agg. raro e letter. che assopisce, provoca sopore. -anche al figur
l'ignoranza è come il gelo che assopisce i semi e gl'impedisce di germogliare,
mille preghiere. pascoli, 1259: m'assopisce un lento / ronzìo di ruote e
, 6-i-659: poi l'asfissia dei fiori assopisce a poco a poco i suoi sensi
un respiro, lievitante dalla città che si assopisce a poco a poco.
materna il molle incanto, je lento s'assopisce. -che ispira pace,
insensibile gradazione che ogni giorno sempre più assopisce nel suo cuore tutte quelle sensazioni minime
, su una seggiola; e lì si assopisce o pencola dormicchiando. -chinarsi
nostri mali, quel rimedio fatale che li assopisce nella gioventù, per farli risorgere più
smorzato la lampada che l'uomo si assopisce tranquillo. fenoglio, 5-ii-396: ci fermammo
e di veglia, era come chi si assopisce in viaggio e a ogni sobbalzo del
quando la sua personalità più coraggiosa si assopisce con lei e tutte le distanziazioni ironiche vengono