. boccaccio, 7-5-51: ma poich'attinse / con gli occhi di griseida la
come un sorriso lacrimoso. un bagliore fievole attinse una collina, la sparse d'una
, 1-53 (136): il papa attinse benissimo le parole. caro, i-340
i-340: gnatone... non prima attinse la cagione del suo rammarico che,
, i-308: di tanto mutamento nerone attinse il fine. lippi, 2-75-amadigi alla
, iii-278: c'era il pozzo: attinse l'acqua, l'acqua era monda
che ha il cervello sottile, non attinse a bianchezza o bellezza di pietra. tasso
vera né poesia cavalleresca, della quale attinse le materie e le forme al di
marte, / dacché combatte, non attinse augusto. pananti, i-166: un giorno
arsicce, dopo che l'ingorda gli attinse tutto l'umore. settembrini [luciano]
; e venne alla fonte, e attinse dell'acqua; ed io dissi a lei
ruppe le schiere, i sacri bovi attinse. pirandello, iii-301: vade retro!
una coppa, dalla quale la sua virtù attinse immortalità, l'immortalità dello spirito e
svegliato bernardo, venne all'altare, attinse un fialino d'olio della lampada, e
, / poi, per la prima v'attinse, né più che a fiore di
. b. davanzali, ii-328: attinse... che il re di lei
carducci, iii-17-260: del cinquecento egli attinse al- l'ariosto e al tasso,
è alle fonti del vostro sangue ch'egli attinse quell'amor dell'onesto, quell'indole
quello che di più alto e fervido attinse nel canto inspirato. frocchia, 410:
da vasto aureo cratère / il vino attinse con ritonda coppa / e spargendolo al
tanto sol ne sorbì, quanto n'attinse. -essere di un labbro solo
c. e. gadda, 15-19: attinse anzi a giorni tal fase di fulgore
lembo dell'acqua e con leccatura veloce ne attinse la superficie. bresciani, 6-vi-42:
funesta / con- tagion l'infetta gregge attinse, / già maculando or quell'agnello,
alle fonti del vostro sangue ch'egli attinse queu'amor dell'onesto, quell'indole mansueta
afferma... che mosè nulla attinse dall'egitto, perché il suo stile
profonda, ognuno in giro / v'attinse il labbro. tommaseo [s. v
/ tanto sol ne sorbì quanto m'attinse. / indi con dolce oltraggio e con
questo ingenuo particolareggiamènto dello stato di napoli attinse il duca di guisa il preciso loro
d'italia e dalle quali la santa sede attinse per circa un secolo i maggiori dignitari
/ tanto sol ne sorbì quanto n'attinse. 28. che è in
della civiltà universale. da tal parola attinse ignazio il concetto della sua spirituale milizia,
cesare, qual furio o qual metello / attinse o gionse al tuo elevato segno?
dell'acqua e con leccatura veloce ne attinse la superficie. -conseguentemente, di conseguenza
avrebbe scosso il proposito audace, nel quale attinse marco cybo tutta l'energia per difendersi
tibro / per ripurgarsi della contumelia / attinse l'acqua che portò nel cribro.
sue 'vite', e di quindi egli attinse il disegno della romanzesca impresa che meditava
da vasto aureo cratère / il vino attinse con ritonda coppa; / e spargendolo
cui null'altro / labbro mai non attinse il rubicondo / umor del tralcio.
una fonte d'acqua chiarissima, ne attinse di quella pura vergine che veniva sboccando
il sesso a scoronar, e sangue attinse / regio-infernale a consacrare il patto.
vate che ai suoi di più gloria attinse, / più vasta, a torto obliato
481: passione per la vita che attinse nell'espressione estetica quella superiore spassionatezza ch'
come l'acciaro / che castigato sull'incude attinse 7 miglior la tempra, parer fece
savio. boccaccio, 1-ii-170: poi ch'attinse / con gli occhi di criseida la
il suo zipolo ma nessuno ancora v'attinse. bacchelli, 1-i-175: « sentite,
l'eugenica, ai quali il nazionalsocialismo attinse a piene mani nel giustificare le sue