ch'egli attende o spera... assaporando effettivamente colla immaginazione mille volte il piacer
: a piccoli sorsi, sorseggiando, assaporando. burchiello, 87: levandomi
, benché assetato, bevve adagio, assaporando a ciantellini. sassetti, 127: io
fila, in volta nelle pinacoteche, assaporando a centelli le gloriose bellezze.
cine, seduto nell'angolo, fumando, assaporando la vita e la fine del giorno
a tamburo nella borsetta di coccodrillo, assaporando l'amaro gusto di vedere ogni minuto sopravvivere
a leggere nel registro, sentendo e assaporando lo spavento che incuteva in quei poveri
pericoloso, per una rischiosa spavalderia, assaporando il pericolo che egli rasentava filo filo
, 14-75: la baciò di scatto assaporando il gelido delle labbra. 2
la faccia tra le sbarre del cancello, assaporando dalle guance il gelo e la durezza
alla fila, in volta nelle pinacoteche, assaporando a centelli le gloriose bellezze.
del bello. pallavicino, 1-546: nulla assaporando col gusto della mente il dolce di
in un provar mi accade, / assaporando in region sì vasta / sempre beato
i-ii: m'insonnolivo nella penombra, assaporando la solitudine. = denom.
amore. oriani, x-16-37: stava assaporando con voluttuoso lassitudine una sigaretta, lungo
... intanto, masticando e assaporando la soddisfazione che aveva ricevuta,.
tempestata qua e là di fondelli, assaporando orgogliosamente una specie di voluttà del rischio
settenario, lo andava lungamente canticchiando e assaporando d'anima... nella sua
degli antri. pirandello, 7-292: assaporando l'ebrietà squisita delle carezze rattenute,
vini ». soldati, 6-491: assaporando e riassaporando questo delizioso vino del duca
giù bere a piccoli sorsi e assaporando; centellinare. bencivenni, 7-106
[gertrude] intanto, masticando e assaporando la soddisfazione che aveva ricevuta, si
timida luce dell'alba, si consolava assaporando la fedeltà della natura. c. cederna
settenario, lo andava lungamente canticchiando e assaporando d'anima. piovene, 7-330: marsiaddizionato