. sinisgalli, 6-275: un seme che assomiglia alla veccia, alla zizzania, all'
alla mia combattuta / esistenza / assomiglia: / che mai intri
spezie, che poco o nulla s'assomiglia alla pianta e che toccata da'pescatori
. bartolini, 1-81: il rospo assomiglia alla mota; l'allodola alla stoppia;
, a due cordicelle o piccoli fili assomiglia, da'quali l'anima nostra tirata,
pianta è grossa e lunga, e s'assomiglia e cresce come quella dell'aloè,
, 51: l'amore in questo assomiglia a dio: per raggiungerlo bisogna crederci.
passò qualche giorno in quell'angoscia che assomiglia a paura. -come personificazione.
freni razionali, per cui l'uomo assomiglia all'animale (in stadi di vita
lo dirò a mia confusione, ella mi assomiglia assaissimo ne'difetti. baretti, ii-147
, ovvero aestron aquaticum), non si assomiglia né punto né poco all'estro o
s. c., 2-2-1: egli assomiglia lo naturale ingegno alla molle cera,
idem, 2-123: la tristezza s'assomiglia al corbo, il quale, quando vede
pieno di senno è il paragone che assomiglia la tenera età, educata dai genitori
perfettamente a se stesso come a sé assomiglia il figliuolo, ch'è da lui generato
niente dalla chiesa. che le assomiglia agli ulivi. pratolini, 9-13: quei
è forte cosa usanza, perché s'assomiglia a natura. dante, conv.,
più che altra creatura a lui s'assomiglia. savonarola, iii-2-443: questa intelligenzia
, 824: mortai cosa / non s'assomiglia a te, celeste aurora / ch'
74: la faccia di mio marito assomiglia ad uno il quale è stato trent'anni
: a se stesso in valor non s'assomiglia / in quel dubbio momento. rocco
dir altro, se non che s'assomiglia agli angioli per tutti i versi. leopardi
un tedio] così veemente che si assomiglia a dolore e a spasimo. dossi,
storia. ojetti, ii-228: il fumo assomiglia al canto, il quale anch'esso
correr per le ossa un brivido che assomiglia molto piacevolmente a quello della paura.
sol per mirar quel ciel che l'assomiglia. segneri, i-377: paragònati anzi a
la sua rotondità, nella quale s'assomiglia a un bastoncino; dicesi ancora bottaccino e
, 824: mortai cosa / non s'assomiglia a te, celeste aurora / ch'
alcuni gallinaccia) è uno uccello che assomiglia alla pernice, eccettuato il becco più
1-132: a quel del foggia proprio s'assomiglia / che sempre biascia musica, e
di bigio / ch'a lupo s'assomiglia. sassetti, 228: mi dette tra
: a quel del foggia proprio s'assomiglia, / che sempre biascia musica, e
/ t'accarezza, ti bacia e t'assomiglia! pea, 5-208: giulietta,
da lontano urlare, / che s'assomiglia al brontolìo del mare. cesarotti, ii-27
, ii-85: non senza perché s'assomiglia anch'egli a bue che va sotto il
: l'albero del caffè finalmente s'assomiglia agli aranci anche in ciò che nel
ha la natura del calestro; che assomiglia al calestro. targioni pozzetti, 12-7-206
, cioè irosi: l'iroso s'assomiglia al cane. maestro alberto, 26:
da 4 brassica capitata ', perché si assomiglia in certa maniera al capo degli uomini
una lepre ed uno capretto sfoggiatis- che assomiglia alla capra. simo. -a
riferisce alle capre; che ricorda, che assomiglia alla capra. ristoro,
3. da cavallo, che assomiglia a un cavallo (con riferimento,
di bigio / ch'a lupo s'assomiglia, / ben mi par desso, ed
anche villano secondo i casi, e assomiglia a maciste, quello dei cinematografi.
