il suo abbaruffato che quel d'altri assettato: prov. sapiente, che insegna a
sì bel tempo, ed essendomi / assettato, non ho voluto perdermi / l'acconciatura
di questa vita, così appunto e assettato e acconcio le mani e'piedi, come
rozzi; l'andar soave e 'l calzar assettato gli reduce a bella forma. dante
aver ceduto, ma sì bene essersi assettato; e tale assettamento esser proceduto perché
pronunziare. = comp. di assettato. assettato (part. pass
= comp. di assettato. assettato (part. pass, di assettare *
, 3-22: lo scaldino non era assettato bene; lo sbirciava, lo pendeva
. s. reverendissima che gli mandassi assettato colla medesima diligenza il catone, mi
col velo torto e male aconcio, ma assettato come donne da bene e oneste.
, che... venia presto ed assettato di combattere. 8.
è... di calzare stretto e assettato. 9. accasato, sposato.
è soprattutto buono, / per calzare assettato. buchini, 26: non maneggiavano
: il quinto giorno da mattina ben assettato [il poledro] lo presenti il garzone
negli abiti); ben pettinato; assettato, abbigliato con proprietà ed eleganza;
mal costume, né laido e mal assettato nel vivere, con certi modi da contadino
cardinali. 3. bene acconciato, assettato, pulito; accuratamente sistemato.
vide giacere in letto o in luogo assettato, cioè, dispensato, perocché dovunque
): essendo adunque lattanzio a cena assettato, s'abbatté a caso a seder a
resta. b. corsini, 3-17: assettato / il ferro, or, dissi
di ferro. boccaccio, iii-7-54: assettato / con lor s'era ozio, il
arte. fagiuoli, 3-5-201: chi assettato tuttavia, / pensa a dar quattrini
pulci, 19-58: poi ch'egli ebbe assettato l'arrosto / e pien di certe
pulci, 19-58: poi ch'egli ebbe assettato l'arrosto / e pien di certe
, al consueto de'pastori, male assettato alla vita, e quivi graziosamente disgraziato.
gli faremo imbracciare un panciotto color cioccolatte assettato al collo... e un robone
mal costume, né laido e mal assettato nel vivere. sabba da castiglione,
giacobini e napoleonici,... assettato e locupletato dal suo mestiere di fornitore
mal costume, né lordo e mal assettato nel vivere con certi modi da contadino
. da mal [è] 1 e assettato (v.). malassortito
degli arienti, 90: come prima fu assettato, el maestro, pigliandoli la mano
sera furono messe le tavole e fue assettato lo re a mangiare con tutti li cavalieri
e del sudore, bevevano terzanello dal fiascone assettato al fresco dentro l'erba d'un
, / non molto largo, ma assettato e stretto: / quello usiam tanto
-che si presenta trascurato, non ben assettato, o non del tutto finito,
filosofica, illuministica, enci- clopedistica, assettato e locupletato dal suo mestiere di fornitore
pappagallo: essere tutto ben vestito e assettato. picrolomini, 8-126: non maraviglia
metà cilestrino e metà bianco schietto, assettato in modo da dare rilievo all'adatta struttura
: 'assettatilo ': diminutivo da assettato. vale attillatino, snelletto, pulituzzo
con valore d'agg., 'assettato, perbene ': 'un giovanetto
forza e grande agilità e che sii assettato bene su l'anca. carena,
(superi. ravviatissimo). ben assettato, curato o rimesso in ordine negli
vino. d. bartoli, 5-10: assettato e riarso, un pellegrino di state
di cantalupa era già stato potato e assettato della sua scapigliatura invernale. -disposizione
e 'l dito grosso, sia bene assettato, senza crespe e di vivo colore.
/ dolce, lindo, pulito ed assettato, / come sei tu, che pari
nieri, 3-210: 'smefero': preciso, assettato, bellimbusto. 3. agg
mangiano e 'topi. egli noi tiene assettato, ma porrallo isparto per modo che
possa immaginare: grigio di capelli, assettato, conservatissimo, spaventatino, una
, / non molto largo, ma assettato, e stretto, / quello usiam,