la carne adulta qua sfitta e là si assembra sulle mie ossa.
vi son servente, / a cui m'assembra alto regnar servire. iacopone, 2-20
l'umor nemico, o lo si assembra e spegne. = deriv.
, 1-19: l'intento viso che assembra / l'arciera diana. -figur
fermo, senza sospecione, / or m'assembra altro volere. guinizelli, iv-40 (
/ ma ciò ch'abbo d'amor m'assembra bene. bencivenni [crusca]:
e ha gli occhi ridenti, ed assembra tuttavia lieto. sacchetti, vii-27:
4-1-355: cicuta e tosco nel gustar gli assembra. tasso, 8-5-186: ma non
ma non è vera voce, e voce assembra / l'interno spirto. chiabrera,
galileo, 763: quello che vi assembra essere un rivolgersi in se stesso,
/ se lo pensare a lo parlare assembra. sacchetti, ii-ió: già mai
nati: /... / ciascuno assembra un franco paladino. lorenzo de'
l'esemplo, dir c'a lei s'assembra. tasso, 6-ii-57: deh!
montale, 1-19: l'intento viso che assembra / l'arciera diana.
quella del servo, ma menzogna l'assembra e mischia. guinizelli, iv-32 (15-2
nella guerra paura, e nel marciare assembra il romano campo al barbaro.
opra della prim'arte, che n'assembra / i volti e gli atti, e
/ per temi, che i consigli assembra e scioglie, / costoro, amici,
: ei, quante in sé bellezze irene assembra, / sbircia frattanto, e scorre
l'opra della prim'arte, che n'assembra / i volti e gli atti,
torri abbatta ed arda, / spirito assembra ond'il terren profondo / è scosso,
/ e 'n novo ordine pur diviso assembra / l'altro che non vestì terrene
e sciagura, e qui sue palme assembra / morte che ha seco ogni final tristezza
sì viva al gusto ed al sapor l'assembra. rajberti, 2-66: entrato nella
, / cui presso un fragil vetro assembra il nostro. manzoni, 34: intorno
fonte, onde siam tutti, / s'assembra ogni beltà che qua si vede.
non è vera voce, e voce assembra / l'interno spirto, che si frega
/ sì grande un bue marin ch'assembra un monte. galileo, 1-1-64: altro
i graffi dentro 1 lacciuoli: ed assembra insieme la tenda, accioché sia giunta
l'opra della prim'arte, che n'assembra / i volti e gli atti e
cresce più ognor quanto più il loco assembra / l'aspetto che mi tien l'
congiungono, che legato poi in uno annello assembra ro- bino. e così molti altri
più lontana / l'intento viso che assembra / l'arciera diana. bonsanti,
, e parte / la voce sì ch'assembra il sermon nostro. olivi, 91
più lontana / l'intento viso che assembra / l'arciera diana. -quanto
14-504: nell'ampio petto e nelle spalle assembra / te, marte, e nelle
torto / del tuo corso vital, divino assembra. casoni, 216: tu
e l'altro girondino, / ciascuno assembra un franco paladino. pulci, vi-108:
e parte / la voce sì ch'assembra il sermon nostro. gigli, 2-39:
, imperador romano, / gran parte assembra del popul cristiano. -incutere timore
avventura più lontana / l'intento viso che assembra / l'arciera diana. =
, / tanto dolore intorno 'l cor m'assembra / la dolorosa mente, / ch'
se [il sole] rappicciolire al ciglio assembra / d'argiva targa o d'uman
a pa- raggio di loro un punto assembra. 3. che si allontana da
ei, quante in sé bellezze irene assembra, / sbircia frattanto, e scorre
picheumano mesto / volto sacerdotale / l'assembra una vestale / senza parola e gesto
nell'ampio >etto e nelle spalle assembra / te, marte, e nelle sciolte
l'esempro, dir c'a lei s'assembra; / del resto non saprei,
più ognor, quanto più il loco assembra / l'aspetto che mi tien l'alma
.. dove il morbo più crudel n'assembra / sue forze, invan l'occulta
cane, o quella pur che spada assembra. marino, xvii-43: 0 terror
/ la spoglia miro, che s'assembra a toro. buonarroti il giovane,
che? s'al nome sol costei l'assembra, / nel canaor de le membra
tenebrosa, / con una porta che assembra a diamante. caraccio, ix-22: questi
, / e tubuloso, e alla vescica assembra. milizia, viii- 223:
/ e tubuloso, e alla vescica assembra / e questo è contessuto di legnose
quando fa meco poi dolce dimora, / assembra il sol che faccia suo viaggio.