Grande Dizionario della lingua italiana

segno in questo particolare, che m'astengo sino dal leggere quelle critiche, perché

il negozio al foro contenzioso, mi astengo di fare in ciò quelle diligenze,

, l'affetto. ma più m'astengo dal disfogarlo in atti o in parole

relativamente al bilancio coloniale cospicua, mi astengo dall'oltre investigare per non suscitare pettegolezzi

1-268: a bello studio io m'astengo da quelle tante e sì moltiplicate specolazioni,

, 1-268: a bello studio io m'astengo da quelle tante e sì moltiplicate specolazioni

un dovere di morale temporale? mi astengo dal nuocere, perché non mi si

suggerimenti delle morali consolazioni, onde mi astengo dal noiarvi con coteste filastroche comuni.

passassino, se voi diceste: io mi astengo da gettarmi in fiume, o simili

equivoci. redi, 16-iii-309: mi astengo volentieri dal noverare altre acque, perché

. de dominici, iii-76: mi astengo dal riferirle, perché non intendo di

possibile per mostrarsi là dov'io m'astengo dal comparire, ogni anno aggiunge un

, se voi diceste: io mi astengo da gettarmi in fiume, o simili

v. pica, 3-96: mi astengo per brevità, dal parlare degli articoli sulla

le tue impressioni parigine e quindi m'astengo dal deflorarne la verginità, soffocando la

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