il coro nuzial. pascoli,
l'oblazion de l'agnello o di quelli augelli. firenzuola, 789: anzi che
augelli benigni: / tutto l'avanzo oblivion consume
murtola, 11-77: ingannatrice de gli augelli astuta / videsi poi la pallida civetta
tenti: / quel che insegna a gli augelli il canto e 'l volo, /
/ civette o olocchi o per l'aere augelli / che non voglion vederli.
prend'io le reti e i prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio
i prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio e scorna baldi, xxxvi-375:
codemo, no: un sussurro d'augelli a stormi o di foglie secche ondeggianti.
colla lor ruina / i furbi augelli. arici, iii-518: un tal
pino, / frodi ordendo a gli augelli, a i pesci inganni, / ordirei
e miniate pietre, / sfidar gli augelli ed emular le cetre. redi, 16-ii-26
. arici, ii-424: de'piumati augelli il dorso e pale / ài'artefice
chiama / in sul mattin gli addormentati augelli / a rive rir ne
urli interrotti, / o d'importuni augelli stridor turbò le notti.
che nuda resta, / e van gli augelli a strette schiere insembre, /
oh portento! d'animai, d'augelli / e di minuti insetti a paio a
. murtola, n-77: ingannatrice de gli augelli astuta / videsi poi la pallida civetta
co'fiati de'venti e con gli augelli / co'presti vanni, poiché volan alto
colle membra che ne volano / degli augelli alla pari. betocchi, 7-30: alla
/ per vaghezza dei tronchi i vaghi augelli / partiti ad arte io veggio.
e da bel cavalcare, / pascendo augelli e nodriti a cacciare. crescenzi volgar
passata è la tempesta: / odo augelli far festa. e. cecchi, 5-24
pensa che, morendo, o degli augelli / fia pasto il proprio corpo
, par., 18-74: come augelli surti di rivera / quasi congratulando a
ed ivi insisti per far preda / di augelli le cui specie in patrocinio / son
al giorno tempo pauco, / onde gli augelli cantan di letizia. 2.
5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa /
imitatori / de'noti canti che forman gli augelli / va con intercalar tempo squassando.
... à... d'augelli in amore / uno schiamazzo gaio. bernari
pertuselli / ove a fatica ponno entrar gli augelli. = deverb. da pertusare-,
d'un bosco / torma di rochi augelli, o qual talora / da le piscose
suoi fiori e il canto dei suoi augelli petrarchevoli rinfresca, ricopre, diletta e adormenta
/ era e d'acque e d'augelli armonioso. ojetti, ii-273: più innocente
lievi nugoletti, e il primo / degli augelli sussurro, e l'aura fresca,
una piaggeria vicino di rincontro, dove augelli e bestiame molto usava, ebbe veduto una
cadono le foglie, quando emigrano gli augelli / e fiorite a'cimiteri son le
sua condizione / e per lo bosco augelli audio cantare, / fra me stesso
. tasso, 2-96: i pinti augelli ne l'oblio profondo, / sotto
dagli arboscelli / dolcemente cantar i pinti augelli. tesauro, 2-ii-114: con quante
, i-245: pace a voi, pinti augelli, / delicate pianure, alme colline
. leopardi, 718: i pinti augelli ognor di ramo in ramo / canticchiando
, 1-647: son come fra gli augelli la fenice, / son come nave
è da vedere, / per che gli augelli fanno lor latino, / cantare fino
piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon le nubi. quaglino, 2-49
subito assale / unito stuol di pargoletti augelli, / or pipilando, or dibattendo
, ben sapeva che... gli augelli volavano, ma pur pispolando, non
gli astri d'oro, / e gli augelli nell'aria io benedico / ed i
lxi-40: di mille color pitti gli augelli / precipitevolmente in furia e foco / corron
. castiglione, 535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume..
. arici, ii-424: de'piumati augelli il dorso e l'ale / sparse d'
5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa /
. castiglione, 535: i teneri augelli che cominciano a vestirsi di piume..
