de gl'imenei / nel canto è degli augei. saba, 410: forse avrebbe
alto risponde, / quando cantan gli augei più lieve scote; / sia caso od
/ su la cui poppa i vaghi augei cantanti / l'esercizio adempian de'naviganti
e l'ombre / allieta il vario degli augei concento. d'annunzio, iv-2-879:
quai volan snelli / per l'aure augei di loro spose amanti. foscolo,
la fronte. barberini, iii-267: gli augei, dell'aurora ai primi albori,
le fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo. preti, iii-178
fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo, / solo io men
i covigli / tremar fa gli altri augei, questi a riposo / stansi allo schermo
i telari. barberini, iii-267: gli augei, dell'aurora ai primi albori,
. fiacchi, 42: e fuggendo gli augei l'artico gielo, / cercan sorte
; plur. m. anche augei). ant. e letter. uccello
, 53- 27: fuggito è ogne augei che 'l caldo segue / del paese
ad una / per cenni, come augei per suo richiamo. idem, purg.
purg., 24-64: come gli augei che veman lungo 'l nilo, / alcuna
il dì vien fore, / vola un augei, che sol, senza consorte,
è stata tanta / c'ho fatto come augei che muta gabbia, / che molti
le fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo, / solo io
quai volan snelli / per l'aure augei di loro spose amanti. foscolo,
e le molli ombre / desti gli augei significando cantano. manzoni, 16: oh
rie vergogne / de l'arte sacra! augei palustri e bassi; / cigni non
augelli alto risponde; / quando cantan gli augei più lieve scote. idem, 6-v-2-97
le fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo, / solo io
9-66: non passa il mar d'augei sì grande stuolo, / quando a
poiché nemici / sono a tutti gli augei. salvini, 39-vi-221: e prima di
/ ombre de'tronchi, ed agli augei notturni. beltramelli, i-31: [il
corpi a'giganti, / gli animi augei di gabbia, / bevanda il sangue,
. pananti, ii-61: a nuvoli gli augei filati vengono, / e nel bel
alta allegria, / quando di. tanti augei ch'avean ricetto / in quell'albergo
tocco, il dodo, e altri augei di somma possa, / che prede
terra che lontan fioriva, / strillano augei palustri in su la riva: / ed
. alamanni, 4-1-348: ivi sentia gli augei muover le voci / dolce cantanti a
veggio 'l tempo della primavera / tutti gli augei cantar per la foresta / e
ducci, 430: senza canti gli augei da'tronchi morti / fug- gon
segue quelli / il coro poi di mille augei diversi. chiabrera, 459: come
vergogne / de l'arte sacra! augei palustri e bassi; / cigni non già
quelli / il coro poi di mille augei diversi. 4. evocare (
tasso, 6-i-16: quale stormo d'augei notturno e fosco, / battendo l'
gentil, che guarda il vallo / degli augei, de
i-126: sparso ode un concento / d'augei, d'alberi e d'acque.
i frutti, / ch'a gli affamati augei si restan cibo. vasari, ii-41
segue quelli / il coro poi di mille augei diversi. tasso, 16-16: concorde
fantasma orrendo / né di selva o d'augei fremito 0 grido *. /.
'l tempo della primavera / tutti gli augei cantar per la foresta / e gli arbu-
veggio 'l tempo della primavera / tutti gli augei cantar per la foresta / e gli
, le fumanti ruote / e gli affannati augei diero in governo / a quelle stesse
e allor si fermano a sentire / gli augei su i rami, e le dee
solo. boccaccio, vii-49: son certi augei sì vaghi della luce / ch'avendogli
in parte al mio doglioso stato / indici augei, discordi in parte siete; /
pianto. boccaccio, vii-49: son certi augei sì vaghi della luce / ch'avendogli
debbono i cani e i ratti / augei dall'ossa distracciar la pelle.
: invano / insidia il cacciator gli augei, le belve, / il pescatore i
disequal compagnia acompagniati hanno paura che li augei non gliela rapischino per aria.
tentar esperienza nova, / che dagli augei del ciel il vero elice.
ché se tra 11 crocidar d'immondi augei / qualche emerge talor voce sublime,
/ su 'l po volando i bianchi augei rivolse, / dove ricca sedea d'
volando intorno, / mille stormi d'augei ne'verdi campi, / dove ora
ruvidi tronchi battea la scure: / gli augei dal nido alzavano esterrefatti il voi.
. baldi, 5-12: gli affannati augei diero in governo / a quelle stesse
alto vede / di storni o d'altri augei schiera che passa, / piomba dal
si attaccano, / a nuvoli gli augei filati vengono, / e nel bel mezzo
dante, purg., 24-66: li augei che veman lungo 'l nilo, /
salce insidioso arciero / a saettar gli augei che van per l'acque, /.
, / né di selva o d'augei fremito o grido. rosa, 19:
, / né, men che de gli augei, del pesce è vaga.
