1-124: sento che cicerone mi si assimila così bene come un tempo rousseau.
di proprietà, e ognuno se lo assimila col suo organismo. deledda, ii-126:
(femm. -trice). che assimila, fa proprio. tommaseo [s
in una famiglia cattolica difficilmente vi si assimila. contàgio, sm. il comunicarsi
l'ovo, che si piglia e si assimila tutto. de sanctis, lctt.
non può errare, dacché egli l'assimila in tutto e per tutto alle sensazioni,
. bontempelli, 8-167: la monotonia assimila la vita degli uomini ai corsi delle stelle
territori dell'italia centrale dove mb si assimila in min, si osserva molto spesso come
può errare, dacché egli l'assimila in tutto e per tutto alle sensazioni,
), agg. letter. che assimila, che fa proprio; che inghiotte;
lavoro manuale (è stato detto) si assimila alla natura, si lega alla gleba
che assaggia, assapora; che acquisisce, assimila, compartecipa. f.
della vocale postonica, con quella si assimila o dissimila; metafonia.
l'umana mente / allor che ella si assimila, uniforma / all'essere divin semplicemente
/ all'essere divin semplicemente / e si assimila allor che dio la informa / coll'
modi: o una delle due vocali assimila totalmente l'altra o le due vocali si
sm. ant. ciò che riceve e assimila o utilizza il nutrimento che gli è
lat. absolvère 'assolvere ', con assimila zione regressiva.
non li priva del loro significato ma lo assimila e quindi si riequilibra rispetto ad essi
..: stato soporoso che si assimila all'apoplessia. = voce dotta,
. -qualità delle cose create che si assimila alla potenza del padre e ne discende
sacerdote o laico sia egli) interamente assimila a dio. se si esamina in
, ma si disgrega; non solo non assimila nuovi elementi, ma disassimila una parte
di uno scrittore caposcuola; chi ne assimila e ne riprende le teorie o i
), agg. ant. che assimila, che rende congruenti. fallamonica,
, se ne appropria e se li assimila. smagliatóre, sm.
: questo trasportamento sarebbe stoltitraspone, lo assimila ai piaceri della religione. zia a credere
queste influenze c'è uno spirito che le assimila e le fa proprie. gramsci,
2. per estens. dottrina che assimila in un unico principio la molteplicità delle
ferrari che rimacina romanzi e commedie, assimila e connubia il genio del goldoni e quello