. tasso, 13-i-1129: né strani augelli e rei / s'odano in valle
/ e pompeggiossi, come / degli augelli il lucifero costuma. roberti, vi-2-252
penne posticcie, imitando l'ali d'augelli. marino, 10-141: posticci ha
, lxi-40: di mille color pitti gli augelli / preci- pitevolmente in furia e foco
fame / de'cani e strazio de'predanti augelli. predantésco, agg. (
ghislanzoni, 7-no: innanzi che gli augelli riprendano il loro canto melodioso, conviene
pensa che, morendo, o degli augelli / fia pasto il proprio corpo o delle
frutti, una clava per allontanare gli augelli; anche, teste di asino. lo
prend'io le reti e i prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio
prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio e scorno. stampa periodica milanese,
/ e tutti i coipi de'rostrati augelli. panni, i-rv-69: ma quale a
prend'io le reti e i prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio e
i prigionieri augelli / per fare a'novi augelli oltraggio e scorno. manzoni, pr
112: quelli del perù sacrificavano piccioli augelli della puna, che così chiamano là il
tutto. molza, 1-134: sì come augelli semplicetti e puri / lunge dal suo
/ pascer i lupi, e l'importuni augelli / gracchiarli intorno, e scherno e
van tra i folti querceti i vaghi augelli / disputando d'amor di stelo in stelo
. aretino, 14-10: fere, augelli e pesci il cantar noto, / che
v. franco, 316: vedrei gli augelli ancor con lento volo / seguirmi ad
michiele, i-315: con canzon gli augelli, / le più dolci che sanno,
in mandra ascoso, / e 1 pinti augelli, ne l'oblio profondo / sotto
... / giù giù dipinto augelli e fiori e frondi. giuliani, ii-167
come aquila sòie / tra gli altri augelli trapassar secura / e sorvolando ir tanto appresso
armati che sien genti; / cantar d'augelli e ragionar d'amore; / adorni
fiumi, / in arbori, in augelli non ri narro, / ché s'io
, 7-1 io: innanzi che gli augelli riprendano il loro canto melodioso, conviene
oltra modo de la caccia e di augelli di rapina. tanara, 235:
freddo, agii guai marmi, nevi, augelli, / già fui cera, etna
ei spiega, / che de'più ratti augelli il volo è lento. b.
più%cocenti soli, / allor che sin gli augelli riposano da'voli / e che rauche
n-68: superba imperiosa alta regina / degli augelli fu l'aquila immortale: / innalzò
freddo / vento recava sibili d'ignoti / augelli. carducci, iii-1-145: da
questi i regni saran d'aure e d'augelli. foscolo, sep., 213
ne'fiumi, alcune ne'nidi degli augelli, alcune nei ventricoli degli animali et
e da bel cavalcare, / pascendo augelli e nodriti a cacciare, / con
suoi fiori e il canto dei suoi augelli petrarchevoli, rinfresca, ricopre, diletta e
: il cantar novo e 'l pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le
ognor li riavvivi, / tra suon di augelli ne'silenzi spento. =
quelli / incauti troppo e mal accorti augelli / che nel vischio d'amor veggiam ridotti
, 287: in un redutto vide molti augelli. f. f. frugoni,
non ardisce annoverar le stelle, / gli augelli, i pesci o pur del
: dio fra gli altri dipinti e vaghi augelli / quel dì che prima dispiegar le
g. gozzi, i-5-164: come gli augelli, sopra cui rinchiusi / ha suoi
ei spiega /, che de'più ratti augelli il volo è lento. 2q
: vi son fiere, / sonvi augelli che sol vanno per l'ombre /
tasso, 16-16: concorde de gli augelli il coro, / quasi approvando,
, 11-23: in alto / stanno gli augelli, hanno terror mirando / le immense
eccelse, e note / solo ai rapaci augelli, e trovai boschi, / spelonche
cetera, / né alleviar potean gli augelli garruli, / che pur dalle frondifere
, par., 18-73: come augelli surti di rivera, / quasi congratulando
malinconia. chiabrera, 1-iv-141: lamentar augelli, e verdi fronde / mover soavemente
, 4-92: i corpi de'rostrati augelli. -dotato di protuberanze cornee o
... / scendono alfin gli smisurati augelli. carena, 2-196: con un'
fui confortato da'soavi gar- rimenti degli augelli. foscolo, i-81: qual dagli antri
, 5-176: quindi la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa
cocenti soli / allor che sin gli augelli riposano da'voli / e che rauche cicale
me non il canto / de'colorati augelli... /... saluta
il cantar novo e '1 pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le
non si destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli
/ sbramar le fere e gli rapaci augelli. 3. intr. con la
due / delle più vaghe piume adorni augelli / scagliossi infesta. landolfi, 19-14:
in terra, e in ciel gli augelli: / le donne han ne capelli /
del cane. betteioni, i-290: d'augelli in amore / uno schiamazzo gaio.
