4. curato (con diligenza assidua, amorosa); trattato con eccessiva
, iv-2-1033: vigilava con un'acuità assidua perché nulla di lei gli sfuggisse.
/ e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce
parte della loro materialità, alla fiamma assidua dell'amore e del dolore. deledda,
quel suo giovane volto come una volontà assidua che ne impietriva il segno, sì che
nel conflitto, nell'associazione, agitando assidua varietà d'intraprese. b.
, nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo. deledda, ii-101:
2. figur. alterna vicenda, assidua alternativa; instabilità (dell'esperienza,
a turno, a rotazione; vicenda assidua e periodica; ripetizione a intervalli più
oggetto, un'altra disposizione) con vece assidua e immediata (e indica costanza in
aerea. idem, iv-2-617: la lacrimazione assidua delle torce pendule ne'cestelli di bronzo
: gli uomini veri, animati dall'assidua ricerca del bene comune e perciò da
nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo che con la falce e
al di dentro covando. -vezzegg. assidua. buonarroti il giovane, i-373:
nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo. b. croce,
cultori. banti, 6-114: per assidua che fosse nel lavoro, lavinia non si
4-216: da qualche tempo era divenuta assidua delle ricamatrici una bizzarra cliente.]
171: fei sì con studio e con assidua cura / che 'l lauro ebbe
tant'onde / di torrenti e di fiumi assidua piena. manzoni, 42: lui
e tacque; / quando con vece assidua, / cadde, risorse e
ascende, / e con la vampa assidua / l'immobil aura incende, /
e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce.
, ep- però non possono scolpirsi con assidua ripetizione nella memoria di tutti. carducci
: la pioggia che, lenta, assidua, / sottil, da un grigio cielo
declamazioni. d'annunzio, iv-1-26: l'assidua implacabile divorante sofferenza interiore. idem,
rane. saba, 86: della più assidua pena, / della miseria più dura
che ella aveva allevata con l'attenzione assidua, premurosa e tiranna che altre vecchie
mi ritrovo, non mi obbligasse ad ima assidua assistenza delle cose mie. 4
, 32-158: quale un fanciullo con assidua cura, / di fogliolini e di
termine di confronto che vale grande, assidua, e si dice di opere in
, una dolcissima madre, un'assidua cura benefacente! 2. ant
e tacque; / quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque,
cura delle cose volgari: cura lunga, assidua, minuta, di cui ci fanno
sentimmo la voce del fiume improvvisa e assidua fra i canneti. montale, 1-59
genio e tacque; / quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque
, i giorni corrosi da un'acqua / assidua, mentre sale dai giardini / un
da poter facilmente in tre mesi di assidua applicazione entrare in terza. pellico, conc
suo spirito come in un luogo di assidua creazione e di assidua perfezione? onofri
in un luogo di assidua creazione e di assidua perfezione? onofri, 80: noi
adunate a prova / con lungo affaticar l'assidua gente / avea provvidamente al tempo estivo
i giorni corrosi da un'acqua / assidua, mentre sale dai giardini / un canto
nulla gli sfuggiva: non la lacrimazione assidua delle torce peudule ne'cestelli di bronzo
tal uopo si facevano, e l'assidua lista delle donate cianfrusaglie, che si
e tacque; / quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque,
ad incitarmi... con viepiù assidua cura in qualche altra più culta e
quel contatto assiduo, a quel- l'assidua comunione di vita con uomini bestiali. bocchelli
3. l'ottenere (dopo corte assidua) l'amore di una donna (
a quel contatto assiduo, a quell'assidua comunione di vita con uomini bestiali.
, i giorni corrosi da un'acqua / assidua, mentre sale dai giardini / un
grandin crepitando. monti, 16-1086: assidua / d'enormi sassi una tempesta crepita
delle cose volgari: cura lunga, assidua, minuta, di cui ci fanno fede
sua santa custodia *. -coltivazione assidua e diligente. soderini, iii-21:
7-175: nella briga, nella costernazione assidua degli affari rischiosi, non trovavan mai
delli di lei andamenti, con desterità assidua stava osservando ogni sua proceduta. cesarotti
. alvaro, 7-16: la nostra opera assidua è assai presto di distinguerci da lui
: compita la conquista mondiale con un'assidua dilatazione da tutte le coste mediterranee ai
, 1-66: che per la continovazione assidua delle pioggie essi monti si dilavino.
