. 5. pitt. l'attenuare la vivacità di un colore con la
. pitt. rendere opaca una tinta, attenuare la vivacità d'un colore con la
3. temperare, mitigare, attenuare (l'asprezza di una sensazione,
-figur. addolcire la pillola: attenuare l'amarezza di un torto fatto (
11. pitt. ammorbidire i colori, attenuare la crudezza delle tinte. -anche intr
rendere familiare, assuefare, abituare; attenuare, rendere tollerabile (una passione,
allenisci). lenire, mitigare, attenuare. latini, rettor.,
. 3. diminuire, scemare, attenuare, rendere meno intenso; mitigare,
ai loro polli, ai conigli, ad attenuare così il loro istinto di bisnonni in
più sopportabile, tollerabile; mitigare, attenuare, temperare; dar sollievo.
menare. 4. alterare, attenuare il significato (di parole, frasi
, tenero, molle; lenire, attenuare. de marchi, 26:
; far stagnare (un'acqua); attenuare, sopire, reprimere (un disturbo
capitale. 2. meccan. attenuare, attutire. = fr. amortir
2. fer estens. attutire, attenuare, cancellare. leonardo, 5-123:
. marin. che cerca di attenuare o impedire le oscillazioni di rollio delle
3. giro di parole, studiato per attenuare o velare la sostanza di un discorso
attenuamènto, sm. l'attenuare, l'attenuarsi; diminuzione.
attenuante (part. pres. di attenuare), agg. e sm.
questo genere aver si possa. attenuare, tr. (attènuo). rendere
e nella voce che pareva volesse subito attenuare, in chi la guardava o le
alla legge inevitabile: questo pensiero dovrebbe attenuare il tuo dolore spaventoso. palazzeschi, 1-447
trovare una parola almeno per giustificare o attenuare la propria colpa? idem, 4-102:
egli si sforzò di sorridere cortesemente per attenuare la crudezza della richiesta. gobetti,
= voce dotta, lat. attenuare, deriv. da tenuis 'tenue '
attenuativo, agg. che serve ad attenuare. attenuato (part.
attenuato (part. pass, di attenuare), agg. reso sottile,
suoni). = deriv. da attenuare. attenuazióne, sf. l'
. attenuazióne, sf. l'attenuare, il divenire sottile; diminuzione di
tr. [attutisco, attutisci). attenuare, mitigare, smorzare; temperare
parola che il manzoni creò forse per attenuare il senso troppo forte delle altre voci
compartimenti contenenti acqua o nafta, per attenuare il rollio. -cassa d'acqua:
le donne ». 19. per attenuare o limitare il valore di un aggettivo
della voce armoniosa pareva volessero anch'essi attenuare, con un certo studio che le
prodotta o punti di sutura, per attenuare gli effetti della febbre, ecc.)
, vedemmo i monti e le valli attenuare e rinforzare le lor tinte, presentandone
desideravano. 6. assol. attenuare le proprie pretese, il proprio rigore
, temperare, ridurre gli eccessi; attenuare, rendere meno sensibile, mitigare;
. -per estens.: abbassare, attenuare, attutire. iacopone, 91-199
nel riprodurre i suoni, permette di attenuare i segnali con frequenza più bassa,
, vedemmo i monti e le valli attenuare e rinforzare le
vestiario nuovo ed elegante, che dovrebbe attenuare l'impressione di sciatteria derivante da un
e nella voce che pareva volesse subito attenuare,... l'impressione sgradevole
un vorevole), temperare, attenuare (una qualità lavoro; rettificare
nulla: modo di dire usato per attenuare la gravità di quanto è accaduto e
sarebbe accorti che esso, invece che ad attenuare gli scoppi del motore, serviva
sfumature; a forti tinte, senza attenuare la nuda verità dei fatti (una
egli si sforzò di sorridere cortesemente per attenuare la crudezza della richiesta. 6
scrittura), che non cerca di attenuare i lati sgradevoli o scabrosi del reale
capelli. 2. figur. attenuare, far sbiadire. -anche intr.
diminuire progressivamente (la luce), attenuare la vivezza dei colori, sfumare.
