sostanza. effossòrio, agg. atto a scavare. -macchine effossorie: macchine
. b. croce, i-1-19: nell'atto estetico, l'attività espressiva non si
intendere, a torto, l'artifizio dell'atto intuitivo, sì l'esplicito processo elaborativo
elati. alberti, i-335: per piccolo atto di superbia proviamo quanto non raro in
preferenza di altre; scegliere per libero atto della volontà; giudicare migliore, più conveniente
e rapace e suasivo, che nell'ultimo atto del « tristano » sbocca non tanto
conferisce la facoltà di scegliere con libero atto della volontà; che esplica il libero
per necessità e inclinazione, per libero atto della volontà; prediletto, preferito;
ma quel messo, in un dolce atto e solenne / a l'eletta parlò:
rappresentanti. -anche: il cittadino nell'atto di esercitare il diritto elettorale; il
e dicesi in generale di qualunque apparecchio atto a sviluppare l'elettricità. 2
più ti manca? -comportamento, atto stravagante, illogico. buonarroti il giovane
4. dotato di esuberanza fantastica, atto a suscitare e infiammare l'immaginazione,
altra, o con riferimento a un atto o un fenomeno che avviene con attenuata
e avendolo in tal modo ridotto in atto; il qual atto (che non è
tal modo ridotto in atto; il qual atto (che non è altro che il
nella fantasia, onde quel sì degno atto gli parve atto indegno, levò alto la
onde quel sì degno atto gli parve atto indegno, levò alto la caviglia de'
fantasticaggine dell'inventare. 2. atto, gesto bisbetico, lunatico, capriccioso,
. serao, i-5: con un atto puerile e triste guardò desolata e ansiosa
improvviso, dettato dal capriccio (un atto, un atteggiamento). burchiello,
*. fantoccerìa, sf. atto, pensiero, affermazione da persona sciocca
di rado piacer. 2. atto privo di senso, teatrale, farsesco;
la gastalda, e ad un fantoccio / atto a sol questo, per l'età
. e. cecchi, 5-490: l'atto col quale egli abbraccia e si carica
di nuovo, e poi piegarsi in atto di preghiera. « sia fatta sempre la
spalle, fece con la mano un brusco atto di comando, e discese verso il
attestato, una ricevuta; rogare un atto. testamento di lemmo di balduccio,
un testamento, un legato, un atto di donazione, ecc. novellino,
iii-2-17: così, pensosa, in atto umile e saggio, / s'assise,
lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate è passata. boccaccio,
di adoperarla, e sono non meno atto a guadagnarmi questa giovane, che è
del semplice finire, perché dice l'atto deliberato e non inefficace di voler metter
fare2, sm. azione, operazione, atto; adempimento (di un dovere)
essa un fare: è l'ultimo atto di vita nella vita. alvaro, 9-74
fronte e 'l capo: al quale atto gli era risposto con un più chiaro
di pensieri. -ben fare: atto virtuoso, meritorio, benefico; condotta
squame variamente colorate, l'apparato boccale atto a succhiare sostanze fluide, tre paia
: atteggiamento stravagante; azione strana, atto bizzarro. dossi, 60: da
i. nelli, 6-3-10: atto piuttosto a scarabocchiare che a scrivere le
l'europa, i quali non avevano fatto atto di dedizione ai borboni. i
raro -et). il farneticare; atto, pensiero, discorso di chi farnetica
gramsci, 6-319: il primo atto è prolisso, esagerato farsescamente nei
fra due vecchi calunniatori, susanna in atto d'orare. verga, 3-77: adesso
, ché son fascinati / e su nell'atto perdono volere. f. visdomini,
mistero. d'annunzio, iv-2-454: l'atto della lùgubre fascinatrice mi sembrava fatale e
quel silenzio. 2. procedimento atto a provocare uno stato ipnotico, senza
più motivo, ora, di nascondere questo atto di suprema libertà che è il suicidio
provarono verso la scuola. 2. atto compiuto con l'intenzione di suscitare una
, schifiltà. -in senso concreto: atto o parola che indica disprezzo, sprezzante
tua voglia, ogni parola, ogni atto / spiar sommessamente, a'tuoi superbi /
essere spiccata. rajberti, 2-146: l'atto può essere pieno di affetto e
poderoso, che maestoso, né meno atto a schiantare e a sommergere che a
cecchi, 3-57: l'uomo, nell'atto stesso di creare, riconosce la fatalità
animale) di fatica, da fatica: atto a compiere lavori pesanti. -per estens
sforzoe; acciocché di fuori per pubblico atto non vagasse. = voce dotta
piedi, figurata per l'odio in atto disagioso e quasi fatigante per uscirgli di
che costa gravi sforzi di volontà (un atto, una condotta, la vita,
9. ant. e letter. atto a sopportare la fatica; laborioso,
in qualsiasi campo dell'attività umana; atto, opera, operazione; lavoro,
in essere, anziché mediante un apposito atto o procedimento stabilito dal diritto, mediante
comple rivante da un apposito atto o procedimento tamente, interamente, assolutamente (
in oggi altro non sia che un atto / in * iure 'sacrosanto
(un avvenimento); essere in atto (un fenomeno); trovarsi presente
-in fatto, in fatti: in atto, realmente, effettivamente; in effetto
dalle parole ai fatti: mettere in atto un proposito, un progetto; concludere
, facevano al caso. -l'atto del creare (da parte di dio)
. 2. stesura di un atto, esecuzione d'inventario. archivio datini
denti davanti nella mascella superiore dava all'atto della sua bocca nel profferire le parole
e fauni incestuosi, / turpi in ogni atto scostumato e rio. ariosto, 25-60
muti parleranno. 2. l'atto di parlare, discorso; frase. -anche
purg., 10-43: avea in atto impressa està favella / 'ecce ancilla
pia / ver me si mostri, in atto od in favella. storia di stefano
uomini e degli dèi, ed in atto di fulminante. papi, 3-i-102: lavandosi
. 6. in senso concreto: atto, gesto, opera compiuta per aiutare
o per ricompensa o per altro motivo; atto, gesto, atteggiamento denotante gentilezza,
, da parte di altri, di un atto illecito o socialmente dannoso. -favoreggiamento
rendersela favorevole. 2. atto a favorire, a facilitare, ad assecondare
di quei che disser che io / atto non era pur per le cucine,
e certe riprove di deduzioni tradottesi in atto, lo favorivano in questa sua sicurezza
rajberti, 2-52: il padrone, in atto ossequioso, interessò la nostra bontà
di quell'insegnamento. 2. atto con cui si manifesta tale tendenza;
fedeli e terre, e che in ogni atto e fazione dovessono fare al comune come
. -uomo, corpo da fazione: atto a maneggiare le armi, robusto,
l'ha acconciata in modo da volerci un atto di fede per credere che sia lei
e intellettuali, rendere più maturo, atto a svolgersi, a rinnovarsi, ad
xiii). fecondativo, agg. atto a fecondare. - anche al figur
agg. (superi, fecondissimo). atto a procreare (la donna, la
la grecia. 9. figur. atto a produrre un determinato effetto o nuove
locuz. fare fecondo: fecondare, rendere atto a procreare, a dare frutti in
. fide, fé), sf. atto dell'intelletto che si determina ad accettare
.. per guadagnarsi con un notabile atto la grazia de l'imperatore, tutti li
ricovrar desire, / io, per atto non far villano e bieco, / ti
, di un documento, di un atto giuridico. bartolomeo da s. c
, quietanza; salvacondotto; attestazione, atto, certificato (ed è ordinariamente accompagnata
ha acconciata in modo da volerci un atto di fede per credere che sia lei.
gentile, delicato, cortese (un atto, un gesto, un'espressione, una
mia madre, ma perché compiere un atto religioso per effetto di una violenza esterna
pregiudizio. -in partic.: atto con cui un vassallo o una comunità
ricevere qualcuno nella fedeltà: accettarne l'atto di sottomissione o il giuramento di vassallaggio
di stati); concernente l'atto di federare, di federarsi;
-trice). che pone in atto una federazione, capace di promuovere una
modo o in un altro sia posta in atto questa sospirata federazione italiana. pisacane,
che è rivolto a tradire (un atto, un modo di comportarsi).
cardarelli, 852: nell'ultimo atto è la scena del giardino, costruita
la misura di ogni gesto, di ogni atto umano, di cui prevedevamo lo svolgimento
formula di augurio (già usata nell'atto di congedarsi da qualcuno o nel chiudere
ogni dì più ch'e'diventasse manco atto e disposto alla vita civile e al
/ qual superbia; si crede d'esser atto / a rendermi felice. -eh no
il rendere o il diventare felice; atto col quale si procura, o anche
s. v.]: 'felicitazione', atto con cui si afferma che alcuno è
sulle ginocchia e sulle braccia come nell'atto d'un felino che è sul punto di
iv-256: 'fellare, fellagione ', atto di libidine... questo
diretto a produrre il male (un atto, un pensiero, un sentimento,
-ingannevole, fallace, falso (un atto, una notizia, un modo d'
d'animo, di carattere (un atto). fatti di cesare, 263
poi, composto il viso a un atto di serietà ancor più bieco e fellonesco,
margine d'un prato stava a cavallo in atto altiero un pastore, in farsetto di
corniolo... è fortissimo legno atto a tutti i lavori di tornio; truovasi
questa terra, ed ogni loro pensiero od atto era rivolto ad essa, e ogni
, / che membra femminine avieno e atto. ottimo, ii-483: ermafrodito è
lo qual, crescendo, trasforma in questo atto. / incenso e mirra è quello
ogni suo pensiero e in ogni suo atto. baldini, 4-13: fenomenalmente bravi e
luogo solo fenomenologicamente nel processo di un atto singolo. 2. secondo il metodo
suo pensiero al servizio della rivoluzione sociale in atto, il fenomenologo chiuderà « tra parentesi
: il cancelliere si mise a leggere l'atto d'accusa; ma a un certo
10 rende sensibile non solo ad ogni atto che offenda la sua sovranità, ma
azioni della sua vita fussero indirizzate a quest'atto estremo del morire in croce; e
prende abito civile. 3. atto efferato, atroce; gravissimo torto, offesa
... or quelle vive luci in atto mansueto girare, or con benigna ferità
la durata del servizio militare fissata all'atto dell'arruolamento. -fare, prendere la
abbiam ferma. dottori, 162: un atto grande / di pietà, di valore
(e per lo più indica un atto brusco, improvviso); smettere di andare
. -indugiare, dilungarsi nel compiere un atto. paolo da certaldo, 300:
, / avendo posseduto vertù fuor de suo atto, / questo è novel contratto,
generai fermata di ogni utile e necessario atto, o commercio civile, si venne
3. ant. stesura di un atto per mano del notaio; rogito notarile
fermento / fervida tutta e fermentante in atto. bicchierai, 192: dei
far lievitare; produrre, porre in atto un processo di fermentazione. d.