., 48: il canto de li augei di frunda in frunda / e lo
st., 1-17: udir gli augei svernar, rimbombar tonde, / e
in guerra forte, / e arrestar degli augei l'eccelso volo, / ci vuol
pindemonte, 252: come la fulva degli augei reina, / cui troncò la bell'
. menzini, 5-67: i furbi augei, che della gran bonaccia / di lui
a'giganti, / gli animi augei di gabbia, / bevanda il sangue.
intrappolare. caro, 12-426: gli augei,... / la nimica [
di gabbia. -non entra in gabbia augei canuto e vecchio: non si può
speranza, / non entra in gabbia augei canuto e vecchio. 24.
vista bella e lieta, / trovin gli augei canti leggiadri e gai, /.
le fere in pace, / tacean gli augei sotto frondoso stelo. zanella, vi-745
civetta] fea tutti intorno a sé gli augei fermare; / e lieta e vaga
nobili pennuti, ed ai notturni / augei, che sbucan tosto, il campo cede
lo strano / gracchio sentir di mesti augei palustri. ungaretti, xi-168: appena
paretaio, / dove sol s'ingabbiavano augei muti, / augei che d'uova
dove sol s'ingabbiavano augei muti, / augei che d'uova ognor covan un paio
uova ognor covan un paio, / augei pelosi sì, ma non pennuti,
vicino e solitario speco, / susurrando gli augei, garrendo i venti, / i
: a misura che insaccava / quegli augei, di mano in mano / un,
spalla. passeroni, 1-33: degli augei l'alta sovrana, / presa avendo in
-di animali. mascheroni, 8-111: augei dipinti dei colori dell tri / gorgogliando
alle lor funi maestre / irretiscan gli augei tutti. botta, 4-102: il romano
giri, in lor cammin confusi, / augei dipinti, in guisa tal, guizzando
inganno, / da'dolci versi d'altri augei costretto. bandello, 1-2 (i-17
i e le frondi, e gli augei lagnarsi, e tacque / mormorando fuggir
e lupi, / squamosi pesci, augei liberi e sciolti. 8.
alamanni, 16-44: in guisa d'augei notturni e vili, / traile tenebre
dilettoso e ameno / e qui cantano augei matina e sera. tommaseo [s.
, 4-51: per li campi a gli augei talora caccio i co 'l lin maglioso
/ d'aure, d'acque, d'augei dolce concento, / onde meravigliando il
: fuor delle tombe a pasturar gli augei / ergon fracide polpe orride mete:
: veggiono i laceri sanguigni avanzi / d'augei, che furongli pasto pur dianzi.
molesta, / né inen che degli augei del pesce è vaga. fiorio,
volte gira / e a far gli augei sgolar piglia diletto. soffici, il-n:
òre / e le frondi, e gli augei lagnarsi e tacque / mormorando fuggir per
sicuro /... / udir li augei svernar, rimbombar tonde, / e
un velo: / senza canti gli augei da'tronchi morti / fuggon.
tornielli, 502: qual tra gli augei di romito boschetto, / entra usignuolo
sol sento / mugghi, belati, augei, rivi, eco e vento. firenzuola
il contraffar le molli voci / degli augei con la bocca innanzi molto / fu che
alto risponde, / quando cantan gli augei più lieve scote; / sia caso od
di fuggitive belve / e di volanti augei scherzi amorosi / o da i liti
paretaio, / dove sol s'ingabbiavan augei muti, / augei che d'uova
dove sol s'ingabbiavan augei muti, / augei che d'uova ognor covan un paio
uova ognor covan un paio, / augei pelosi sì, ma non pennuti.
, i-2-130: escite / le schiere degli augei per esse, incappino / nelle nasse
e giovane innanzi / all'erbe ed alli augei nidificanti. nidificare, intr
). caro, 12-422: gli augei, che pur dianzi erano in fuga,
di natura si misura che insaccava / quegli augei, di mano in mano / 11-29:
., 48: il canto de li augei ai frunda in frunda / e lo
un degli ordegni / onde strage d'augei fassi: / d'ordinario di due sassi
piante / e belve e pesci e augei, marmi, metalli, / ne'
ermo e segreto / dare a'palustri augei morte o tormento. bicchierai, 108
terra che lontan fioriva, / strillano augei palustri in su la riva. quasimodo
occhi] tale / che fa palustre augei cigno immortale. baldi, 200
sospesi pendono / aurati pomi onde gli augei si pascono. mattioli [dioscoride]
vi-1-88: fuor delle tombe a pasturar gli augei / ergon fracide polpe orride mete.
sembri una civetta / che a gli augei faccia la festa. d'annunzio,
de'nobili pennuti ed ai notturni / augei, che sbucan tosto, il campo cede
aggett. ricchi, xxv-1-175: quanti augei perdegiornata! verucci, 89: ci
poiché nemici / sono a tutti gli augei: perch'ivi appena / giungon volando
xxvt-2-61: egli è ver che gli augei sen vanno a volo, / ma noi
solo, / trar fulmini da tacque, augei dal cielo, / far il piombo
, / da'dolci versi d'altri augei costretto. michelangelo, i-49: onde
corpaccio di sua pingue polpa / gli augei di troia farà sazi e i cani.