5. figur. menomare, attenuare, diminuire; indebolire; distruggere.
biblioteca linguistica ebbe virtù a mutare o attenuare, nell'ingegnere valerio caviggioni, la
gradatamente di intensità e di tono; attenuare, sfumare. - anche assol.
di gran lunga superiore a questi per attenuare il sangue ingrossato ed inviscidito si è
. 2. medie. disus. attenuare, rendere fluidi gli umori del corpo
roma. 5. figur. attenuare; estenuare, impoverire, spogliare.
pensiero con un atto di volontà; attenuare il ricordo di un fatto (per
diminuito. 5. figur. attenuare, alleviare, mitigare (un dolore
, meno importante, meno grave; attenuare (un fatto, una notizia,
7. ant. procedimento retorico volto ad attenuare la gravità di un fatto, a
varie sostanze assorbenti (per eliminare o attenuare gli inconvenienti e i pericoli della nitroglicerina
le ragioni che potevano essere addotto per attenuare la vergognosa colpa. -chi di
. togliere l'accento; eliminare o attenuare l'intensità tonica. gigli,
3. far diminuire d'intensità; attenuare. -anche al figur.: rendere
togliere forza, fiaccare, rintuzzare; attenuare; lenire, ammansire, addolcire,
2. figur. lenire, ammorbare, attenuare, attutire (un dolore', una
di rigidità; illanguidire, svigorire; attenuare. bartolomeo da s. c.
in parte neppur quella discrezione che può almeno attenuare il peccato. piovene, 3-18:
darle sulla voce e ad ogni modo d'attenuare quest'impressione di disfattismo.
.); alleviare, mitigare, attenuare. dante, par., 18-6
. letter. rendere più debole; attenuare, smorzare. campana, 252:
: per chiedere con cortesia o per attenuare la durezza di un comando, la perentorietà
e colpa il dissimulare. 4. attenuare, temperare, rendere meno evidente;
struggersi, logorarsi. - anche: attenuare la tensione. petrarca, 224-13
-scacciare dall'animo, dalla mente, attenuare, placare (un sentimento, un
mostra troppo « metodo », da poterlo attenuare, estenuare e risolvere in quel pratico
è locuz. usata a volte per attenuare un'ammissione che si teme possa stupire,
o che purgano dolcemente, con mollificare od attenuare gli umori e gli escrementi, e
al figur.: temperare, mitigare, attenuare, semplificare (rendendo banale).
, l'aria dei ghiacciai, sembravano attenuare perfino il ricordo dei particolari efferati, dei
. figur. atto a mitigare, ad attenuare. carducci, iii-25-198: un cardinale
... poterono mai cancellare o attenuare la gravità d'un simile reato.
quella esattezza che illude, senza minimamente attenuare o perdere la macchia espressiva. b.
'iperbole) che ha 10 scopo di attenuare, mitigare, sfumare un discorso,
le mura. -per estens. attenuare la violenza, l'impeto. borghese
la data fede. -mitigare, attenuare, vincere il rigore (di una
più artificiale posto lungo un fiume per attenuare la violenza della corrente. c
frantuma nella corsa. 8. attenuare, smorzare. pea, 7-216:
figur. smorzare, spegnere, calmare, attenuare (una passione, un sentimento,
4. figur. reprimere, moderare, attenuare, disciplinare (un sentimento, una
a freno: trattenere, impedire, attenuare, moderare (con partic. riferimento
verso di tenerla in freno, di farle attenuare la violenza di quelle impressioni.
, è destinata a impedire o ad attenuare i danni provocati dalla brinata.
. - ginnastica correttiva: tende ad attenuare le malformazioni dello scheletro. -ginnastica ortopedica
marin. dispositivo giroscopico che serve per attenuare le oscillazioni di rollio in una nave
di tela o panno, usato per attenuare lo sfregamento dei cavi, delle gomene
parola. -rendere meno intenso, attenuare (un sentimento). foscolo,
, commuovere; temperare, lenire, attenuare. albertano volgar., 44:
giudicialmente, se ne viene a attenuare la pena. = comp.