'. fermentativo, agg. atto a provocare fermentazione. -per estens.
genero per rubargli fiorenza: e cotale atto partorisce la fermezza de la fede.
(di uno statuto, di un atto, di una legge). livio
congiunga? -render fermezza: render atto, riconoscere. campanella, i-156:
seco. -figur. rappresentato in atto di aggredire. 5. degli arienti
proprio di animale selvatico e crudele; atto ad attaccare, a lacerare, a
umanità, maligno, cattivo (un atto, un atteggiamento, un pensiero,
; / e 'l disse in atto sì feroce ed empio / che parve aprir
energia interiore (un sentimento, un atto, un discorso, ecc.);
, orrore, inumanità (di un atto, di una legge, di un
crudeltà spietata, di efferatezza sanguinaria; atto, espressione dura, aspra, amara
falconetti. -in senso concreto: atto, atteggiamento, manifestazione di malvagità,
ogni ferocità, facendolo umile in ciascun atto. donato degli albanzani, i-33:
nobile ardire. -figur. tono atto a incitare alla violenza; veemenza,
mio cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello che volevano quelli occhi
le braccia armate, è molto più atto a difendersi dalle picche ed entrar tra
ferro intorno splende, / e in atto militar se stessa doma. 0. rinuccini
-con riferimento ai rapporti amorosi o all'atto carnale. aretino, 8-37:
(superi, fertilissimo). che è atto a produrre o che produce frutti in
. di fertilizzare), agg. atto a fertilizzare. primo, conc
. -trice). che fertilizza, atto a fertilizzare. bocchelli, 9-246:
/ lume delle sue luci a l'atto intese, / tal fece oltraggio a morte
un canto o anche un gesto, un atto, un comportamento, ecc.)
. fesserìa, sf. volg. atto o discorso sciocco, da fesso;
, seguendo più tosto festeggevole ragionare che atto di quistio- nare. prose fiorentine,
modo di esprimersi, un comportamento, un atto, un grido, ecc.)
: sono festive le ultime scene dell'atto secondo, ove si conoscono per la prima
2. in senso concreto: atto festoso, gaio, accogliente. pea
animaluzzo scialacquato, ritroso e vagabondo, atto ad inciampare in ogni festuca. musso
in base al quale, in seguito all'atto di commendazione con cui questi giurava
fedeltà, il signore concedeva (mediante un atto detto investitura) in possesso al vassallo
quante e quali sieno. dopo pigliar peso atto a le sue spalle, acciò nel
svogliatezza. -anche in senso concreto: atto di debolezza, di fragilità. cavalca
di figura, di panni, ma in atto come di rapito in serafica estasi:
, eroico (un evento, un atto); chiaro, evidente (un
fiammeggiando rancore dagli occhi, stava in atto di scagliare il piccolo perfido lica giù
del mare,... nell'atto carnale sono inquiete, furiose e poco
con le mani sui fianchi: in atto di collera, di minaccia, di
dava il senso d'un atto davvero creativo, d'un 'fiat *
l'unicità 0 il ripetersi di un atto, il verificarsi di una stessa situazione
in essa contenute; respiro, alito; atto del respirare, emissione del respiro,
* tirare il fiato 'è l'atto dell'inspirare ed espirare l'aria,
i-156: come non ogni orecchio è atto alla musica, dipendendo la maggior finezza
organo dovuto a un processo morboso in atto o in pregresso. = voce
massimo; ma è pure ficco qualunque atto del proietto che percuote al bersaglio e
, affettuosità. -con valore spregiativo: atto, gesto, dimostrazione di benevolenza e di
vecchio. vanno / fideiussori a un atto di concordia / col vescovo. 2
1-878: 'fido'. sinonimo di * atto di credito ', è la concessione che
altra persona. -abuso di fiducia: atto o comportamento col quale qualcuno tradisce la
e parlamento. -in partic.: atto (considerato nella votazione di una mozione
e speranza de pardovere di chiedere tale atto al parlamento su lare,
malagevoli, è bene per inanimare i atto, richiesto dal governo nel corso della sua
passione o infermità stesso (se tale atto è negativo il governo ha di anima piggiore
voi medesimi prendo fiducia che mi atto con cui il governo richiede al parlamento
fedele all'idea che regge ogni suo atto e che lo mette in alcuni punti sostanziali
fiducia. fiduciariaménte, avv. con atto fiduciario, con disposizione fiduciaria.
chieder perdono: ed essendo arrivata all'atto del matrimonio, fieramente si diede a
9. in senso concreto: atto fiero, crudele, spietato; contegno
filos. potenza (in contrapposizione ad atto). buommattei, i-37:
umanità venute / genti oscure con lor atto fiero. boccaccio, dee.,
che dimestichezza / prendeano insieme dopo l'atto fero. boccalini, iii-194: non gli
duro, ostinato, inflessibile (un atto della volontà, un proposito, una decisione
su. -in senso concreto: atto di debolezza. abati, 34:
. -letter. con riferimento ad atto divino di generazione, di creazione.
ant. che ha molto figliato, atto a figliare (un animale femmina).
con la fede nel cuore si fa atto di ragionare non si giunge a la
modo di comparire, di presentarsi, atto, azione che suscita negli altri un
quale avendo voluto figurarlo anch'egli in atto di camminare, l'ha messo in
sì a ritrarre fedelmente un pitocchetto nell'atto di spidocchiarsi, sì a figurare la
. gobetti, ii-99: nel primo atto abbiamo la figurina della fanciulla selvaggia collocata
, agg. che può essere filato, atto alla filatura. l.
senso concreto: pensiero o sentimento o atto umanitario (talvolta anche in senso iron.
e in somma nell'esser con tutto ciò atto e facilissimo a formarsene sottilissime lame e
[nella crociata] vi sentivano un supremo atto di carità figliale e cristiana verso gesù
venti feroci... riducono in atto di moresca i nuvoli delle nevi
guerrazzi, iii-81: la mano stringe in atto del fiocinatore, che ritto su la
* 395: commise / in sì dolce atto isotta / il fior de la sua
fiorìfero, agg. che produce fiori; atto a germogliare fiori. targioni
stavano raffigurate alcune donne ignude, nell'atto di scherzare con delfini e conchiglie:
in mezzo alla vasca, era nell'atto di chi ha pescato un grosso pesce
un documento o in genere di un atto scritto per assumere la paternità di quanto
este, con la quale segnava un atto dal quale resultava aver ella dato in pegno
a pranzo. 4. l'atto stesso del firmare, del sottoscrivere:
commercio [1882], 89: l'atto costitutivo o lo statuto delle società anonime
firmazióne, sf. ant. l'atto del firmare, sot toscrizione
-figur. vessazione. -in senso concreto: atto vessatorio. bacchetti, 5-161:
in infinito, o l'intenda in atto o in potenza. galileo, 3-4-257
fisica, fosse nato probabilmente da un atto della volontà). barilli, 2-89
incisivo. rajberti, 2-146: l'atto può essere pieno di affetto e di
si regola in ricercar qual sia l'atto proprio costitutivo della contemplazione; anzi ne
, concordato nei minimi particolari (un atto, un'operazione, un programma)
di signori e signore in bibita o nell'atto di suggere, in caute, disinteressate
un sentimento, un gesto, un atto, un discorso, ecc.).
contratto, un negozio o un altro atto giuridico: in contrapposizione a reale).
di otello, verso la fine del primo atto sul cominciare del duetto la luna piena
). fiutata, sf. l'atto di fiutare. 2. figur
a fiutare; che è dilatato nell'atto di fiutare (le narici, le froge
che non corrispondono al vero sentire; atto, comportamento, atteggiamento, discorso che
amor dell'uom dio, che nello atto rifulge della spietata sua flagellazione. pellico
in flagrante, in flagranti: nell'atto stesso in cui il reato viene commesso
2-383: mai non si accumularono in atto pubblico tante incongruenze; né fu mai
situazione di colui che viene colto nell'atto di commettere un reato (tale situazione
lava i delitti / d'origine e coll'atto tolle via; /... /
di vimini del bar vittoria al penultimo atto della tragedia di nanda. =
da carico nei mari d'olanda, atto a portare molto carico, volgarmente detto
calmo, lento, pacato (un atto, un modo di parlare); sereno
energia morale, di carattere (un atto, un sentimento, ecc.).