a tavolino, in uno studio che assomiglia a una cella, è una grande
un'altra pianta, che gli s'assomiglia, ma fa il fusto alto, e
più piccolo del lupo, al quale assomiglia molto per l'aspetto; è onnivoro
di bigio / ch'a lupo s'assomiglia, / ben mi par desso, ed
) più piccolo del lupo, a cui assomiglia per l'aspetto (e abita il
2-8-14-533: l'acqua alla terra s'assomiglia in doppia similitudine della ottusità e crassezza,
e degne, esterne ed interne perfezioni v'assomiglia. leopardi, 4-70: tra le
ch'a ri- sguardarla un angiol m'assomiglia. boccaccio, dee., 8-7
resta, a denudato scheltro / si assomiglia, di cui tossa rimase / sole fan
in figura / a dite dell'inferno s'assomiglia. 2. pervenire a un
f, a cagione che la sua figura assomiglia a due t (gamma) uno
dimostrare ch'essa men dell'italiana si assomiglia alla madre. foscolo, v-247:
nuovo: l'azzurra / che ti assomiglia e, forse a te spettacolo /
, / alla mia combattuta / esistenza / assomiglia: / che mai intristisce / o
/ alla mia combattuta / esistenza / assomiglia: / che mai intristisce / o si
foscolo, xi-1-102: la lingua di federigo assomiglia al provenzale romanzo, che si suddivideva
, il quale per la sua strettezza assomiglia ad una 'doccia ', per la
abbruscia grattata che ti hai, si assomiglia il dolore che si sente mentre si
gran furore. equicola, 80: assomiglia l'anima umana a una cosa composta insieme
diventono diversi in spezie; e così assomiglia l'auttore gli uomini superbi, che si
è proprio della farfalla, che le assomiglia per certe qualità. loria,
ragazzo (udite gran cosa) s'assomiglia tanto di fattézza a quella giovane che
carattere che, per astuzia e perfìdia, assomiglia a quello dei felini.
figura / a dite dell'inferno s'assomiglia. da porto, 1-96: non so
marcello in compagnia, / e l'assomiglia a la fisonomia? roberti, ii-261
non s'aggiungesse una certa stranezza che assomiglia tali fizioni ai simboli mostruosi dell'antichità
quella belletta pienissima... si assomiglia piuttosto ad un fluore fangoso che ad
famiglia leguminose papiglionate; è annua, assomiglia al trifoglio, con fiori generalmente gialli
1-41: tale faccenda... assomiglia a quella del cuoco quando mette al forno
credo che mi dispiaccia perché troppo si assomiglia nello stile a cicerone, fraseggiando alla
e nero, che s'assomiglia al volto d'una padella, o frisora
1-34: questo nostro [albero] si assomiglia ad una pianta fruticosa;..
ma non mi piace questa che assomiglia / a morte nel bicchiere!
odore di cipero, al quale si assomiglia, onde alcuni si pensono essere una spezie
o solfuro di zinco, che si assomiglia per lo splendore alla galena, ma
che razzoli: in genere il figlio assomiglia ai genitori, soprattutto nelle qualità negative
geografia figurata. ojetti, iii-165: assomiglia a quello che nelle geografie per le
ogni maraviglia / c'a questa s'assomiglia, / di lor fan pruova a più
la diversità dell'albero, che s'assomiglia alla • taranaja », descritta tra
, / e ne le ren giraffa m'assomiglia. ristoro, xxviii-1001: tale ha
meglio esprimere e descrivere tal cosa egli assomiglia questo tumulto così confuso, che si
,... percioché ella si assomiglia al gorgozzule dell'uomo. guarino guarini,
ed acuti, la cui figura s'assomiglia per l'appunto alle gorbie della saetta.
i-209): a quella il pavimento s'assomiglia / a scacchi a groppi e cerchi
la quale ha luogo quando il dicitore assomiglia in alcuna cosa una forma con un'altra
da veruna parte. l'imparzialità logica assomiglia a quella d'una bilancia che regge
, 1-i-574: la democrazia di bonomi non assomiglia incantevolmente alle paterne teocrazie?
lucini, 6-107: l'opera che riesce assomiglia al mobi- glietto industriato dalla pazienza giapponese
. leone ebreo, 118: saturno assomiglia a la terra ne la complessione che
vispezza e mobilità per la quale egli le assomiglia a fanciulli. d'annunzio, iv-1-25
dell'ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia, ma fa il fusto alto,
libro in mano! / e il giudice assomiglia / a un'istrice nelle ciglia /
parigini, ma il suo incantevole paesaggio assomiglia, salvo gli alti appennini, a
ricorda l'olivastro, al quale molto assomiglia, specialmente pei suoi ramoscelli rigidi e
pietra di quattro colori, la quale s'assomiglia a occhio di lupo...
