scient., dal gr. * non assetato '(com posto da
afa. montale, 1-59: l'orto assetato sporgepressione e la temperatura in un gas tenuto
briga, e così dall'affamato e dall'assetato e da ogni uomo, il quale
sole a la stagione arsiccia / beve assetato anch'ei torrenti e laghi: / ben
io che sono affettuoso di natura e assetato d'amore, ho dovuto farmi selvatico,
asciuttore. stagione arsiccia / beve assetato anch'ei torrenti e laghi; 3.
una larga vena. -ant. assetato. serdonati, 3-50: niuno è
sete, provocare la sete; rendere assetato. -per estens.: fare mancare
sete (v.). assetato (part. pass, di assetare)
opra anco non langue, / quando, assetato e stanco, / non più bevve
medici, i-40: fa come uno assetato, il quale spegne la sete colla
sua mano porse ad elmel- childe che assetato usciva del bagno. grazzini, 2-207:
, 2-207: maestro manente affamato e assetato si calò,... mangiando
più potere. vasari, i-285: uno assetato, nel quale si vede vivo il
: ora è tempo a fare come lo assetato cervo al fiume. tasso, 6-109
rive. dottori, 119: tantalo assetato / non sospirava ancor tonda fugace.
: gli dette da bere perché era assetato, gli dette da mangiare perché era
occhio, come al sorso le labbra l'assetato. ungaretti, i-19: morire come
il sole a la stagione arsiccia / beve assetato anch'ei tor renti e
di quello la parte più ignobile, assetato di preda, spogliò e saccheggiò tutte
bevver le labra e il cor resta assetato, / baciai le rose e sento
po'di quella dolcezza di che son tanto assetato. pascoli, 4: gli occhi
nel vedere / a ciaschedun che dimora assetato / e mostri a dito que'che
di grata che il giovane innamorato e assetato di gioia vide baluginare il giorno per
« tucano di cuvier * con assetato usciva del bagno. il quale come la
, 337: io ne vengo in modo assetato, da poi che a loro
bewer le labra e il cor resta assetato, / baciai le rose e sento al
/ torrente ov'egli bee d'alme assetato. filicaia, 434: di sangue
, che fan morir di pena un assetato, che vi accosti le labbra. pananti
iv-2-236: venne a porgere al marito assetato un boccale di vino. panzini, ii-275
di pane e mi detti al bosco, assetato d'aria. e. cecchi,
. / un diavol veramente, un assetato / mammona di ricchezze. = voce
che non si ragna: / torto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
per lui dal protestantesimo a un cattolicismo assetato di ragione, gli si era infusa quanto
. caro, i-307: dafni, benché assetato, bevve adagio, assaporando a ciantellini
serenità che non si ragna: / torto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
nocchiere... giacque / affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso
via non avea lena, / tutto assetato ed arso, / di calda polve e
, io (183): l'infermo assetato guarda con rabbia, e quasi cucchióne,
notte indarno; / nulla pietà d'imo assetato? o lente / lente di damigella
bewer le labra e il cor resta assetato, / baciai le rose e sento al
, / e dal caro ruscel cervo assetato. a. verri, ii-240: queste
soddisfatta. alfieri, 8-349: sempre assetato e ognor digiuno amante / giaccio. mamiani
agitazione, in un'irrequietezza indescrivibile, assetato di desiderio, di mille desideri l'
come un getto d'acqua per l'assetato nel deserto. bernari, 5- 112
la paura, col capo dimesso, assetato, affamato, dissossato. imbriani,
angoscioso, l'hanno disseccato, l'hanno assetato, vena per vena, fibra per
. -esalar di sete: essere estremamente assetato. piccolomini, xlv-30: van con
asciutta come l'esca: essere molto assetato. nieri, 121: padron paolo
fu negato; e giacque / affamato assetato estenuato / dal velenoso aere stagnante oppresso
esusto dalla caldezza della febbre molto assetato circa di quaranta volte domandò bere
. alamanni, xxvii-4-44: il nostro assetato con savio accorgimento ha voluto impiegare la
tuoi non mi parli mai? a me assetato perché neghi il vin della tua fiala
egregio (al mondo solo) / sempre assetato e ognor digiuno amante / giaccio alla
volgar., vi-547: sopra l'assetato io fonderoe l'acqua, e li fiumi
]; e camminare a uso di assetato cervio verso quel vivo fonte, nel
sola desio, / lasso, bramoso et assetato vivo. beccari, xxx-4-238: ah
della calce mette il suo color bianco e assetato in quell'umidore. -per metonimia
fossa. landò, 54: sendo poi assetato fece... fare una fossa
molto è frigidato o angosciato o assetato. = voce dotta, lat.