duro e contumace. -figur. copula, atto venereo. lorenzo de'medici
determinate situazioni assumono istintivamente un atteggiamento atto a incutere terrore. = voce
fortini, ii-636: ruberto accostatoseli cor un atto villanesco come un falco si gettò fogandoseli
la sua forma antica, senza conservare in atto la facoltà di nuove fogge. carducci
. -trice). che foggia, atto a foggiare. baldini, 4-226:
designare vari tipi di documenti e l'atto giuridico (contratto, provvedimento amministrativo,
: il protesto può essere fatto con atto separato, oppure essere scritto sulla cambiale
. locuz. far follaggio: commettere un atto follatóio, sm. strumento di legno munito
una pazzia (con particolare riferimento all'atto amoroso). fiore, 176-2:
-inutile, vano, assurdo (un atto, una speranza, ecc.)
folleggiaménto, sm. il folleggiare; atto insensato e scomposto. -scherz.:
o illusione degli individui. 3. atto sciocco, stupido, sconsiderato, dissennato;
materia subito scocca l'anima vegetabile in atto, e comincia a spiegare le sue potenze
è tanto cattivo che testimoniando a un atto di gentilezza, quanto più gravoso,
pensa è che chi ha compiuto quell'atto è un imbecille. piovene, 5-76:
come altrettanti testi di legge onde fondare un atto di accusa contro i traviati. manzoni
o alta penetenza en mio odio fundata, atto de la grazia che fo per gratis
di persona giuridica privata (costituita mediante atto pubblico o mediante testamento) caratterizzata,
che è dotato di potere calorifico, atto a sciogliere gli umori e le sostanze
diffamare nelle massime del machiavelli l'atto violento e inumano di luigi xiv
.. specie di succhiello o foratoio atto a bucar pietre, ferro ed ogni altra
che sbigottisce e duolsi, o colto in atto / che vergogna con man da gli
, 1-119: * forbitura ', l'atto del forbire, e anche lo
boccale caratteristico delle larve dei planipenni, atto a penetrare nei tegumenti di altri insetti
scherma, tirare indietro il braccio nell'atto di vibrare il colpo. = deriv
. montano, 238: fu un atto grottesco e insieme da averne ribrezzo, come
balbo, ii-8: fu il solo bell'atto di questa guerra; così vergognosa,
ogni realtà materiale passa dalla potenza all'atto (e si dice pure forma sostanziale
la quale la cosa è posta in atto. mamiani, 6-190: io penso che
è sostanza prima, agente primo, atto primo, forma prima. -puro spirito
, viene certamente ad essere il vero atto e la vera forma de tutte le cose
accolse? ». -forma morale: atto della volontà. rosmini, xxi-184:
la materia della moralità; ma l'atto all'incontro della volontà col quale è posta
... / con queste in atto pongonsi perfetto / da lor spiritual forme
accento, sì che la voce nell'atto di far pausa si rialza di nuovo,
l'assoluzione; e la materia è l'atto istesso e ciò che si fa nella
formali di un giuramento, di un atto di fede, ecc. dante,
in cui si pone in essere un atto giuridico (il cui contenuto può essere un
(il cui contenuto può essere un atto di volontà, come il contratto, il
negozio giuridico in genere, o un atto di conoscenza, come l'atto di
o un atto di conoscenza, come l'atto di accertamento, quello di riconoscimento,
): la veste sotto cui un atto giuridico si manifesta nel mondo esteriore.
a voce le parole che esprimono l'atto giuridico. -forma scritta: quella consistente
per scritto le parole che esprimono l'atto giuridico (mediante scritto privato o mediante
(mediante scritto privato o mediante solenne atto pubblico). -forma semplice: quando
pubblico). -forma semplice: quando l'atto giuridico è valido (e può essere
delle regole da osservarsi nel compiere un atto giuridico o istituzionale; procedimento, procedura
autentica: copia autentica (di un atto o documento). -anche: rogito notarile
). -anche: rogito notarile, atto pubblico. bandello, 2-46 (ii-153
modo di esprimere, di enunciare un atto giuridico (specie un atto di volontà
enunciare un atto giuridico (specie un atto di volontà). guicciardini, i-37
che può essere formato; che è atto ad assumere una forma, plasmabile.
baldinucci, 63: 'formabile '. atto ad essere formato, atto a prender
'. atto ad essere formato, atto a prender forma. d'annunzio,
, le fa passare dalla potenza all'atto. dante, par.,
e non sussiste realmente se non nell'atto stesso, che essa effettua, del giudizio
formale del giudizio, ch'è l'atto dell'essere pensato dalla mente in quanto
e necessarie per la validità di un atto meritorio oppure per la piena imputabilità di
condizioni sono la consapevolezza dell'illiceità dell'atto e il consenso della volontà).
compiuto osservando una determinata forma (un atto giuridico). -anche sostant.
di cucina. -legge formale: atto normativo emanato dall'organo a cui,
in contrapposto a legge materiale, cioè atto normativo emanato da un organo diverso da
e delle norme procedurali stabilite (un atto giuridico, e, per estens.
e, per estens., un atto sociale per il cui compimento il costume
che si devono usare per compilare un atto giuridico o redigere un documento. guicciardini
buone maniere (una persona, un suo atto). -anche: formalistico, cerimonioso
dire e di fare determinati acciocché un atto civile o giudiciario sia valido e dimostrato.
quelle che sono essenziali al valore dell'atto; * estrinseche ', quelle che ne
o procedure osservate nel compimento di un atto giuridico per ossequio alla tradizione o alla
cessione alla francia non è neppure un atto di deposito, una semplice formalità,
una mera formalità! 3. atto di urbanità, di buona creanza, parola
; essenzialmente, sostanzialmente, in atto. maestro alberto, 195:
espedite. della casa, 5-i-18: atto a guerra far mi forma e fingi.
nealce pittore illustre un corsiero feroce in atto di maneggio. segneri, iv-100: quale
niuna facultà, niuno strumento si rende atto a costituire un animo formatamente prudente,
'). formativo, agg. atto a formare (sia fisica- mente,
: coscienza è anche quella che è nell'atto stesso di chi componga o legga una
, e senza la quale mancherebbe all'atto formativo dei poeta la propria guida e
ne determina il passaggio dalla potenza all'atto; che costituisce l'essenza di un
formatrici del gran mondo / a un atto sì negletto sottomise? manso, 1-14
-filos. nel linguaggio della scolastica, atto che conferisce alla materia prima la sua
ente reale o ideale dalla potenza all'atto. s. bernardo volgar.,
un animale, un luogo, un atto, un suono, ecc.).
, 3-39: l'avvocato lesse l'atto di procura bell'e pronto: una selva
proposizioni secondo cui va compiuto un determinato atto giuridico; se il suo uso è
è necessario, sotto pena di nullità dell'atto stesso, si parla di formula sacramentale
. -corredato di ciò che è atto o necessario o comunque utile per un
il nuovo commissario imperiale, uomo più atto al foro che al governo di ima repubblica
marzo del giorno che avevano finalmente steso l'atto del sospirato acquisto. fórse (
né luogo avea né tempo a pensar atto. tasso, 19-103: egli disse
volatile e sacra, e non è atto a poetar prima che sia ripieno di dio
4. arald. attributo del cavallo in atto di impennarsi. = deriv
corniolo... è fortissimo legno atto a tutti i lavori di tornio.
(un farmaco, una cura); atto a produrre notevoli effetti stimolanti o calmanti
spiriti visivi, sì che priva / dell'atto l'occhio di più forti obietti,
in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire più che a fare una
non a compiere alcun forte e glorioso atto di libertà, come i loro antenati,
disus. efficacia, intensità di un atto, di un'azione, di un
in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire più che a fare una
. -ant. azione virile, atto coraggioso. giamboni, 4-313: se
uscio, nondimeno non volle però usarle atto alcuno d'inciviltà. metastasia, xxiii-33:
uomini sono come i terreni, quale atto a una produzione di cose, quale
fare '. fortificativo, agg. atto a fortificare; corroborante, tonificante.
davvero ima cartomante di gran classe in atto di legger la buona fortuna a una cliente
un movimento, un gesto, un atto; impeto. ariosto, 16-62:
una malattia non si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà
fea pronto,... / e atto a guerra far mi forma e fingi.
(intesa come fonte di diritto, come atto di esercizio del potere legislativo),
. -atto avente forza di legge, atto con forza di legge: provvedimento,
diverso dalla legge in senso formale (atto del parlamento), emanato dal governo
e anche il passaggio dalla potenza all'atto, dalla causa all'effetto).
vuol dire subbietto operante, e annullare l'atto compiutamente si è annullare insieme l'essenza
di prepotenza. — anche: con atto energico. guittone, xix-52: ché
: / e ciò non cade in atto sempiterno. p. f. giambullari,
o morale o dalle circostanze (un atto, un rimedio, un atteggiamento);
): il gentiluomo, che stava in atto di degna zione forzata,
. forzévole, agg. ant. atto a forzare, a rompere o a
ferito. 2. stor. atto col quale, in via straordinaria, si
forzosaménte, avv. con un atto di forza, violentemente; necessariamente
impellente necessità fisica o morale (un atto, un gesto, un atteggiamento)
contrapposizione a volontario; detto di un atto o comportamento umano, o, in
nome sol, non pur che l'atto, / ella sovra la morte in
i-104: visto l'avresti, agile ed atto, / maneggiar un berton ch'era
, puramente formale, freddo (un atto di cortesia). faldella, 3-290
fottifinestre parigini / tu assicuri da ogni atto empio e brutale / e le vergini e
rado. -figur. gesto, atto lezioso, allusivo; atteggiamento simulato.
spirituale o artistica. -in senso concreto: atto o parola turpe, nefandezza, sconcezza
peccare. -in senso concreto: atto commesso per debolezza; colpa, peccato
, anche a un gesto, a un atto, a un comportamento, ecc.
energia interiore. -in senso concreto: atto che rivela debolezza di carattere o che
ne la sua destra mano, e con atto di franchezza lo pose in mano a
» sociale. -in senso concreto: atto o impresa valorosa, ardita.
dicea / che pugnar con le dame era atto vile; / e tanto più contra
da ardimento, da risolutezza (un atto, un sentimento, ecc.).
agric. terra franca: il terreno più atto a essere coltivato, di media compattezza
i confin di questo e de l'altr'atto / non men bel si frapon novo
si frapponeva tra il desiderio e l'atto, che lo faceva incapace d'agire.