idem, par., 18-75: come augelli surti di rivera, / quasi congratulando
fronde / cantan i loro amor soavi augelli. g. gozzi, i-7-156: è
. giovanetti, i-87: di finti augelli inanimati cori / sciorranno a te canti non
sono... ancor diversi / gli augelli, e di grandezza e di figura
e snelli / tanti villan gridando: « augelli, augelli ». = comp.
/ tanti villan gridando: « augelli, augelli ». = comp. dal pref
e fronde in fronde / saltellando gli augelli al nuovo giorno / scuotean le piu
v franco, 316: vedrei gli augelli ancor con lento volo / seguirmi ad
cresce in albero, dove gli augelli vengono ad abitare. -per simil
(basso disio), / gli spennacchiati augelli esposti sensual vita e tolta via
bosco avere alcun temi guide voi, materni augelli, / s'a ciò sentier si truova
dolcemente / col gesto segue i gorgheggianti augelli, / e vuol mostrar, che
soave a tramontana, / udìa cantar li augelli in lorlatino. boccaccio, dee.,
-è bello a vedire, / perché gli augelli fanno lor latino / cantare fino,
lavare il minerale del resto son sfamati augelli e cani, / riguarda invano il
e si allegra la terra; / cantano augelli, sfoglian- si le aiuole..
non ignoto era a lui ciò che gli augelli / garron tra lor su gli arboscei
, 301-3: fere selvestre, vaghi augelli e pesci / che l'una e l'
. / odi tu canto di sinistri augelli? monti, x-5-396: porgo ad ogni
piovomo / fosche con volo di sinistri augelli / vengon le nubi. de pisis,
sirocchie allodole et altre infinite spezie d'augelli, convenuti sulli arbori vicini, coprivano
, 4-189: la plebe de'minuti augelli / suol repente fuggirsi... /
imitatori / de'noti canti che forman gli augelli / va con intercalar tempo squassando.
vero, e non vedrem gli augelli / l'aria solcar con misteriosi voli.
o di bisbigli, come nidi d'augelli a maggio. pascoli, 201: oh
di cetre / servon sonore ai canti degli augelli. varano, i-142: ivi dappresso
nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, /
riman la selva / del canto degli augelli e i freddi venti / spoglian le fronde
tirso e de'corimbi, / che gli augelli quasi approffittando somionamente della stanchezza di fine
dante, par., 18-73: come augelli surti di rivera, / quasi congratulando
: come aquile sole / tra gli altri augelli trapassar secura / e sorvolando ir tanto
pallamonica, 343: come stan gli augelli in terra stesi, / quando bagnati sono
un'antica selva, / nido di mille augelli, / ombrosa e folta in verso
profondi / un boccheggiante pesce e spasi augelli / dall'aria trarne giuso.