popolare, che ne l'ingiustizia molto assomiglia al tiranno. siri, 1-ii-370: questa
di checchessia lungo e stretto, che assomiglia a piccola lingua. di qui il nome
.. il più armonioso e nobile s'assomiglia alle nostre lire da arco. note
. romagnosi, 3-i-42: l'imparzialità logica assomiglia a quella d'una bilancia che regge
serpente, / che quasi al cocodrillo s'assomiglia: / e dicon che la coda
, 17-222: il tuo vergine occhio assomiglia / a quello della giovane donna /
farvi. saba, 443: egli assomiglia forse al mio povero padre ramingo, cui
bartolini, 20-243: il tuo vergine occhio assomiglia / a quello della giovane donna /
[dell'invidia]... ci assomiglia al diavolo, perocché è tutta pura
alla pulitezza e liscio del quale s'assomiglia il liscio e pulitezza del volto de'fanciulli
è una pianta, la quale si assomiglia alla persa minuta, benché la sia
il martin pescatore / per le onde assomiglia / al verdazzurro mare. montale,
fa uso anche la popolazione civile. assomiglia alla buffa della compagnia della misericordia in
più fatica che di diletto e però si assomiglia più a chi mastica il cibo che
che di fatica e però più si assomiglia a chi gusta il cibo che a chi
, 15-i-396: non compara paulo e non assomiglia nella resurrezione il corpo nostro in quanto
in parte quale naso o bocca se le assomiglia, e fàvi uno picciolo segno per
. sacchetti, vi-42: costei veracemente m'assomiglia / la santa venus tra vermiglie rose
lucini, 6-107: l'opera che riesce assomiglia al mobi- glietto industriato dalla pazienza giapponese
vispezza e mobilità per la quale egli le assomiglia a fanciulli. d'annunzio, iv-1-461
s. c., 2-2-1: egli assomiglia lo naturale ingegno alla molle cera.
hanno desse una conformazione che assai più si assomiglia a quella dei maschi, che non
7-331: il riso che ho mangiato assomiglia al wild rice, riso indiano non
funeraria. giamboni, 74: assomiglia [il vangelo] coloro che ornano
ojetti, i-678: bourdelle di montauban assomiglia a euripide di salamina quale si vede
lungo del nasello, a cui s'assomiglia nel resto. = deriv.
la loro condizione in ciò che gli assomiglia a'tramiti della vite. dante,
era la voce 'massa 'che le assomiglia. -nell'organizzazione del feudo longobardico
cuore, a due cordicelle o piccoli fili assomiglia. 3. promotore, iniziatore
stile di ristoro... un po'assomiglia allo sgraziato stile del suo concittadino guittone
del suo fiore a quello del muschio si assomiglia. slataper, 1-88: schifo terribile
cagione della costanza fra quelli che non s'assomiglia salvini, 30-2-119: vorrebbeci
del corpo che quella della loro testa assomiglia molto a quella de'porci marini.
ancora scagliosa, ma più presto si assomiglia a sale nericcio che allo allume.
