prendere su di sé l'impegno di assolverlo. ariosto, 26-94: e pur
in cristianità, e che non poteva assolverlo, perché il pericolo era certo di
chiesa. vico, 277: per assolverlo d'un'oscitanza sì dissoluta, è
promessa e mandatola ad effetto, volesse assolverlo e riceverlo a grazia. machiavelli,
-richiamare, revocare qualcuno dall * esilio: assolverlo dalla pena, consentirgli di rimpatriare.
gli avesse fatto purgar la coscienza ed assolverlo de'peccati dell'uccision di gemando e
, i-i- 654: basterebbe per assolverlo [mosca] dalle obiezioni più filosofiche
). non sapeva come potete assolverlo,... perch'egli era im
se non lo conosce, prima di assolverlo,... ciò [appartiene
. gobetti, 1-i-654: basterebbe per assolverlo [il mosca] dalle obiezioni più filosofiche
proprio ufficio o compito: disimpegnarlo, assolverlo con zelo. a. martini,
il debole stomaco di aristotele uò assolverlo dalla crapola e dalla vita parasitica.
intesa la causa, volse del tutto assolverlo, ma perché la giustizia non pativa
. -liberare qualcuno della persona: assolverlo dalla pena capitale. maconi,