meta / del salto enorme ai soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il
pigliassero. ariosto, 25-12: stormo d'augei ch'in ripa a un stagno /
son mossi / cosa di far gli augei si son pretesi, / gli scriccioli,
le ferciadi / corsiere molto, quasi augei veloci. lanzi, ii- 33:
primo inganno, / da'dolci versi craltn augei costretto. è. segni, 55
dall'onte e dagli oltraggi / d'altri augei fieri e selvaggi / vi [le
zefiro tace / e de'garruli augei tacciono i cori. t. valperga
b. tasso, i-39: questi candidi augei, che latte e neve / vincon
. casti, 1-13-39: intanto degli augei, colà venuti / per udir l'
d'alta allegria, / quando di tanti augei, ch'avean ricetto / in quell'
foglia, / o l'uva è dagli augei tolta alla vite. baldi, 585
/ su 'l carro tratto da gli augei, né febo / la cetera del duol
s. errico, 10-12: porgevan gli augei canori e gai / dolce saluto ai
, 3-513: qual di fiori e d'augei rallegratura! 3. rallegrata.
mai non ebbe l'alma / degli augei la gran regina [l'aquila, in
intorno. gosellino, 1-120: feligi augei, cne d'ogni cura sciolti / posa
aspra e sì sublime / che volarvi gli augei possono appena. / inaccessi recessi,
d'ulivi, i... i augei canori, ai trascorrenti rivi / refrigerate
sospesi pendono / aurati pomi onde gli augei si pascono, / poi dolci note al
color, simili a stormo / d'augei marini, quando il flutto irato / li
meta / del salto enorme ai soli augei prefisso, / tanti spazi varcai che il
più chi male adopravi / aure, augei, venticei, farfalle e lucciole, /
dai più gelidi lidi / innocente d'augei schiera volante, / che, fendendo le
paretaio, / dove sol s'ingabbiavan augei muti, / augei che d'uova ognor
sol s'ingabbiavan augei muti, / augei che d'uova ognor covan un paio,
uova ognor covan un paio, / augei pelosi sì, ma non pennuti, /
uanto ivi è riposta / schiera d'augei, che con lascivi canti sembravano fra
e a pugne / sfidò già gli augei piu fieri / e assalì nibbi e sparvieri
lemene, i-242: quando snodan gli augei voce canora / a salutar del sol nascente
/ d'aure, d'acque, d'augei dolce concento, / onde meravigliando il
'l giorno appare / e incomincia gh augei vaghi a canarie: / rizzati,
. / vedi giungere i seguaci / bianchi augei di cite- rea, / che i
staggione orrida algente 7 cantan gli augei con piu leggiadro stile. guazzo, 1-204
dal mormorar de'fonti, da mille augei canori. pratesi, 5-146: austero
accende? poerio, 3-246: come svernanti augei volaste a morte. / dalle musiche
b. tasso, i-39: questi candidi augei, che latte e neve / vincon
terzo giro, / e dipar con gli augei bianchi e canori / sen gir cantando
gentil che guarda il vallo, / degli augei, de la fera e del cristallo
di fuggitive belve / e di volanti augei scherzi amorosi / o da i liti
degli ordegni, / onde strage d'augei fassi: / d'ordinario di due sassi
/ mostri da arazzi e razza d'augei biformi e gialli. = deriv
e sibilar le fronde, / pianger gli augei che gìan volando intorno. giuliani,
... / par che i selvaggi augei bramino a gara / lodar cantando una beltà
e sibilar le fronde, / pianger gli augei che gìan volando intorno; / e'
4-138: aliava intorno intorno / degli augei la gran regina / a una lepre che
volte gira / e a far gli augei sgolar piglia diletto. graf 5-537: che
non è ch'arrive, / vaghi augei, chiari fiumi ed aure estive, /
d'alta allegria, / quando di tanti augei, ch'avean ricetto / in quell'
alle lor funi maestre / irretiscan gli augei tutti. arici, iii-672: un
contra i nemici, / quando gli augei spiati ne dier dubbi gli auspici.
volo. pananti, ii-56: gli augei, stendendo le dorate piume / e scorrendo
rami de'sagrati allori / spiegar musico augei canto innocente. -emettere o diffondere
ciro di pers, 3-283: gli stinfalidi augei muoion nel volo. martello, 6-i-274
tasso, 13-i-237: quale stormo d'augei notturno e fosco / bat
. boccaccio, vii-49: son certi augei sì vaghi della luce, / ch'avendogli
e gialli / tra cui spiegan gli augei voci gioconde / ombroso, eccelso bosco,
e tacque algenti / de'pesci e degli augei trastullo e gioco, / così sono
, purg., 24-64: come li augei che veraan lungo 'l nilo, /
acciar gabbia o voliera, / accioché degli augei la tenera etate, e i
guerra torte, / e arrestar degli augei l'eccelso volo, / ci vuol gli