meglio esprimere e descrivere tal cosa egli assomiglia questo tumulto così confuso che si aggirava
: la mia camicia è bianca, perché assomiglia alla nozion di bianchezza, ma non
parte quale naso o bocca se le assomiglia, e fa'vi uno picciolo segno
se ella è amabile, il suo amore assomiglia salamone allo 'nferno e alla terra secca
ben ricorda l'olivastro al quale molto assomiglia. e. cecchi, 13-108:
, 1-i-264: non senza cagione si assomiglia la voce d'un popolo a quella
colori della testa e del corpo assomiglia quelli della specie e del genere
ipo- cistide un'altra pianta che si assomiglia un poco e si chiama vulgarmente coda
associato con gli ctenidi, a cui assomiglia per la struttura. = =
di quattro colori, la quale s'assomiglia a occhio di lupo... alcuni
, 2-14-8-533: l'acqua alla terra s'assomiglia in doppia similitudine dell'ottusità e crassezza
padreggiare), agg. che assomiglia al padre (anche con riferimento
infilzate in quello sterminato paniere che s'assomiglia a una feluca, di cui la
lunga criniera sul dorso; la testa assomiglia molto a quella del bufalo. i
[nel firpo]... assomiglia a quella inaugurata da pa- cot in
portogh. pereiro 'qualità di mela che assomiglia alla pera '. perezare
, 20-243: il tuo vergine occhio assomiglia / a quello della giovane donna / quando
ravasco, orefice maestro e celibe pertinace, assomiglia a un prelato. 2
fiorentino, 17: il cui seme si assomiglia a quello del petrosellino macedonico. mattioli
la sua tessitura e la sua frattura si assomiglia ad un bitume; il suo colore
. -non si piglia che chi si assomiglia: per indicare che l'innesto può
desunto dalla forma del frutto che si assomiglia ad un piccolo pero. = voce
ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia, ma fa il fusto alto, e
di far chiasso. -che assomiglia nelle fattezze del volto al muso di
sua apertura superiore, e però si assomiglia in tal qual modo alla canna di
imprevedibile e misteriosa, il vino assomiglia, in ogni caso, più a questa
machiavelli, 1-i-264: non sanza cagione si assomiglia la voce d'un popolo a quella
si domandi invece: « chi è che assomiglia più, tanto da poterne essere il
, benché non in anni recenti, non assomiglia a nessun'altra italiana, o forse
trofilo presente in molti animali, che assomiglia agli eosinofili dell'uomo per la ricchezza
subtropicale nell'unica specie cerdocyon thous; assomiglia alla volpe per l'aspetto (ha pelo
d'america, la cui fruttificazione assai assomiglia quella dell'olmo. af. a.
si ricorda dell'altro vangelio, che assomiglia coloro che ornano il corpo di fuori e
pareano affetti contrari, [catullo] assomiglia lei ad una baccante scolpita in marmo
nube ovale. -di redentore: che assomiglia all'immagine tradizionale di gesù (il
a morire. 2. che assomiglia moltissimo nell'aspetto, nel carattere o
enrico vili. 5. chi assomiglia moltissimo o si industria di assomigliare il
che toglie la coscienza dell'estinzione. assomiglia alla remissione euforica che pervade il morente
che se ne intendono: un'aria che assomiglia a quella con cui gli scapoli guardano
, allora, un vino che non assomiglia a nessun altro, se non, forse
nubi, / la luna strana che vi assomiglia, / riversa confonde di sotto le
parte quale naso o bocca se le assomiglia, e favi uno picciolo segno per riconoscerle
il sole / ardente specchio, ch'assomiglia il vero. martello, 6-i-104: io
azioni de l'intelletto, che platone assomiglia al cerchio prima diritto e poi ridotto a
12-vi-1988], 151: perché nulla assomiglia alla vita più del suo stesso venir meno
italiano (ma il riso che ho mangiato assomiglia al wild rice, riso indiano non
: l'azzurra canarina / che ti assomiglia e, forse a te spettacolo / non
aspetto, nel temperamento e nell'atteggiamento assomiglia a un'altra in modo straordinario.
azioni de l'intelletto, che platone assomiglia al cerchio prima diritto e poi ridotto
dell'immagine che ci informa sugli astronauti, assomiglia un po'a quella dei cartelloni pubblicitari
altri nostri bianchi, stupisce: perché non assomiglia né al bruciato dei siciliani..
e di gusto alquanto amaro; s'assomiglia molto alla radice del- rebulo, et
piccol pesce di fiume, che s'assomiglia àll'acciuga di mare. stoppani,
sarchiello o marretta e che più si assomiglia alla marra scopatola; sarchio. serve special-
ma non l'anima: onde gli assomiglia ai sepolcri scialbati, li quali di fuori
f. cetti, 1-iii-24: assai s'assomiglia in varietà il tiligugu nella grandezza,
. cattaneo, ii-2-43: lo sconto assomiglia ad un prestito di breve durata alla
o letterario, un modello; che vi assomiglia nei oblio, / cantate questo novo african
parte quale naso o bocca se le assomiglia e favi uno picciolo segno per riconoscerle
chiesa non so che antica nudezza, la assomiglia
popolare... ne l'ingiustizia molto assomiglia al tiranno. duodo, lii-15-169:
n'ha dato un germe che tutto assomiglia / al suo lignaggio, fuor che
stile di ristoro, che un po'assomiglia allo sgraziato stile del suo concittadino guittone
singulare / ed a l'impeto stesso s'assomiglia, / par a rinaldo proprio di
p. levi, ii-59: il sodio assomiglia moltissimo al potassio, però quando
la generazione umana... allora s'assomiglia massime a dio, quando ad un
. g. giustianiani, lxxx-3-1067: assomiglia nei lineamenti corporali un po'il padre e
ant. anche -e). che assomiglia fisicamente a un'altra persona; che
a cui tanto... raddormentarsi assomiglia. -di soppiatta di nascosto,
l'opera d'arte è autonoma, assomiglia soltanto a se stessa e perciò appare
-tjna sorte: una specie, qualcosa che assomiglia a un termine di riferimento.