-fare la frasca: contentarsi di fare atto di presenza. pea, 7-15
iv-342: mi sperava di usarle un atto di carità graziosa sviando il discorso da
greci / brandendo lancie alte frassinee in atto / d'abbassarle a squarciar sovra i
il frassino si stima per il legname atto a far propriamente l'aste alle picche
mestiere. -in senso concreto: atto che dimostra reciproco affetto e benevolenza,
che dimostra reciproco affetto e benevolenza, atto di cortesia (o anche di eccessiva
fra due o più persone, un atto, ecc.). boccaccio
con un'altra persona in seguito a un atto di adozione. -fratello gemello: nato
; fratellanza. -in senso concreto: atto ispirato da questo sentimento. bibbia
degli altri (un sentimento, un atto, ecc.). simintendi,
. iacopone, 35-31: ponam questo atto: veder bella cosa: / l'
inganno; che induce in errore (un atto, un'affermazione, un atteggiamento,
. cieco, 18-74: questo è un atto troppo fraudolente. p. f
freddare, / però ch'el mi par atto di ghiottone. sacchetti, 112-5:
5. atteggiamento, contegno o atto che rivela distacco, indifferenza, scarsa
. palazzeschi, 4-179: in ogni atto era questo calore esterno e questa freddezza
, chiuso, poco espansivo (un atto, un comportamento); che rivela
truova e non possente a fare quell'atto d'amore, non disidera di prendere
amicizia. -in senso concreto: atto che rivela disumanità o insensibilità d'animo
2. figur. volg. l'atto sessuale. 3. inganno, imbroglio
una fregatina piena di vigorosi rematori in atto di aspettare. = la voce
additò con la mano alla regina quell'atto di vile prudenza del farmacista, che
immense turbe ivi giaceansi chine / in atto umil, dell'adorabil segno / fregiate
sia a persona sia a cosa); atto, impresa valorosa che costituisce motivo di
. da fregare, riferito in origine all'atto compiuto dai pesci nel depositare le uova
il luogo stesso in cui avviene tale atto. note al malmantile, 1-42
medesimo, dove i pesci fanno l'atto di fregarsi. padula, 453
, alza le zampe di dietro, in atto di cop- pare, poi scorna.
i-586: quel messo, in un dolce atto e solenne / a l'eletta parlò
impulso, anche la propria condotta, un atto, un gesto, ecc.)
una passione, un impulso, un atto, ecc.). fr.
impedire o a rallentare un'attività (un atto, un provvedimento).
. 2. in senso concreto: atto dissennato, compiuto in uno stato di
boccalini, iii-236: essendosi venuto all'atto di cavarle sangue, sifattamente le si
. freneticaménto, sm. ant. atto inconsulto, discorso sconclusionato. fra
e in frenetichezza. 2. atto strano, inconsulto; stramberia. masuccio
, con disperata pertinacia (un singolo atto, anche l'attività abituale); sfrenato
tran di fuora / dalla potenza all'atto frequentando, / e puon passare e
5. fatto con frequenza (un atto, un gesto, un movimento)
cercato luogo alla scena (2 * dell'atto primo), così frescamente civettuola,
fretta, / che l'onestade ad ogn'atto dismaga, / la mente mia,
(un n. 11. atto, un discorso, un parere, una
le presenti disposizioni del sinodo necessitassero un atto sì frettoloso. carducci, iii-14-280: aggiungasi
. cicognani, 3-251: di codest'atto... la se lo può friggere
piangeva èbete èbete e se faceva l'atto di parlare, la lingua era come
da 'frignolare'] 'frignolìo', l'atto ripetuto. = deriv. da
frimaio. frinata, sf. atto impudico, licenziosità. f.
oltramontani, ha bravamente mostrato di credersi atto a riformare il mondo nel morale.
, 2-236: * frittura ', l'atto del friggere, e anche la vivanda
di scarso pregio; inezia, quisquilia; atto, pensiero o discorso futile, superficiale
, di scarsa serietà, capriccio; atto o pensiero futile, superficiale.
. barilli, 6-31: il primo atto è tutto un dialogato frivolo di società e
certo accorgersene,... l'atto di fede, il testamento di quella società
frode. -in partic.: atto malizioso con cui si cerca di attirare
buona fede. -frode ai creditori, atto compiuto in frode ai creditori: atto
, atto compiuto in frode ai creditori: atto di disposizione del proprio patrimonio o di
(o, se si tratta di atto compiuto prima del sorgere del credito,
(soprattutto il compimento di un determinato atto giuridico), compiuta non in modo diretto
non in modo diretto (con un atto che apertamente violi tale norma),
tale norma), ma con un atto o una serie di atti che senza
-cogliere in frode: sorprendere nell'atto di nascondere qualcosa al controllo daziario o
-cogliere in o sul frodo: sorprendere nell'atto di rubare o di nascondere qualcosa al
. lalli, 7-34: una corona in atto riverente / di frondeggiante ramo egli si
piegare la fronte: assoggettarsi; fare atto di ossequio, di sottomissione. monti
bello e forte che si chiama peschiera, atto ad essere alle frontiere ai bergamaschi et
chi frugò se medesimo e si conobbe atto a mantenere. carducci, ii-4-165: per
pur si compiace di sentirsi in quell'atto, e vi insiste, e vi fruga
: inventò alcuni intermedi nel fine di ogni atto, i quali contengon...
, agg. ant. e letter. atto a godere o a produrre godimento
estrinsecazione visibile, non ottiene propriamente un atto di religione e di culto, ma
cosa. 4. che è atto a procreare, prolifico; che dà
-il mondo, in quanto effetto dell'atto creatore di dio. campanella,
3. per estens. che è atto a procreare, prolifico; che dà
2-36: amo mirò. in quell'atto si ricordò delle esercitazioni del tiro il buio
). fucinabile, agg. atto a essere fucinato con facilità (
attrappar il velocissimo rangifero silvestre, nell'atto stesso della sua più sforzosa fuga sopra
tempo. 7. figur. atto con cui l'uomo cerca di allontanarsi
della forza comune. 8. atto e comportamento di chi cerca di uscire
che cessa in un baleno (un atto, un gesto, un fenomeno);
, / ch'avanti si fuggiva in atto pio; / e lei fuggente l'andava
questa fuggente e potente evocazione d'un atto, forse l'ultimo, di pietà
; che si compie clandestinamente (un atto); dato di sfuggita, di sottecchi
bocchelli, 12-71: in questo nostro atto verso cesare, il solo, noi
bruna figura che veramente aveva fatto già atto di fuggire si fermò. g.
si compie in brevissimo tempo (un atto dei sensi o dello spirito); che
degli uomini e degli dèi, ed in atto di fulminante. foscolo, gr.
eretti / tengon sospese di ferir in atto / le fulminanti destre, e i capi
; le quali mentre egli è in atto di fulminare, è pregato da s.
fulminato rio, agg. ant. atto a produrre fulmini (una macchina teatrale
'. fulminazióne, sf. l'atto di scagliare fulmini contro qualcuno (con
dice più niente. -sostant. l'atto o l'abitudine di fumare. pavese
cattivo gusto. 4. l'atto di fumare una certa quantità di tabacco
al putire, che, spente nell'atto di darsi aria a quella tomba aperta
da fumo. fumismo, sm. atto o parola diretta a sbalordire; tendenza
. -spericolato, azzardato (un atto, un comportamento, ecc.)
supremo gerarca, a causa di un atto di giurisdizione spirituale e proprio della prima sedia
pittura e la musica possano esaurirsi nell'atto stesso, o nel gesto, del
gr. orartxó? * atto a fermare '. fungisterina, sf
. e. gadda, 7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non
7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non è concepibile per sé,
il caso: se egli, cioè nell'atto d'accendere i lampioni non debba essere
, adunanza solenne, festività civile; atto di ossequio. instruzioni a'cancellieri,
1-48: sempre ha nel pensiero e l'atto e 'l loco / in che la
aprirla e la riluttanza a compiere un atto disonesto. « chi mi mise questo fuoco
escono a gallo: / ogni loro atto sembra festa e gioco; / né spengon
, / perché quei traditori, in atto altieri, / l'avean tra lor
, si manifesta all'esterno (un atto, una funzione, un segno,
uscivano gli attori a incominciare il terz'atto, ed erano respinti dal popolo sovrano che
pareva un bambolo. in un altro atto ella uscì fuori da donna, facendo
di fuorivia, era stato un atto d'innamorato. montale, 97: broli
2. che dimostra meschina furberia (un atto, uno scritto). carducci
concreto: azione o discorso disonesto, atto criminoso, imbroglio, bricconata. p
, / che membra femminine avieno e atto, / e con idre verdissime eran cinte
pazzia. - dissennato (un'atto, un proposito, ecc.).
le donne fiaminghe... nell'atto carnale sono inquiete, furiose e poco considerate
sfrenato. frezzi, iii-15-85: l'atto suo [della lussuria] è furioso,
- frenetico, concitato (un atto, un gesto, ecc.).
quivi veniva, / su si levar con atto furioso. guicciardini, ix-22: sendo
, sconsideratezza. -in senso concreto: atto dissennato. simintendi, 1-139: o
b. davanzali, ii-7: non atto a maneggiar soldati pacifichi, non che
furore, fare furore: compiere un atto di violenza. a. f.