rendere più gradevole o meno gravoso, attenuare. n. franco, 4-249:
. che non si può attutire, attenuare, mitigare. magalotti, 23-32
casa. -rendere meno intenso, attenuare. pallavicino, 1-446: per quanto
animo); placare, mitigare, attenuare (una passione, un sentimento,
modo inestinguibile, senza potersi estinguere, attenuare. -al figur.: continuamente,
adattare, conformare; far cedere; attenuare, indebolire. borsa, xix-4-719:
3. figur. reprimere, moderare, attenuare (un sentimento, una passione,
3. che non si può comporre, attenuare, superare; irrimediabile (un dissidio
. che non si può smorzare, attenuare. salvini, 16-282: i
de'vostri chiodi. 4. attenuare, sfumare (un colore, una tinta
2. figur. rendere meno intenso, attenuare, smorzare, spegnere (un sentimento
8. calmare, placare; moderare, attenuare; attutire. galileo, 3-2-68:
due segni paralleli più marcati, per attenuare l'effetto del contrasto chiaroscurale del bianco
4. figur. mitigare, attenuare, mascherare la gravità, la spiacevolezza
3. figur. che vale ad attenuare situazioni incresciose, a ovviare a inconvenienti
s'aspetti... chi vorrà attenuare l'importanza o il merito di lettera
rendere meno aspro e duro; mitigare, attenuare; ingentilire, affinare, illeggiadrire.
e brillante che ravviva le masse senza attenuare ed infiacchire la necessaria solidità del prezioso
retorica mediante la quale si tende ad attenuare un enunciato negando il contrario di esso
ridicoli i film di basso livello potrebbe attenuare la drammaticità del problema.
per lodarmi '. espressione che vorrebbe attenuare le proprie lodi, ma a volte le
verbale -ettare... serve ad attenuare il significato di un verbo, cfr
gravezza di testa scaldar l'aria e attenuare, e odorose cose incendere e odorifere
firenze, occupato come mi sentivo ad attenuare giorno per giorno la mia romagnola rozzezza
si mangiò tutto. 9. attenuare, smorzare (una tinta, un colore
.. io dissi allora, come ad attenuare la crudezza di quella manomessione: -
esteriormente, rendere irriconoscibile; coprire o attenuare con artifici formali, con accorgimenti stilistici
qualunque sia il valore della scusa per attenuare la colpabilità degli uomini che vi ebbero
intensità della prima. 6. attenuare, lenire (un danno, una sofferenza
legge. 2. limitare, attenuare, ridurre (sia quantitativamente sia qualitativamente
ragionamento. 3. figur. attenuare, smussare. tommaseo, 13-iv-65:
-far apparire o rendere meno grave; attenuare, cercare di giustificare; giudicare con
contribuire al medesimo fine di minorare ed attenuare, tanta medicatura sembra superflua.
dovea più tosto minuare. 2. attenuare. sanudo, xxv-546: cussi examinate
meno impetuoso (il vento); attenuare, sfumare (la luce, l'
di patir tutto. -diminuire, attenuare la virulenza di un contagio.
, ecc.); moderare, attenuare il pianto, il riso, ecc.
alla morte. 7. attenuare, correggere un sapore sgradevole dolcificare una
mitigherebbe ognora. -moderare, attenuare il rigore o la severità di una
la sentenza. 11. attenuare o moderare l'asprezza e la durezza
. 3. che serve ad attenuare l'ardore di un sentimento, la
a un potere, ecc.); attenuare, temperare. dante, conv
situazione disagevole, ecc.); attenuare. leone ebreo, 148: mercurio
. -ant. calmare, lenire, attenuare (un malanno, un disturbo fisico
dolce. 6. attutire, attenuare (un effetto spiacevole0 dannoso).
4. per estens. smorzare, attenuare. -anche assol. libro della
mollificando gli spiriti. 9. attenuare l'audacia d'una metafora o di
a moderare l'impeto verbale, ad attenuare la violenza di frasi o espressioni.