e f. invar. letter. chi assomiglia nella fisionomia e nell'aspetto fisico a
sottigliezza. soldati, 6-66: non assomiglia né al bruciato dei [vini] siciliani
del proprio potere regale, ma già non assomiglia più al paese di de gaulle.
che ha presa quel cibo, perché si assomiglia e spargesi per tutto e viene nelle
chi non ha più niente... assomiglia ad ogni cosa inutile e sprezzata.
o organo di natura diversa. -che assomiglia a un'altra pianta pur appartenendo a
tommaseo, 2-ii-370: ogni steccu s'assomiglia a u so legnu. iq.
forcuto. g. giustiniani, lxxx-3-1067: assomiglia nei lineamenti corporali un po'il padre
la sua strettezza [il ruscello] assomiglia ad una 'doccia'. zanobi da strata [
ardore. carducci, iii-1-358: mi assomiglia a un lottatore che battendosi alla svogliata
]: 'tallio': metallo raro che si assomiglia al piombo, e che fu scoperto
picciolo e spinoso. il frutto s'assomiglia a un gran limone rotondo con la
tratto dal 'civile'di platone, ove assomiglia l'arte regia a l'arte del tessitore
friuli? soldati, 5-86: non assomiglia né al bruciato dei siciliani, né all'
, 6-586: la tortura dei fatti si assomiglia all'opera di cotesto avaro che comperava
prudenza, è diventata così entusiastica che assomiglia a una gara nazionale. -noncuranza
nel paradiso l'anime tormentate, non s'assomiglia questo a proporzione a dio?
al litro. soldati, 5-86: non assomiglia [la vernaccia di san gimignano]
leonardo, 2-123: la tristezza s'assomiglia al corbo, il quale, quando vede
tessuto che, sotto il profilo istologico, assomiglia a quello tubercolare; colpisce in prevalenza
8-260: il cinema di chaplin non assomiglia ad alcun altro cinema: è un
. soldati, 6-469: qualcosa che assomiglia, nella sua saporosa e fragrante magrezza
nubi, / la luna strana che vi assomiglia. rotaie, e in luogo
carducci, iii-21-220: agli scarabei egizi assomiglia pure una asta vetrificata e turchiniccia con
virile e femminile. -che assomiglia alla voce maschile (una voce femminile
vispezza e mobilità per la quale egli le assomiglia a fanciulli. 2.
della sua gloria. -che assomiglia straordinariamente a qualcuno (una persona,
quale in capo dell'altre parole s'assomiglia ad un pezzo di panno vile posto
dove ha iniziato una carriera di tecnico che assomiglia per molti versi a quella degli zonisti
: capo senza lingua / a zucca s'assomiglia. proverbi toscani, 33: san
si può imparare usando una droga, assomiglia a quanto si può imparare attraverso molte
». soldati, 5-62: il greco assomiglia ai bordeaux bianchi e dolci, per
opera letteraria include un'altra opera che assomiglia alla prima, cioè quando una sua
4-v-1985]: « non tutto il cinema assomiglia a questa ondata di teenagerismo festoso sullo
vinci, 4-11: lei, cate, assomiglia a billo, il fratellino, e alla
torna al classico con un fuoristrada wrangler che assomiglia molto alla jeep militare della seconda guerra
suo tabloid del terzo millennio, e non assomiglia al sun o al mirror, ma
[15-vi-1996], 36: a chi assomiglia fred flintstone? innazituttoalsuoideatore, billyhanna,