, 15 (259): in quell'atto a un di presso che vien dipinta
, or li puntava al cielo in atto furtivo. pavese, 6-127: rimpiangevo
in senso concreto: il frutto di un atto ladresco, la cosa rubata (o
. locuz. -cogliere sul furto: nell'atto di rubare. folengo, ii-199
. chiari, 5-28: filandro, nell'atto di baciare la mano ad irene,
già la coscienza di commettere un atto illegale. -attirarsi addosso (malanni
un uso antico di dichiarare con questo atto, che si vuol tutto diviso con chi
i repubblicani puri vi ravvisano sdegnosamente un atto di abdicazione e di piemontesismo.
, di un pensiero, di un atto, ecc.). baretti
2. in senso concreto: atto o pensiero o discorso futile; cosa
rivolto al re, di gabbamondo in atto; / queste ricominciò pietose note.
. -far gabbia: compiere l'atto sessuale. grazzini, 203: or
, o anche un contratto, un atto pubblico, ecc.).
presso la gabella dei contratti (un atto, un contratto, ecc.).
germanica. gaffe, sf. atto o espressione inopportuna, che rivela o
-in senso concreto: impresa valorosa; atto di coraggio; prodezza, bravata.
animale vigoroso e gagliardo e nobile e atto a battaglia. grifoni, xxxvii-83:
fu in siena un giovane... atto e comunemente esperto in ogni cosa,
, iii-331: induce, a somigliare tale atto, questo ballare a rota che move
18. compiuto con grande energia (un atto); dato e esercitato con forza
senso concreto: pensiero, discorso o atto sciocco o anche disonesto; proprio di gaglioffo
, scurrilità. -in senso concreto: atto o discorso scostumato, volgare. s
5. azione disonesta compiuta loscamente, atto furfantesco; bricconata. nardi,
che ha un'intenzione amorosa (un atto, un pensiero, un invito, ecc
esser mirato da altri et estimato più atto e più bello. busini, 1-122
venti. -in senso concreto: atto delicato e gentile; contegno affabile e
, alla civetteria, all'arrendevolezza; atto o contegno col quale una donna dà
di galanteria. -in senso concreto: atto, gesto, contegno galante, mediante
, fastidioso violento, inurbano di un atto di un fatto, di una decisione
, ed esso entrò nel detto cesto in atto di covare. panciatichi, 294:
suoi fiori, e questa galanteria parve l'atto di chi, al caffè, butta
scortesia imperdonabile. -in senso concreto: atto di urbanità. carducci, iii-25-114
, 380: ogni volta ch'egli facesse atto di ritirarsi, subito mille facce
per affogarmi, / voi con un atto sol di volontà / potete fare a galla
che nasce è gallato, ciò è atto e utile a generare e che di lui
... fracassano, con un solo atto inconscio, le banchiglie splendide delle nostre
essere usato come apparecchio a zero, atto a rilevare o meno il passaggio di
. v.]: 'galvanometro', strumento atto a misurare il galvanismo. tommaseo [
: * galvanoscopio ', strumento atto a rivelare la presenza dell'agente galvanico
e nell'immergerla in un bagno galvanico atto alla deposizione catodica del rame; il
4-331: senza parere, con un atto, con una parola, [le donne
, non correvano dietro a'nimici; atto contrario al valore. onde leggiamo
si fa loro con punti di cucito nell'atto di attaccarli al vestito. 5
'. bresciani, 1-i-224: nell'atto di spiccare un salto... s'
ganciata, sf. colpo di gancio; atto con cui si afferra qualcosa per
quali si diceva publice che l'avea atto carnale. garzoni, 1-622:
. de roberto, 73: nell'atto era intervenuta donna teresa per garantire l'
. le tue buone rendite garantite nell'atto dotale, potrai darti il lusso di
2. in senso concreto: atto garbato, cortese; piacere, favore
2. in senso concreto: atto, gesto, azione cortese. -
di garbo. cicognani, 3-140: l'atto che fece per levar le pieghe al
1-3-73: già colei di risvegliata in atto / erge la fronte lucida e serena
2-309: 'gargarismo', dicesi per l'atto stesso del gargarizzarsi. -per
: essendogli piaciuto un garzonetto leggiadro e atto a sostenere il peso, al quale egli
, iv-170: ma stu potessi di quel atto atarti / infino al re varrebbe a
gazanata, sf. chiasso, fracasso; atto sconsiderato. s. maffei
villano e parlerà nuova del distintissimo atto di confidenza...? oibò,
fu scolpita mai gelida pietra / d'atto sì vivo, che '1 dolor distingua
., 32 (546): ogni atto poteva dar gelosia. e la gelosia
-che è accompagnato da gemiti (un atto); che si esprime con gemiti
, che ha natura di gemma, atto a formar gemme. -anche al
gene / di benigna letizia, in atto pio / quale a tenero padre si
ziesco (un atteggiamento, un atto, ecc.). settembrini
essere all'essere, dalla potenza all'atto (e nel linguaggio aristotelico e scolastico
essere all'essere, dalla potenza all'atto. galileo, 3-1-47: come voi
gioberti, iii-101: l'ingegno astrattivo e atto a generaleggiare i particolari è molto diverso
uomo: concorrere alla procreazione mediante l'atto fecondativo. fra giordano, 2:
per cagione della materia, bellissimo ed atto a generar maraviglia e diletto in chi l'
è proprio della generazione; che è atto a generare (potenza, virtù,
gioconda. 3. per estens. atto a produrre, a fare, a formare
). che genera, che è atto a generare, che è utile alla
figur. che produce o che è atto a produrre determinati effetti; causa efficiente
della prole, rimaneva pur sempre l'atto materiale, che è di lussuria. alvaro
. rosmini, x-123: poiché l'atto intellettivo intende se stesso persona, perciò l'
, ossia una seconda persona nello stesso atto, e termine dello stesso atto.
stesso atto, e termine dello stesso atto. pascoli, ii-1347: il dubbio risolto
che, mentre le specie sono l'atto permanente dell'essere individuo, astrazion fatta
determinazioni accidentali, i generi prescindono dall'atto dell'essere, ossia hanno un subietto
ossia hanno un subietto precedente al detto atto che contiene in potenza non un solo
. foscolo, viii-146: non è atto di dolore virile, né decente al
ii-743: s'apre [il terzo atto dell'opera] con quella famosa tarantella
le escludo dal matrimonio per un semplice atto di buon senso. bigiaretti, 8-277
non pagare. -in senso concreto: atto di liberalità; favore. degli oddi
. / tal rodomonte, in nessun atto vile. berni, 45-38 (iv-88)
acuto esame che il treves fa dell'atto giuridico nella genesi della seconda guerra punica.
di modona un buon nervo di gente in atto minaccie- vole d'inoltrarsi a'danni di
, 4-i-67: ella era, in quell'atto, meravigliosa. come quasi tutte le
fede, / allor ch'io son nell'atto gestica (v.). nitale
. 3. per estens. atto a produrre, a dare l'esistenza
ma insieme causa ed effetto, filosofia in atto, genita e genitrice della vita che
contrarie e dissimili instituisce lume, illustrato dall'atto di dio genitore di tutti i beni
dominici, 1-8: memoria genitrice d'atto intellettivo. n. franco, 7-48:
le * croniche 'del iovio l'atto del molza e del tolomeo, i quali
nel più stremo altra genti / ne l'atto assai più acerba e robusta. la
ora. chiabrera, 61: sconviene atto superbo a cor gentile. par ini,
: iesù già su l'altezza, in atto umano / tutto suave, facile e
, o, anche, un suo atto); condiscendente, arrendevole (la
gentile e... non è atto al servizio mio. varchi, 18-1-238:
rispettoso, deferente, premuroso (un atto, un gesto, un contegno).
damigelle presto, / ché d'ogni gentile atto era maestra. della casa, 548
. onesto, virtuoso, lodevole (un atto, la condotta, la vita)
9: la lor virtù dispensa / ogni atto onesto e gentilesco affanno. a.
.., l'interiore bellezza dell'atto onesto. panciatichi, 9: dov'è
chiunque. 8. ant. atto nobile, magnanimo, generoso, intrepido
ancor son conte. 9. atto, gesto, discorso ispirato dal desiderio
3. in senso concreto: atto nobile, virtuoso, coraggioso, magnanimo
genuflessione. genuflessióne, sf. atto di riverenza o di adorazione che consiste
al suolo. 3. figur. atto servile, gesto umiliante; segno d'
piegato in ginocchio o sulle ginocchia in atto di devozione o di reverenza o di
geòfono, sm. apparecchio di ascolto atto a segnalare un'onda sonora che si
correnti culturali che innovano nell'istesso atto del navigare per mari vastissimi e remoti.