2. figur. capace di attenuare o di eliminare l'attenzione, la
del ciclo', politica economica volta ad attenuare, soprattutto per mezzo di investimenti pubblici
altri. 3. inorpellare, attenuare (una notizia o un fatto spiacevole
, escludere o di cui si vuole attenuare il significato o l'importanza, equivale
in mente, dimenticare. -anche: attenuare il ricordo. sarpi, ix-59:
2. per simil. diminuire o attenuare l'intensità di un sentimento; rendere
perplessità, incertezza, o vale ad attenuare un'affermazione troppo perentoria.
firenze, occupato come mi sentivo ad attenuare giorno per giorno la mia romagnola rozzezza
come formula, talora scherzosa, per attenuare la perentorietà di un'affermazione. boccardo
facile, o di cui vogliasi attenuare la gravità. = voce dotta
la verità. -rendere semanticamente ambiguo; attenuare, velare; coprire di metafora.
ovattò di compiacenza. 4. attenuare l'asprezza, la capacità offensiva di
e ambiguo. -anche: limitare, attenuare. guicciardini, 2-1-144: usano ogni
del lat. tardo palpare 'scusare, attenuare '(cesario di arles, cassiodoro
e della scena e in partic. per attenuare le ombre. -pannello solare', collettore
generalmente per coprire una ferita o per attenuare gli effetti della febbre (e in
secchi e bruni. 4. attenuare, svigorire per eccesso di compiutezza formale
, me lo perdoni! ', per attenuare un'espressione che appare un po ^
altro, quanto meno (spesso per attenuare, ridimensionare o precisare una precedente affermazione
, 6-284: non mi costringere ad attenuare d'un punto la verità, con concessioni
o porte a balcone in modo da attenuare l'illuminazione di un ambiente permettendo il
potare. -rendere meno aspro, attenuare. giusti, 4-i-201: tommasi,
inteso o che vale a nascondere o attenuare errori, difetti, manchevolezze, o che
, inargentare, indorare la pillola: attenuare la spiacevolezza di un fatto, di una
conveniente essendo per sua natura idoneo ad attenuare gli umori e a promovere le naturali
dato impiegare. -mitigare, attenuare. bocchelli, 2-xix-493: l'arte
, asciutti e costruiti in modo da attenuare l'effetto di un eventuale scoppio,
. -diciamo improvvisato, - cercò d'attenuare il migri. -proferito in fretta
11. mus. nell'armonia tradizionale, attenuare l'effetto di una dissonanza facendo udire
conveniente, essendo per sua natura idoneo ad attenuare gli umori e a promovere le naturali
che perisca. -certo quale: per attenuare o limitare il valore di un sostantivo
elementari / pier maria canevari. -per attenuare l'enfaticità di un'affermazione.
. -in espressioni olofrastiche, per attenuare la precisione o la perentorietà di ciò
buon motivo per sposarci. -per attenuare l'analogia che viene istituita in una
{ raddólco, raddólchi). disus. attenuare, mitigare. bartolomeo da s
tosto l'accetta. 8. attenuare l'asprezza, la durezza o la scabrosità
per la filiera. 7. attenuare e armonizzare più suoni. govoni,
5. togliere efficacia espressiva, attenuare l'intensità emotiva, la forza persuasiva
accademici. 2. alleviare; attenuare. f. f. frugoni,
bonghi, 1-108: potrei... attenuare l'espressione delle mie censure; potrei
7. rendere meno rigido e schematico; attenuare nei caratteri più forti o più violenti
, tr. (rammorzo). attenuare il caldo della stagione. -al figur.
, un sentimento, una passione); attenuare, moderare, (il pianto,
desiderio, una passione); lenire, attenuare (una sofferenza, una pena)
timento. -in partic.: lenire, attenuare il dolore di timento, l'ardore di
. 7. motivazione addotta per attenuare un'affermazione o un giudizio precedente ritenuto
e si adopera efficacemente per eliminare o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del
una raffigurazione) che non cerca di attenuare gli aspetti sgradevoli o scabrosi della realtà
regredire; che si può attenuare o annullare (un fenomeno e, in
tendenza di un corso d'acqua ad attenuare tutti i dislivelli, regolarizzando quindi il
reiettore: quello atto a eliminare o attenuare una data banda di frequenza.