altrui. dottori, 119: tantalo assetato / non sospirava ancor l'onda fugace
2-175: quel diletto che pruova un assetato, la state, nel bere un'
gretti, che fan morir di pena un assetato, che vi accosti le labbra.
o sì stupido di mente 0 sì assetato di roba, che, assalito dall'avversario
lorenzo de'medici, i-215: come assetato, se la bocca lava, /
). letter. ant. diventare assetato. fr. gualterotti, 13
le mie braccia disperato, inebriato, assetato d'amore. -nel linguaggio mistico
, io (183): l'infermo assetato guarda con rabbia, e quasi rispinge
[il nocchiere] / affamato, assetato, estenuato, / dal velenoso aere stagnante
frumento. montale, 1-59: l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
, ii-121: giacque / affamato, assetato, estenuato, / dal velenoso aere
lorenzo de'medici, i-215: come assetato, se la bocca lava, /
opra anco non langue, / quando assetato e stanco / non più bevve del fiume
opra anco non langue, / quando assetato e stanco / non più bevve del
apprestare alle aride labbra d'un assetato un roseo pomo, il permettere che egli
tarlato; sudicio e malparlante; disperato e assetato -chi vorrebbe dedicargli la vita?
9-803: un diavol veramente, un assetato / mammona di ricchezze. lippi,
, 2-207: maestro manente, affamato e assetato, 2. marasco.
10 (183): l'infermo assetato guarda con rabbia, e quasi rispinge
il veleno delle imperiali lusinghe che egli assetato bevé, e le quali egli ora
una dolcissima fisonomia all'occhio del pellegrino assetato di amore. le loro facciate scrostate
limpida e dolce: grande ristoro all'assetato viandante nelle indie, nel madagascar ed
che aisse il bembo, che ad un'assetato era men male il niente bere et
frettoloso di nascondersi nella caligine, va assetato d'obblio e di silenzio. d'
e potente oppressore altrui, un tiranno assetato di sangue e altri peccatori di tal
dare mangiare all'affamato, bere all'assetato, vestire lo ignudo, ricevere il
di tela, gran sparlatore e assetato d'oro, a credere d'un tratto
cristo], 4-16-3: non permettere che assetato e digiuno io parta da te,
offerto domani le musiche nuove al mondo assetato di melodia o solo curioso di stravaganze
simile nella felicità... a chi assetato affondi tutto il corpo nella polla
così come si ritiravano davanti a lui assetato le acque del lago in cui era immerso
l'atto di catone uticense che, assetato nell'arene della libia, riversò una
e il veleno delle imperiali lusinghe che egli assetato bevé e le quali egli ora a
offerto domani le musiche nuove al mondo assetato di melodia o solo curioso di stravaganze
e mangiar t'abbiam dato? / quando assetato ancor, e ber ti demo,
. montale, 1-59: l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi ripari
dal terreno rasciutto. -per simil. assetato (una persona); inaridito dalla
. (refrigero). ristorare chi è assetato; dissetare; umettare con un liquido
della sete che prova chi è accaldato o assetato o riarso dalla febbre, dissetandosi con
, io (183): l'infermo assetato guarda con rabbia, e quasi rispinge
stempera con l'acqua. -rendere assetato (la fatica). lorenzo de'
nessuno ti parla. 6. assetato. capuana, 15-142: le pareva
i miei suspiri / renfrescon spesso l'assetato core. machiavelli, 1-1-484: gli ordini
frequentato, / ma da un popolo assetato, / che con labbri asciutti ed arsi
che i miei suspiri / renfrescon spesso l'assetato core, / tanto che senta rinovar
. montale, 1-59: l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi ripari
, iv-57: m'accosciai stracco ed assetato dallo riscaldamento di quell'infelice conflitto per
12-2361: un nostro compagno di studi, assetato di 'profondità', scoprì che, se
negò con duri rimproveri a un pellegrino assetato un misero refrigerio di un sorso d'
offerto domani le musiche nuove al mondo assetato di melodia o solo curioso di stravaganze
il corpo pieno di sale: essere molto assetato. angiolieri, vi-i-373 (65-6
, 665: lasso e ben fémmi ed assetato e 'nfermo / febre amorosa.