: laddove la perfezione, la compiutezza dell'atto..., la certezza d'
tende 'a crescere geometricamente, nell'atto che le derrate e le ricchezze in generale
sarà mai troppo favorevole a quel geoponico atto solo a discemere se la mano del
deriv. dal gr. lepapxixó? * atto a governare'; cfr. fr.
contenuto della sfera inferiore alla logica dell'atto. = deriv. da gerarchia;
svolto in faccia e in ogni suo atto un piccolo e velato germe di somiglianza
germinativo, agg. bot. che è atto a germinare, che si riferisce alla
germogliàbile, agg. che è atto a germo gliare, che
. germoglióso, agg. ant. atto a germogliare. domenichi [plinio]
una medaglia misteriosa col leone sabaudo in atto di spennacchiare un'aquila e altri geroglifici
-essere raffigurato nell'atto di fare gesti vigestióne, sf.
il mandatario, nell'am atto negozi che impegnano lo stesso mandante.
quella in cui il mandatario pone in atto negozi giuridici in nome proprio ma per
. 2. figur. tradotto in atto, attuato. c. e.
. 4. in senso generico: atto, azione (spesso lodevole).
o l'ammirazione. -bel gesto: atto generoso (ma vi è connessa anche
. smanceria, sdolcinatura, leziosaggine, atto smorfioso, capriccioso. papini
e distese lungo la persona, in atto di ricevere pietosamente i poveri e i
', vale congiunger le mani in atto di preghiera, di ringraziamento, d'affetto
ipocrita, falso (un atteggiamento, un atto, ecc.). gramsci
, / con tutto quel ch'era atto al suo disegno. g. gozzi,
.. subito scocca l'anima vegetabile in atto, io. spargere il seme
, buttarla nel fiume (come supremo atto di spregio). meo de'tolomei
legalizzasse l'uccisione di cesare, come atto giusto e sacro: gettarlo in tevere,
il pelottone levò e spianò i fucili in atto di sparare, e la folla,
negazione di sé, che è l'ultimo atto di libertà e cioè di vita che
); interrompere bruscamente (un atto, un esercizio). guido
cui i negri son mostrati quasi in atto di aspettare il sorgi e cammina dall'europa
immolarla. pallavicino, 1-145: è atto di virtù più lodevole... quando
gli venisse innanzi quando egli era men atto a ghermirlo. pisacane, ii-129: guerrieri
. gozzi, i-24-47: questo un atto non è da buon amico / a starsi
io dissi: questo mi pare uno brutto atto. ed eglino se ne ghignarono.
o che quella situazione è definitivamente in atto. boccaccio, dee., 5
fra lieta e dolente, / in atto d'amore sovr'esso al giacente, /
al pontefice, questi per denotare con atto memorabile essere in sua facoltà il rendere maestoso
respirava. 2. ant. atto carnale, accoppiamento. boccaccio, dee
. giacobinismo. -in senso concreto: atto, parola, comportamento da giacobino.
.. con l'indio ardito in atto di tendere l'arco verso un folto tenebroso
di ambigua impostura colori di dentro l'atto di me che t'ascolto.
giannata, sf. ant. atto o discorso sciocco, fesseria, balordaggine
invece condi zionata da un atto di predestinazione e di scelta esclusiva
il davide... sta in atto di avventare il colpo del fortunato sasso in
. l'avere gli ovuli scoperti all'atto dell'impolli- nazione (ed è la
, sf. medie. paura ossessiva dell'atto sessuale (quindi repulsione verso la donna
strumento musicale). -ginnastica amorosa: atto sessuale. soldati, x-134: se
statue più arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio
qualcuno: prostrarsi davanti a lui in atto di supplica cingendogli le gambe.
, con le labbra aride. -fare atto di sottomissione (per lo più per
-con le ginocchia nude: come atto di particolare penitenza. fioravante,
fievole come un anelito. -fare atto di sottomissione. menzini, i-20:
? -trascinarsi sulle ginocchia: fare atto di servilità. b. croce,
: 'giuocata del lotto '. l'atto del giuocare, la volta che si
35: la virtù del corpo, atto a giuochi chiamati da i greci gimnici
fermarsi mai. -gioco di mano: atto di violenza, gesto grossolano. libro
. rapporto amoroso; congiunzione carnale, atto erotico. rinaldo d'aquino, no
creerà una formula nuova. 18. atto, gesto, evento, circostanza; impresa
12. voluttuoso, licenzioso (un atto, un contegno). s.
piacevole, dilettoso, giocondo (un atto, un evento una sensazione, un
-da giogo (con uso aggettivale): atto a portare il giogo (un animale
. saccenti, 1-1-76: all'atto, al portamento, al viso / imperioso
al rovescio s. giorgio a cavallo in atto di uccidere il drago; la coniazione
sul letto di ferro, supina, in atto di leggere un giornaletto illustrato, vidi
canti in nove giornate. -ciascun atto in cui venivano suddivise le antiche opere
, una tesi, a compiere un atto, un gesto; assumere un tono
più bisogno di ristorativi che d'esser atto alla giostra di venere. pescatore,
/ il metodo: e talor l'atto non toma, / quando materia colla forma
poca esperienza nella arte militare non punto atto a guidare uno campo. chiabrera,
. giovanescata, sf. disus. atto, comportamento da giovane; ragazzata.
vigoroso, esuberante. -in senso concreto: atto da giovane, non ponderato, imprudente
lanzi, ii-265: costumò in quell'atto di seguire un insegnamento datogli dal bemino,
attrezzo a mano fornito di due manici atto a far ruotare la madrevite durante il
l'onor con furia sgangherata / sta in atto di girargli una guanciata. -lanciare
vostri ragionamenti d'ieri, ogni vostro atto mi s'è girato questa notte per
guardando ed ascoltando il dir e l'atto, / tu quasi in picciol tratto /
, xxvi-1-377: a tutti gli argomenti è atto, / e... è
asse; rotazione di 360°; l'atto del girare (con partic. riferimento
, cadesse. -giro di vite: atto di governo con cui vengono deliberati provvedimenti
al malmantile, 3-57: se in tal atto sopr'alla mano non resta alcun nocciolo
giuccata, sf. tose. atto o discorso stupido, da balordo
, ingan natore (un atto). sarpi, i-2-53:
mia madre, ma perché compiere un atto religioso per effetto di una violenza esterna
non ancora ha dato fuori il suo atto d'accusa, per il quale poi si
giudicante, e assegnerebbe in un sol atto il posto e il valore alle cose,
la norma della legge a un fatto o atto particolare al fine di definirne, mediante
chi loda le cose nostre sia tanto atto a giudicarne quanto un cieco de'colori
degli ordini religiosi. 2. atto a giudicare (cioè a distinguere il
: che riguarda la facoltà e l'atto del giudicare. dante, vita nuova
in essi a voi, fu che nell'atto, solenne dell'universale giudicatura, sedereste
novo '; e il giudice era in atto di volgerle con la mano usa alla
fu arrestato, non volle rinnegar l'atto né le parole, e comparve davanti ai
di testimoni, per indi venire all'atto di riprendere o correggere i colpevoli. gioberti
domini l'immagine. -log. atto della mente con cui si afferma o
che in quest'ultima relazione, cioè come atto visibile, e non come atto semplicemente
come atto visibile, e non come atto semplicemente (il che è quanto dire
che la costituisce, e pronuncia quest'atto senza relazione alla visibilità del medesimo,
linguaggio,... dimenticatosene però nell'atto del giu dicare, abbia
uno scritto, una deliberazione, un atto, un modo di comportarsi).
quale avendo voluto figurarlo anch'egli in atto di camminare, l'ha messo in
, per la sua sodezza, è atto per fabbricare strumenti, che abbian a
angelica e vezzosa, / con leggiadro atto e benigna favella, / fresca e giuliva
rifrena i diletti della carne, ma ogni atto e movimento giullaresco, siccome di ballare
comando le convegna ballare, sanz'atto di vaghezza, one stamente
(giullarìa, giollarla), sf. atto o eser cizio o discorso
, presa in giro (e anche atto o discorso stolto, sciocco, privo
, di una circostanza, di un atto, ecc. francesco da barberino,
nuovo che si direbbe contenga l'essenza dell'atto, sì che poi nulla più che
». giuraménto, sm. atto di natura religiosa consistente in una dichiarazione
-giuramento della milizia o delle milizie: atto solenne con cui i militari, all'
solenne con cui i militari, all'atto dell'arruolamento, promettono fedeltà alla patria
iscritto. -giuramento del popolo: atto solenne con cui i cittadini si impegnavano
-giuramento di fedeltà o di vassallaggio: atto solenne col quale un individuo (in
della professione della fede sia come un atto di giurisdizione, il che non gli
indebolito, ovvero preso dai nimici o per atto di ruberia e niuno questo abbia veduto
giurare nelle mani di qualcuno: fargli atto di sottomissione e di fedeltà con solenne
jurassique). giurativo, agg. atto a giurare, destinato a confermare un
e, in par tic., un atto giuridico, una testimonianza, un'accusa
far electione di un giurato intelligente et atto a giudicare. d. bartoli, 6-3-85
effetto d'inerzia manifesta, riconosciuta per atto d'un giurì. tommaseo [s.
il romito fosse provocato da cotali stimoli nell'atto disciplinario, siamo certe che, senza
, agg. che giustifica, che è atto a giustificare. siri, ii-169z
come legittimo o almeno scusabile (un atto, una circostanza). - anche
. giustificatòrio, agg. letter. atto a giustificare. tommaseo [
giustificazióne, sf. teol. l'atto con cui dio trasforma un'anima,
coll'ombra di patroclo per aver usato questo atto di pietà; e potendo allegare per
in cui si rende ragione di un atto, di un comportamento, ecc.
o insieme di situazioni nelle quali un atto o un fatto, pur essendo di
agli angioli, che gli stavan dattorno in atto d'esecutori della sua vendicatrice giustizia,
etico-religiose e alla volontà di dio; atto giusto, opera buona, meritoria.