avverbio remissivo: che ha la funzione di attenuare un concetto. trissino, 4-ii-264
pirandello, 8-517: la madre voleva attenuare in qualche modo la durezza dei patti e
animali. -limitare nell'influsso, attenuare. del garbo, 33: ne'
sempre riconosciuta dal diritto canonico, di attenuare, a seconda dei casi, le
consegna delle merci. -per simil. attenuare l'intensità dei colori di un dipinto
corrompe. -diminuire d'intensità, attenuare. segneri, ii-398: in noi
-anche: lasciare da parte, deporre, attenuare, mitigare un atteggiamento; perdere il
, la fierezza. -per estens.: attenuare l'intensità di un sentimento; rendere
regredire una malattia o una sindrome; attenuare un dolore. testi fiorentini, 190
carrer, 2-570: il tempo, anziché attenuare, ha rincrudito la rabbia. tommaseo
nuovo. 2. figur. attenuare, alleviare una pena. fausto da
3-93: vedemmo i monti e le valli attenuare e rinforzare le lor tinte, presentandone
oppio gli fortifica. 5. attenuare, placare uno stimolo fisico o spirituale
è in equilibrio. -smorzare, attenuare l'intensità di un suono. marchetti
giunge a rischiarirgli. 2. attenuare nella colorazione. stampa periodica milanese,
. risfumare, tr. letter. attenuare, addolcire. onofri, 15-157:
tr. (rismòrzo). smorzare, attenuare nuovamente. 2.
): formula con la quale si intende attenuare o scusare un'affermazione appena fatta o
del sangue. -distruggere o attenuare le proprietà fisiche di un corpo,
la severità; moderare l'ira; attenuare la ferocia. boccaccio, 21-18-35:
facile infrenare alemagna, soggettar francia, attenuare le armate d'inghilterra, metter terrore alli
qualche modo a un'imprudenza, di attenuare la pericolosità o la precarietà di una
salva nessuno ». -cercare di attenuare o giustificare una colpa. c.
vendetta l'ira o 10 sdegno; attenuare in qualche modo il dolore. ariosto
o ridicoli i film di basso livello potrebbe attenuare la drammaticità del problema. -saturazione
dalle molte infermità. 9. attenuare sentimenti, ricordi, desideri, piaceri,
{ { 12. attenuare un pregio o un difetto di qualcosa.
, i-113: quanto all'idea di attenuare il misfatto divino considerando il grandissimo numero
scherme. 10. schermare, attenuare. - anche al figur. nicolini
forme e dimensioni usato per diffondere o attenuare la luce emessa dalle lampade fotografiche di
. qualcosa in scherzo: cercare di attenuare la gravità o l'imbarazzo di una
, sm. agente chimico usato per attenuare la colorazione o per decolorare.
intr. anche con la particella pronom. attenuare o perdere il proprio colore; sbiadire
accorti che esso, invece che ad attenuare gli scoppi del motore, serviva esattamente
accorti che esso, invece che ad attenuare gli scoppi del motore, serviva esattamente
necessaria cosa è... diminuire, attenuare e raddolcire i fluidi sì in tutto
sottili che servono a scusare e ad attenuare tutti i tradimenti e tutte le infamie.
tifr. e iron., per attenuare un'affermazione. sergardi, 348:
nozioni di 2. per estens. attenuare il ricordo di un fatto (generalmente
, sf. giudizio che tende ad attenuare la gravità di un fatto, la drammaticità
, 4-72: mi -addolcire, attenuare la sofferenza. metastasio, 1-i-586:
». 12. milit. attenuare l'effetto prodotto dallo scoppio di una
2. figur. smorzare, attenuare l'entusiasmo. r. longhi,
gravida svogliata. 11. piti attenuare l'intensità di un colore; far
temi. 12. per simil. attenuare il rilievo del contorno, rendere indistinto
-rendere meno duro, meno perentorio; attenuare un giudizio o un'affermazione.
. nel linguaggio cinematografico e televisivo, attenuare gradualmente l'intensità sonora di una trasmissione
colpa, tendente, però, ad attenuare le responsabilità. p. f
-ci). medie. idoneo ad attenuare o a bloccare gli effetti che derivano dall'
, meno stretto. -al figur.: attenuare, rendere meno intenso uno stato d'
che mente al vero. 12. attenuare l'intensità di un'emozione, di una
tutti d'accordo, cioè che si dovesse attenuare la densità del sangue e correggerne l'
o la vivacità di un colore; attenuare il calore. lomazzi, 4-ii-38:
7. sfumare, stemperare, attenuare i colori nella rappresentazione pittorica; usare
ed oscura? 2. attenuare il potere deflagrante di una carica esplosiva
smorzano li ferri. 6. attenuare l'intensità di una fonte luminosa; farla
8. abbassare la febbre; attenuare l'eccessivo fervore degli umori corporei.