. diligènzia), sf. applicazione assidua, attenta, sollecita; cura vigile e
ii-330: * diligenza '. squisita ed assidua cura, sommamente necessaria agli artisti,
pesci fossili. beltramelli, iii-819: l'assidua e tremenda paura dei primi clan umani
di gloria all'esercito francese; ma l'assidua asprezza delle guerre vi aveva reso ben
nella sincerità, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire.
[l'] aveva allevata con l'attenzione assidua, premurosa e tiranna che altre vecchie
espansione selvaggia il disegno se non sia assidua l'opera del ferro intorno ai rami.
a prova / con lungo affaticar l'assidua gente / avea provvidamente al tempo estivo
colonna, 298: lo intelletto per tanta assidua varietate confuso e gli sensi disordinati.
fatto peggio, qualche volta, con quella assidua e mal dissimulata vigilanza. moravia,
... ma la nostra opera assidua è assai presto di distinguerci da lui
/ e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce
nella sincerità, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire.
si svegliò l'italia appunto sotto l'assidua doccia dell'austriaca importunità. bontempelli,
, 32-157: quale un fanciullo, con assidua cura, / di fogliolini e di
romana che lo impegnava per una collaborazione assidua ed esclusiva. -fare la fortuna
effettivo: quello che richiede un'applicazione assidua e continuata, o quello effettivamente prestato
e di romanzi d'amore, frequentatrice assidua di esposizioni e di circoli letterari.
molte più lunghe vigilie, con viepiù assidua cura in qualche altra più culta
esitazione; con sollecitudine, con cura assidua; utilmente, efficacemente. cesarotti
infocata ascende / e con la vampa assidua / l'immobil aura incende, / risorti
voce. -in senso generico: con assidua vigilanza, con diligente cautela; attentamente
, tutta cuore, famosa per l'assidua vigilanza che esercitava dalle sue finestre, per
espansione selvaggia il segno se non sia assidua l'opera del ferro intorno ai rami.
nella sincerità, nella fatica diuturna, assidua franca audace aspra del dire. banti
santa chiara riferiscono la non breve ed assidua e severa indagine di francesco, fino
/ immobile si resta / ove l'assidua guerra, / la spezza sì, ma
l'aria altro non è che un'assidua ed incessante evaporazione del globo terracqueo,
conosciuto (per lunga pratica, per assidua consuetudine). betussi, 1-9:
663: la pioggia che, lenta, assidua, / sottil, da un grigio
scopo di tutte, e che con assidua circolazione dovrebbe accumularsi e dividersi continuamente.
e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce;
cui si mantenesser procuratori, che con assidua e laboriosa opera di lor supplicazioni chiedessero
leopardi, 32-155: un fanciullo, con assidua cura, / di fogliolini e di
(un discorso); che presuppone assidua applicazione (la cultura, l'istruzione
... ma la nostra opera assidua è assai presto di distinguerci da lui,
e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce;
. fu l'uso familiare e assidua conversazione e concatenata fratel lanza
comunicavano insensibilmente, ascoltavano finire la loro assidua fraternità si allontanavano per sempre. un
e di romanzi d'amore, frequentatrice assidua di esposizioni e di circoli letterari.
di luoghi pubblici. 2. assidua partecipazione ai sacramenti e ai riti sacri
, ecc.); percorso con assidua frequenza da viandanti, da veicoli (
quelle [anime] similmente che davano assidua opera di fugire il durissimo freddo e
, 32-155: un fanciullo, con assidua cura, / di fogliolini e di fuscelli
2-285: pur nella sua fedele e assidua amicizia con la signora gerace, le teneva
di casa: per indicare una frequenza assidua, una familiarità cordiale e confidenziale.
io non ne scoppi, povera ape assidua e ghiottoncella. -ghiottoncino. traitati
e tacque; / quando con vece assidua, / cadde, risorse e giacque,
sanleolini, 1-i-1-170: se con l'assidua coltivazione e col lungo studio non si
da poter facilmente in tre mesi di assidua applicazione entrare in terza. ojetti, iii-
frutto da un lavoro, bisogna ponh un'assidua cura. soderini, i-401:
le energie e la salute in un'assidua e intensa applicazione intellettuale. landino
che appare pallida ed emaciata per l'assidua e intensa applicazione allo studio.
era] desiderabile in lui una più assidua attenzione a ciò che leggiermente intraprendeva.