della giustizia. colletta, i-78: primo atto del sovrano potere fu il creare bernardo
con diversi atti ammirativi a considerare esso atto, come quando la giustizia punisce i
alla ragione o alla convenienza (un atto, un'impresa, un'iniziativa)
cause, i bisogni, che il suo atto o la sua pretesa risultino matematicamente giusti
tassoni, viii-1-51: il giusto, nell'atto della giustizia, non fa eccettuazione di
eterno patto. 4. pensiero, atto, comportamento conforme ai dettami della giustizia
di parole. -in senso concreto: atto o discorso privo di cordialità o che
suoi uomini e delle sue donne nell'atto di curvare la schiena abbronzata, di
alius ', fracassano, con un solo atto inconscio, le banchiglie splendide delle nostre
, agg. che glorifica, che è atto a glorificare. ottimo, iii-700
: * glutinativo *, aggiunto di rimedio atto a condensare gli umori. =
.]: 'grattarsi la gnucca', atto che da molti si fa nello stare sopra
bocchelli, 1-ii-466: se fate un altro atto di questi, vi raddrizzo una volta
fa traboccare il vaso: discorso, atto, gesto, circostanza che, esasperando
cosa; ma gode nella proprietà dell'atto tutto se stesso. -godete:
, 23-88: costui par vivo a l'atto de la gola. -benedizione
ringrazia, / così fec'io con atto e con parola. cecco d'ascoli,
i segni della matita, e di render atto a ricevere nuova scrittura il luogo dove
gomme attuali (presenti nelle benzine all'atto dell'analisi) e gomme potenziali (
segato in tavole s'adopera ed è atto a tutte le sorte di lavori, e
muscolo] gonfiandosi più del solito nell'atto del muovere il ventre di esso,
). cicognani, 3-140: l'atto che fece per levar le pieghe al
: piuttosto direbbesi 'gongolaménto 'l'atto del gongolare, cioè gli estrinseci segni dell'
la vocina flautata del colonnello, in atto di gorgheggiarmi il suo bieco rondò finale
veracemente poderoso e forte, / in atto è di squarciar le fauci aperte /
: baciare la promessa sposa (come atto simbolico compiuto anticamente dal futuro marito in
subito che cominciò per l'età ad esser atto a signorili, all'andamento della casa
nave (o un'imnon chi è atto e lo merita. serdonati, 9-162:
busini, 1-87: si conosceva più atto a governare i bambini che gli eserciti
del principe, come tale, l'atto della prudenza non semplice, ma governativa.
e con improperi in vece d'arme è atto da femmina. chimentelli, i-m-1-105:
; svolgimento graduale e progressivo di un atto, di un fenomeno, di un evento
agg. (superi, gradevolissimo). atto a procurare gioia e sollievo allo spirito
, approvare, aver caro (un atto, un comportamento, un sentimento)
deledda, ii-624: bevette e fece atto di sollevarsi per rimettere il bicchiere che
tasso, i-289: or sia chi ogn'atto valoroso e degno / gradisca. alamanni
i suoi gorghi. 3. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e
le speranze (un evento, un atto, un gesto, un discorso, una
. piacevole, dilettevole, spontaneo (un atto). guittone, i-20-9: se
quasi come grado e mezzo per cui in atto modo e tempo potessi presentarmi. a
lasciato da un graffio. -anche: l'atto di graffiare. plutarco volgar
grafitizzante, agg. metall. che è atto a liberare grafite dai composti contenenti carbonio
albertazzi, 477: l'immaginavo nell'atto di spiccare le dolci grane [dell'uva
spagna. 8. atto a contenere rilevanti quantità di liquidi o
capo a fondo l'esercito, nell'atto stesso che volevasi averlo saldo in ordinanza
: v. potenza. 30. atto a suscitare ammirazione, entusiasmo, meraviglia
leggendario, virtuoso, meritorio (un atto, un'im — presa
e gemito non spande, / né atto fa se non se altero e grande.
dove aveva assistito all'ultimo e ridicolo atto del gran dramma feudale. sbarbaro,
incominciò a mettere quella gran cosa in atto. a. f. doni, 3-128
si disse, in firenze, dell'atto del grande in dare malleveria al comune
2-35: la virtù del corpo, atto a giuochi chiamati da i greci gimnici
distesa in disconcia grandezza, nel suo atto sempre ridente. vico, 312: de'
mundu vao gattivandu. 13. atto sfarzoso, da gran signore; gesto e
là in piedi. 3. atto magnanimo, intrepido, eroico; proposito
. targioni tozzetti, 12-11-308: in atto d'entrare in città, da una
rovina un'opera o un'attività all'atto della conclusione. f. d'
. granellerla, sf. ant. atto o discorso sciocco, insulso; corbelleria
granfiate. 2. figur. atto violento; danno grave; dolore profondo
a perfezione; manifestarsi, tradursi in atto. pucciandone, xxxv-1-336: talor mostransa
seraschiere di quella guerra, come il più atto di ogni altro a bene condurla.
affetto, cordialità, tenerezza (un atto, un gesto, ecc.).
. -anche in senso concreto: atto di liberalità. caro, 5-128:
se nei nostri statuti non si trova atto inglese di gratificazione; che vale a dire
e lo trasporta a'forestieri? quell'atto è il padre dell'industria inglese e
penetenza en mio odio fundata, / atto de la grazia che fo per gratis data
aver qualche cosa. 2. atto o gesto di riconoscenza; segno che
che rivela un animo riconoscente (un atto, un gesto, un discorso);
della sua donna. 6. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e
un evento, una circostanza, un atto, un gesto, un'occupazione)
non mi essere grato, perché l'atto ha significazione meglio che letteraria. levi
la collottola '... è un atto solito farsi per lo più dalle donne
un povero. 3. per atto di pura liberalità, per generosità;
di sana pianta. -filos. atto gratuito: atto che non costituisce un
. -filos. atto gratuito: atto che non costituisce un mezzo per l'
la penna in mano aveva e in atto grave / stava guardando a i travi
solenne, con parole gravi, in atto di compresa attenzione; in modo contegnoso
, sm. fis. strumento portatile atto a misurare staticamente l'intensità dell'accelerazione
4-3-330: il momento di un grave nell'atto della percossa altro non è che un
di fascino (e, anche, atto gentile, delicato); decoro, misura
. -mala grazia: sgarbatezza, atto villano, contegno sconveniente. de
per gloria propria. -benemerenza; atto virtuoso e meritorio. chiaro davanzali,
la parola sincera sia non pure un atto, ma un fatto. massaia, v-42
di loreno. 11. atto compiuto, per pura liberalità e con
. e come se la grazia, nell'atto dell'ordinazione, trasformasse permanentemente la loro
natura. -grazia attuale: atto gratuito con cui dio illumina l'intelletto
penetenza en mio odio fundata, / atto de la grazia che fo per gratis data
. nell'età antica e intermedia, atto di potere sovrano con cui un monarca,
. 17. dir. pen. atto di clemenza del capo dello stato,
mite (in contrapposizione a indulto, atto di clemenza generale, che si applica
anche annientare le sentenze de'suoi tribunali: atto che si intende sotto il nome di
-per favore, per cortesia; per atto di benevola e generosa condiscendenza (per
v.]: 'guaito', suono e atto del guaire. voce dolorosa del cane
figur. in senso osceno. sottoporre all'atto sessuale. aretino, 8-172:
7-56: con furia sgangherata / sta in atto di girarli una guanciata. berchet
e man levata, / furiando corse all'atto / d'applicargli una guanciata.
, la camorra. - anche: atto da guappo. puoti, 197
dei guappi, la camorra; ed anche atto da guappo. bernari, 5-119:
se la ci penzasse si vedrebbe qualche atto disonesto o qualche guardaménto lascivo.
con la testa di fronte o nell'atto di guardare il sole posto nel primo
dante, conv., i-vm-15: atto libero è quando una persona va volentieri
: trascuratezza, imprevidenza. 5. atto volgar., xxi-601: per mala guardia
creazione della guardia regia è il solo atto politico importante di nitti. soldati, 2-75
umiltà: « vengo a proporle un atto di giustizia, a pregarla d'una
il volto, e il guardo e ogni atto / in me te 'l dice.
essere inserita in un contratto stipulato mediante atto pubblico, e che attribuiva a tale
? -il ridare la salute; l'atto di guarire. leggenda di s.
una malattia non si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà
. guaritivo, agg. ant. atto a guarire (una medicina, un
. franco, 6-23: non mi pare atto degno de la guarnacca romana inanzi l'
'. guastativo, agg. atto a guastare; dannoso, nocivo.