fuoco, / invece 13. attenuare la violenza di un urto. di smorzar
trattato d'asti. 19. attenuare, mascherandola, la violenza di una
facendo qualche cosa. -assol. attenuare la violenza o la perentorietà dei toni
bianco. 22. mus. attenuare gradualmente l'intensità di un suono o
fini. 6. figur. attenuare un contrasto. scannelli, 304:
angolo (e, al figur., attenuare un'asperità formale). faldella
smussare. smussare, tr. attenuare la vivezza di un angolo o di
la composizione. 3. figur. attenuare un contrasto, smorzare una polemica;
e del tetto. 3. attenuare l'impeto o la violenza di una forza
negli abitati, per attenuare i suoni fastidiosi dovuti alle vibrazioni dei
. -in sorta: forse (per attenuare un'affermazione). beicari, 5-7
ti piaccia ancor sospendere. 12. attenuare, rendere meno intenso un sentimento,
-preceduto da un agg. dimostrativo, per attenuare ella finalmente non terminasse in etica.
: o detto per eufemismo, a attenuare l'idea del lavoro. e. cecchi
qualche suo disegno. 3. attenuare, rendere meno intenso un sentimento.
di consolazione. -mitigare o attenuare un sentimento o uno stato d'animo
intr. anche con la particella pronom. attenuare o perdere il proprio colore, sbiadire
4. diminuire d'importanza, attenuare. latini, 3-6: le lode
, sm. region. caffè bevuto per attenuare gli effetti derivati dall'assunzione di una
che si tratta il più possibile d'attenuare. n. ginzburg, ii-655: se
3. allontanare dalla mente, attenuare un sentimento; placare il rimorso;
fuoco di paglia. -perdere calore, attenuare il proprio ardore. fausto da longiano
olio minerale o di prodotti sintetici per attenuare un'eccessiva lavorazione delle fibre o per
vivifica. 3. moderare, attenuare, sminuire una qualità, una caratteristica
-schermare una fonte di luce in modo da attenuare l'intensità. dante, purg
farmaco può mai meglio desistesse acque termali attenuare gli umori e render loro la convenevole
{ tèmpio). ant. smorzare, attenuare una luce per mezzo di uno schermo
fisso alterno giro. -moderare, attenuare, regolare con strumenti di legge-
regredire una malattia; far cessare o attenuare il dolore. trattato di falconeria volgar
con una perifrasi che ha lo scopo di attenuare la gravità del significato. manzoni
una pellicola molto sottile e trasparente per attenuare la riflessione della luce. trattatologìa,
tutare2, tr. ant. attenuare, mitigare, lenire. rinaldo
, in partic. allo scopo di attenuare o far cessare un eccesso di tosse,
fece. 7. figur. attenuare, mitigare l'asprezza di un sentimento.
stelle, la luminosità del cielo; attenuare l'intensità di una fonte luminosa.
quanto è stato detto da altri o per attenuare un'affermazione o un giudizio, per
, da gentiluomo compito, si sforzava d'attenuare, di verniciare alla meglio.
ben vero che-, per temperare, attenuare, correggere in parte affermazioni precedenti.
... ha solo bisogno di attenuare il vibrato di certe note per diventare una
. -addolcire la pillola con lo zucchero-, attenuare la spiacevolezza di una situazione, di
. radiotecn. che è in grado di attenuare l'effetto di evanescenza (un'antenna
. caprara, 3-64: allo scopo di attenuare gli inconvenienti della immobilizzazione di capitale che
. -tecnica di trucco utilizzata per attenuare inestetismi o correggere affezioni dermatologiche.
sive è impiegata nei trapianti per evitare o attenuare fenomeni di rigetto. la
, tr. ling. far perdere o attenuare il significato originario di una parola o
eufemizzare, tr. attenuare l'asprezza o la sconvenienza di un'
da gobbo nel signif. di 'telo per attenuare particolari effetti di luci e ombre'.
purificata, che si inietta sotto pelle per attenuare le rughe di espressione e il cui
praz, clvi-11: a voce si può attenuare lo sfottimento col tono della voce.