che è per gracchiare o per volar de augelli. / chi vuol con ossa spatulomanzìa
: civetta non fu mai dagli altri augelli, / come il scudier d'astolfo,
. passerotti, 4-170: questa quercia, augelli amati, / produrrà presto una gomma
. imperiali, 4-138: gli spennacchiati augelli esposti al caldo / di tronca selva
ei spiega / che de'più ratti augelli il volo è lento. graf, 5-439
affetti. salomom, i-280: cent'altri augelli e cento / stendon le piume al
oltra modo de la caccia e di augelli di rapina. c. garzoni, lii-12-373
. pisani, 74: se agli augelli nel bosco apro le reti, / per
reti, / per me privo d'augelli il bosco appare; / e se drizzo
ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito, / tutto
alta e sonora, / e gli altri augelli con squillanti gridi / apportar a'suoi
. aretino, 14-10: fere, augelli e pesci, il cantar noto, /
quel colore singolarmente dilettasi questa schiatta d'augelli. 4. locuz. ripulirsi
splende. salomoni, i-280: centr altri augelli e cento / stendon le piume al
quelli / incauti troppo e mal accorti augelli, / che nel vischio d'amor veggiam
, e in vece garrivano lieti gli augelli ricreandosi all'aura molle, ignari di
romanzo di tristano, 2-321: igli augelli isvernano so pegli albori. petrarca, 124-4
). leopardi, 24-4: odo augelli far festa, e la gallina, /
/ vide lieto su tali i santi augelli. p. cattaneo, 2-6: 1
havvi drento / diversi cori di svenati augelli, / sacrificio più bel che l'ecatombe
ogni campagna. rezzonico, 217: gli augelli svernano, / piangono l'onde.
. monte, xxxv-i-462: se gli augelli han temenza / e mostrano doglienza /
). tasso, 16-12: vezzosi augelli infra le verdi fronde / temprano a
marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di
una fugace e gorgheggiante / torma d'augelli neri. -sciame di insetti.
, mugghiare i tori, / gracchiar gli augelli più rapaci e avari. / latrar
pia essere varie generazioni di augelli, tra li quali... la
di varie scolture, / pesci e augelli e belli tutti animali. ottimo, ii-515
, 6-168: nere nottole, e funesti augelli, che con lugubri svolazzi circondando il
le. tripudiano i garruli augelli,... io sola in mezzo
restò coperto il lito, / e gli augelli ne fèr secure prede. ariosto,
parver di gielo; / i tronchi, augelli a salvi verso il cielo. banaello
, 20-53: l'uccellator che vede molti augelli / intorno alla sua rete far il
tra gl'inconditi e partentosi ululati de'funesti augelli,... il cocchio aurato
179: a numerose schiere / d'augelli ammiratori / un superbo pavon facea vedere /
marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di
la segnoria di plusori. / gli augelli, e di grandezza, e di figura
e si nasconde / di neri infausti augelli odiosa torma. muratori, 7-v-156: per
, 2-282: pompeggiossi, come / degli augelli il lucifero costuma, / qualor fa
tasso, 16- 12: vezzosi augelli infra le verdi fronde / temprano a provalascivette
, / perché veggiam che de'crestati augelli si cangian l'uova in animati polli
. sacchetti, v-162: cantano gli augelli e gli animali, li quali per
fonte un dì guidato / asentir verseggiar candidi augelli. olina, 9: scorre volentieri la
grotta / sbucan stridendo i vespertini augelli; / e le lucciole, che vaghe
uccellino. tasso, 16-12: vezzosi augelli infra le verdi fronde / temprano a
mare, e una giuliva / torma d'augelli ne la trionfale / maestà de 'l
dei sette fondamentali) / trillan gli augelli a voi. pascoli, 133: donde
vipistrelli nel cielo tenebroso ed i notturni augelli facevano talvolta fremere l'aura trapassando sulla
, con lacciuoli in mille parti tesi / augelli imprigionar fra ramo violentissimo, d'odio
. marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli il vario erme / nella nuova stagion
love, s'elli e marte / fossero augelli e cambiassersi penne. boiardo, 37-74
, 5-339: credendo i volati degli augelli / fosser cenni di giove, /
8-5-755: sono a'pesci sembianti i vaghi augelli, / e tra 'l notante e
pesci, e fiere, e volatori augelli, / tra lor mangiarsi, che ragion
dante, par., 18-77: come augelli surti di rivera, / quasi congiuliani,
sovra il nudo campo / cani e augelli voravanlo [il corpo di egisto]
[redi]: non sono note agli augelli tutte le arti degli zimbellatori.
fra giordano [redi]: gli augelli... si lasciano ingannare dalle
/ intento a maggior preda, i primi augelli, / acciò in più quantitade altri