4. appreso con l'esercizio e l'assidua applicazione (un mestiere, un'arte
poco d'ora quello che aveva con assidua fatica acquistato nello spazio di moltissimo tempo
vigilanza dei ministri delegati all'esecuzione fosse assidua ed impuntabile. = comp. da
di sali. 2. con assidua diligenza, con perseverante costanza. fra
/ e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce
., 27 (466): stava assidua al lavoro, cercava d'occuparsi tutta
industre titiro. 4. compiuto con assidua diligenza, con impegno solerte, con
deliberato proposito. -anche: con opera assidua, con serio impegno. cavalca,
5. compiuto con solerte impegno, con assidua diligenza, con abilità non comune (
, 259: alcuni muoiono per una assidua avidità di fame, la quale è ine-
, ma non può convertire questa sua assidua opera ammonitrice e incitatrice in un imperativo
, proteggerlo, stimolarlo, pungolarlo con assidua insistenza. grazzini, 2-138: vedevasi
con qualcuno da intima amicizia, da assidua familiarità. p. verri, 2-i-2-217
di quei tanti frequentatori e la loro assidua presenza mi riusciva ognor meno spiegabile. moretti
); esercitare una vigilanza solerte e assidua, sovraintendere. statuti de'cavalieri
o anche di un'attenzione vigile, assidua). d'annunzio, iv-1-29:
più triste la vicenda della mia lotta assidua, voglio consacrato questo libro di passione
giuliano. d'annunzio, iv-1-92: un'assidua discordia tra l'espressione delle labbra e
, iii-30- 317: tenti la noia assidua / col vin d'ogni terreno / e
: nulla gli sfuggiva; non la lacrimazione assidua delle torce pendule ne'cestelli di
amica lenta... non lascia l'assidua solitudine dello specchio, / finché non
romana che lo impegnava per una collaborazione assidua ed esclusiva. -abbondante.
2. umile sottomissione, dedizione assidua, fedeltà sincera. piero da
/ senti la lima che sega / assidua la catena che ci lega. g.
4. attività intellettuale alacre e assidua; prontezza d'intuito, vivacità d'
amica lenta... non lascia l'assidua solitudine dello specchio, / finché non
un antico vulcano e poi con vece assidua corroso dalla cupidigia o arricchito dalla liberalità
». d'annunzio, iv-1-92: un'assidua discordia tra l'espression delle labbra e
un maturo giudizio. 7. riflessione assidua, considerazione diligente, ponderazione scrupolosa.
/ senti la lima che sega / assidua la catena che ci lega.
le quali si hanno ad imparare nella assidua e ben meritata lettura de'classici scrittori.
-per estens.: elaborare con cura assidua un concetto, un'espressione; elucubrare.