ritegno a ferire e a uccidere; assetato di sangue, che gode nel compiere stragi
delle lettere... che un povero assetato del vero si rassegna quasi a morire
tu negherebbero una goccia d'aceto a un assetato. -al cospetto di qualcuno.
. alamanni, 15-67: la sera assetato, afflitto e stanco, / di
adolora. -sentirsi molto accaldato e assetato. muratori, 7-iii-185: anche i
scalmate. -scalmato di sete: molto assetato. d'aragona, 14-61:
pingue più ch'altri, e più assetato e carco / e di virtù più scarco
ossa / ch'amo il mio mal quel assetato infermo: / e forse giuocherò dentro
nella scola, di cui andava lambendo assetato le scolature. scarfoglio, 67:
quasi secco, secchereccio. 2. assetato. settembrini [luciano], iii-3-102
peril suo secchio. -essere l'assetato che beve secchi di acqua di mare:
per ingannarmi sulla vendetta. sarei l'assetato che beve secchi d'acqua di mare
-avere la gola secca: essere assetato. calandra, 6-237: « l'
nel vedere / a ciaschedun che dimora assetato / a mostr'a dito que'ke vanno
. setigolóso, agg. letter. assetato, sitibondo. fr. gualterotti,
. setolènto, agg. ant. assetato, sitibondo. -anche sostant.
setóso2, aeg. letter. ant. assetato, sitibondo. cellini, 1-128 (
uomo politico, v'era l'uomo assetato di signoria. -con valore spreg.
ha sete o ha bisogno di bere; assetato. guiniforto, 679: de'
nell'espressione sitibondo di sangue) -, assetato di sangue. niccolò del rosso
). ant. avere sete, essere assetato.
.). ant. e letter. assetato (anche con specie oggi per
/ sull'ultimo gradino / il 'piccolo'assetato / smoccola colle labra il suo quintino.
de'monti ornai non giunge / all'assetato pian d'acqua soccorso / e lo smunto
monica; / poi teco a guisa d'assetato giovane, / non già che si
cime de'monti ornai non giunge / all'assetato pian d'acqua soccorso / e lo
acido solforico è come un deserto assetato che più gli dai acqua e più ne
gammurra. mattio franzesi, xxvi-2-183: assetato e stanco ognun s'accorda a bere
che non si ragna: / l'orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi
d'esser... stomacoso e mal assetato nel vivere con certi modi di contadino
landolfi [gogol'], 109: assetato di maggiori rigori, col permesso del
, 1-402: chi prima d'argento assetato svenava il pupillo, scorticava la vedova
quel tapino, / che, mentre ch'assetato alla fontana / ponsi a tirare un
; sudicio e malparlante; disperato e assetato -chi vorrebbe dedicargli la vita?
tapino, / che, mentre ch'assetato alla fontana / ponsi a tirare un sorso
sia frequentato, / ma da un popolo assetato, / che con labbri asciutti ed
liquore / a le sue fauci l'assetato ardore. 3. medie.
vampe d'alta febbre ardente / geme assetato entro all'odiose piume / fanciullo infermo.
su 'l monte / come un bove assetato piega a l'acqua la fronte / io