, dipinta con ribaldi in gualdana in atto di giocare, perché i ribaldi servivano
: si suggeriva al popolo che, nell'atto di cacciare il nemico dai publici stabilimenti
e in fra'suoi be'costumi un atto regna, / che d'ogni reverenza la
. gubernativo, agg. ant. atto a governare, a reggere, a
rivali, fra cui non sia però in atto un conflitto armato. - anche al
che di guerresco padre si genererà figliuolo atto a pace ed a tranquillitade. mazzini
cui è scolpito rozzamente un guerriero in atto di sguainare la spada. fogazzaro,
-a). che ama, che è atto alla guerra; dedito o avvezzo alla
, si vede da piede sempre in atto da crescere. = alterazione di guglia
sentiva inetto, o per lo manco meno atto. dizionario militare italiano [1817]
due buoi, col guidatore de'medesimi in atto di far forza nel muovergli col pungolo
miseria. -in senso concreto: atto o comportamento da guitto; birbonata,
, agg. che si può gustare; atto a dilettare il palato.
croce, ii-1-467: filosoficamente guardando, l'atto del produrre e l'atto del gustare
, l'atto del produrre e l'atto del gustare sono identici, perché la
gusto; che serve per gustare, atto a gustare (un senso, una
o la potenza gustativa è ridotta in atto dal suo gustabile. piccolomini, 1-66
salute. 2. figur. atto a donare o a ricevere un godimento
, / la gusta- zion per l'atto suo si pone. 2.
agg. (superi, gustevolissimo). atto ad appagare il senso del gusto
gustevole. 3. figur. atto ad appagare lo spirito; delizioso,
del gustare, / la gustazion per l'atto suo si pone. celli, i-147
talvolta con riferimento a chi ripete un atto che infastidisce). paoletti, 1-1-35
motivato dell'autorità giudiziaria competente; questo atto deve essere applicato a richiesta della persona
2. in senso concreto: atto o atteggiamento 0 discorso diretto a ostentare
tenere questo stato (messo in atto per la cura mattioli [dioscoride
redibis, locuz. lat. sostant. atto o discorso che si presta a diverse
). pioverle, 6-14: un atto m'interessa quando è... un
voce dotta, gr. etxocotixó; 'atto di ritrarre ', da elxdtcco '
trinità (in quanto il padre, con atto sostanziale, conoscendo se stesso, dà
altro), dicesi idea; e l'atto con cui è ricevuta la comu
quanto dire che l'io puro col suo atto libero rende se stesso « io empirico
generata. l'io puro e l'atto libero creatore del non-io son dunque i
che non considera l'idea come un mero atto dell'intelletto; ma come un principio
l'idealismo attuale portò all'estremo l'atto del pensiero innalzato a unico principio dallo
concepire l'idea se non come pensiero in atto, e quasi coscienza dell'idea,
dunque, insieme, con un sol atto, un sorgere e formarsi sempre più
perché ei potesse fabbricare e mettere in atto tutto quel ch'ei disegnava con essa arte
, pur considerandola subito come contenuto dell'atto concreto dell'io, cioè dello spirito
, sembra importare nei due casi un atto dello spirito perfettamente identico. cattaneo,
nota. moravia, 15-26: l'atto sessuale è diventato nien- t'altro che
« tecnica » e « pensiero in atto » esistono più identità che non esistano
: il vero principio d'identità è l'atto creativo. in esso tutto s'immedesima
. un sistema d'identità fondato sull'atto creativo, non che essere panteistico, recide
se l'identità si colloca fuori dell'atto creativo, il panteismo è inevitabile. tommaseo
appartiene alla rappresentazione ideativa di un atto motorio. = comp. da
, ii-122: il primo e il secondo atto devono colorire due ambienti dai quali idillicamente
di mistero. segneri, nell'atto esterno. -in partic.:
dell'idolatria. -per estens. atto o rito idolatrico. bibbia volgar.
... impone ai suoi angeli un atto idolatrico in onore di un essere fatto
in imagine la sapienza, e mettono in atto quel che un altro antico nel desiderio
la veste di * defensor ecclesiae 'nell'atto stesso che soppiantava la religione della chiesa
per lo più usato assolutamente): atto, capace, abile, valente.
., come per una specie di un'atto capitolare, o elettivo, si deve
cade infino all'inferno colui che era prima atto e idoneo a venire a conoscimento di
): in concorrenza con apttts * atto, adatto '(e questa è voce
, / che membra femminine avieno e atto, / e con idre verdissime
un sentimento, un pensiero, un atto, ecc.). s.
a viva preda ammaestrato, in questo atto dichini ad ignobilità e quasi di morto
-in senso concreto: parola o atto da persona ignorante, villana.
che si è distaccato dal soggetto: l'atto che si è quasi raffreddato, ed
un problema sia interminato sfugge dall'esser atto a risolversi. si risolve con una
). igròmetro, sm. strumento atto a misurare l'umidità assoluta o
11 -pref.: è forse l'atto il più ardito a cui possa giugnere
di angioli maggiori e minori, tutt'in atto di agire,... ilarando
lagrimevole, non degno di lacrime, non atto a muover lacrime. = voce
. 5. sm. dir. atto contrario a una norma imperativa di legge
, invalido (con riferimento a un atto giuridico e, in partic., a
); illecito, vietato (un atto, un comportamento, ecc.).
è il senso più mite. potrebbe l'atto essere legalissimo, e per una mancanza
). illegalismo, sm. atto illegale; illegalità. panzini,
, sf. natura illegale (di un atto giuridico, di un comportamento, ecc
.). -in senso concreto: atto o fatto illegale. l'aurora
una norma di legge, o di atto avente forza di legge, la norma cessa
: non è legge, ma è atto violento, illegittimo. serdonati, 1-31:
ecc.: l'avere natura di atto o fatto civilmente o penalmente, amministrativamente
b. croce, i-2-22: l'atto del foggiare finzioni intellettuali... non
logica. -in senso concreto: ragionamento, atto o discorso contrario alla logica.
in casa? fagiuoli, v-161: atto di riverenza è quando uno sta / col
... noi due facemmo l'atto di toglierci il cappotto. -no, no
passione, un impulso, anche un atto, un gesto); irrefrenabile,
, anche la propria condotta, un atto, un gesto, ecc.);
una passione, un impulso, un atto, ecc.). dante,
infrigidativo, agg. ant. che è atto a raffreddare. bencivenni, 5-198:
, sm. ant. l'infuriarsi; atto, gesto, comportamento furioso. -ant
vostro infuriare / e darmi e'figli con atto rubesto? 2. agitarsi violentemente
infuriativo, agg. ant. atto a suscitare furore, a eccitare,
i-490: il lidio [tono] era atto molto a'lamenti e alle querimonie;
; il frigio movente e infuriativo e atto a rapirne l'animo. 2.
sentimentalismo. -con riferimento all'atto creativo con cui l'anima viene unita
ogni corpo. — con riferimento all'atto con cui dio elargisce direttamente all'anima
giustificazione. segneri, i-700: il primo atto di misericordia consiste nella remissione amorevole che
un liquor suttil e molle, / atto a esalar, se non si tien ben
selve terrestri. -con riferimento all'atto creativo con cui l'anima viene unita
tornar vuole, / così de l'atto suo, per li occhi infuso / ne
ugolini, 130: 'ingabbiatura'. l'atto dell'ingabbiare 1 richiami presìcci. '
). ingannativo, agg. atto, propenso, disposto a ingannare.
, a raggirare e tradire (un atto, un comportamento, ecc.)
ingano, enganno), sm. atto con cui si trae qualcuno in errore,
o, anticamente, qualsiasi strumento consimile atto a aprire, a scassinare, ecc
accorgimento, capacità, intelligenza (un atto, un'operazione); ispirato dal
padre: concorrere alla procreazione mediante l'atto fecondativo. malispini, 5:
ingentilisce il poeta, e le dà un atto di pellegrina bellezza. foscolo, gr
e da alcune malattie. -rendere atto alla coltivazione, più facile a lavorarsi
mandar giù (la saliva: ed è atto istintivo che denota imbarazzo, paura,
nieri, 3-104: 'inghiozzata ', atto dell'inghiozzare; lattone, lattonata.
denunziarli / sarà, più che un atto d'ossequio, un impetrare clemenza.
.]: 'ingiallimento'... atto del divenire giallo. ingiallimento delle foglie
ginocchio o le ginocchia a terra in atto di devozione o riverenza o sotto- missione
. 3. figur. fare atto di ossequio, di adorazione; rendere
. genuflessione. -al figur.: atto di contrizione, d'umiliazione, di sottomissione
su un ginocchio o sulle ginocchia in atto di devozione o riverenza o sottomissione
, iniura, iniùria), sf. atto ingiusto, contrario alle norme del diritto
! non traligni. -per estens. atto dell'uomo contrario ai doveri verso dio
stupro, offesa all'onore sessuale; atto di prostituzione. valerio massimo volgar.
. 3. danno causato da un atto ingiusto o da un'azione violenta.
: con la forza, con un atto violento. boccaccio, dee.,
non aver gli amici in prezzo sia atto servile. trattati antichi, 117: chi
ché 'l poverel digiuno / ven ad atto talor, che 'n miglior stato / avria
il giudizio di non conformità fra l'atto e la norma alla stregua del quale esso
a mettere in primo piano lo stesso atto o fatto che viene giudicato ingiusto).
3. in senso concreto: atto ingiusto, che viola le norme,
in danno di qualcuno; commettere un atto ingiusto, un peccato, una colpa
2. in senso concreto: atto o opera o particolare di stile rozzo
agg. arald. che è raffigurato nell'atto di ingoiare una figura o una pezza
. v.]: 'ingollo'. l'atto dell'ingollare: onde la frase 'dare
a'margini scelta / e d'ogni atto che 'ngonfi, / come a colombi tronfi
pirandello, 7-948: la vita, nell'atto stesso che la viviamo, è così
prima l'ebbe, / poi viene in atto, germina e s'ingrana.
sommo grado di signoria. s. atto volgar., xxi-597: maravigliosamente ingrandio
neve perché ha calor blando nativo, atto a questo. -con riferimento alle
un disconoscimento cioè del valore di quell'atto e un'interpretazione o abbassamento di esso
un'interpretazione o abbassamento di esso ad atto meramente economico e giuridico. -figur
lo più al plur.): atto o comportamento che deriva da mancanza di
11-7: la donna accusava di quello atto / ingrato e discortese, che renduto
contini... ha sorpreso nell'atto della ingredienza ad opera quel tanto di maca-
insediamento. -in partic.: l'atto con cui si inizia a esercitare una
di quelle poltroncine stinte facendo il solito atto d'accomodarsi i capelli, ingrigiti proprio
sermini, 82: avendo trovato uno giovene atto a suo modo alla materia,.
; quello cioè, che non è atto a esser gustato, quello che ha