d'alta politica. 2. attività assidua, intensa, svolta con grande impegno
sforzo); compiuto con diligenza più assidua, con più fervido zelo (un lavoro
le magone / ov'aspro strida nell'assidua lite. bocchelli, 9- 104
? b. fioretti, 2-5-173: nell'assidua spe- culazion delle cose scibili si fa
profonde, sedeva nel suo letto in assidua preghiera, stringendo con una mano una
le occupava le membra e la vigilanza assidua dell'angoscia le martoriava l'anima tapina
parte della loro materialità, alla fiamma assidua dell'amore e del dolore. montale
. elaborato con oculata ponderatezza e con assidua applicazione (un concetto, una dottrina,
meditazione profonda e prolungata; ponderato con assidua riflessione, con rigorosa serietà, con
4. figur. cercare con assidua insistenza di ottenere da altri o di
, 32-160: un fanciullo, con assidua cura, / di fogliolini e di fuscelli
si matura la durata di questa attenzione assidua a un viluppo di oscuri nessi logici,
una miccia altrettanto nascosta quanto inestinguibile ed assidua covava sotto alle ceneri della sua casa
opera lenta, quella di lei, assidua, perseverante, fatta di minuzie:
. idem, iv- 1-92: un'assidua discordia tra l'espression delle labbra e
, le raffinatezze; caratterizzato da un'assidua ricerca del godimento fisico, dall'edonismo
di un ambiente, che denota una cura assidua; aspetto decoroso e ordinato degli arredi
di lungo silenzio poetico e di assidua mortificazione erudita. montano, 418: ne
persone publiche né particolari che tenessino cura assidua delle cose. tortora, i-215: l'
, 5-202: troppo gonfi / per pioggia assidua 6. insito originariamente, innato
vegnente. cattaneo, v-3-70: con assidua attenzione [i messicani] avevano osservato
atmosfera, non debba richiedere una sorveglianza assidua, qual verme ormai naturalizzato fra noi
: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'uova fornir la sua
: egli si circonvolge con pertinacia assidua in ogni polvere, in ogni farina,
un ambiente, che denota una cura assidua (con partic. riferimento alle norme
attenta e minuziosa, a una cura assidua e costante; trascurato, maltenuto.
1-3_i34: egli si circonvolge con pertinacia assidua in ogni polvere, in ogni farina
angelis, tutta mollemente nivale, sorrideva assidua. idem, i-566: tu discendi
. femm. letter. che è un'assidua corteggiatrice di uomini, dedita a facili
. dalla croce, ii-5: febre assidua ardente, polso ondoso, se patisce
nei preparamenti del tragitto e l'opera assidua delle ciurme di più di trecento navi,
tal cagione operaia chiamata. -operaia assidua: la morte (come personificazione,
falciò ne'vostri solchi l'operaia / assidua? = femm. di operaio
del godere ha in te esaurita / mestizia assidua. 14. preparare con arti
alla prosa poetica con una vocazione sempre più assidua, e diventata in ultimo quasi esclusiva
benché le moltissime spie del robespierre con assidua diligenza ormassero tutti coloro che gli davan
potergli esser utili, onde con più assidua ed attenta visita gli assistea e strofinava
di malati; amica del chirurgo stori; assidua all'ospedalino mayer. =
e di fuor da ogni lato, assidua, intenta / dal dì che nasce.
8-1017: ovviando con futili pretesti l'assidua costernazione mia. 5.
potevano stendere per pagare la giornaliera, assidua fatica d'un pover'uomo, quanto più
graduale, con un'azione lenta e assidua. bisaccioni, 1-213: sono gli
però in pari tempo che la costernazione assidua, quello starsi a spiare tutti i
persone publiche né particolari che tenessino cura assidua delle cose. sarpi, vi-1-83: in
conoscea potergli esser utili, onde con più assidua ed attenta visita gli assistea. beccaria
, / sette e sett'anni con assidua cura / servì giacobbe il suocero in
manifesta con particolari atteggiamenti (come l'assidua frequentazione di spettacoli e di gare sportive
con cura, con meticolosità, con assidua applicazione, con ostinazione. de sanctis
-con metonimia: frutto di una lunga e assidua attività. alvaro, 7-285:
pensieràggine, sf. pensosità; continua, assidua applicazione alla speculazione. rosmini,
parte della loro materialità, alla fiamma assidua dell'amore e del dolore. e
esegesi. montale, 3-54: un'assidua e involontaria opera di sradicamento, un
: quest'arte ricerca un'assistenza tanto assidua ch'è veramente uno stento, non
può sanza perplipsa narrazione referire come con assidua volubilità gl'imperi del continuo si sono
grave; che richiede attenta considerazione e assidua cura, che impegna seria responsabilità;
nel giudizio estetico, indotta da un'assidua frequentazione dell'opera di petrarca.
fissarsi con tutta devozione, e con assidua meditazione restare in quelle. d'annunzio
comportamento umile e devoto nella partecipazione assidua alle pratiche esteriori della religione, anche
aveva per le carni e per l'assidua e continova usanza di farsi stropicciar la
cultura di una persona con la cura assidua, con l'educazione o con l'
felicità. saba, 86: della più assidua pena, / della miseria più dura
adunate a prova / con lungo affaticar l'assidua gente / avea provvidamente al tempo estivo
volta / a cura / si stette assidua, in potere di gente / estranea.
concreti, acquisita con lunga consuetudine, assidua applicazione e profondo interesse a un determinato
pratica di macchia. 15. assidua lettura, frequentazione attenta, lunga consuetudine
altro che la pratica e la lezione assidua de'buoni libri non ci potrebbe abbastanza insegnare
cui si matura la durata di questa attenzione assidua a un viluppo di oscuri nessi
la mente; sollecitudine, cura, assidua premura. manzoni, pr.
thesoro della celeste genitrice, pieno di assidua santimonia e pacata religione, e che
. imbriani, 3-187: custodiva e sorvegliava assidua principio della rendita..
), sm. cura sollecita, assidua premura intesa al conseguimento di un ben
lussuria, maturati dal tempo e dalla assidua diligenzia del cultore resecati, suole nella
, che educate con cura sollecita e assidua sul limite del campo la siepe tenace.
protezzione. -speciale applicazione, cura assidua, lunga dedizione.
avviene che a te, poc'anzi tanto assidua a questi lavori, brevissimo trascorrea l'
conformità o denunciare l'influenza subita dall'assidua frequentazione di un determinato ambiente e dalle
de'quattrini / or con la caccia assidua, or coi rampini. s. maffei
una compagnia di eguali, che con assidua operosità si procacciavano il bisognevole.
gli artisti di trascendente ingegno, ma l'assidua sua applicazione, la ininterrotta cura con
buscan de'quattrini / or con la caccia assidua, or coi rampini.
rinnova. imbriani, 2-191: quest'assidua, eterna, impari lotta / con
t'odio, compagna [la consuetudine] assidua dei miei giorni / che alla vita
di suolo di toccare insieme e con assidua cooperazione l'ultimo grado della congiunzione e
infocata ascende / e con la vampa assidua / l'immobil aura incende. poerio,
sospirata rachelle / sette e sett'anni con assidua cura / servi giacobbe il suocero in
posteriori alla conquista romana, la frequentazione assidua del loro cimitero suburbano.
manzoni, ii-627: con la vampa assidua / [il sole] l'immobil aura
, in amori occasionali o mercenari e nell'assidua frequentazione delle taverne; scioperato,
far di nuovo innamorare dopo una corte assidua. guittone, i-19-89: voi sapete
3. figur. rieducare con opera assidua. niccolo del rosso, 291-4:
essere oggetto di un'insistenza fastidiosa e assidua o di un'oppressione immediata, diretta
rifornirvi di nuove armi per la vostra assidua battaglia contro il malore. sbarbaro,
, rigori soventi et inordinati, febre assidua ardente. galileo, 4-3-105: nelle
che rilieva quattro mesi di buona diligenza ed assidua. groto, 123: se il
/ féi sì con studio e con assidua cura 7 che 'l lauro ebbe radice
romana che lo impegnava per una collaborazione assidua ed esclusiva. 4. compiutezza
manzoni, 42: quando con vece assidua, / cadde [napoleone], risorse
, iv-2-468: la voce del principe, assidua risvegliatrice di memorie, trasmutava l'incanto
e de'propri affetti con quanta fatica e assidua osservazione non pervengono a conoscere quel poco
generale quello del reveditore, che con assidua diligenza rivedeva tutte le robbe compre e
se non fosse l'opera lenta ed assidua degli argini, il terreno di due provincie
/ féi sì con studio e con assidua cura / che 'l lauro ebbe radice e
sf. donna che ostenta una partecipazione assidua alle pratiche esteriori del culto; digotta,
la il proprio compito o lavoro con assidua diligenza; piana con dolcezza, / e
inestimabili che conferisce alla vita una disciplina assidua e intenta sempre in uno scopo certo
185: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'uova fornir la sua
/ senti la lima che sega / assidua la catena che ci lega.
le oche] vigilantissime e servo3. assidua sorveglianza, vigile controllo esercino la notte
polvere. 4. figur. assidua frequentazione di persone, ambienti e luoghi
, 1-ii-55: « sgnavolat et assidua applicazione. gattus, et adirans
gravoso; applicada un animale. zione assidua e costante richiesta da un'attività savi
sgòbbo, sm. sforzo gravoso, applicazione assidua e costante necessaria al compimento di un
con alacrità, con impegno e applicazione assidua. cantoni, 572: non mi
periodo di lungo silenzio poetico e di assidua mortificazione erudita. 8. interruzione
profonde, sedeva nel suo letto in assidua preghiera, stringendo con una mano una
musicista, gli si rende una preoccupazione assidua. 23. sport. nel
a vuoto, dei disinganni, della lotta assidua contro tanti bisogni, che l'avvilivano
un'educastemmie e congetture. zione assidua e attenta. 3. ondulazione o avvallamento
e tacque; / quando, con vece assidua, / cadde, risorse e giacque,
. 3. intr. prestare assidua e rigorosa attenzione. monti, v-83
surveiller. sorvegliatézza, sf. cura assidua della precisione della scrittura.
: la pioggia... lenta, assidua, / sottil, da un grigio
. butti, 377: aveva posto un'assidua cura nel mostrare a lei il suo
, 2-54: t'odio, compagna assidua dei miei giorni, / che alla vita
mio pianto raccogliete, / forse l'assidua pioggia / delle lacrime mie vi rompe e
(lo studio o l'applicazione intensa e assidua, una situazione o un ambiente,
riferimento. montale, 3-51: un'assidua e involontaria opera di sradicamento, un
, 1-168: vedi, con gara assidua or m'attristan del pari / le strambezze
potergli esser utili, onde con più assidua ed attenta visita gli assistea e strofinava,
: opera o occupazione o intensa e assidua pratica di un comportamento, di un'attività
che nella sua stessa casa ammaestrava un'assidua famiglia di scolari famelici: affamati di
le occupava le membra e la vigilanza assidua dell'angoscia le martoriava l'anima tapina
. marradi, 311: l'ombra assidua d'un pensier tenace / mi sta di
tenebricosa... avendo seco congiunte assidua gravezza di testa, offesa di memoria
confidare nella fortuna assai più che nell'assidua fatica e nello assiduo risparmio'. 2
/ fei sì con studio e con assidua cura, / che 'l lauro ebbe radice
gli artisti di trascendente ingegno, ma l'assidua sua applicazione, la ininterrotta cura.
anche, con valore attenuato, di assidua premura, di fastidio. loredano,
sotto la pioggia che, lenta, assidua, / sottil, da un grigio cielo
. fioretti, 2'5_i73: nell'assidua speculazion delle cose scibili si fa l'agita-
. urto di brezza, / che assidua spiri, non la spinge a quelle /
6. ant. e letter. frequentazione assidua di singole persone o di gruppi,
, iv-1-174: ed egli poneva un'assidua cura del mostrare a lei il suo valore
, ii-1-90: quando, con vece assidua, / cadde, risorse e giacque,
. 13. controllare, seguire con assidua cura e attenzione ciò che avviene o
. 3. seguito con assidua cura e attenzione, controllato da un
ancora aspreggiare. 2. coltivato con assidua e sapiente cura (una pianta).
. -coltivare una pianta, con assidua e sapiente cura. soderini, ii-27
zingara'. -per estens. cura assidua di una piantagione, del terreno che
sporgon mille / candi- do-brune stalattiti; assidua / tra quelle e il musco, che
8. controllare, seguire con assidua cura e attenzione ciò che avviene,
, non è spenta! la lenta, assidua, codarda predicazione d'una scuola di
, se non fosse l'opera lena ed assidua degli argini, il terreno di due
, ripiegata su sé stessa in un'assidua tormentosa auto-contemplazione. = comp. dal
2: si avverte anche la presenza assidua del narratologo che controlla i passi del romanziere
; lastanchezzadellemembrapertante nottivegliate, la contensione assidua dello spirito gli facevano gocciare dalla fronte un
crescere in numero de'suoi figli e l'assidua distruzione degli avversari microbiotici dell'esistenza avrà
sf. sforzo intenso e gravoso; applicazione assidua e costante richiesta da un'attività pratica